Godai

1 minuto fa, SGUB ha scritto:

l'avevo detto che carletto usciva le proverbiali terga nella ripresa

 

Il Borussia aveva più gamba stasera, ha giocato meglio, ma si è mangiato due goal. Questo, non te lo puoi permettere.

E poi, in una finale, nel 95% dei casi, chi passa in vantaggio ha già vinto la partita.

Questa è la legge del calcio.

21 minuti fa, SGUB ha scritto:

un inter con piu capitali

E' una buona sintesi.

Intanto, la gara è appena terminata, nella più totale noia e scontatezza.

8 minuti fa, Gobboh ha scritto:

Mandzukic massacrato impunemente a Cardiff una delle tante

Sono sempre stati questo: squadra con aiuti di stato ( non si capisce infatti, come un club di un Paese economicamente di secondo piano possa dominare su quelli di nazioni assai più ricche ); arbitri sempre a favore; grandi campioni acquistati e sottratti, non si sa con quali denari, a squadre potenzialmente molto più ricche.

E' questo, il cocktail del Real Madrid.

Adesso, Trane ha scritto:

E' così da sempre

Lo so.

Mancano due gialli a Camavinga e, mi pare, Valverde.

Storia vecchia.

Le stelle stanno in cielo; i roditori nelle fogne.

Trattasi di due realtà ontologicamente incompatibili.

2 ore fa, Platini'70 ha scritto:

Io dopo mesi avevo esultato finalmente al nostro raddoppio mercoledì scorso, quasi come fosse una sorta di liberazione e invece ho dovuto ricacciare per l'ennesima volta il mio urlo in gola 😟

E' qualcosa che uccide letteralmente lo spirito del gioco.

Questo strumento deve essere usato solo per pochissime cose indiscutibili, altrimenti non solo non spegne le polemiche, ma ne alimenta ancora di più.

E distrugge l'aspetto più importante del calcio, quello che lo rende lo sport più amato al mondo: l'emozione per la gioia del goal.

Ps: anch'io, scioccamente, avevo esultato al goal di Vlahovic ( peraltro regolarissimo, alla faccia dei pupazzetti virtuali preparati a tavolino )....poi, li ho mandati tutti affanculo.

Ederson l'avevo già visionato alla Salernitana di Paulo Sousa. Ne parlai, infatti, anche qui allora.

Il suo rendimento, quindi, non mi sorprende affatto.

Speriamo aboliscano prima possibile questa sadica castrazione chimica delle emozioni native del calcio.

Gli faremo un * cosi'

Poveri bimbetti, c'hanno messo 42 anni, tra campionati finti e scudetti di cartone, per mettere una stella che noi abbiamo già superato, stampandogliene in faccia un'altra da piu' di 10 anni.

Fanno tenerezza.

Ma presto, tutto tornerà com'è sempre stato e sempre sarà.

E li ricacceremo nell'ambiente naturale da dove provengono: quello fognario, insieme a tutta la loro ripugnante banda mediatico-politica.

Adesso, teioh ha scritto:

Sì dai, prova.

Se non ti piace festeggiare potresti anche fare qualcosa di meglio: tipo toglierti dai piedi.

Credo che, con immane difficoltà, potremmo anche farcene tutti una ragione.

Nonostante i tuoi imperdibili interventi.

Cominciamo con l'ignore: meglio di niente.

Buona serata. Ciao ciao

1 minuto fa, teioh ha scritto:

Esprimi pure la tua opinione e io la mia.

Infatti l'ho espressa. Te la devo ripetere?

Adesso, teioh ha scritto:

E' una nuova regola del forum? No perchè se si applica a tutte le discussioni, cioè se non condividi il pensiero della maggioranza non puoi scrivere, il forum praticamente morirebbe. Almeno per quello che è un forum di discussione.

No, è semplicemente quello che penso.

Mi parrebbe un comportamento sensato e di rispetto per chi sta festeggiando.

Poi, se fossi io Moderatore, diverse cose cambierebbero: ma ad ognuno il proprio ruolo.

Il Max, in un lapsus freudiano, si è lasciato sfuggire che non sarà più il nostro tecnico.

Chi non ha voglia di festeggiare dovrebbe uscire da questo topic.

La sua presenza è del tutto inutile.

C'è il Padrone: sentiamo che dice....

Niente di che.

Grande partita di tutti i ragazzi! Vittoria meritatissima! Ma questo squadrone sfolgorante non doveva farci 5/6 goal??

Arbitraggio infame: un rigore nettissimo negato, un goal regolarissimo scippato dai pupazzi del Var, 3 o 4 ammonizioni che mancano a loro, 9 minuti di recupero.

VERGOGNA!

Doveva finire 3-0: fanno schifo.

Straordinario Dusan, finalmente cecchino quando pesa, Rabiot, e tutta la difesa in blocco. Benissimo anche Cambiaso. Bene Nicolussi. Illing e Chiesa buon primo tempo. Prestazione davvero maiuscola dei nostri ragazzi, e partita preparata perfettamente, sia in fase offensiva, saltando sistematicamente il centrocampo orobico per colpirli in contropiede, sia in fase difensiva, dove tutti sono stati concentratissimi, attenti, perfetti.

Sono contento per Mister Allegri (5a Coppa Italia con noi), che ha subito le peggiori infamie, gli insulti più beceri, le accuse più squallide da gente che non ha mai allenato manco la squadra della parrocchia.

E sono contento per i ragazzi, che avevano bisogno di una iniezione di fiducia, dopo il crollo psicologico post partita con le fogne.

Qualificazione Champions centrata e Uno Titulo riportato in bacheca dopo 3 anni di digiuno.

Carta canta, per l'appunto.

Ora, la Società comunicherà le sue decisioni, e si andrà avanti, qualunque esse siano, e qualunque sarà il tecnico per il prossimo anno.

FORZA JUVE FINO ALLA FINE! E....GRAZIE PER QUESTA BELLISSIMA SERATA

16 minuti fa, jouvans ha scritto:

Beh direi che alla fine, più o meno, ci siamo capiti

Lascia però che ti racconti un fatto, realmente accaduto dove lavoro io e che fa riflettere sul fatto che il 5° posto non sarebbe certamente un dettaglio per i presunti "obiettivi raggiunti".

 

Un paio d'anni fa in azienda avevamo una scadenza da chiudere al 30 giugno. In 4 eravamo su quel progetto. In 3 eravamo assoultamente nei tempi. il quarto collega era indietro come le nespole (cit romagnola  ). Poi, per un miracolo inaspettato, al 26 giugno il committente ci scrive che va bene anche al 31 luglio perchè hanno avuto dei casini loro. A quel punto pure il 4° collega, al 23 luglio, finisce.

Si va a incassare il premio dal boss e noi 3 lo prendiamo e il collega no. Lui protesta e fa: "ho raggiunto l'obiettivo". Il capo: "no, l'obiettivo tuo era il 30 giugno e tu sei stato un pelandrone. Se ci sei stato dentro è solo grazie a una proroga del committente, per cui semmai il premio produzione dovrei darlo al committente che ci ha salvato le chiappe da una figuraccia"

Se ci pensi è uguale Allegri col 5° posto (se davvero quinto posto sarà): lui "ho raggiunto l'obiettivo Champions".. Giuntoli (fosse il mio capo, ma Giuntoli in effetti è un capo): "eh no, te il tuo 30 giugno (prime 4) l'hai sballato, fortuna che terzi hanno reso disponibile a sorpresa il quinto; ecco.. è a loro che dovrei dare un rinnovo di contratto"  

Sottile, fratello, molto sottile.

Io non cambio idea , ma la sottigliezza è spesso sinonimo d'intelligenza, questo te lo devo

Ora vado, che mi devo occupare di Aristotele (sai...quel tizio greco...eh, si', quello)

Alla prossima e sempre forza Juve!

25 minuti fa, jouvans ha scritto:

Io non ho espresso opinioni nè confutato le tue. Ho elencato una serie di fatti noti a tutti legati a svariati "storici" avvicendamenti di nostri allenatori.

Ho anche letto i tuoi post e ne ho tratto una conclusione piuttosto chiara. Posizione che effettivamente, hai ragione, hai anche più volte ribadito e cioè (scusa se sintetizzo brutalmente): "i tifosi o il belgiuoco contano poco. Carta canta, Allegri ha raggiunto gli obiettivi e quindi siccome carta canta e ha raggiunto gli obiettivi, non è mica detto che sia così automatico o in qualche modo limpido un suo allontanamento", al che io ho umilmente segnalato che l'obiettivo non era arrivare quinti solo perchè per miracolo si libera in corsa un quinto posto e che neppure sia così vero che la Juve ha sempre fatto cantare la carta, in quanto con svariati allenatori (di cui moltissimi nel recente passato) non ha fatto valere ciò (Pirlo, Sarri, lo stesso Allegri del primo quinquennio, ecc).

 

Tutto qui. Un caro saluto anche a te.

Anche di Pirlo e Sarri ( e quindi del perchè in quei casi si è agito diversamente ) ho già parlato in altri post, per questo non volevo ripetere tutto daccapo. Non era un qualcosa di personale con te.

Comunque, si', hai sintetizzato bene quella che è la mia opinione

Voglio solo dirti un'ultima cosa: ormai, parlare del piazzamento non ha più, io credo, molto significato, perchè è vero che potremmo arrivare quinti, certo, ma anche terzi. Il fatto è che, tuttavia, avendo ormai centrato il traguardo, le ultime due partite non faranno praticamente testo, perchè per noi saranno due amichevoli. Uno scenario molto diverso dalla necessità di acciuffare la qualificazione all'ultima giornata.

Speriamo di vincere la Coppa Italia, dai. Poi, la Società comunicherà le sue scelte ( e noi le commenteremo ).

Ciao

2 ore fa, freste ha scritto:

Non è questione di gioco, il percorso è quantomeno penoso, i presunti risultati che stai dicendo soddisfano solo te, non c'è nessuna carta che canta, a meno che non venga tirata fuori in maniera ufficiale.

Per quanto riguarda la storia della Juve, 40-50 o 10 anni sono numeri, la Juventus è stata sempre sinonimo di bellezza e classe, che portano da sempre le vittorie. 

Senza questi requisiti non si va da nessuna parte ed infatti i risultati di questa gestione tecnica pressapochistica e povera, lo stanno dimostrando. 

La Società farà le proprie scelte...ma va? ma che dibattito è questo? Il nulla.

Infatti, quando si parte da posizioni incompatibili, non vi sono le condizioni per alcun tipo di dibattito sereno e produttivo. E' una perdita di tempo.

Ho già risposto a tutto quello cui mi sembrava interessante rispondere in altri post e thread passati, per cui ripetere le stesse cose sarebbe noioso ed inutile.

Non m'interessano le guerre di religione: non servono a niente.

Ognuno posta le sue riflessioni e le proprie chiacchiere da tifoso, basta avere rispetto per tutti.

Poi, e chiudo, le persone leggono e si fanno le loro idee.

Un saluto

7 ore fa, Muzio ha scritto:

Semplicemente perché per valutare un manager quale è Allegri non si può e non si deve solo leggerel a classifica di Serie A do quegli anni.

 

Si deve valutare

1) cosa ha raccolto: un squadra reduce da 3 anni di vittorie che giocava a mani basse il miglior calcio in Italia

 

2) il contesto in cui ha operato: una serie A senza rivali dato che mentre la Juve si arricchiva le milanesi vivevano gli anni del declino e delle transizioni proprietarie. La rivale.piu accesa di Allegri è stata il Napoli di Sarri... Il Napoli! Una società che introita 1 decimo di quello che guadagna la Juve.

 

3) il valore aggiunto: non c e dubbio che all'inizio, avendo trovato un'organizzazione di gioco già strutturata, Allegri ha saputo sfruttare il lavoro fatto introducendo dei principi di gestione dei momenti di difficoltà. L'allegrismo già si intravede in un'annata ottima proprio nel fatto che le più brutte partite della Juve dell'anno sono quelle contro un Monaco scarsissimo ai quarti di finale di CL.

Da li Allegri inizia a sconquassare il gioco offensivo della squadra. Il secondo anno ci salviamo per assenza di avversari dato che vinciamo nonostante un girone di andata disastroso, l'anno di Cardiff nonostante gli innesti di Pipa e Pjanic serve l'all in sul 4-2-3-1 tutto catenaccio e contropiede per svoltare una stagione che fino a Dicembre era tutt'altro che entusiasmante.

Gli ultimi due anni neanche li commento.

 

Negli anni di Allegri non c e stato un giocatore che si sia rivalutato a livello di mercato. O sono arrivati giocatori affermati andati poi via logori e spompati o sono arrivate promesse distrutte nel breve o nel lungo periodo.

 

4) cosa ha lasciato: se un manager diventa CEO di un'azienda leader del mercato per forza di cose la gestirà in una fase di grande successo. Il punto è come la lascia? Allegri dopo 5 anni di vittorie ha lasciato un deserto tecnico e tattico assurdo che ha contribuito al declino che viviamo oggi. In quei 5 anni non si è costruito nulla, ma si sono smontati i principi di gioco moderni impostati da Conte per tornare ad un calcio vecchio di decenni. Allegri ha lasciato una tifoseria che in gran parte aveva perso passione nonostante le vittorie proprio per il modo apatico e indecoroso di giocare della squadra nel 95% delle partite. Una squadra che con Allegri ha solo imparato a giocare con il freno a mano tirato, a non porsi obiettivi importanti, a ragionare con la calcolatrice in mano sui punti da fare e sulla gestione. Perché se vai sul 1-0 allora abbassi i ritmi e aspetti pure se giochi contro Empoli o Udinese.

 

Ha vinto? Si vero. Peccato che a me, come a molti altri, quelle vittorie hanno tolto il gusto di guardare la mia squadra del cuore. Perché vedevo una squadra giocare al 30,% del suo potenziale (top 4 in Europa). Esattamente come oggi vedi una squadra giocare al 30% del suo potenziale (top 2 in Italia).

Abbiamo un'impostazione nel guardare le cose sostanzialmente incompatibile. In queste condizioni non vi può essere alcun margine per un dibattito interessante, perchè si finirebbe per ripetere stucchevolmente le stesse cose. Una noia terrificante.

C'è spazio per tutti: ognuno lascia le proprie considerazioni, sempre nel rispetto reciproco, e si va avanti.

Poi, le persone leggono e si fanno le proprie idee.

Un caro saluto

8 ore fa, jouvans ha scritto:

Ad Allegri era stato dato l'obiettivo di arrivare nelle prime 4, più volte ribadito anche da lui sino letteralmente alla noia in ogni santissima conferenza stampa. Di certo, carta canta, non gli è stato chiesto di finire quinto col peggior girone di ritorno della nostra storia da quando esistono i tre punti..

L'obiettivo era "prime 4" e non "se però per merito di altri che fanno punti ranking uefa in europa league e ce ne danno 5 in CL allora devi arrivare quinto" (anche perchè metterlo su carta sarebbe stato un abominio sia linguistico che calcistico  ).

 

Non solo. Alla Juve, sono già stati cacciati: Sarri anche dopo uno scudetto vinto e ancora prima Zoff dopo Uefa+Coppa Italia + un insperato terzo posto in campionato e Pirlo con 2 trofei e 78 punti in classifica (cifra mai nemmeno sfiorata dall'Allegri-bis in questi 3 anni).

Per cui è vero (e in un certo senso anche giusto) che alla Juve fottezero dei tifosi o del "belgiuoco", ma a determinate condizioni alla Juve fottezero anche della presunta carta che canta. La storia, cui tu fai giustamente riferimento, ce lo ha insegnato con Sarri, Pirlo e Zoff e in realtà anche con l'Allegri-uno, mandato via dopo uno scudetto (il quinto di fila), perchè di fronte a certe situazioni (qualificazioni al pelo come Pirlo, altri progetti in cantiere come ai tempi di Zoff, o sconfitte con l'Ajax come per Allegri, o ambiente non idoneo come per Sarri) della carta gliene fottesega, figuriamoci quando la carta anzichè prime 4 come prefissato, gli dice (probabilmente) quinti..   

 

PS: e comunque Giuntoli e dunque la società, ancora prima di Juve-Genoa, parlava di obiettivo secondo posto, altro che 4/5 posto..

Ho già spiegato ampiamente le mie opinioni, su un pò tutti i punti da te sollevati, in altri post e thread: continuare a ripeterle sarebbe noioso, inutile e non apporterebbe nulla di più alla discussione.

Uno scrive e lascia qui i suoi pensieri: poi, le gente legge e si farà le sue idee.

Un caro saluto

3 minuti fa, robros ha scritto:

Su questo sopra ti confermo, ho sensazione/idea un poco diversa. Ma siamo nel campo delle opinioni personali, tutto qui

Su questo invece siamo sostanzialmente in linea (se non per il fatto che io parto dalla prospettiva di chi ha sempre apprezzato poco Allegri, per questioni calcistiche, di gusto calcistico, beninteso, sull'uomo non posso dire nulla, cosa che considero comunque sempre illegittima da fare)

Nemmeno a me ha mai fatto impazzire la sua idea di calcio, tuttavia, come si fa a rimanere seri trattando come un povero incapace uno dei più vincenti allenatori della storia ultacentenaria della Juve (non mi riferisco a te, naturalmente), come si fa?

Tante volte, la gente non ha il senso del ridicolo.

Detto questo, grazie per il piacevole e civile scambio di vedute.

Ti auguro una buona notte

13 minuti fa, andre_juve ha scritto:

Carta canta? Qualificazione ottenuta a due giornate dal termine solo perché un mese fa abbiamo scoperto che si qualificava anche la quinta. Altrimenti stavamo qui a ballare per la rimonta dell'Atalanta. Un'azienda che spende 10 volte quanto Bologna o Atalanta dovrebbe essere contenta per questo risultato raggiunto per miracolo? Siamo alle comiche.

Non importa come. Il risultato richiesto è stato ottenuto.

Questa è la carta. Il resto son chiacchiere (più o meno comiche) di noi tifosi.

Poi, anch'io cambierei allenatore, sia chiaro: ma i desiderata dei tifosi sono sempre stati del tutto irrilevanti per le scelte tecniche e gestionali della Società Juventus.

Questa è la sua storia.

E, di comico, c'è solo la stolida ignoranza di un tifoso della storia, per l'appunto, della squadra che tifa.