Godai

C'è differenza tra fare una telecronaca vibrante e appassionata e inscenare uno sguaiato, sgangherato numero d'avanspettacolo, venuto male.

No, i can't

Trevisani è un bimbetto esaltato e fastidiosamente sciocco. E pensa pure, l'infante, di capire di calcio

Vlahovic è un attaccante forte, ma non vale assolutamente i quasi 90 milioni spesi per prenderlo. Questa è la 3a partita importante ( Fogne, Napoli e Derby ) in cui i suoi marchiani e grossolani errori ci sono costati il risultato. Questo, onestamente, è assai grave per il centravanti della Juventus, soprattutto se è costato cosi' tanto ( e quindi dovrebbe fare la differenza, SEMPRE, quando gli capitano occasioni semplici come quelle nelle partite in esame ). I suoi goal nell'arco del campionato li ha fatti, nessuno lo nega, ma in tanti match importanti, che pesano, deve fare molto di più, e non so, francamente, se ci riuscirà. Io lo spero vivamente, tuttavia...l'istinto del Killer, o ce l'hai, o non ce l'hai. Detto ciò, dopo un primo tempo in cui dovevamo essere due o tre a zero, la squadra, TUTTA, ha fatto una ripresa raccapricciante.

Secondo me, se Allegri centra la qualificazione Champions e vince la Coppa Italia, ebbene, avrà raggiunto gli obiettivi richiestigli dalla Società ad inizio stagione ( in effetti l'annata, per quanto possa apparire paradossale dirlo oggi, sarebbe, innegabilmente, buona), quindi non vedo perchè, dal loro punto di vista, dovrebbero esonerarlo. E non lo faranno. Le sensazioni e le considerazioni di noi tifosi sul gioco espresso, sono, storicamente nel nostro Club, degli elementi del tutto irrilevanti. Purtroppo.

Dovresti vederlo sull'erba: quando sta bene e il servizio funziona è un avversario assai temibile per chiunque. Se ti capita, quando incomincia il verde, dagli un'occhiata. Per quanto riguarda oggi, si', la lentezza del campo potrebbe incidere in maniera forte. Magari sarà la solita, brutale, esecuzione. Speriamo

Il tedesco potrebbe fargli serve & volley, presentandogli, se dovesse servire bene, qualche situazione tattica insolita. Struff è, infatti, un giocatore strano e imprevedibile, con picchi di rendimento, seppur estemporanei, di elevata qualità. Domanda al mio amico @effe1986, che dopo la finale di Madrid dell'anno scorso con El Demolidor, ne ha ricevuto una forte impressione, parlandone più volte, vero Effe?

L'esecuzione del Figlio del mitico Petr è durata solo 1h e un quarto. Oggi Jan andava di fretta. Forse doveva tornare in laboratorio per qualche nuovo, atroce, congegno di tortura. Il Regno del Terrore è spaventoso

Innanzitutto, un grazie infinito per le bellissime parole che hai speso per me, davvero. Troppo buono Quanto al tuo modo di vivere lo sport, non devi cambiare niente, PER NESSUNO: sii te stesso, sempre. La natura di una persona è quella, e non si cambia. La tua è così, ma è appunto, LA TUA. E ti contraddistingue per quello che sei. Tanto, anche se tu lo volessi, non potresti trasformarti in un appassionato freddo, distaccato e misuratamente sottovoce: e per fortuna! Saremmo, altrimenti, tutti uguali: dei cloni senz'anima; nella noia più totale. Non si cambia il proprio essere. Ciò non significa, naturalmente, che tu non possa migliorare e smussare alcuni angoli che, magari, ti fanno viver non sempre bene le cose; questo sì, ma ognuno di noi ha la sua natura, e bisogna rispettarla, questo è ciò che conta. Poi, una volta posso aver ragione io, un'altra volta tu, un'altra ancora qualcun altro ma, alla fin fine, non è poi così importante. Quel che conta, nello sport, come nella vita, sono le emozioni: sono esse, che danno qualità alla nostra esistenza, e la rendono, in una frase, più degna di essere vissuta. Buona notte

Si', lo so come sei fatto Vivi lo sport con molto trasporto per i nostri azzurri e per la nostra grande Juve, e fai su e giù con le tue emozioni, sull'ottovolante. E' il tuo modo di essere, e lo rispetto. Mi piace, anche, perchè significa che hai passione, e questo è sempre bello; solo, mi preoccupo per le tue coronarie: e il Wizard, non è l'uomo che fa per te A parte gli scherzi, ti saluto con affetto. Ciao Stino

Abbi fede, Silver, abbi fede. Non pensare che i giocatori debbano essere tutti uguali e fatti con lo stampino. Jan il Rosso ha delle caratteristiche, il Wizard ne ha altre. Egli è un genio: potrebbe piallare qualsiasi avversario, su tutte le superfici ( d'altra parte, è il più grande talento del Pianeta; nessuno gioca a tennis come lui), oppure, per quanto ne so, smettere tra 6 mesi. Non cercare di applicare gli stessi teoremi e schemi valutativi ad ogni giocatore, perchè questo limita la tua capacità di giudizio; ti fa vedere le cose solo in un modo. Molte sono le vie di un giocatore di tennis. Intanto, goditi questi broccati d'oriente Perderà malamente con Novak? Può essere ma...chi se ne frega? Godi, di quello che sa regalarti in questo momento e poi, il futuro, si vedrà.

Il Wizard ha portato un pò dei suoi finissimi broccati stasera. E' stato generoso: rendete grazie, o adepti. Ovviamente, il genio ha le sue ubbie, sennò sarebbe come gli altri: indi per cui, essendo troppo banale per lui chiudere 6/2 con due break di vantaggio e Fils con un principio di crisi isterica, se li fa recuperare entrambi regalando punti di qua e di là, e poi, come se niente fosse, distruggendo sadicamente le coronarie del mio amico @Stino91 ( che ancora lo conosce poco ) bre(a)kka nuovamente l'avversario con qualche pennellata distratta data con molle indolenza e chiude 7/5. Folle....e sublime

Per tutti i fratelli della Capitale (magari potrei anche aggiungermi, se riesco), quando Jan verrà al Foro Italico, mi raccomando, saccheggiate tutti i fruttivendoli di Roma di ogni carota che riuscite a trovare! Il centrale deve essere completamente arancione, così gli avversari, che già tremano terrorizzati negli spogliatoi, non si presentano nemmeno sul campo Ps: mi perdonate un pò di sana goliardia tra tante ponderose disquisizioni e annotazioni tecniche?

Ho messo anche direttamente il video: adesso ballate ( di quistioni tecniche ci sarà tempo per parlare )

Il Regno del Terrore di Jan il Rosso è ormai imperante sul mondo del Tennis! Violenza gentile e macchine di morte si'....ma trucemente gioiose. Su su ragazzi, ballate con Godai! Non abbiate timori o esitazioni! Celebrate l'Avvento! Questa è la colonna sonora del trionfo! E chi non balla è interista C'mon

Non avevo mai visto El Demolidor prendere una dura, esigente, severa lezione di tennis come è successo stasera dal Delizioso Bohemienne Bulgaro. Contro questi rovesci tagliati di tessile levità, e queste raffinate risposte di traiettorie merlettate, nulla ha potuto le rudezza di Carlos; peraltro in serata negativa e ombrosa. Incredibile la dolcezza di alcune, difficilissime, volèe di Grigor: non puoi altro che dire, in siffatti casi, ammirato, "Che bravo che sei!". La semplicità sublime del gesto tecnico disegnato da un calligrafo della racchetta ti lascia, sempre, questo senso di appagamento estetico che, finito il match, riempie il cuore del vero intenditore. Complimenti, e grazie, al Delizioso Bohemienne Bulgaro per una prestazione d'irreale bellezza. El Demolidor soffre questi lumeggianti flash Rogeriani, che qualche, rarissimo, giocatore è in grado di produrre ogni tanto. E probabilmente era un pò cotto dopo questa lunga tirata nordamericana, da cui comunque viene via con un 1000 prestigioso. Stasera, ha vinto la quintessenza del Tennis: giù il cappello per Grigor! Eccezionale

Ciao Silver. Innanzitutto, grazie per il pensiero: lo apprezzo molto, davvero ❤️ Ti chiedo perdono per il ritardo con cui ti rispondo. Entrando nel merito: Lo Scabro è in un complesso periodo di costruzione e assestamento della propria personalità sul campo. Dopo la scanzonata, e smargiassata, presunzione delle prime, grandi, vittorie, sta facendo i conti con tante cose: avversari che ti studiano; logorio fisico che il suo tennis da bombarolo di fondo d'oggidi', purtroppo, inevitabilmente t'impone; cambi di coach; scioccante, per il suo ipertrofico Ego, presa di coscienza che nella vita sportiva d'un atleta esistono delle cose che si chiamano "difficoltà", e che la strada verso il successo non è una allegra passerella trionfale ecc. Rimane, comunque, uno dei 4 fuoriclasse ( Novak a parte) presenti attualmente nel circuito (assieme al Wizard, a El Demolidor e a Jan il Rosso, in ordine). Il Trapper (Shelton), è un campione, ma è ancora grezzo, indisciplinato e caratterialmente acerbo. E' comunque tennisticamente inferiore ai 4 che ho sunnominato. Sul sintetico indoor, e sul verde, può ottenere grandi risultati. Sarà un ottimo erbivoro. Mensik l'ho visionato solo una volta, e parzialmente: non ho avvertito in lui le stigmate del fuoriclasse. Ma di un potenziale campione si'. Sarà sicuramente un top ten.

Purtroppo, non posso vedere molti match, e quindi non so come sta in questo periodo il Mio Stramboide. Difficile, quindi, fare previsioni. Di solito, è sempre sfibrante, logorante battaglia tra i due. Ti dico, però, una cosa: se Daniil gioca tatticamente come i primi due set e mezzo di Melbourne, io lo vedo leggermente favorito. Ma Jannik impara in fretta, nelle sue metodiche e certosine analisi di laboratorio; molto in fretta

Ho appena avuto modo di vedere (purtroppo, in questo periodo, non sto visionando) il secondo set del match di Jan il Rosso. L'esecuzione del povero ceco è stata spaventosa. Vedergli il terrore negli occhi, cercando, quasi teneramente, di buttarsi avanti, di giocare di controbalzo, di piegarsi in torsioni e movimenti innaturali per lui nel commovente tentativo di trovare l'anticipo e sottrarsi, così, alle truci macchine di morte di Jan, è qualcosa che mi ha tennisticamente scosso. D'altra parte, quando s'instaura il Regno del Terrore, è così: gli avversari appaiono stralunati, ansiogeni, tesi come corda di violino, prima ancora di scendere in campo. E presto, infatti, ineluttabile, quest'ultimo, comincia a macchiarsi di sangue. Il loro. Grandissimo Jannik! Avanti così Ps: il Wizard è molto tempo che non lo vedo giocare; ma tutti sanno qui dentro quale posto gli do nella scala dei giocatori d'oggidì. Sono contento che sia diventato padre e che stia seguendo il suo percorso. I confronti con altri non hanno alcun significato. Con i geni, non si può mai sapere cosa accadrà. Potrebbe diventare quello che, inevitabilmente, dovrebbe essere vista la sua classe smisurata (e unica al mondo), o smettere di giocare tra 6 mesi. Gli artisti sono, grazie a Dio, del tutto imprevedibili. Ad ogni modo, qualunque cosa avverrà, non cambierà di una virgola il giudizio che tante volte ho dato su di lui. Ormai è quello, ed è immodificabile, perchè il Dio del Tennis, quando lo vidi la prima volta, parlò. In modo inequivocabile. Un saluto a tutti, ragazzi

Ciao Bro anche a te. Come promesso, anche se è passato molto tempo da questo quote, eccomi qua. Spero di non risultare fuori tempo, ma come ho scritto ad Yto, goccia dopo goccia, l'orcio si riempie, e pian piano arrivo, sempre. Ti dovevo questa risposta e te la do adesso. I pronostici dovresti farli più spesso: basta non prendersi troppo sul serio, e sono un allegro esercizio di facezie, su cui temprare la propria competenza Ti voglio dire una cosa, vecchia, sullo Slam Marsupiale: Jan il Rosso ha conseguito il, meritatissimo, titulo, si', ma, tatticamente parlando, la finale è stata vinta dalle incredibili capacità scacchistiche del Mio Stramboide, che per due set abbondanti, ha sorpreso e scombussolato tutte le macchine di morte del nostro fuoriclasse; e solo la sua non ottimale condizione fisica (per via delle 757 ore passate a spolmonarsi nei turni precedenti con avversari che doveva piallare senza patemi - ma questa è una sua colpa, e non può certo essere una scusa, per nessun motivo...perchè un campione deve saper amministrare alla perfezione le sue energie...vieppiù in uno Slam, così lungo e logorante). solo a causa delle fatiche accumulate, dicevo, Jannik ne è venuto fuori. Fosse stato più fresco avrebbe vinto il russo: ma meglio così. E comunque questo, nulla toglie alla monumentale, granitica, disumana capacità di Jan il Rosso di rifiutare la sconfitta, di ragionare in campo, di fare la cosa giusta al momento che conta. Di reggere la violenza inumana di certe fasi gioco e di palleggio prolungate in bracci di ferro estenuanti e sfibranti, venendone comunque poi, in qualche modo, a capo. Che grande fuoriclasse che abbiamo (anche se, come sai, io penso che ne abbiamo due...)! Ora, tornando all'attualità, lo scontro con El Demolidor (qualche buontempone già lo dava per finito...ma sai com'è...i turisti della racchetta passano per caso, danno un'occhiata, e sparano idiozie). Ebbene, l'esito, come sarà per tutta la loro carriera, è incerto. Non scommetterei su questo match. No, nemmeno io. Ma ad ogni modo, ormai, il Regno del Terrore di Jan il Rosso è iniziato: subirà delle sconfitte fisiologiche, ma questo non intaccherà nulla (lo stesso vale per El Demolidor): cupi sono i tempi per i loro avversari. Vedremo se gli altri due fuoriclasse sapranno uscire dal loro momento, complesso, e negativo ma allo stesso tempo formativo (ognuno cresce con i suoi ritmi). Degli altri campioni, solo la mostruosa intelligenza tennistica del Mio Stramboide, la sua sfacciataggine, la sua lucida follia, le sue doti di oscuro manovratore, in questo momento, sembrano in grado d'inserirsi nell'attuale diarchia. Ma il tennis....come la vita....muta in fretta. E tanti ragazzi spingono. Se potrò visionare, parlerò meglio. Intanto, un grande saluto, Bro; è un piacere tornare a scambiare qualche noterella con te Con stima immutata, Marco

Ciao Bro. Son passati quasi due mesi da questo tuo quote, e una mia risposta, ora, potrebbe correre il rischio di apparire ai tuoi occhi ammuffita, dilaniata e fagocitata dall'onda presente californiana; ma, come sai, io non dimentico e....con le mie dinamiche lente a volte, ma continue ed impercettibili come il sassolino che, fatalmente, rotola lungo un blando pendio, arrivo. SEMPRE. Quel match di cui mi chiedevi, gentilmente, conto, fu un paradigma della raggiunta maturità di Jan il Rosso: poteva tranquillare girare la partita, ma non lo ha fatto. Si è chiusa in 3 set perchè un fuoriclasse sa, che un avversario pericoloso, seppur inferiore, va tenuto sott'acqua....e più sbuffa dimenandosi per riemergere, più forte e implacabile dev'essere la presa sul suo collo. L'efferatezza del nostro Rosso serial killer fu, in quella partita, spaventosa. Tutto il suo truce apparato di macchine di morte fu impiegato per piegare i nervi (tra l'altro sublimemente fragili) di Xanax; e l'esecuzione venne con la consueta, metodica, freddezza da laboratorio. Violenza senza furore. Da allora, massacri truculenti; avversari terrorizzati dopo due palleggi; gente che tenta, lodevolmente, ma a volte teneramente come solo l'impotenza sa ridurti, di forzare la propria natura inseguendo schemi tattici inusuali, da applicare solo con lui; il risultato è sotto gli occhi di tutti: è iniziato il sanguinario, gentile per ossimoro, Regno del Terrore di Jan il Rosso. Un saluto con affetto Yto

Il Wizard è diventato papà! Benvenuto al piccolo Ludovico e felicitazioni ai neo - genitori!

Partita giocata con troppa confusione e qualche errore difensivo di troppo, ma abbiamo comunque avuto parecchie occasioni: vittoria meritata. Era importante, dopo questo periodo negativo, ritrovare il successo, non importa come. Oggi, con il cuore fino alla fine. Bene Alcaraz, straripante Vlahovic.Forza Juve!

La rabbia dei frustrati, dopo mesi passati nel termitaio, fa tenerezza

Una buona Juve nel complesso. Secondo tempo di carattere, con qualche bella occasione per pareggiare la gara. Abbiamo concesso nella ripresa delle ripartenze, ma era fisiologico. Nonostante la disparità tecnica in mediana tra le due squadre, non si è poi vista tutta questa differenza. Il secondo tempo abbiamo reagito e ci abbiamo provato; sinceramente pensavo molto peggio e temevo imbarcate in contropiede. Certo, potevamo subire anche il secondo, ma ci sta. Rimane il grande rammarico per l'occasione cestinata malamente da Vlahovic: gran parte della sconfitta è, purtroppo, colpa di quell'errore. E', questa, tuttavia, come dicevo nel Live, la differenza tra un ottimo giocatore e un fuoriclasse. Ora, andiamo avanti; sempre a testa alta. Forza Juve fino alla fine.