LukeSkyWalker

Ricapitolando, la Juventus ha aderito al progetto, si è beccata processi farsa e danni economici enormi (esclusione dalla champions) per ritorsione da UEFA e FIGC, a pochi mesi dalla sentenza la nuova dirigenza esce dal progetto spiegando a noi tifosi che la decisione è stata presa per patteggiare e limitare i danni, e adesso la sentenza stabilisce che c'è una posizione di abuso di UEFA e FIFA e queste federazioni non possono sanzionare le società che decidono di partecipare ad altro tornei.... Che dire... complimenti alla proprietà e alla dirigenza. Siamo cornuti e mazziati e ci prendono pure per il c.u.l.o. Abbiamo ad esempio saputo che spaccare la gamba a un giovane calciatore della Juventus è consentito se siamo a pochi minuti dalla fine della partita.

Viste la reazioni rosicone da parte dei soliti antijuventini a seguito di questa vittoria che sembrava irrimediabilmente persa e che invece è stata incredibilmente riacciuffata all'ultimo (a proposito devo fare i complimenti per l'ormai consueta moviola imparziale e senza spargimento dei soliti sospetti da parte del moviolista Luca Marelli), mi sto domandando quanto ce la faranno pagare questa gara Gravina e Rocchi nelle prossime partite. Anche perché avverto sempre più uno stringimento di chiappe da parte di coloro che ad inizio stagione ci davano per sesta settima forza del campionato. Adesso non faranno più l'errore di sottovalutarci e metteranno in campo le solite armi extracampo per fermare la Juventus.

Dobbiamo renderci conto che l'attuale rosa è mediocre. Di gente da Juve ce n'è molto poca. La mentalità juve, l'importanza del gioco, sono tutte cose importanti, ma non si può pretendere di vincere la 24 ore di Le Mans se gareggi con la Panda. Di sicuro acciu.ghina ci mette del suo e non c'è nessuno tra i quadri direttivi e nello spogliatoio che ha minimamente presente cosa significa essere la Juventus, ma bisogna rendersi conto dei propri limiti. Basti pensare che McKennie è titolare......

Ho dato disdetta a DAZN ma mi sono pentito di aver fatto l'abbonamento a Juventus TV

Se dovessi dire al mio datore di lavoro che ho semplicemente "sbagliato approccio mentale" un cazziatone non me li leverebbe nessuno. Questi che sono strapagati e quest'anno gli è chiesto solo di arrivare tra i primi 4, senza avere l'impegno delle coppe, si permettono di approcciare la partita con sufficienza....

Indubbiamente la svolta rispetto ai due anni precedenti c'è stata, e le avvisaglie già c'erano questa estate. Io sono molto contento nel vedere la Juve tornare a convincere oltre che vincere. Rimango tuttavia cauto nell'esaltarmi per questo avvio di campionato, dato che su 4 partite 3 sono state vinte contro squadre che hanno avuto un avvio disastroso (Udinese, Empoli e Lazio). Sono curioso di vedere la squadra di Allegri contro squadre che stanno giocando bene.

Ho letto che i pagamenti sarebbero già stati sospesi e che in caso di squalifica potrà essere chiesta la rescissione del contratto. Io mi auguro vivamente che tutto ciò sia vero perché non mi rassegno e continuo a sperare di tornare a vedere la vecchia Juventus, ovvero quando era una società seria e chi non aveva un comportamento adeguato alla storia della squadra veniva immediatamente accompagnato alla porta. Invece ultimamente abbiamo visto un sacco di giocatori che si facevano i fatti loro, che si sono presentati in ritiro con la pancetta da impiegato, che avevano uno stile di vita in perenne vacanza e pure Pogba ci ha preso in giro da un anno. Viene pagato quanto noi in 30 vite non riusciremmo a guadagnare e si permette di ascoltare i consigli medici del primo arrivato e commette leggerezze che non sono accettabili per un atleta professionista.

Io non so, al pari di tutti quelli che postano come me i commenti, se questa notizia è vera oppure no. Sicuramente la fonte non dà molte rassicurazioni sulla sua fondatezza. Mi collego comunque a questa indiscrezione che non è nuova (già sentita altre volte), per descrivere quanto capitato subìto dopo la morte dell'Avvocato. Sono piovute addosso alla Juventus le vendette fino ad allora sopite che i mezzi personaggi frustrati del calcio italiano per anni avevano sognato. Farsopoli prima e la barzelletta delle inchieste sugli stipendi e sulle plusvalenze poi, accompagnati da una continua ed incessante propaganda antijuventina da parte delle fonti di informazione (si fa per dire informazione...) in una maniera che rasenta il ridicolo, sono evidenti messaggi mafiosi rivolti alla proprietà che dal sistema calcio non verrà più tollerato un ruolo dominante della Juventus nel campionato italiano. E in un contesto del genere dove i tifosi juventini si sarebbero aspettati un ferma reazione da parte della società bianconera, registriamo invece un puntuale silenzio assordante ad ogni occasione. Del resto John Elkann non ha mai fatto nulla per smentire chi lo accusa di essere molto tiepido verso le sorti della Juventus. Lo ha dimostrato nel 2006 e lo ha confermato ora. Ed ecco che puntualmente cominciano a circolare indiscrezioni in merito alla volontà della proprietà di cedere. Nel frattempo bisogna capire se le sue dimissioni dalla presidenza della holding di famiglia, Giovanni Agnelli B.V., siano il segnale di come si sta muovendo ed evolvendo la galassia della famiglia Agnelli. Una evoluzione che coincide ad esempio con l’ingresso di Exor nell’azionariato Philips con una quota del 15%. Come spiegato dallo stesso Elkann in una intervista rilasciata qualche giorno fa al Financial Times, l’obiettivo è quello di avere meno cariche onorifiche e più operative. Tutto questo per dire cosa? Ad esempio John Elkan avrebbe le mani libere per decidere in autonomia (in qualità di amministratore delegato della Exor) di vendere la Juventus subito dopo aver fatto il delisting delle azioni dalla borsa. Dal suo punto di vista la società bianconera (oltre a tutti i guai legali) è costata alla Holding 2 aumenti di capitale per complessivi 700 mln più i 140 immessi subito dopo farsopoli, pertanto è sicuramente un asset da cedere. La riflessione amara è che l'uscita della famiglia Agnelli dalla Juventus dopo 100 anni, realizzerebbe il sogno di chi in tanti anni ha vinto meno scudetti della Pro Vercelli e pensa di prendere il posto della Juventus nel cuore dei tifosi del calcio. La realtà è che non si stanno rendendo conto che il calcio così concepito, con le assurde regole del VAR, con il doppipesismo della UEFA per il fair play finanziario, e la giustizia sportiva italiana da barzelletta, stanno allontanando i tifosi e soprattutto i più giovani che dimostrano poco entusiasmo per questo sport che (ammettiamolo) è diventato noioso. Con l'esasperazione del lato atletico e la mortificazione del lato tecnico.

Io quest'anno non potrò partecipare al commento di noi tifosi delle partite, perché mi sono rifiutato di farmi ricattare da DAZN spendendo 300 euro tutti subito. E nemmeno sottostare al furto di 40 euro al mese per avere la possibilità di disdire quando voglio (a proposito la scorsa stagione ci dicevano che le disdette le hanno fatte in 4 gatti...). Io non sopporto il gioco di Allegri anche se quest'anno a quanto pare si sta vedendo un miglioramento. Tuttavia non mi fido e non spendo un euro fino a che non vedrò una squadra giocare a calcio. Mi devo accontentare degli highlights che però non dicono nulla della partita. Anche se mi è parso di capire che nel secondo tempo come al solito si è tirato i remi in barca. Tuttavia non voglio dare giudizi affrettati e sto a vedere come giocheranno le prossime partite.

Siamo già a posto con l'organico dei magazzinieri

Sono dei poveretti. Qualche giorno fa commentavano il trasferimento di Giuntoli dal Napoli alla Juventus, "...è come se l'AD della Coca Cola si accordasse con la Pepsi..." il fatto è che non riescono a capire che sbagliano ad ostinarsi a fare paragoni tra loro e la Juventus avendo vinto meno della metà degli scudetti vinti dalla Pro Vercelli. E quindi semmai è la Juventus ad essere la Coca Cola ed il Napoli al massimo è la premiata ditta bibite fratelli Capone.

Oh come mi dispiace per la sconfitta alla Nations League.....😏

La conferma di Allegri mi da maggiore motivazioni per proseguire con il boicottaggio delle paytv.

La permanenza di Allegri in panchina mi motiva ancora di più nel proseguire il boicottaggio agli abbonamenti alle pay tv

Ecco perché dopo 100 anni di proprietà Agnelli e alla luce della evidente inadeguatezza dei nipotini dell'Avvocato nel gestire un patrimonio del calcio italiano, si può avere il coraggio di dire che è giunto il momento di passare la mano a gente che, anche solo per una questione di business piuttosto che di attaccamento al brand Juventus, saprebbe gestire la società con più capacità. Come nel 2006 per un errato metro di giudizio fondato sul pragmatismo, hanno accettato una pena palesemente ingiusta e iniqua, senza comprendere che così facendo veniva dilapidato un patrimonio sportivo di oltre un secolo difficilmente recuperabile.