Nel Barcellona aveva sempre 2 compagni vicino con cui dialogare, dato che giocavano sempre con triangolazioni nello stretto in ogni zona del campo. Qui riceve palla e gli altri 2 non si sa come spariscono all'istante, normale che temporeggi. Evitando paragoni impropri sulla qualità degli interpreti / filosofia di gioco diversissime, vedo che da noi le distanze tra i centrocampisti spesso sono eccessive. In ogni caso oggi un paio di buone verticalizzazioni le ha fatte, penso che ci serva un giocatore con le sue caratteristiche e andrebbero sfruttate meglio, che almeno che uno degli si proponga per il dialogo invece di sgusciare entrambi subito in avanti.. magari sono proprio le indicazioni di Pirlo per far sì che si ribalti l'azione velocemente, ma non riescono a smarcarsi dall'avversario e Arthur rimane sempre col cerino in mano..