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frankyP

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  1. per non parlare di come ha condizionato la nostra "comunicazione". ma ve le ricordate le conferenze stampa pre champions che de profundis che erano? solo perchè non ci credeva lui non doveva crederci nessuno. prima di andare al Bernabeu pure Buffon se n'era uscito con "la champions non è un nostro obiettivo". testuali parole.

    che per la storia di un tifoso juventino che ha partecipato a 7 finali perdendone 5 è una lama che ti trafigge. per carità nessuno deve sgargiare dichiarando siamo qui per vincere la Coppa ma c'è sempre modo e modo di dire le cose così come c'è modo e modo di lasciare un incarico.


  2. Il suo discorso era oggettivamente realista ma il calcio sfugge alle regole della logica e a volte può andare in finale una squadra potenzialmente meno attrezzata delle altre.....

     

    beh se non lo sa lui che il calcio sfugge a certe regole che è stato 13 anni capitano della Juventus e allena pure, chi lo deve sapere mia nonna?

    .boh

    • Mi Piace 1

  3. @ Gnn

     

    In ogni caso, nessuno ha mai chiesto a Conte di vincere la Champions: il problema è che ha sempre messo le mani davanti (quando esce con il Galatasaray e da un girone abbordabile, la colpa era dell'arbitro, della neve, delle sviste della difesa...)

     

    Mai un mea culpa (magari sulla duttilità tattica e sulla difesa a 4 mai adottata, solo con il Real e si sono viste le differenze: Le due migliori partite, della scorsa stagione, in Europa la Juve le ha giocate con il Real: ma questo non è bastato a Conte per continuare ad insistere con la difesa a 4 e ricercare un modulo alternativo).

     

    Esce contro il Benfica e schiera, quattro giorni prima, i titolarissimi contro il Sassuolo... Esce contro il Benfica e si scaglia contro l'arbitro (anche li: nessun mea culpa sulla gestione tattica che, per lui, prevedeva solo un modulo).

     

    Esce dalla Champions contro il Gala e sposta l'attenzione sui fatturati: <<Qui ci sono le corazzate... Nessuno mi ha chiesto di vincere la Champions>>.

     

    Bastano queste cose per notare le differenze con Allegri: anche se la Juve fosse uscita, l'approccio trasmesso ai giocatori è stato completamente diverso... Ed i risultati si sono visti: anche quando ieri la Juve sembrava fuori dai giochi, la squadra ha continuato a giocare senza perdere la testa, con freddezza e lucidità. Certo, poi un po' di fortuna non guasta: ma la fortuna aiuta gli audaci...

     

    -----------------

     

    Poi. Sul fatto che il Barca di oggi sia sostanzialmente imbattibile. Molto bene. Allora cosa facciamo? La squadra sta a Torino?

     

    Premesso che essere in finale è comunque un evento, oltre ad essere un orgoglio incredibile, non credo si possa ragionare così... Nel 1982, ai mondiali, nessuno era disposto a scommettere 1 Euro sull'Italia contro l'Argentina Campione del Mondo (e con un Maradona in più nel motore) ed il FantaBrasile di Zico. Eppure sappiamo tutti come andò a finire..

     

    E questo non è l'unico caso di pronostico ribaltato... Real - Juve ne è un esempio lampante. E che sia chiaro: in questi due match, il Real non ha regalato nulla

    Chiarissimo.

    Allegri non si è mai lamentato una volta. Non una di numero di tutti gli infortuni che ha avuto quest'anno.

    Ha perso asamoah, Barzagli tutto l'anno, Caceres a più riprese, Pirlo, Pogba ect ect

    Non ha mai fiatato. Continua a iosa a ripetere che ci sono margini di miglioramento, l'ultima volta ieri sera dopo essere passato in finale.

    • Mi Piace 1

  4. ma perchè da coniglio??? mica è scappato di notte, era in pieno giorno con tanto di dichiarazione tutto rosso in faccia....

     

    Ma piantiamola lì tutti per il bene nostro e della stessa squadra. Onore a tutti quelli che ci hanno vincere qualcosa in passato e non diamoci le mazzate a vicenda sugli zebedei. A volta con questa stupida vicenda mi sembra di essere su fogna fans

     

    poteva andare via dopo il gol di Osvaldo, da Signore e salutare tutti, invece si è sparato un mese sdraiato al sole in salento + una settimana in barca in Croazia per pensarci , per poi rientrare e mollarci così. su due piedi.

    fortunatamente c'è sempre una giustizia divina che ti ricompensa. tant'è che siamo in finale di Champions League. la stessa squadra che lui definiva cotta e che mai una volta è scesa in campo con un modulo diverso.

    C'è solo da godere a pensare al Parruccone che ce l'ha fatta talmente sporca che alla fine ha portato talmente bene che di più non si può.

    • Mi Piace 2

  5. Vabbè comunque se è andato via perché non gli prendevano Iturbe è davvero triste come cosa. Che poi il mercato per me è stato di livello assoluto. Evra e Morata colpi pazzeschi.

    Evra e Morata erano già in agenda Conte. Si erano anche parlati lo hanno rivelato entrambi.

    Ancora sentire la morale della riconoscenza, tutti gli siamo riconoscenti, tutti quanti ma c'è modo e modo di comportarsi.

    Poteva salutare e andare via da Signore. Invece se n'è andato da coniglio. Perchè come uomo non è da Juve.

    Grande calciatore, ottimo Allenatore, ma per la Juventus bisogna essere prima UOMINI. e lui nn lo è

    Basta vedere il livornese come si gestisce mediaticamente e non.

     

    Dalle stalle alle stelle.


  6. Ha portato bene da paura.. come godo...mi fa veramente sognare pensare al Parruccone Agghiacciato che ci ha fatto l'ultimo prezzo, è andato via senza salutare nessuno e noi siamo finiti a Berlino in punta di piedi con 10€!

    Staffelli dovrebbe portargli un tapiro grosso quanto un padiglione dell'Expo

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  7. Il centrocampista, appena arrivato dal Genoa, ha già sostenuto il primo allenamento con i nuovi compagni.

    Benvenuto!

     

     

     

     

     

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    Per allenarsi con il gruppo al completo dovrà aspettare domani, visto che i giocatori in campo a Udine oggi si sono limitati a un lavoro di recupero in palestra, ma intanto Stefano Sturaro ha iniziato a prendere contatto con la sua nuova realtà.

     

    Il centrocampista, classe '93, vestirà la maglia numero 27 e questa mattina ha raggiunto Vinovo, scendendo subito in campo per la sua prima seduta da giocatore della Juventus. Una seduta in cui gli uomini non impegnati al Friuli si sono dedicati ad esercizi di atletica e tecnica per concludere con una partitella finale a campo ridotto. All'allenamento odierno non ha preso parte Patrice Evra, fermato da una leggera tonsillite.

     

     

    Domani si torna al lavoro, nuovamente al mattino, per la seconda seduta della settimana che porterà alla sfida contro il Milan, in programma sabato 7 febbraio allo Stadium

    • Mi Piace 18

  8. Secondo me questa risposta avresti dovuto rivolgerla a tutti quelli che, in questo topic, dicono di volere tizio piuttosto che che caio al posto di Pogba, alimentando il marasma intorno al giocatore. Anche se ovviamente la responsabilità maggiore in tal senso è della stampa pallonara cui non pare vero dopo anni di poter speculare sul pezzo pregiato in esposizione sulla vetrina europea. L'utente da te citato, al contrario, ha detto come stanno realmente le cose.

     

    la mia risposta era rivolta a tutti, ho citato un utente a caso perchè ha scritto stava sfuggendo il nocciolo del problema.

    e lo penso anch'io, completamente.


  9. Vero,hanno fatto un buon lavoro,anche se questo anno non mi è piaciuta la gestione del mercato,per me si potevano fare spese più mirate

    magari le facciamo, perchè sono previste, il prossimo anno, sperando di passare il turno come minimo.

    altrimenti siamo obbligati a zoppicare se non entrano gli introiti della Champions League.

    speriamo che per i prossimi 9 punti in palio quelli che scendono i campo lo abbiano ben chiaro in testa e ragionino anche secondo parametri un filo più societari visto che sono lautamente ricompensati anche per fare la differenza nelle partite che contano o almeno giocarle.


  10. Ragazzi se siamo incaxxati sulla Champions non commentiamo questi Topic perchè siamo obbligati a farlo in modo non obiettivo.

     

    Alle domande che gli sono state rivolte ha risposto bene con tono disteso perchè sostanzialmente bene vanno le cose : i conti sono tornati a posto e in tempi anche brevi, c'è stato il via libera al progetto della continassa, il tema dei ricavi con lo Stadio ha dato ottime risposte perchè sono cresciuti, su revoce scudetti calciopoli aspetta Gennaio ma dice di essere sul pezzo cioè di avere l'iter da seguire sul palmo della mano ove e se ...

    Su Allegri e Campionato ha parlato bene.

     

    D'accordo essere avvelenati per Mercoledi, ne abbiamo tutte le ragioni, però non distorciamo la realtà con commenti denigranti e dissacratori, perchè non vanno male le cose tutto al contrario. ( e poi ci sono ancora 3 partite).

     

    Quindi calma e gesso e senza illudersi diamo comunque il beneficio del dubbio perchè ci sono ancora 9 punti in palio e la situazione si può assolutamente raddrizzare.

    • Mi Piace 2

  11. Dopo l’ultimo, entusiasmante atto della stagione con l’alzata di Coppa e la terza apoteosi consecutiva in campionato, lo Juventus Stadium riapre i battenti al pubblico delle grandi occasioni il 2 giugno, quando scenderanno in campo per solidarietà le leggende di due dei club più blasonati al mondo, Juventus e Real Madrid.

    Mentre continuano le adesioni delle vecchie glorie di ciascun club, è già possibile conoscere l’elenco provvisorio dei calciatori che si sfideranno in un match che già si preannuncia spettacolare, visto l’alta concentrazione di tecnica e classe in poche decine di metri quadrati.

     

    Per la Juventus, sulla cui panchina siederà Pessotto, saranno presenti: Alessio, Amoruso, Birindelli, Camoranesi, Davids, Di Livio, Ferrara, Iuliano, Mirkovic, Montero, Nedved, Padovano, Porrini, Ravanelli, Sousa, Tacchinardi, Tacconi, Torricelli, Tudor, Vieri, Vierchowod.

     

     

     

    Il Real Madrid potrà invece schierare le seguenti Leyendas: Contreras, Carlos Sanchez, Fernando Sanz, Pavón, Hierro, De La Red, Butragueño, Amavisca, Morientes, Solari, Esnaider, Zidane, Seedorf, Karembeu, Makelele, Michel Salgado, Amancio.

     

    La vendita libera dei tagliandi continua: chiunque potrà assicurarsi il biglietto per la grande sfida tra i suddetti miti del calcio a partire da 15€, dando al contempo il proprio contributo per una nobile causa.

    Il ricavato della partita servirà infatti per finanziare due progetti per il recupero dei bambini soldato del Mali e della Repubblica Centrafricana.

    A differenza delle sfide di campionato, per l’occasione chiunque potrà vivere l’esperienza magica dello Juventus Stadium dalle tribune VIP, per le quali sono disponibili i posti premium con hospitality.

     

     

     

    Per conoscere le modalità, i prezzi e i canali di vendita dei biglietti per l’Unesco Cup 2014, si prega di consultare la sezione Biglietteria

     

     

     

    Raccogliamo l'invito è un'ottima iniziativa .ok

    • Mi Piace 4
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