Syd91

Forse con la Roma si potrebbe continuare con il 343 per diversi motivi. Il primo è che gli avversari giocano alla stessa maniera, il secondo è che Bremer è appena rientrato e sappiamo quanto sia importante. Non che tenerlo in ghiaccio per altre partite possa restituirci il suo ginocchio sano, ma quantomeno penso possa servire ad averlo più in forma. La Roma, inoltre, ha un attacco poco incisivo, nel senso che Soule e Pellegrini sono giocatori leggeri per cui servirà qualcuno rapido mentre al centro Ferguson (se giocherà) non mi sembra così pericoloso, potrebbe bastare Kelly per tenerlo a bada. La forza della Roma è nella solidità difensiva, difatti il nostro problema di sabato non sarà la difesa ma l'attacco che rimbalzerà contro i loro difensori e portiere.

Miretti molto male ma è l'unico che passa in avanti. Forse andrebbe provato al posto di Locatelli. Manuel è sempre il migliore per impegno e dedizione ma non sposta davvero nulla. Può funzionare giusto se al suo fianco avesse Pirlo o Iniesta. Non ci sono speranze per il nostro centrocampo, lo stesso Koopmeiners appena si è spostato di 10 metri ha ricominciato a fare errori banali. Vanno cambiati tutti in quella zona. Yildiz e Coincecao hanno fatto i centrocampisti per dare qualche palla giocabile a quelli in avanti. Anche i difensori non lanciano mai una palla. Povero Spalletti..

Sto imparando ad apprezzare il dire e non dire di Spalletti che tra le righe evidentemente ci dice che qualche ragazzo non si allena al massimo. Cosa molto grave e che, finalmente, mette in luce uno dei mali di questa squadra. Al netto degli allenatori, molti ragazzi sì sentono arrivati e non accettano panchine, cominciano ad allenarsi poco e male e prendersi zero responsabilità. Quelli che giocano, nel bene e nel male, sono i più seri. Molto male.

Sbagliare la formazione ci può stare ma il problema più grande è che scendiamo in campo demotivati, vittime degli eventi. Questi sbagliano passaggi a 2 metri..

Nessuno degli ultimi 3 allenatori era o è difensivista. Il 70% di questi ragazzi è alla Juventus per puro caso, non è di livello. Spalletti lo sta dicendo da 4 partite, se recuperiamo palla e facciamo robe scolastiche è normale che diventiamo prevedibili, lenti e innocui. La domanda che vorrei fargli è : siamo in grado di non farle?

Spalle alla porta è il migliore che abbiamo da diversi anni. Lo vedo ancora impacciato quando deve puntare deciso al gol, servirebbe qualche colpo di fortuna che lo sblocchi. Comunque meglio lui di Openda...

Spalle alla porta è il migliore che abbiamo da diversi anni. Lo vedo ancora impacciato quando deve puntare deciso al gol, servirebbe qualche colpo di fortuna che lo sblocchi. Comunque meglio lui di Openda...

Quanta differenza può fare un attaccante che segni. Faccio due esempi, Lautaro ha risolto la partita all'inter quando al 75 esimo va a fare un gol super difficile togliendo le castagne dal fuoco a tutti. Vardy ieri con due reti, di cui una difficilissima (la seconda) si prende i 3 punti contro una delle squadre più in forma del campionato. Andate a rivedere il secondo gol dell'inglese, c'è tutto, fiuto, movimento, stop di una palla difficile con dribbling al portiere, il tutto in 2 metri scarsi e poi finalizzazione con freddezza. Andate poi a vedere la costante pericolosità del giocatore, sempre in agguato, sempre a pressare la difesa e con sponde intelligenti ai compagni. Il calcio passa da questi elementi che la Juventus non ha da anni. Spalletti potrà inventarsi tutti i tatticismi del caso ma se i nostri giocatori nono sono in grado di performare questi piccoli gesti tecnici, innati, non riusciremo mai a competere per posizioni più alte. Giustamente eravamo e saremo una squadra da 4/5/6 posto. A gennaio serve integrare gente di questo livello, senza stare a guardare la carta di identità o altro. Ci serve un Ibra come servì al Milan dello scudetto. Ci servirebbe un Modric a centrocampo.

Altra trovata della coppia Motta Giuntoli che l'ha mandato via pagandogli metà stipendio ( a quanto pare poi ritornato indietro) per andare ad investire 20 e passa milioni su di un normalissimo portiere come Di Gregorio.

Ieri si è avuta la prova che con l'inserimento di un giocatore più tecnico a centrocampo, Miretti, abbiamo visto più movimenti e passaggi in avanti. Certamente ha influito molto l'avversario modesto che comunque non ha fatto la classica partita che avrebbe fatto un avversario modesto di Serie A. Hanno lasciato spazi e, chiaramente, favorito un gioco più rapido per noi. Tornando a Miretti, parliamo comunque di un giocatore "normale" non di certo un fenomeno che però, in queste ultime due partite, ha mostrato un minimo di propensione al rischio con lanci e passaggi non scolastici. Questo è l'unico modo per sbloccare il nostro reparto offensivo, inserire giocatori tecnici. Tra Locatelli e Thuram ne deve giocare soltanto uno. Mckennie deve giocare sempre perchè è l'unico che riempie gli spazi con un minimo di intelligenza. Cambiaso va spedito sulla luna e Koopmeiners deve tornare a fare il centrocampista oppure tornarsene a bergamo.

Nessun allenatore trasformerà questi mezzi giocatori in gente seria. Possiamo sperare che Spalletti faccia meno errori di Tudor e di Motta. Ma questo è. Il nostro centrocampista di riferimento si è messo a fare il difensore, i nostri attaccanti tirano poco e male, i centrocampisti non hanno nessuna personalità né al passaggio difficile né al tiro. Ieri senza la personalità di Kostic che tira da fuori non avremmo mai segnato. Coincecao che qui viene osannato, arriva sul fondo 3 4 volte ma mai che metta una palla giusta o semplice. In porta abbiamo un portiere da Monza o Udinese o Sassuolo. Cosa ci aspettiamo?

Vedremo se troverà spazio nella difesa a 4...in ogni caso sembra avere lacune tattiche determinanti. Tecnicamente non è nemmeno male ma penso sia inadattabile alla serie A.

Non capisco come a questi livelli un allenatore debba ripetere per 44 minuti lo stesso ordine (tra l'altro niente di particolarmente complesso) prima di vederlo eseguire in campo. Contro il Torino è stata palese la difficoltà della squadra tra difesa e centrocampo nel creare i presupposti per una superiorità sulla trequarti. Qualcosa di imbarazzante legata certamente al l'ottima partita tattica del Torino ma anche e soprattutto alla scarsa personalità dei nostri. Sulla pochezza tecnica ci siamo già espressi innumerevoli volte.

Dopo Allegri, questo è un allenatore con una certa credibilità. Motta era una scommessa e la sua personalità un po' un'incognita se vogliamo. Detto questo nessun allenatore al mondo potrebbe far rinascere questi giocatori mediocri. La rosa ha un piattume tecnico che la rende quella che é. Anche la personalità latita, sembrano una serie di dipendenti pubblici che fanno a gara a chi deve prendersi la responsabilità del provvedimento. La gara contro il Torino è stata emblematica. Sarebbe bello poter leggere i dati del pallone per vedere quanti metri ha percorso indietro o lateralmente e quanti in avanti. Alcune scene poi raccapriccianti, penso alle rimesse battute come angoli e alle punizioni battute da 5 metri oltre il centrocampo, in area a cercare la rete su piazzato. Manco avessimo in squadra Kareem Abdul Jaabar. Piccoli dettagli che rendono l'idea, o meglio, rendono chiara che l'idea nella testa di questi calciatori è il rischiare il meno possibile, sbagliare il meno possibile, uscire dal campo per evitare i fischi al punto di rinunciare agli applausi. Elkan che parla di tornare a vincere è quasi tenero, inconsapevole dell'immondizia tecnica che gira con la maglia bianco nera da almeno 4 anni.

Leggo di critiche alle scelte di Spalletti e consigli tattici spammati qui e li. Tutto bello ma inutile. Questa squadra non ha qualità, inutile girarci intorno. Difesa e centrocampo sono reparti da metà classifica. Quel poco di qualità che c'è è nei piedi di Koopmeiners che ha appena deciso di fare il difensore.

è arrivato per ben altri motivi (sistemarci il centrocampo, da anni carente di giocatori seri)....lui chiede di giocare in difesa...resto allibito, pensavo fosse una roba momentanea

Locatelli oggi tanto impegno e tanta lode ma superato il centrocampo diventa un peso. Ha calciato in porta manco fosse un settantenne. Miretti se sta bene diventa titolare. Tra Locatelli e thuram siamo inconcludenti

Purtroppo con questa media di un gol subito ogni tre tiri degli avversari ed un gol fatto ogni 10 azioni nostre non si va da nessuna parte. Ci possiamo mettere tutto l'impegno del mondo, e oggi c'è stato, ma alla fine serve qualità nelle giocate decisive, serve essere umili e passarla al compagno messo meglio, serve essere lucidi e alzare la testa prima del cross, serve saper calciare bene e al momento giusto. In difesa servirebbe anche un portiere.

Se la juve giocasse in campionato con questa compattezza e con questa tattica (difesa attenta e gioco verticale negli spazi) non avrebbe problemi ad arrivare nelle prime 4. Bisogna accettare il fatto che con Locatelli e Koopmeiners a centrocampo non si può fare gioco mai. Meglio giocare di rimessa.

Partita giocata con voglia e attenzione. La qualità purtroppo non è in questo gruppo. Kalulu è arrivato sul fondo una decina di volte e si è capito che di ruolo è un difensore centrale. Stesso discorso per i centrocampisti che quasi mai hanno accompagnato l'azione con qualità. Locatelli è entrato e andava più piano dei madridisti che si erano fatti 80 minuti. Anche dopo 2 innesti importanti l'attacco gira ancora intorno a Vlahovic (i nuovi non meglio di lui). Torno a scrivere che McKennie e Kostic dovrebbero giocare di più. Il primo in un 433 da mezzala, il secondo nel 343 al posto di Cambiaso. Per il resto, questi siamo. Non facciamo la sciocchezza di andare dietro ai giornali. Siamo scarsi ma ancora non maturi, si può migliorare.

È un modo per dire che siamo arrivati quarti all'ultima giornata, soffrendo come cani sul campo di una delle peggiori squadre di serie A di sempre. Vinto per un episodio fortunato perché il rigore causato da N. Caviglia è stato abbastanza sprovveduto con quell intervento. Si può dire o no? È una constatazione penso abbastanza sovrapponibile alla realtà. Così come ci andammo l'anno in cui c'era Pirlo.

Anche il Naloli ha avuto un calendario molto favorevole e ha sofferto le piccole. Ricordo un paio di vittorie in casa molto stentate. Noi non siamo pronti per la doppia competizione, anzi, è deleteria. Ragazzi ma. oggettivamente... siamo lontani anni luce dalle top europee.. al netto di quello che dice Tudor sappiamo tutti che il nostro livello è a malapena sufficiente ad entrare in Champions (e ringraziamo il Venezia).

Giocatore inutile Cambiaso, spesso dannoso. Oggi in un paio di giro palla per liberarlo, appena ricevuto palla ha deciso di ridarla indietro al centrale di difesa di prima, non avendo alcuna pressione e portando il Como a pressare più alto. Non che i nostri problemi vengano tutti da Cambiaso ma penso che oggi Kostic sia più affidabile.

Siamo in uno stato abbastanza mediocre, probabilmente secondo solamente agli anni dei settimi posti. Anche in quelle annate mancava una dirigenza forte e di programmazione. La speranza è che Comolli possa essere il Marotta di quei tempi che, pian piano, riuscí a formare una rosa funzionante. Quella juve però aveva un presidente vero che fin da subito, anche con scelte forti, si impose. Oggi c'è Ferrero che sembra tutto fuorché un presidente. Mi chiedo come ci sia finito lì.

E pensare che corre più Weston che tutti gli altri...