Ale0306

Non mi ha mai trasmesso nulla di buono, vedremo se mi sbaglio io o se si sbaglia Giuntoli che insiste su questo ragazzo.

Rinuncerà agli Europei per operarsi, curarsi e farsi trovare pronto all’inizio della stagione per la squadra che gli paga lo stipendio. Avrei voluto vedere questo interesse e attaccamento alla maglia anche da qualcuno dei nostri che invece usava la Juventus per prepararsi agli impegni in Nazionale, qualcuno che tra l’altro qui dentro è ancora idolatrato.

Follia senza senso

Forse a settembre potremo giudicare se effettivamente Giuntoli ha trollato oppure no, mentre per i giudizi sul suo operato dovremo avere un po’ più di pazienza.

De Sciglio, Ancora ricordo i suoi parenti (perché non poteva trattarsi di nessun altro) sperticarsi in Lodi e rassicurazioni al momento del suo rinnovo… finale annunciato che ci ha fatto buttare milioni nel wc grazie a colui che ha insistito perché lo facessimo rinnovare. Barbieri è forte, ha tecnica fisico e personalità, almeno un mesetto con Motta gli e lo farei fare prima di capire se ci può stare, gli altri due ragazzi della next gen invece avrebbero bisogno di uno step intermedio per trovare più ritmo e intensità. Dorgu è forte, ma in quel caso bisogna capire quanti soldi abbiamo da spendere.

Italiano lo ha voluto fortemente, io lo vedo spesso a causa di un suocero violaceo e ti dico che sta facendo molto bene. Arthur ha un solo problema. Ovvero che commisso ha fatto il furbo perché aveva già intenzione di sfruttare il prestito ma non di tirare fuori i 20 milioni per il riscatto. La soluzione c’è, contropartita per Calafiori insieme a soldi o altri giocatori, perché se Italiano va a giocare la Champions con il Bologna secondo me se lo porta a casa molto volentieri.

Speriamo che tu abbia ragione

Oltre a giocate da fenomeno e ad aver messo ancora una volta un compagno davanti al portiere… poi se il compagno la ciabatta (pur scheggiando il palo) la colpa non è certo sua. Io vorrei che queste discussioni potessero essere tramandate ai posteri e non finissero nel cestino, così che poi ci sarà da piangere nel leggere i primi 6/7 commenti.

Non entro nel merito tecnico, perché quello che dici tu è assolutamente sensato. Io faccio però un distinguo, tra chi magari come Soule ha dimostrato attaccamento alla Juve e ambisce a costruirsi una carriera con la nostra maglia, e chi invece come Huijsen ha chiaramente in testa di imporsi professionalmente nel calcio e punta esclusivamente ai massimi traguardi personali. Ecco, questo è il tipico prodotto con il quale rischi di andare sempre allo scontro, e quindi lo utilizzerei per trarne il massimo beneficio economico. Se lo sostituiscono con Calafiori, italiano e poco più “vecchio”, per me sta bene.

E Vieri arrivo’ a 23, con solo 7 reti all’attivo nell’atalanta e con tanti mugugni da parte della tifoseria che aveva appena salutato Vialli e Ravanelli. Vedremo, io credo molto in Giuntoli e lui saprà bene cosa fare

Si, ma Soule è un ragazzo che ha margini di miglioramento (fisici soprattutto) enormi, possiamo dire la stessa cosa di Koopmeiners? Io credo che questa dirigenza si sia imposta l’idea di creare valore prima di qualsiasi altra priorità, e la cosa che più incuriosisce è vedere tra un anno o due dove saranno arrivati tutti questi ragazzi che oggi sono indubbiamente (ma anche fisiologicamente) acerbi.

E non solo quello… parliamo dei tempi di gioco, parliamo della visione di gioco. Disastroso.

E non solo lui, per fortuna.

Esattamente, è perché l’erba del vicino è sempre più verde 😏 La sostanza è che abbiamo scelto l’allenatore anche per le sue conclamate capacità nel far crescere il materiale umano che gli viene messo a disposizione, abbiamo una proprietà che dice che i nostri giovani sono fortissimi e che ripartiremo da quelli.. se Giuntoli è un dirigente coerente credo che la direzione sia piuttosto tracciata, e non nascondo che la cosa mi faccia molto piacere. E certo, lo dico con la consapevolezza che sarà un percorso di crescita e non una cavalcata trionfale.

Non li vedo alternativi, eventualmente complementari. Ovviamente poi sono ragazzi che devono compiere step di crescita importanti, soprattutto in fase di non possesso e di continuità d’azione, ma hanno 20 anni e tutte le prerogative per imporsi con la Juve

Ho avuto la fortuna di vedere spesso dal vivo Soule nella Next Gen e non avevo grosse aspettative in questo ragazzo. Ma per chi poi lo ha seguito passo dopo passo in questa prima stagione di A, questa domanda suona davvero offensiva. Anche ieri sera, traversa clamorosa e grandi giocate (compreso un compagno messo davanti alla porta). Il tutto, a soli 21 anni appena compiuti, con un’evoluzione tecnica e fisica ancora da completare. E’ nostro, e’ un “prodotto” del vivaio e per questo vale ancora di più, io non lo mollerei mai.

Beh perché forse Motta e Giuntoli ritengono di poterne prendere uno più funzionale, tipo Zirkzee.

A me pare che, come tanti prima di lui, sia arrivato in ottime condizioni psicofisiche e che gradualmente si sia sgonfiato per colpe non proprio tutte sue.

Si dice che Motta non ami particolarmente Chiesa… per me invece Federico (che dovrebbe diventare certamente meno frenetico e più “pensante”) ha tutte le caratteristiche fisiche e tecniche per diventare un crack totale con Motta. Certo, se poi ne facciamo una questione economica allora c’è poco da dire, se non che Giuntoli ne sa molto più di me 🤣

Va bene. Io sono per un calcio un po’ più fluido e dinamico, con Motta che segue bene o male questa filosofia credo che il primo a beneficiarne sarebbe proprio Locatelli che finirebbe per essere molto coinvolto e avrebbe tutte le caratteristiche necessarie per fare bene. Con i centrali difensivi che spesso diventano incursori (e quindi con lui che andrebbe ad occupare quello spazio lasciato vuoto, o con un Fagioli o Koopmeiners che potrebbero tranquillamente fare le sue veci in fase di interdizione e costruzione, lui tornerebbe il centrocampista universale che si è imposto al Sassuolo. Ma Rabiot no, Rabiot perde tantissimi tempi di gioco, il gioco non lo vede proprio.. e io spero di non vedere più lui. Tornando alla nazionale invece, credo che Spalletti a differenza di Motta e dello stesso Mancini sia molto più rigido in termini di compiti e posizioni, e che quindi gli abbia preferito elementi più funzionali. E’ una mia impressione, e magari mi sbaglio 😉

Mah, non lo so quanto i due possano coesistere, ma potrebbe essere un bel challenge per entrambi. Motta ha principi di gioco piuttosto chiari, partendo in primo luogo dalla fase difensiva che deve essere fatta bene e da tutti e 11 gli elementi, oltretutto succederebbe spesso di vedere Dusan largo in fascia con compiti che non gli appartengono… diciamo che Zirkzee è una bellissima suggestione ma anche un nuovo problema che andremmo a creaci, e ne abbiamo già troppi da risolvere. Se invece parliamo di alternare uno all’altro, e abbiamo le risorse economiche (o creative) per permettercelo, allora dico che sarebbe tantissima roba.

Quindi ha ragione Allegri, possiamo continuare a giocare così con Locatelli alla Busquets, Fagioli mezz’ala di regia, e Rabiot incursore 🤔

Sì ok, ma di base si parla sempre di un centrocampo a due perché la mezz’ala “di regia” alla fine si abbassa sempre a prendere palla e quindi tutti questi discorsi sui numeri finiscono per lasciare il tempo che trovano (non i tuoi, intendo in generale quando si definiscono i moduli attraverso numeri o formule magiche). Spalletti lo ha provato in regia nell’ultima amichevole, evidentemente non è rimasto soddisfatto. Oppure, ha trovato in altri ragazzi una “bivalenza” che lo rassicura maggiormente. Da una parte gli farà bene, avrà modo di riposare e resettare, preparandosi al meglio per un anno che sarà a dir poco estenuante e che richiederà tantissime energie sia mentali che fisiche.

Che cosa ho scritto io? Che Locatelli regista non esiste, in un centrocampo a due può fare da supporto al regista grazie al fisico e alla buona tecnica, in un centrocampo a tre con due mezze ali invece non ha né capo né coda perché ha dimostrato di non essere eccellente in nessuno dei tre ruoli. Ora ti faccio una domanda: Come gioca Spalletti? Ecco, a differenza della Juventus che Locatelli lo ha in rosa e quindi deve giocoforza tenerlo e sperare di valorizzarlo, Spalletti può sceglierei uomini più funzionali e soprattutto polifunzionali.

La colpa non è certo di Locatelli, ma di chi ne ha voluto fare il capro espiatorio ostinandosi a fargli fare quello per cui lui non è mai stato adatto, tenendo Nicolussi costantemente e inevitabilmente incollato alla panca. Locatelli può fare bene da supporto al regista, ma questo ormai lo sanno anche i sassi. Anche i sassi, ma non il nostro ex allenatore.