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Negli anni passati avevamo se non la rosa più vecchia della serie A poco ci mancava, ma i risultati sono stati comunque deludenti. Ritornare a certi livelli può essere un percorso lungo; vedi il Milan attuale, vedi lo United, vedi l'Inter post triplete. Non esiste una ricetta esclusiva, devono concatenarsi molti fattori per poter tornare a competere ai massimi livelli.

Negli ultimi anni c'erano entrambi, eh.

La vita dell'allenatore è questa e Motta "subisce" lo stesso trattamento che hanno tutti i suoi colleghi.

Fino a fine gennaio qualche attenuante c'era. Oggi sono finite anche quelle...

Dipende che tipo di contratto c'è...magari Conte ha voluto inserire una clausola. Vai a sapere. Come dicevo, Conte ha sempre fatto valere la sua volontà e quindi ho qualche dubbio sul fatto che non si sia lasciata aperta una porta per andarsene. Ci sarà comunque un bel giro di panchine anche quest'estate.

In realtà Sarri fu esonerato da DeLa per far posto ad Ancelotti. Solo dopo si accasò a Londra. E se sappiamo qualcosa di certo su Conte è che se vuole andare, va.

Basta dimettersi...cosa che peraltro non gli risulta difficile.

Giuntoli non lo silureranno. E' emanazione stessa della proprietà e sta compiendo la missione principale per cui è stato messo lì. Ovvero risanare i conti. Il lato sportivo è in secondo piano. Però da Giuntoli mi aspetto una presa di posizione chiara e veloce. Motta ha oggettivamente fallito su tutta la linea e se vogliamo avere una minima speranza di centrare il quarto posto va esonerato oggi stesso. Ci sta...il calcio è anche questo, ma attualmente è la cosa da fare e pure alla svelta.

Ma per carità, usciamo per una volta da 'sto cazzò di loop. Oggi stesso devi esonerare Motta, metti Tudor fino a dopo il mondiale per Club e poi porti Gasperini. Fine dei discorsi.

Ma quale Max. Finché c'è Giuntoli è impossibile.

Visto il primo tempo sul telefonino, perché ero a cena fuori. Neanche malaccio; nonostante le imbarcate in campo aperto abbiamo creato e risposto bene. Vista la notifica del secondo gol non mi sono neanche disturbato a ricollegarmi e quantomeno la cena non è andata di traverso. Stare nelle quattro diventa ormai piuttosto difficile...ambiente ormai al collasso. Magari con un esonero oggi si può provare a scuotere l'ambiente e provare a cambiare rotta. In ogni caso a fine anno penso che non esistano alternative al cambio di allenatore. Stagione a tutti gli effetti fallimentare nonostante non avessi chissà quali ambizioni estreme.

Considerando l'evoluzione della specie e la modernizzazione generale, è la cosa che è rimasta più indietro di tutte. In certe situazioni sono rimasti grossomodo gli stessi.

Locuzioni che solo lui è riuscito a far entrare nella memoria collettiva. Personalmente ricordo anche una “bava di vento” in un pomeriggio torrido all’allora Giants Stadium durante il mondiale 94 e “Mihajlovic scuote il capoccione” che raccontava la delusione del compianto Sinisa per una punizione calciata non come avrebbe voluto in una partita di Coppa Uefa quando militava nella Roma. Indimenticabile. Ciao Bruno.

Probabilmente se l'è proprio perso...e non depone sicuramente a suo vantaggio.

L'azione è terminata con il gol (in questo caso) e termina di solito con la fine dell'APP. La "fortuna" è stata proprio questa; non è terminata la fase di gioco (quindi l'assistente non va su). O magari è proprio scarso o mal posizionato l'assistente e l'ha giudicata regolare.

Quello di ieri sicuramente era troppo evidente per poter essere lasciato correre, ma la direttiva in generale è quella di far concludere l'azione. Poi può piacere o meno, ma quella è. Detto ciò, ribadisco che quelli molto evidenti vanno segnalati subito.

Sì, ma nel corso del primo tempo abbiamo concesso almeno altre due volte delle soluzioni identiche. E non va bene. Sono situazioni che vanno messe a punto molto meglio.

Però non è possibile che lasciamo sempre tre metri di libertà per calciare. Lì i centrocampisti devono essere vicini o i difensori uscire velocemente. Ci succede sempre troppo spesso.

Sì, se il portiere blocca, rilancia e inavvertitamente dà la palla ad un avversario (per esempio) che segna, gol regolare. Che non mi pare neanche troppo sbagliato come concetto.

Autolesionismo puro in un momento difficile, ma con qualche prospettiva ancora da definire. Vedi tu come classificare la cosa.

Tatticamente molto capra. Migliorerà, sicuramente, ma ad oggi è enormemente lacunoso da quel punto di vista.

Rigore e rosso, senza dubbio.

Siamo diventati l’Inter di Moratti, anche lato tifosi.

Chissà come mai c’è stata solo quest’anno. E comunque, farla alla vigilia di una partita che potrebbe dare un abbrivio diverso al finale di stagione, è da ritardati (o da chi ha altri interessi in ballo).

La Lazio ha pareggiato a Venezia, la Fiorentina ha perso a Verona, l’Atalanta ha pareggiato in casa col Venezia. Per dire. E tra l’altro abbiamo buttato la stagione con le piccole.