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Attenzione che certi messaggi possono invecchiare malissimo. Ma fare bilanci a cose fatte pare brutto?

L'esonero a stagione in corso non rientra nella politica aziendale e l'ultimo lustro dovrebbe averci chiarito definitivamente il loro pensiero in merito. Le valutazioni si fanno a step, come a scuola. Se qualsiasi esame è alla fine di un percorso, un motivo ci sarà. O no?

E' per questo motivo che entrare nelle prime 16 sarebbe un traguardo in linea alla qualificazioni agli ottavi precedente. Perché è solo il format a non concederti di arrivare direttamente agli ottavi di finale e non il piazzamento complessivo. Sempre tra le migliori 16 saresti.

E rinnovo il concetto del ragionamento. Fare bilanci a meno di metà stagione è di una stupidità imbarazzante, ma vedo che ancora non l'hai capito. Prima di Juve-Empoli (mi pare) sembrava dovessimo contendere lo scudetto all'Inter e tempo un mese abbiamo finito la stagione anzitempo. Cosa c'è che non è chiaro in questo discorso così semplice?

Già spiegato. Analizzare i problemi è una cosa, intonare i canti funebri a dicembre un'altra.

Tutti siamo preoccupati, come sempre quando le cose non vanno. Ma tra l'evidenziare i problemi e valutare una stagione che non è manco a metà, c'è una bella differenza. Afferri?

E' cambiato il format. Prima se eri tra le migliori 16 stavi già agli ottavi di finale. Oggi se, punti alla mano, sei decima (per esempio), ti tocca un turno supplementare...prima eri già qualificato al turno successivo.

Se le stagioni durano dieci mesi e qui non sei neanche a metà, i bilanci ed i de profundis sono utili come le mutande in un porno. A fine stagione si tirano le somme, come fanno le persone normali. Tu da che parte stai?

Scrivi che si valuta il presente e poi fai raffronti con le stagioni passate, concluse e profondamente diverse tra loro (come tutte le stagioni, d'altro canto) come se portasse qualche argomento sensato alla valutazione...mentre in realtà serve soltanto ad uno scopo e probabilmente (vista la reazione) la mia stupida frase ha centrato il punto. Ciao. Se passavi il girone eri tra le migliori 16 squadre che, come posizione, oggi equivale ad arrivare tra le prime 16 squadre di questo nuovo format. Non è difficile da capire. Essere agli ottavi di finale significa essere tra 16 squadre.

Che è quello che sostengo dall'inizio, ma se leggo paragoni con stagioni concluse e questa è ancora ad inizio dicembre, il minimo che io possa fare è rimettere un po' d'ordine.

Se entri tra le prime 16 hai fatto quello che storicamente era l'obiettivo minimo della prima parte di champions e il 16° posto è ad un punto. Però oggi la prospettiva di entrare tra le prime 16 si merita un 5 in pagella. "Come si cambiaaaaaaaa, per non morireeeeeeee, come si cambiaaaaa, per ricominciareeeeeee".

Ho risposto ad un tuo post dove paragoni questa stagione alle altre e poi ti incazzì se il paragone si fa completo. Si può denigrare la stagione attuale (giustamente alla fine, laddove si riscontrano dei problemi) paragonandola alle altre, ma se uno si azzarda a guardare la cosa globalmente è un hater con le fissazioni. Va che sei forte. A me sembra che non vedevi l'ora di essere a questo punto per fare paragoni (parziali, ad uso e consumo) del genere proprio per riabilitare gli scempi degli ultimi anni. Ma magari sbaglio.

Alla penultima eravamo quarti e con l'Atalanta a due punti, ma mi sembra che si sia persa la memoria di quei momenti in cui non si vinceva più una partita manco per sbaglio. Qui dentro ci si cagàva letteralmente in mano, se ben ricordi. Quello era il "sentimento" ed a quello mi riferivo con la mia affermazione iniziale.

Tu valutavi le stagioni ed hai omesso quella sulla campagna europea che ci vede pienamente in corsa per i 16esimi. A meno che tu non pensassi che si arrivasse con la pipa in bocca tra le prime 8. Il cammino in champions è buono e 14/15 punti sono alla portata. A cosa servano i paragoni me lo chiedo anche io e difatti insisto sul fatto che siano del tutto inutili. Perché paragonare una stagione con una rosa rivoluzionata, allenatore nuovo, doppio impegno con una di un terzo anno e senza impegni infrasettimanali non ha senso. Come non ha senso farlo in generale, perché le variabili e le differenze sono talmente tante che rendono questi discorsi tipo "è stato più forte Maradona o Pelé".

Io non ho mai fatto bilanci a competizioni in corso. Con Sarri, Allegri, Motta o chiunque sia...non ha proprio senso.

Dai, hai capito quello che intendo. La sicurezza dei 5 posti ha reso le ultime giornate sostanzialmente pleonastiche. Pensare di fare un bilancio della stagione ai primi di dicembre è surreale. Ciò non significa tapparsi gli occhi per non vedere i problemi che ha questa squadra. Una cosa non esclude l'altra e non è questione di Mottiani, Allegriani o Sarriani.

Ma i tuoi erano paragoni con le altre stagioni o no? Perché non è che si può paragonare solo dove porta acqua al proprio mulino. I punti sono punti: se ne hai fatti 8 in 5 partite o 2 in 6 partite non è la stessa cosa. Le critiche e le segnalazioni dei problemi si possono e si devono fare a stagione in corso. Le valutazioni (come gli esami) si fanno alla fine di un percorso e non a metà strada.

Magnificare cosa? Io non ho magnificato niente. Visto che c'erano paragoni con le Juve precedenti mi sono permesso di aggiungerne uno. Perché se si fanno i paragoni vanno fatti sempre e non solo quando corroborano la tesi iniziale...che dici?

Non è questione di sogni o attualità, ma parlare di calcio. Lo scorso anno sembrava dovessimo lottare per lo scudetto e se non aggiungono un posto non andiamo neanche in CL. Le stagioni cambiano, svoltano, migliorano, peggiorano e quantomeno è utile aspettare che tutte le partite siano state giocate e che tutti abbiano incontrato tutti almeno una volta. Il compito di qualsiasi squadra è arrivare all'obiettivo a fine stagione e non a dicembre. Ciò detto, credo che nessuno sano di mente non veda le difficoltà di questo periodo, ma per esempo in CL abbiamo fatto quasi il triplo dei punti dell'ultima campagna europea e con una partita in meno. In questo caso contano i punti o no? A me di dove siamo oggi mi interessa il giusto; aspetto l'arrivo per dare giudizi sebbene riesca a vedere le ovvie problematiche attuali.

I bilanci parziali non funzionano mai. E' necessario aspettare quantomeno la fine del girone di andata e del gironcino di CL.

Conte, con questa rosa e con questi impegni si sarebbe già fatto brillare in piazza San Carlo ed avrebbe la metà dei punti di Motta in champions e probabilmente anche meno di quelli che ha col Napoli in serie A. Per vincere il campionato con un'Inter nettamente superiore a tutte gli è toccato uscire in un girone di CL scarsino. Allenatore buono solo per il campionato e con una rosa di primo livello altrimenti sbrocca. Per carità.

Danilo quindi potrebbe fare il tornante. Vedi, si imparano sempre cose nuove...anche la domenica mattina. Se avessi compreso il mio esempio (cosa che ancora non hai fatto) capiresti proprio il gancio dell'esempio...ovvero la duttilità di un calciatore che ricopre due ruoli non proprio simili (braccetto e tornante) senza dover per forza andare ad abboffare la rosa con un altro "di ruolo". Ma nonostante il tempo speso su questo discorso siamo ancora ben lontani dalla comprensione e conseguentemente mi defilo.

Si si…ci mancherebbe.

Per forza, faccio un esempio di duttilità “Darmian braccetto/tornante” e tu replichi con “Darmian non può fare il centrale di una difesa a 4”. Abbi pazienza, dai.

A me Douglas Luiz piaceva, concettualmente. Calciante, adatto a più situazioni tattiche, già pronto per ritmi alti. Poi parliamo sempre di materiale umano e le variabili sono tante. Criticare è doveroso, ma credo vada fatto cum grano salis. L’acquisto di un injury prone come Nico ha poco senso e non può stare sullo stesso piano di quello di DL che alla base una parvenza di motivazioni tattico-economiche ce le aveva.