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LibeLibeccio

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  1. LibeLibeccio

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    I traumatici sono quattro e ripeto: Koop, Cabal, Bremer e Milik. Ma fammi capire? Per te le stagioni vanno avanti in condizioni normali senza alcun problema muscolare di nessun genere? Non funziona così manco alla playstation. Problemi/problemini/problemoni ci sono ovunque e basterebbe googlare anche a caso. Non c'è da valutare niente. Solo da comprendere che dopo un mese e mezzo continuativo di partite è normale che degli affaticamenti costringano ad una decina di giorni di stop. E' normale che uno come Adzic, 18 enne che viene da campionati amatoriali, trovandosi in ritmi n volte più pressanti, accusi problemi muscolari anche perché in piena crescita. Ti sei trovato in difficoltà perché da un certo punto in poi perché oltre ai lungodegenti (Milik ed i due crociati), a quelli con problemi muscolari seri (Nico e DL) ti si sono aggiunti gli stop da fatica di quelli che hanno giocato sempre. In sostanza, nel secondo stint di impegni continuativi (quello dove abbiamo riscontrato i problemi numerici), ai 5 che già ti mancavano (di cui tre traumatici), si sono sommati quelli di coloro che stavano tirando la carretta praticamente da inizio stagione. Se ad una rosa da 25 calciatori togli 8 pedine (3 portieri e 5 infortunati di lungo corso), è pienamente normale che anche due o tre affaticamente in 20 giorni in cui giochi 7 partite ti rendano la rosa decimata. Questo è stato, se lo si vuol capire.
  2. LibeLibeccio

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Io credo di no. Ci sono stati infortuni (o meglio degli stop forzati) dovuti agli impegni consecutivi e senza sosta. Savona, Vlahovic, McKennie per esempio. Roba di poco conto, affaticamenti, che sono durati una decina di giorni. Roba normale, che trovi ovunque. I problemi muscolari seri (e per i quali farsi qualche domanda) sono quelli di Nico (da prevedere, visto lo storico del calciatore e che ne fanno un acquisto a mio parere sbagliato) e quello di Douglas Luiz.
  3. LibeLibeccio

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Però non c’entra niente. Io stavo dicendo che, a prescindere da tutto, perdere due calciatori per crociati sullo stesso reparto ed uno dei due probabilmente quello più importante in rosa, è una situazione che non può non essere considerata.
  4. LibeLibeccio

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Ma a cosa devo rispondere? Al fatto che Motta ha delle attenuanti, ma non le vuoi considerare lo stesso in un giudizio? Posto che fatico a ricordare una rosa a cui vengono meno due calciatori nello stesso reparto per crociati e uno dei due è probabilmente l’uomo più decisivo nell’economia del nostro calcio? O che le altre italiane abbiano fatto bene? Cosa c’entra? Le difficoltà sono sotto gli occhi di tutti, le cose su cui dobbiamo per forza migliorare idem. E non l’ho mai negato, ma un discorso onesto non può esaurirsi con un “questo va male e quello che va male per sfortuna non conta e quel poco che va bene non ne parliamo proprio”.
  5. LibeLibeccio

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Le italiane difatti stanno facendo molto bene in champions, ma non capisco cosa c’entri. Ti faccio presente che in due trasferte molto insidiose (contro due squadre che hanno gli stessi punti dell’Inter) siamo andati a giocare praticamente senza cambi. Ma, e devo ripetermi, nella caccia a Motta non esiste il benché minimo pudore nell’evidenziare quel po’ di buono che c’è o i problemi non strettamente dipendenti da noi che abbiamo trovato. Che poi, beninteso, a me di Motta frega il giusto e solo in quanto legato alle sorti della squadra per cui faccio il tifo. Ma una narrazione onesta e oggettiva ci impone di guardare tutto e non solo quello che fa comodo. E al contrario di tanti, questo è un discorso che fortunatamente mi è sempre appartenuto a prescindere da chi si sia seduto sulla nostra panchina.
  6. LibeLibeccio

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    A me del gioco non interessa una favà. A me interessa vincere le partite; lo dicevo quando c'era il precedente allenatore e lo dico adesso. Quindi le partite giocate maluccio ma che portano tre punti a me vanno benissimo. E ti ripeto, lo dicevo lo scorso anno con Allegri e lo dico adesso con Motta. Però c'è una differenza sostanziale tra il mio discorso ed il tuo. Il mio discorso ha ovviamente considerato i problemi (magari leggi meglio); problemi di adattabilità dei calciatori all'idea di calcio di Motta, insistenza su certe idee tattiche che evidentemente stanno dando pochi risultati...tanto per fare qualche esempio. Il tuo non considera alcuna attenuante (e sì che ce ne sono, soprattutto se fai caso alla differenza pre infortunio di Bremer e post) e tralascia volutamente, nella valutazione stagionale complessiva, il buon cammino fatto in champions. Io analizzo i pro ed i contro, le attenuanti e le aggravanti. Tu no. Ed è tutto documentato leggendo i post, checché tu ne dica su chi la butta in caciara. Per me sei tu a buttarla in caciara, pensa.
  7. LibeLibeccio

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Difatti è necessario attenersi alle evidenze. I problemi ci sono, neanche troppo pochi e sicuramente lampanti, ma in soldoni stiamo parlando di tre partite sbagliate (Cagliari, Parma e Venezia…che andavano vinte senza se e senza ma), quattro se consideri lo Stoccarda. Fatti i doverosi sei punti in più in quelle tre partite di campionato, ci saremmo trovati a tre punti dalla vetta e con un buon piazzamento in Champions che ancora ci consente di sperare di entrare tra le prime otto. Poi se le pretese erano quelle di trovarsi a punteggio pieno e vincerle tutte, non è questione di fan club ma di ragionare da sobri. Soprattutto in virtù di certe contingenze a livello di infortuni che vuoi o non vuoi non hanno sicuramente aiutato. A me sembra un quadro abbastanza oggettivo.
  8. LibeLibeccio

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Ah, ecco. Quindi avere una rosa decimata perlopiù per infortuni traumatici (quindi con una buona dose di aleatorietà nella cosa) è un aggravante per l'allenatore. Non si finisce mai di imparare. Ma è un forum di tifosi juventini o ho sbagliato indirizzo?
  9. LibeLibeccio

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Ma cosa vuoi cambiare...dai. Inneggiano al cambio i nostalgici o quelli che non hanno idea del gioco del calcio. La squadra ha problemi evidenti, è sostanzialmente fuori dalla lotta per lo scudetto e se non si cambia registro alla svelta potrebbero scappare anche quelle che attualmente hanno dai 4 ai 6 punti di vantaggio (con 20 partite abbondanti da giocare la distanza è sicuramente colmabile). Ovvio che va invertita la rotta ed anzi, andava invertita già da tempo e Motta si deve svegliare, facendo anche scelte drastiche e controcorrente rispetto ai programmi che aveva. Però è anche una squadra in ottima posizione nella classifica di CL con qualche ambizione di entrare direttamente tra le prime otto. Ma questo è un discorso che non fa comodo fare e difatti non lo leggi da nessuna parte.
  10. LibeLibeccio

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    L'Inter arrivò in finale l'anno precedente. La stagione passata uscì agli ottavi di finale.
  11. LibeLibeccio

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Ma che Koop sia un fantasma che cosa c'entra col discorso? Ho banalmente riportato quali sono questi famigerati "tutti infortuni muscolari". Infortuni che, tolti i fisiologici affaticamenti dovuti all'estremo utilizzo e comunque di lieve entità, si riassumono in quello di uno che ha problemi cronici + Douglas Luiz.
  12. LibeLibeccio

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Koop, costole. Cambiaso, distorsione alla caviglia. Milik, menisco. Siamo a 5 infortuni traumatici. Nico Gonzales, injury prone storico. Alla fine della fiera l'unico infortunio muscolare pesante è quello di Douglas Luiz. Il resto è tutta roba di scarsa entità per gente che ha dovuto giocare una volta ogni tre giorni per un mese e mezzo.
  13. LibeLibeccio

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Il metro di giudizio non esiste. Esistono le proprie idee e basta, le quali spesso portano addirittura ad essere contenti delle sventure della propria squadra. Si leggevano lo scorso anno con Allegri e si leggono adesso con Motta; si sono invertiti i ruoli (basta anche solo limitarsi a questa pagina).
  14. LibeLibeccio

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Infortuni muscolari (consistenti) ce ne sono stati molto pochi. Dai crociati di Bremer e Cabal, passando per le costole di Koop, la storta di Cambiaso ed il menisco di Milik. Tolto Nico Gonzalez che è injury prone da sempre e Douglas Luiz (l'unico vero infortunio lungo ben più del normale su un soggetto storicamente abbastanza sano), il resto è per gran parte traumatico o nella normalità di fatiche muscolari di chi gioca ogni tre giorni.
  15. No no…il problema è anche tattico. Abbiamo difficoltà a creare situazioni pericolose. Il nostro gioco si sviluppa solo sugli esterni e ormai l’hanno capito tutti. A Bologna Motta aveva un attaccante che veniva incontro, svuotava lo spazio centralmente per poterlo attaccare e mandava a sua volta in porta gli esterni o o il sottopunta. Noi questo non ce l’abbiamo e scarichiamo palla sugli esterni dove tutti i nostri avversari vanno a raddoppiare e triplicare intasando gli spazi. Ergo, o cerchiamo una punta utile al contesto o cambiamo contesto. Dal momento che credo sia difficile risolvere la grana Vlahovic almeno a gennaio, è imperativo trovare soluzioni tattiche diverse. Se manca Cambiaso che crea superiorità venendo da dietro sia largo che tagliando centralmente, siamo più prevedibili di un mio coito immediato se mi si dovesse spogliare la Sweeney davanti. E non è accettabile una roba del genere. Massimo supporto per Thiago, ma è ora che cambi qualcosa.
  16. LibeLibeccio

    Juventus - Venezia 2-2, commenti post partita

    Mi sembra tu te lo auguri.
  17. LibeLibeccio

    Juventus - Venezia 2-2, commenti post partita

    Magari, ma non penso se ne faccia niente. Vlahovic, con lo stipendio che prende, è invendibile.
  18. LibeLibeccio

    Juventus - Venezia 2-2, commenti post partita

    Eh, adesso è conciato proprio male.
  19. LibeLibeccio

    Juventus - Venezia 2-2, commenti post partita

    Analisi lucida e che condivido appieno. Il problema che mi pare più evidente, stante il tipo di calcio mottiano (e che segnalavo sin dall’estate), è la totale mancanza di un attaccante regista che faciliti la creazione di spazi per centrocampisti ed esterni. Tutti ci raddoppiano sugli esterni, tanto sanno che giochiamo solo lì.
  20. LibeLibeccio

    Juventus - Venezia 2-2, commenti post partita

    Non è assolutamente vero. Ci sono dei ruoli per i quali é obbligatorio ed altri in cui è sostanzialmente inutile. Koopmeiners nasce centrale di difesa e poi di centrocampo: esplode con Gasperini laddove tutto gli viene richiesto tranne che saltare l’uomo. Poi magari in progressione un difensore te lo salta anche, ma non é il suo. Oddìo, il suo adesso pare non essere niente, ma non andiamo a cercare certe cose che non stanno né in cielo né in terra.
  21. LibeLibeccio

    Juventus - Venezia 2-2, commenti post partita

    Saltano poco l’uomo anche Conceiçao e Yldiz, perché sono sempre raddoppiati. Il problema è collettivo: devi aprire gli spazi in altro modo visto che ormai sanno che collassando sugli esterni con più uomini ci bloccano del tutto. È lì che Motta deve lavorare, molto e anche alla svelta. Anzi, è già tardi.
  22. LibeLibeccio

    Juventus - Venezia 2-2, commenti post partita

    Il problema è aspettarsi che Koopmeiners salti l’uomo. È oggettivamente ancora un corpo estraneo, ma addirittura chiedergli la dribblomania?
  23. Stare in gruppo quando ci sono due giorni di allenamento (in cui forzi praticamente niente) perché hai l'infrasettimanale significa poco. E poi non si parla di un problema muscolare a rischio di ricadute, ma giocare col dolore di una storta. Penso che chiunque abbia giocato anche solo a livelli amatoriali sa di cosa si parla. E se nell'allenamento puoi permetterti di alzare il piede dall'acceleratore, in partita no. Conseguentemente, per quanto la caviglia possa essere ad oggi quasi a posto, mercoledì per la difficoltà dell'impegno e domani per poter comunque contare su sostituti adeguati per giocare col Venezia, hanno deciso di rimandare la convocazione. Io l'ho letta così.
  24. Ha preso una cosiddetta "storta" e probabilmente sente ancora un po' di dolore. E giocare sul dolore non è mai cosa buona. La partita e il recupero di ulteriori calciatori consentono di poter evitare il rischio.
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