Winston Wolf

Il 4/11/2022 Alle 17:56, Winston Wolf ha scritto:

 

Il mare colore del vino (Leonardo Sciascia): credo che non valga nemmeno la pena soffermarsi più di tanto su questa raccolta di racconti dell'autore siciliano. Ve ne consiglio solo uno, intitolato "La rimozione": satira politica pura;

Rileggendo a distanza di giorni questa parte, mi rendo conto che è facilmente equivocabile: in realtà volevo ovviamente dire che non serve soffermarsi perché Sciascia è una garanzia e lo leggerei anche se scrivesse la lista della spesa.

5 minuti fa, Manny Calavera ha scritto:

Marelli:"giusto annullare il goal alla Juve ma è paradossale"

 

 

Incredibile come riescano sempre a trovare nuove forme lessicali pur di non ammettere l'evidenza.

Torno su questo topic per commentare un po' di libri letti nel corso degli ultimi mesi:

Atletico Minaccia Football Club (Marco Marsullo): lettura molto simpatica incentrata su una improbabile squadra campana delle categorie inferiori, nulla di impegnato nè di impegnativo, consigliata per passare un weekend con il sorriso sulle labbra (avvertenza: per fortuna non contiene antijuventismi);

Resto qui (Marco Balzano): bellissima storia ambientata nel Tirolo prima e durante la seconda guerra mondiale, utile anche per capire alune dinamiche socio-politiche che si protraggono fino ai giorni nostri;

Il mare colore del vino (Leonardo Sciascia): credo che non valga nemmeno la pena soffermarsi più di tanto su questa raccolta di racconti dell'autore siciliano. Ve ne consiglio solo uno, intitolato "La rimozione": satira politica pura;

American psycho (Bret Easton Ellis). il mio libro dell'estate: allucinante, allucinogeno, inquietante, grottesco, horror, a tratti perfino involontariamente (?) comico, e soprattutto con un finale-non finale che lascia tutto aperto; un affresco esemplare sulla società americana, con Patrick Bateman che assurge a personaggione. Subito dopo ho visto il film, e tranne la monumentale prestazione di Christian Bale direi che non ha del tutto messo a fuoco l'obiettivo e colto lo spirito del libro (oltre ad aver omesso diverse parti, ma lo capisco, perchè alcune sono oggettivamente eccessivamente truculente);

Le solite sospette (John Niven): gradevolissimo, con notevoli spunti comici, l'ho finito in pochissimi giorni e mi ha divertito parecchio la storia di questo gruppo di anziane e del colpo che dovrebbe sistemarle a vita. Leggerò sicuramente qualcos'altro di lui.

Il segreto di Luca (Ignazio Silone): sono tornato ad una mia vecchia passione, vale a dire lo scrittore abruzzese. Anche questo libro non mi ha deluso, intriso com'è della sofferenza del secondo dopoguerra;

Il grande Gatsby (Francis Scott Fitzgerald): classicone che mi mancava, bella la storia, bella la caratterizzazione psicologica del protagonista, ma mi ha lasciato una sensazione di incompiuto.

Sulla strada (Jack Kerouac): abbandonato dopo poche pagine, una noia mortale. Non capisco come possa essere assurto addirittura a libro generazionale.

17 ore fa, Tunassa ha scritto:

Che rimpianto non averlo visto giocare da noi 

Da quel che so era praticamente nostro, poi però intervenne un presidente del consiglio che fortuitamente era anche presidente del Milan che lo portò via alla Lazio per due spicci in cambio di un provvidenziale decreto spalmadebiti.

Non c'ero (non ero ancora iscritto), ma in questi luoghi si tramanda la leggenda della notte della tempesta sul Pacifico che fece sospendere Juve-nonsoqualesquadramessicana, con SportItalia che nell'intervallo lunghissimo trasmetteva incessantemente uno spot che faceva più o meno "Se sei incerto tieni aperto".

41 minuti fa, Ste71 ha scritto:

Son buoni tutti se c'hai degli ex primi ministri nel CdA.

Noi siamo controllati da un gruppo che è più potente di qualsiasi primo ministro, italiano o estero

1 ora fa, garghi ha scritto:

non mi risulta che segnò all'arsenal 

Infatti mi ero sbagliato, segnò Zalayeta, lui giocò soltanto. 

4 ore fa, G I A N L U C A ha scritto:

Così, andando a memoria:

 

Diego (1 anno)

Toni (6 mesi)

Elia (1 anno)

Pazienza (6 mesi)

Ziegler (2 settimane? )

Borriello (6 mesi)

Lucio (4-5 mesi)

Anelka (6 mesi)

Bendtner (1 anno)

Osvaldo (6 mesi)

Romulo (1 anno)

Coman (1 anno)

Zaza (1 anno)

Rincon (6 mesi)

Dani Alves (1 anno)

Howedes (1 anno)

Cancelo (1 anno)

 

 

Vero, Zaza è rimasto un solo anno, ma mi permetto di dire che in una sola sera ci ha fatto godere come se fosse rimasto a vita

2 ore fa, Tiger Black&white ha scritto:

Pericard (quello degli SMS ) una o due stagioni? 🤔

Due, 00-01 e 01-02. Segnò all'Arsenal in Champions (quando eravamo già fuori dai giochi), eliminandolo. 

11 ore fa, PR20 ha scritto:

Pero' one-hit-wonder e' una cosa un po' diversa, sarebbero giocatori che hanno brillato per una stagione senza piu ripetersi.

Hai perfettamente ragione, volevo scrivere "one shot", mi sono confuso tra espressioni. Cerco di cambiare il titolo. 

7 ore fa, ItalianJob ha scritto:

Se nn sbaglio credo abbia fatto in tempo a vincere intercontinentale 

Infatti ricordo una foto con lui, Del Piero e la coppa. 

6 minuti fa, Fox Vega ha scritto:

Massimo Paci, stagione 98/99

 

Ricordo addirittura che in uno store torinese della Kappa c'era la sua maglia personalizzata.

Peccato non averla presa, sarebbe stato un bel cimelio.

Secondo me nemmeno Massimo Paci ha la maglia di Massimo Paci

Adesso, Black&White1977 ha scritto:

Jonathan Bachini

Giocò due stagioni, 1999-00 e 2000-01, poi divenne un calciatore stupefacente.

Adesso, Black&White1977 ha scritto:

Vediamo chi si ricorda Ronnie O'Brien

Estate 1999, anche se forse non giocò nessuna gara ufficiale.

1 minuto fa, cuorebianconero-v2.0 ha scritto:

Questo non me lo ricordo per niente….

dolorosamente dico Henry…..

Difensorino brasiliano, fece una sola presenza contro la Viola in coppa Italia la sera che Del Piero raggiunse il record di gol nella Juve, poi è sparito dai radar.

Aquilani, Traorè e Rinaudo, stagione 2010-11.

Aquilani fece un inizio di stagione ottimo, Rinaudo ebbe un grave infortunio che lo condizionò per il resto della stagione, su Traorè stendiamo un velo. 

Maresca ne fece tre di stagioni, 1999-2000, 2001-02 e 2003-04.

Adesso, BoogeymanFCF ha scritto:

O' Neill ?

avrà fatto una stagione, forse poco più.

credo anche oliseh

O'Neill fece (incredibile, ma vero) ben tre stagioni con la Juve.

Mi stavo dimenticando di Andrade (2007-08), pagato 10 milioni di euro, giocò tre partite e mezzo, poi si infortunò gravemente a Roma e addio.

Adesso, AngriJuve ha scritto:

questo non se lo ricorda nessuno: zoran ban

Avoja, 1993-94, pochissime presenze in campionato, era arrivato come uno dei giovani più promettenti.

Raffaele Ametrano, 1996-97: durò veramente pochissimo, mi sa che lo diedero via già nel mercato di novembre.

1 minuto fa, Edward ha scritto:

Paramatti quante ne fece? 

Per intenditori questa! 

Due, 2000-01 e 2001-02. Se non ricordo male tocca l'ultimo pallone prima del fischio finale di Udinese-Juve del 5 maggio.

1 minuto fa, Juvecentus84 ha scritto:

Almiron 

 

una pippa al sugo mica da ridere

Io ti ho messo mi piace, ma pensa che avevo letto Athirson

Più protagonista al Viva Lain che in campo

Adesso, BaroneBirra87 ha scritto:

Dani Alves mi impressionó per la sicurezza e per la personalità mostrata nelle fase decisiva di quella stagione, sembrava quasi che nella prima parte dell'annata si fosse annoiato, per poi trovare più stimoli nella fase calda della stagione

E in tutto ciò a novembre di quell'anno subì la frattura del perone

2 minuti fa, Jopp ha scritto:

Forse Jarni ha fatto più di una stagione sola...

Solo il 1994-95, perchè lo prendemmo dal Torino nell'estate del 1994 ed andò via l'anno dopo accasandosi al Betis Siviglia (o al Siviglia, non ricordo bene).

Baiocco e Fresi, entrambi nella stagione 2002-03. Il primo veniva dal Perugia dei miracoli di Cosmi, il secondo lo prendemmo a parametro zero dal Bologna.