Foxy Brown

ci sono osservatori che invece contestano le troppe reti segnate nel femminile imputando la responsabilità all'altezza non idonea delle portiere e consigliano di rimpicciolire le porte. Altri all'opposto che vorrebbero vedere più segnature e propongono appunto di sovradimensionare le porte....Il comune denominatore di queste due tipologie di osservatori è che sono osservatori occasionali del calcio femminile, guardano si e no 1, 2 partite all'anno ed in base al risultato di queste sporadiche visioni sentenziano, se beccano uno zero a zero, allargare che non sanno segnare, se beccano un quattro a due, rimpicciolire che il portiere è mignon....per fortuna solitamente si fermano ad un paio di partite all'anno e non vanno oltre.

ho tolto il "temo"......ci sono due squadre contro le quali le azzurre non hanno armi, la Francia con tutte le sue colorate che per questioni neuromuscolari, esplosività e scatto ti vanno via sistematicamente, e le inglesi, che con ila loro muscolarità e soprattutto il loro ritmo ossessivo (intensità agonistica) dopo venti minuti sei in asfissia. Sarà come vedere una partita di basket tra un club europeo ed uno dell'Nba, o come giocare in coppa del mondo di rugby contro gli All Blacks od appunto contro la nazionale di rugby femminile inglese nel 6 Nazioni, altri parametri fisiologici (la diversità tecnica è sottointesa) che non puoi eliminare con la tattica... Le squadre nordiche anche se strutturate in maniera superiore a te giocano su ritmi più cadenzati permettendoti di rifiatare ed avere il tempo di pensare quando hai il pallone, le bambine inglesi non te lo permettono. Quindi la domanda non è se si potrà vincere, ma se il risultato sarà tanto a poco oppure si limiterà la sconfitta in maniera onorevole

e quale sarebbe, giusto per curiosità.....

e no, se si vuole giocare al gioco del più grande di tutti i tempi occorre giocare fino in fondo con le stesse regole, eliminando la razionalità del "altri tempi", meno avversari, si giocava più lentamente ecc ecc....Se si vuole giocare al più grande di sempre occorre decontestualizzare altrimenti il gioco è scorretto. Dunque, se Borg giocasse contro Sinner o Alcaraz verrebbe preso a pallate, se Laver giocasse oggi nemmeno le qualifiche di uno slam supererebbe, se il Real Madrid di DI Stefano giocasse oggi prenderebbe scoppole dall'Udinese altro che 5 Coppe Campioni di fila, se Rivera...per carità lento com'era al massimo in accellenza giocherebbe oggi, se se se...Cova Cova Coooovaaa, niet, non c'erano gli africani, quindi nel cassetto pure Cova...e potremmo proseguire cestinando tutti i campioni del passato... Decontestualizzare altrimanti non si gioca correttamente....La Morace, La Vignotto sono state molto più impattanti della Girelli, la Carolina era considerata la Mia Hamm del calcio europeo solo per dire, la Girelli due terzi della sua carriera l'ha praticata in un calcio dilettantistico dove le avversarie erano il Tavagnacco, l'Orobica od il Ravenna, ma in ambito internazionale raramente in partite di alto livello ha lasciato il segno. Per la realtà italiana la Girelli è un top, ma appunto per la realtà italiana.

Sulle brufolose future stelle del calcio ovviamente la mia era ironia visto che tanto manco una ne vedremo a Torino, il poderoso settore scouting della JW probabilmente non sapeva o sa nemmeno dell'esistenza di sedicenni, diciassettenni simili in giro per l'Europa od il mondo, infatti sono da tempo già tutte accasate presso top team europei o lo sono seguite da tempo. Il nostro settore scouting non ha tempo da perdere con le sbrufolate, consultando i testi sacri dello scouting, dal corriere dei piccoli all'intrepido semmai punta a stupire il mondo portando alla ribalta ventitreenni con due figli a carico neo laureate al college Usa tipo la Brighton, le Peppet Norge le lasciamo ai perditempo, noi....magari da adesso con il Comolli style ed i suoi tarocchi e tazzine del caffè cambierà qualcosa.... Sulla Caruso, non è astio ma semplice considerazione tecnica. Qual'è l'elemento primario che differenza il calcio femminile vecchio stile da quello nuovo? La velocità nello spostare il pallone, farlo viaggiare velocemente, ovvio. A centrocampo è fondamentale avere giocatrici che facciano viaggiare velocemente il pallone, stop e pass o meglio ancora di prima, semplice. Ma questa è nuova scuola, la vecchia scuola ti insegnava (visto che tutto era rallentato con meno pressing asfissiante ecc..) a riceverlo, stopparlo, aggiustarlo, nel frattempo pensare a chi passarlo, od a portarlo. Adesso nel calcio moderno con le avversarie che in una frazione di tempo ti sono addosso chi gioca così cosa fa? Fa quello che fa la Caruso, rallenta il gioco, le avversarie addosso e vai di wrestling corpo a corpo....In Italia poteva pure andar bene, in partite internazionali di un certo livello con avversarie strutturate spesso vieni ribaltata e perdi palla. La Caruso viene dalla vecchia scuola, demodè, basta vedere la Schatzer formata su dettami moderni come muove il pallone più velocemente. La Caruso è valzer, il calcio moderno è rock, contro l'Inghilterra se ne avrà una prova visibile a tutti....

ed intanto stasera ci sono le mie bambine inglesi, se volete vedere un pò di calcio serio, ammirate la Hemp, la James, la Walsh, la Kelly, ma soprattutto rifatevi gli occhi con la conturbante Leah, poi potete tornare a seguire le pedatrici del proletariato calciofilo....

la bomba è la Geppet, è da mesi che si danno indicazioni sulla Norge per chi vuol capire......

Se ci si dimentica che siano esistite giocatrici come la Morace, la Vignotto, la Gabbiadini o la Panico, si possiamo dirlo.....

Inutile dire che quando Braghin chiuderà la trattativa che porterà le ventenne Geppet, la Norge per autonomasia a Torino molti capiranno che fenomeno potranno ammirare in maglia bianconera, basta solo attendere.... ma nell'attesa non sarebbe male iniziare a prendere il futuro dirompente isolotto terzino destro svedese Holmberg, futura stella erede della Bronze su quella fascia, vero Braghin? Immagino che il possente settore scouting bianconero la stia seguendo da almeno 2 settimane all'insaputa di tutti... Quindi quest'Europeo sta delineando i movimenti in entrata della JW, che potremmo sintetizzare con la Geppet al posto della Cantore, la Holm terzino destro, la svizzera Scheckter dal Grasshopper ed anche se non presente all'Europeo nella trade che porterà la Glionna dalla Roma all'Inter la Dragoni dalle nerazzurre a Torino, Mettere le mani sulle migliori giovanissime stelle del futuro è la strada maestra e su questo possiamo dormire sonni beati visto l'inesorabile capacità del settore scouting juventino di muoversi con largo anticipo.... Ma venendo alle cose futili come le partite di questo Europeo non si può non menzionare le balde giovani o diversamente giovani azzurre viste contro la Norvegia: In positivo: la Cantore che messi da parte i pensieri amerikani nel secondo tempo ha fatto vedere le sue capacità dando un senso alla sua presenza a questi europei. Il Girello che pur senza mobilità in area vede la porta come poche (ma perche la Vangsgaard è l'opposto? che infanzia difficile ha avuto in Danimarca da piccola?) Il duo Linari - Salvai che pur ormai attempate forniscono solidità fisica, svarioni a parte.... la Di Guglielmo che a fronte dei suoi limiti atletici si disimpegna ottimamente con pulizia tecnica In negativo: il triciclo a pedali che abbiamo in porta che ad ogni partita ci delizia con gemme di rara bellezza I ferri da stiro in mezzo al campo di tale Severini che ci ricordano come i misteri della vita sia inpercrutabili La Giugliano che come al solito nelle partite di livello mette in mostra la sua personalità da criceto La Caruso che come già detto tante volte è la raffigurazione di un calcio vecchio ormai passato di moda, quando vedremo al posto di questa coppia demodè il duo Schatzer - Dragoni non sarà mai troppo tardi.. Ps. è davvero triste vedere una grandissima come la Hegerberg ridotta così, peccato per gli infortuni che le hanno rovinato la carriera, è rimasta in campo solo la spocchia, l'ego e poco altro. I due rigori sbagliati devono essere stati un ultimo accanimento del destino.

ed intanto quel portaombrelli svedese segna la seconda rete a questi Europei....il mondo capovolto....se segna pure alla prossima divento una queer lady e vado a ballare un mambo con la Schlein su un carretto del gay pride di Busto Arsizio.

i soliti disfattisti, sempre a remare contro, a sabotare, dovreste essere aboliti per decreto legge. Perchè? forse perchè dopo aver vinto una Champion hai voglia di trovare nuovi stimoli? magari una bella coppa Italia? Perchè giocare all'Emirates esaurito porta stress, mentre a Biella ritorneresti a provare quel sano retrogusto del calcio d'antan? Perchè ti sei rotta in Inghilterra di soccombere ogni anno al Ciolsi puzzone e quindi l'idea di rivalsa la potresti riversare sul Sassuolo? L'idea di giocare nel mitico stadio Piccolo di Cercola pensate che non alberghi in moltissime giocatrici di stanza a Londra? Ci sarebbero mille altri motivi che possono benissimo spingere giocatrici alla Pelova a liberarsi delle catene albioniche per riscoprire la libertà in terra italica. Ma non è semplice per loro fuggire da quei contesti, da fuori è tutto semplice ma loro che sono incatenate e sottomesse a quel sistema disumano spesso soffrono in silenzio senza potersi ribellare e fuggire, rispect.

vediamo di non stravolgere la lingua di Dante, per disperazione non per dispersione. e per fortuna l'ottimismo è il sale della vita Oreste...figuriamoci se fossimo usciti dall'Europeo invece di essere ai quarti.... dopo essere stato in trincea a seguire Belgio - Portogallo ed aver passato un'ora e tre quarti ad insultare in portoghese le lusitane (ovvio che la partita decisiva era questa non Italia Spagna) compensando il tutto con pizza surgelata e brocca di coca cola ghiacciata, intuisco a posteriori dai commenti che le balde giovani nonostante la sconfitta dignitosa contro le spagnole ed il superamento del turno vengono amabilmente crocefisse....ma con quali colpe specifiche, se si può sapere (appunto non ho visto la partita)? Come diceva quel gran bel pezzo di gnocca della Jessica Rabbit "che colpa ho io se mi disegnano cos'", lo stesso pensiero si dovrebbe applicare per le italiche calciatrici, "che colpa abbiano noi se ci hanno formato così".... Se alle portiere italiche sfuggono i palloni, se le centrocampiste giocano spesso con il pallone da rugby senza sapere dove rimbalzerà, se le attaccanti provano con ostinazione a tirare non sapendo bene dove ma l'importante è provare, non è colpa loro.... Ma vi siete mai posti la curiosità di quale livello sia il personale formativo che durante il percorso dai 10 ai 20 anni d'età è incaricato i formare tecnicamente le donzelle italiche????? Disperati, esondati dal calcio maschile, appassionati, pensionati volontari, o pensate che il personale che lavora al femminile sia dello stesso livello qualitativo di quello maschile? In Spagna lo è ed i risultati che ottengono lo dimostrano, tecnicamente praticano un'altro sport, solo che la qualità si paga, money. Questo vale anche per i top club italiani, credete davvero che gli allenatori tecnici dei settori giovanili di Juve, Milan, Inter ecc siano gli stessi del segmento maschile???? No soldi no tecnici di livello, no tecnici di livello no giocatrici di grande tecnica, non grande tecnica no risultati, no risultati no crescita del movimento, dicesi circolo vizioso che parte da un punto chiave, in Italia a nessuno frega qualcosa di investire realmente nel calcio femminile, punto. Tempo orsono lessi un'intervista alla giocatrice spagnola Boquete, dunque giocatrice ponte tra il vecchio calcio spagnolo ed il nuovo, dove alla domanda di quand'è che capì che il calcio spagnolo stava iniziando un nuovo percorso rispetto a passato rispose parola più parola meno che capì che qualcosa stava cambiando quando vide arrivare tecnici professionisti di ben altro livello ad allenarle sin dai settori giovanili (per allenatori non intendo professorini della tattica ma proprio allenatori tecnici, quelli che una volta si chiamavano maestri di calcio). Ogniuno ha quello che semina...anche a me piacerebbe vedere azzurre non litigare spesso con il pallone, centrare qualche volta lo specchio della porta, riuscire a fare un dribbling, un portiere che ad ogni partita non ne combina qualcuna delle sue, ma questo è quello che produce il sistema calcio italiano, ma almeno ci mettono impegno e volontà, tattica (scorciatoia furbesta tipicamente italiana per ovviare alle suddette carenze tecniche) ma altro non cè e non ci sarà (vedere la nazionale under 19, tecnicamente da mani nei capelli...), quindi godetevi l'approdo ai quarti o addirittura alle semifinali, chissà, tra boccette di acqua santa alla Trap e sermoni di occhio prezzemolo e finocchio alla banfi ogni tanto si riesce a sedersi al tavolo dei grandi, poi senza posate si mangia con le mani, ma meglio che niente. Ps: mai stato così ecumenico in vita mia, sarà il caldo....ho voluto provare per una volta ad applicare l'onorevole umanesimo alla mia visione del calcio....e mi sono già rotto, dalla prossima ritorno alle invettive....

dopo aver visto il porta ombrelli svedese segnare in una partita di un campionato europeo posso serenamente affermare che la vita è più complicata e misteriosa di quanto pensassi...

Considerazioni sotto effetto dei 35 gradi all'ombra: Cosa ci trova il CT in questa Olivero? Ogni volta che la mette in campo combina ca..ate che ci costano i risultati, dal rigore regalato per la Svezia alle dormite odierne. Una sciagura, ma perchè la mette in campo??????????? Cantore, che dire è già con la testa ai dollari statunitensi, inguardabile, spina staccata Soncin, arrivano le partite che possono dare una svolta al movimento, da Italia Svezia ad oggi ed ovviamente lui toglie un'attaccante per mettere dentro una centrocampista, risultato attacco ancor più asfittico ed inconcludente, provincialismo portami via... Giuliano, per quanto tempo ancora dovremo sorbirci questa tremebonda donzella che puntualmente nelle partite di livello scompare dal campo perchè dotata di una personalità e di un cuore inpavido da criceto? A trent'anni dovrà ancora essere accompagnata dalla madre ad attraversare la strada povera bimba. Bonansea, in un attacco rachitico senza creatività e fantasia lei è sparita in panchina....ha la sua età, spesso fa smadonnare ma è l'unica che abbia tecnica creativa, niente bisogna giocare con una zappatrice a centrocampio in più, non sia mai... Severini, ma chi è costei? Due ferri da stiro che si aggirano senza senso per il campo. Se ci fosse stata la Dragoni, avrebbe giocato lei, se ci fosse stata la Beccari avrebbe giocato lei, Bonansea c'è ma gioca lei, se la Kika fosse nata in Italia, avrebbe giocato lei, ma LEI chi è? Caruso, come si sa, mai piaciuta, giocatrice da pallone non da calcio ma ecco, bastano i suoi ferri da stiro a centrocampo perchè raddoppiarli con la Severini? proprio per non farci mancare nulla... A questi Europei si stanno vedendo dei talenti brufolosi, attacchi a tre o a quattro, poi melanconicamente scende in campo il nostro reparto geriatrico imbalsamato nel credo "prima non prenderle poi vedremo" e scende l'oblio dei sensi.

Niente, si vede proprio che siete a digiuno di cose sabaude.... come detto il governo regionale Piedimontese nella sua eccellentissima figura del Presidente Cirio ha emanato direttiva che dalle ore 12,30 alle ore 16 blocca tutte le attività lavorative per determinate categorie di sfigati per via delle temperature elevate di questi giorni. Bene, una queste è quella dei raiders. Come tutti sanno a Torino, la JW ha stipulato una convenzione con Glovo per gli spostamenti delle giocatrici non automunite ecc ecc....o pensavate che la JW per gli spostamenti usasse auto aziendali o simili? Capita spesso di vedere sfrecciare per i viali raiders con nelle sacche termiche 4 stagioni o code bionde delle Rosucci e Company...questa delibera sta rallentando tutto ma l'importante è il chi, non il quando.

State boni...... che a causa delle alte temperature e relative emergenze l'annuncio potebbe slittare...il decreto governativo che prevede la sospensione delle attività lavorative nelle ore di maggior canicola probabilmente impatterà anche sul calcio....

Ma stiamo parlando di nazionalità o di qualità (sempre nazionale)? no perchè se guardiamo alla nazionalità allora pare che questa Cambiaghi sia italica quindi tutto ok. e si intende oltre alla nazionalità anche la qualità, non ci siamo proprio...la Cambiaghi vale la metà della Bonansea dei tempi d'oro o della Cantore di quest'anno....quindi un downgrade evidente.... Di italiane di potenzialità ci sono, poche ma ci sono, la Pellegrini Cimò della Roma (etta), la Dragoni che nel Barca dei fenomeni quando giocherà mai...ecco, se le senatrici pronte adesso sono quelle in nazionale, quindi la materia prima è questa (a scalare), allora punta su quelle poche italiche di prospettiva anche se giovani, i soldi li hai incassati quest'estate...se hai speso due anni per correre dietro a tale Pavan potresti farlo anche con quelle poche di vero talento che ha il calcio italiano..poi se la scusa è la solita, spendere il meno possibile, allora evviva le Cambiaghi che nulla spostano se non in regressione, punto. Anche se a pensarci bene avrebbe poi un senso cercare di prendere giovani virgulte di talento per poi venderle di fronte alla prima offerta? Forse no, almenno per non rodersi il fegato, la Juveudinese ormai è così anche al femminile, quindi (versione Zen), ben vengano le Cambiaghi a 29 anni, sicuramente nessuno ce le verrà a portar via le prossime estati.

ecco complimenti, abbiamo la conferma che la J non freguenta questo forum visto che ogni tanto qualcuno si cimenta in altisonanti "ci leggono ci leggono.."....mentre potrebbe essere che qualcuno dalla Catalonia.....ma giusto per provare.......SPERIAMO CHE NESSUNO VENGA A PRENDERCI I NOSTRI DUE FENOMENI FERRARESI E ZAMBONI della primavera e adesso aspettiamo...

Semmai si dovrebbe chiedere all'uccellino in questione perchè il Barca trova e va a prendersi una adolescente svizzera futuro fenomeno del calcio mondiale e a Torino si vanno a prendere le Trombakova o le Mutinovic nei balcani....Visto che sento parlare di gran lavoro dello scouting della JW per aver preso tale Brighton, ventitreenne a fine college, tifosa della nazionale statunitense e nient'altro mentre altri ti vanno a scovare preadolescenti brufolose nelle sperdute valli dei Grigioni...forse meno adulazione aziendale sarebbe opportuna.... La Shelter ovviamente da chi viene trovata e presa? ovvio....la Graziani? ovvio....alla JW ci si esalta per la Ferraresi....buonanotte.... Il livello scouting della J è proprio scadente, quello della JW da paese. Le fuoriclasse non vengono in Italia, le campionesse costano troppo e allora buttati nella ricerca di ragazzotte di 14, 15 anni future crack....manco quello si sa fare, condannati al medio, tutto medio.... In compenso oggi mi sono goduto la premiere della neo ventinovenne bianconera Cambiaghi, ecco, già capito un mix tra Vlaovic, Boksic e buonanima di Pacione....però cresciamo, stiamo crescendo, non c'è limite alla nostra crescita......

Occhio che entro il fine settimana sarà ufficializzata la bomba di mercato JW ( dopo tanta attesa......)

Cioè mi ci faccia capire, nel calcio italiano si è circondati dalle fiorelline, dai topini, dalle laziette, dai napolicchi e non si può citare la rometta? L'etnonimia è materia seria mica la si può lasciare alla mercè della woke culture calcistica, a Londra mica fanno tante storie quando al ciolsi danno del puzzone nei vari derby londinesi. Vada fiero della sua lupa anche nei tempi magri odierni, dai Traiano ai Caltagirone, dai Colosseo ai raccordi anulari, questo passa il convento del presente rispetto ai tempi che furono, quindi dire rometta mica è una deminutio.

Ormai è assodato che chiunque abbia l'ardire di incrociare il suo cammino con quello dell' ereditiere nipote dell' Avvocato ha il destino segnato ..la capacità del mezzo francese di trasformare in poltiglia tutto quello che tocca è palese ..se Bergman l'avesse scelto nel Settimo sigillo per il ruolo del cavaliere la morte invece di giocare con lui a scacchi se la sarebbe filata via con una mano nei pantaloni a toccarsi gli zebedei.....

eccerto, la Norge accetterebbe di andare a giocare nella rometta, come no...piuttosto se costretta prenderebbe i voti e diverrebbe suora di clausura confinandosi nel convento del più sperduto fiordo norvegese... ad ogni modo dopo le dichiarazioni della dirigenza Juve su quanto si sta bene a Biella e quindi il progetto stadio JW non è all'ordine del giorno nel prossimo futuro, la partenza della Cantore, l'arrivo della Cambiaghi, il mangiarane del maschile che dopo aver toppato tutte le prime scelte tra dirigenti e tecnici sta iniziando a raschiare il fondo del barile raccattando chiunque purchè respiri, la genesi della nascita della Juve in versione Udinense d'Europa sta arrivando a compimento.... per fortuna che c'è la rossa di Maranello per riportare entusiasmo altrimenti ci sarebbe da andare in depressione...

Bravi, bravi, fate pure ironia...ma ricordatevi che quando la vedrete sbarcare (non la paella) a Caselle con cappellino e retino da pescatrice di salmoni e con voce stentorea fare un solo proclama " I'm here, now!" capirete perchè stia sulla riva del fiume ad attendere placidamente il momento tanto atteso... Voi baloccatevi pure con le mezze schiappe propugnate dai giornali mentre il momento dell'avvento si avvicina, bravi.... la partenza della Cantore con il borsello pieno non vi dice nulla? La cedibilità della Vangsgaard (o come si scrive) idem? L'allineamento dei pianeti si sta perfezionando proprio sotto i vostri occhi e voi vi baloccate con i depistaggi alla Cambiaghi, lolllll

Direi proprio una visione in antitesi......ad ogni modo quando la Stina tra pochi giorni rifilerà due pere alle italiche giocatrici mandandole fuori dalla Nations League il dio eupalla sorriderà.... ed ad ogni modo con la rete segnata a Lisbona è già consegnata alla storia... In ultimo mica intendo lo storytelling del pettegolezzo o di De Amicis.... è come dire che non si è minimamente interessati alla storia (non del campo) dei giocatori che hanno creato il mito dell'Ajax degli anni settanta, o quelli dei Chicago Bulls o dei Packers di Lombardi .... Ci sono squadre che vincono ordinariamente ma che sembrano plastificate (Real Madrid docet) ed altre che dietro alle vittorie (magari in numero più esiguo) hanno storie dietro che le fanno entrare nella memoria collettiva...Buffa e Peterson si staranno rigirando nel tegamino...