FuoriDalCoro

Per quanto attiene alla questione SPONSORIZZAZIONE DI MAGLIA questo il parere di chatGPT In teoria, sì, Tether può sponsorizzare una squadra di calcio di Serie A in Italia, ma ci sono diversi aspetti legali e reputazionali da considerare. Vediamoli nel dettaglio: 1. Possibilità legale: Nessuna legge italiana vieta a una società come Tether di sponsorizzare squadre sportive, a meno che non operi in settori espressamente regolamentati o proibiti (es. gioco d’azzardo non autorizzato). Le sponsorizzazioni crypto sono già avvenute in Serie A: ad esempio, Crypto.com è stata sponsor ufficiale della Coppa Italia. 2. Regolamentazione e trasparenza: Tuttavia, autorità come la Consob o l’AGCM (Antitrust) potrebbero intervenire se il messaggio pubblicitario risultasse ingannevole o se l’attività promozionale coinvolgesse prodotti finanziari ad alto rischio. Se Tether venisse considerata un’entità finanziaria che offre strumenti di pagamento o investimento senza le dovute licenze in Italia o UE, potrebbero sorgere problemi legali o limitazioni. 3. Reputazione del club: Le squadre potrebbero essere cautamente selettive: alcune potrebbero evitare di associarsi con un’azienda che ha avuto problemi legali o controversie sulla trasparenza, per evitare danni reputazionali. Altre squadre, però, soprattutto quelle con meno sponsor prestigiosi, potrebbero accettare una sponsorizzazione di questo tipo in cambio di un contributo economico significativo. 4. Precedenti e tendenze: Diverse società crypto hanno già sponsorizzato club europei: Binance ha sponsorizzato Lazio. Socios.com (Chiliz) ha collaborato con Juventus, Milan, Inter. DigitalBits ha sponsorizzato la Roma e l’Inter (anche se con controversie sui pagamenti). Tether non ha una lunga storia di sponsorizzazioni sportive, ma con la sua capitalizzazione (oltre $100 miliardi), potrebbe farlo facilmente se lo ritenesse utile per rafforzare la propria immagine. Conclusione: Sì, Tether può sponsorizzare una squadra di Serie A, purché rispetti le normative italiane ed europee sulla pubblicità e il settore finanziario. Tuttavia, vista la sua reputazione controversa, potrebbe incontrare più difficoltà nel trovare partner disposti rispetto a concorrenti come Binance o Circle.

La società Tether, emittente della stablecoin USDT, è stata oggetto di numerose controversie e critiche nel corso degli anni, e molti nel settore delle criptovalute la considerano poco trasparente o potenzialmente poco affidabile. Tuttavia, continua a essere largamente utilizzata e rappresenta una parte fondamentale dell'ecosistema crypto. Ecco un’analisi equilibrata: Motivi per cui Tether è considerata poco affidabile: Mancanza di audit completi: Per anni, Tether ha evitato audit indipendenti da parte di società di revisione riconosciute, limitandosi a fornire "attestazioni" (non audit completi) sulle riserve. Questo ha sollevato dubbi sul fatto che USDT sia davvero coperto 1:1 da riserve in dollari o equivalenti. Composizione delle riserve poco chiara: In passato, Tether ha ammesso che una parte delle sue riserve era composta da strumenti come commercial paper, prestiti garantiti e criptovalute, non solo da contanti o equivalenti. In un aggiornamento del 2021, ha rivelato che solo una piccola parte delle riserve era costituita da contanti. Controversie legali: Nel 2021, Tether e Bitfinex (società collegate) hanno accettato di pagare 18,5 milioni di dollari per chiudere un'indagine da parte del procuratore generale di New York, che le accusava di aver nascosto perdite e mentito sul supporto in dollari. Secondo la NYAG, Tether "non era supportata completamente da riserve per lunghi periodi". Assenza di regolamentazione chiara: A differenza di emittenti come Circle (emittente di USDC), Tether non è regolamentata negli Stati Uniti e opera in un contesto più opaco. Motivi per cui Tether è ancora ampiamente utilizzata: Alta liquidità e ampia adozione: È la stablecoin più usata al mondo, specialmente nei mercati asiatici e nei paesi con accesso limitato al dollaro statunitense. Funziona in pratica: Nonostante le critiche, USDT ha mantenuto la parità con il dollaro in quasi tutte le circostanze, dimostrando stabilità nei momenti di alta volatilità. Recenti sforzi di trasparenza: Negli ultimi anni, Tether ha iniziato a pubblicare rapporti trimestrali certificati da revisori (es. BDO Italia), con dettagli sulla composizione delle riserve. Ha anche affermato di aver ridotto l'esposizione a strumenti di rischio come i commercial paper. Conclusione: Tether non è intrinsecamente una truffa, ma è meno trasparente e regolamentata rispetto ad alternative come USDC (Circle) o TrueUSD. È prudente usare Tether con consapevolezza dei rischi, soprattutto se si cercano opzioni più sicure o regolamentate. (chatGPT)

Stesso discorso potrebbe essere fatto per Tare...ma lo vedremo presto.

Congratulazioni Giorgione!! ......Nota per il redattore: apostrofarlo come ex fiorentina mi pare davvero come ...farla fuori dal vaso

E' proprio grazie a sogni cone questo tuo che siamo passaoi dal dominare in Italia e far bella figura in Europa, a contendere all'ultima giornata il quarto posto per andare in Champions.

La Juve agli Juventini insomma.... ciò detto (visto che io credo che la Juve vada data a quelli capaci...juventini o meno)...non mi pare che la coppia dei tuoi sogni abbia partorito chissà quali risultati...

si certo perchè il nostro prossimo obiettivo sarà la Champions ...

il problema è anche che con il suo peso a bilancio non puoi caricarti di altri pesi rilevanti quindi un eventuale nuovo attaccante per farlo marcire in tribuna non lo puoi prendere.

questo discorso sull'ampiamente dimostrato è relativo alla Juventus. Sulla Carta Giuntoli era il migliore....

non so cos'abbiano fatto in quei 31 anni. So cos'hanno fatto negli ultimi 10: vincendo un totale di 18 trofei, tra cui 5 UEFA Champions League, 3 campionati spagnoli, 2 Coppe del Re spagnole e 4 Supercoppe UEFA.

Fra Pioli e Tudor non avrei alcun dubbio ....

Giusto. Infatti Elkann non è Presidente. Il problema è avere un Presidente all'altezza....

I successi della Juventus di Agnelli coincidono con una gestione in cui erano coinvolti Marotta come AD e Paratoci cpn funzione di scouting. Gestione calcistica ed amministrativa entrambe solide. Non a caso iamo stati additati, come società, più volte come modello. Non un uomo solo al comando ma una solida struttura fatta di persone competenti al posto giusto.

Ma io adoro A.A. Questo però significa che gli errori nella scelta del management li fanno tutti

Allegri, secondo me, non è uno ossessionato dal calcio, gli piace vivere e...vivere col calcio (non ...di calcio). Non soffre (almeno in apparenza) dello stress dei risultati, ci sono diversi aneddoti a questo riguardo in rete a partire da quanto raccontò un calciatore del cagliari a proposito di quella volta in cui, ad inizio carriera mentre allenava i sardi, era arrivato ad un bivio e gli si presentò per caso in un bar bello sorridente esclamando...dai ragazzi se perdiamo stasera mi cacciano...ce la facciamo una birretta?

Nomi...nomi per favore!! E nomi di persone prendibili non di sogni!! Lo scorso anno l'arrivo di Giuntoli fu accolto con un tripudio di coriandoli e fazzoletti. La sua competenza era riconosciuta da tutti...i risultati sono stati poi quelli che sappiamo.

Ha dimostrato capacità A.A. allontanando Marotta e dando pieni poteri a Paratici? Gli errori si possono compiere. Elkann poi non ha il minimo della passione ma sarebbe la stessa cosa se al suo posto ci fosse un altro gruppo di investitori. Il vero problema è che di manager competenti in giro non ce ne sono molti

Qualcuno prenda appunti per il capitolo..."come formare in una squadra una mentalità vincente sempre e comunque".

Guarda che Elkann è quello che, volente o nolente, ha ripianato i debiti accumulati con la gestione A.A. che di fatto ha iniziato il declino della società con l'allontanamento di Marotta (che ha poi risollevato i prescritti) e l'affidamento dei pieni poteri a Paratici...Quindi vero che ha zero passione per il calcio e la Juve in generale....vero che le sue scelte in fatto d management non sempre sono state vincenti...ma non mi pare che si stia tirando indietro per tenere a galla la Società

Guarda che con me sfondi una porta aperta. Io sono sempre stato contrario al ritorno di Conte e l'ho scritto e l'ho motivato anche recentemente pur in mezzo alla frenesia del forum per il suo (dato per certo) ritorno...

Giuntoli ha dimostrato lacune importanti nella gestione delle compravendite. Ti è mai capitato di veder mettere fuori rosa un calciatore sbandierando ai 4 venti che è uno scarto e poi volerlo vendere? A mio avviso si tratta di una strategia che svalorizza pesantemente il calciatore che devi cedere al punto che in molti casi abbiamo dovuto rescindere con pagamento di indennizzi vari.Anche nella gestione delle trattative non ci sono stati particolari acuti. Ha comperato al prezzo fatto dai venditori ed ha venduto al prezzo fatto dagli acquirenti. E non discuto nemmeno su questo o quello venduto o trattenuto. Quelle immagino siano state scelte tecniche gestite in comune con l'allenatore. Non mi accanisco sull'errore clamoroso compiuto nella scelta del tecnico, ci può stare, Marotta prese Del Neri....Montezemolo Maifredi. Sono cose che possono capitare ma proprio sulla gestione del mercato e nella svalorizzazione della rosa credo siano le suo colpe maggiori

già che ci siamo vendiamo pure la maglia al Napoli....o a chicchessia

Il problema secondo me è che ci si è fidati troppo dell'arrivo di Conte che, come sempre è stato, avrà chiesto ampi poteri sul mercato...poi tutto è possibile Siamo, e concordo con te, non all'anno zero ma al ...meno uno, nel senso che ci vorrà questa stagione per ricostruire la società dalle macerie del fallimento Giuntoli e poi parleremo di ricostruzione della squadra dal prossimo anno... Ti risulta che Conte sia allenatore che rispetta alla lettera i contratti rimanendo sempre fedelmente fino alla scadenza?

in che senso non avrebbe mai parlato a sproposito? ma te la ricordi la sua conferenza dopo la fuga quando parlava di ristorante da 100 euro e banconote da 10 euro? te lo ricordi che lui proclamò che ci sarebbero voluti molti anni prima che una società italiana arrivasse ad una finale di champions mentre proprio l'anno successivo, la rosa che lui sdegnosamente abbandonò fuggendo, arrivò proprio alla finale di champions? il dito medio ad Agnelli vale poi più di mille parole.... Diciamo pure che Conte è un grande motivatore, un allenatore vincente ma per favore, non cancelliamo la storia che è stata e non riscriviamola.

Io credo che di strutturato il Napoli abbia la farloccata del mercato da 200 mio. Una cifra insostenibile dal suo bilancio e fatturato anche alla luce delle spese sostenute lo scorso anno senza la vendita di Osimen (che vedremo come e se si concretizzerà in questo mercato). Il loro mercato da 200 mio può diventare realtà solo al costo di altre cessioni o immaginando di valorizzare l'arrivo di svincolati facendo credere ad un loro ipotetico valore di cartellino concordo su tutto