FuoriDalCoro

la minus valenza rispetto all'ammortamento, ha un peso differente per le regole dell'FPF, diciamo un peso negativo maggiore. Poi credo che sia una scelta societaria quella di mostrarsi indifferente a certi ricatti di giocatori e procuratori

io temo che l'effetto che fa lo sappiano e per questo anche uno appassionato come Agnelli ha evitato....ma resta un semplice parere personale

Non cambierebbe quello esterno verso l'interno e possibilmente un approccio più "belligerante" potrebbe anche essere peggio visto cosa sono riusciti a fare ad AA

appunto quindi non credo che un cambio di proprietà possa far cambiare anche altre cose

Guarda non credo che la questione sia legata semplicemente alla proprietà. Se tu vedi a Milano sono cambiate diverse proprietà, a Roma idem ma l'atteggiamento del sistema verso quelle Società è rimasto lo stesso. La Juventus è combattuta dal sistema perchè è una società vincente. Punto. Avessimo avuto una proprietà tipo PSG o City, che avesse fatto quello che hanno fatto loro, non saremmo stati semplicemente sanzionati in modo ridicolo peraltro: saremmo stati radiati.

Elkann per me vede la Juventus come una società fra le tante che possiede. Zero passione sportiva o cuore. E questo è un punto. Il 2006, secondo me, è un qualcosa che dovrebbe essere approfondito nel senso di una azione volta a salvaguardare la proprietà di una Società. Per tutte le nostre attese di passione, la lotta per avere indietro gli scudetti, il risarcimento, Elkann non ha alcun interesse. Avendo molti interessi da seguire e finanziariamente parlando, più importanti della Juventus, credo che cerchi di limitare i problemi. Questo a noi fa male, lo capisco, perchè per noi la Juventus è una passione. Guardando la cosa dal proprietario non coinvolto passionalmente, è più comprensibile Sui fatti più recenti credo vada un po' ridimensionato il suo ruolo. Non creo sia una lotta di potere interna perchè altrimenti quel ruolo, Andrea Agnelli, non lo avrebbe mai ricoperto. Credo sia un fore malumore per i risultati che ha conseguito in termini finanziari che hanno obbligato EXOR ad uscire centinaia di milioni per ripianare (come ancora sta facendo) una voragine finanziaria provocata principalmente dalla gestione della società dall'acquisto di Ronaldo in poi I fatti più recenti credo vadano letti in

il 2006 è stato, a mio avviso, frutto anche di una guerra intestina di potere la cui origine andrebbe meglio approfondita. I fatti più recenti, io credo, siano da valutare in modo differente

il 2006 non si dimentica ovvio poi bisogna fare i patti con la realtà attuale

si hai ragione dovevo scrivere 250 milioni

Più che altro le altre società europee (inglesi in prima fila)hanno più risorse e sono passate più rapidamente alla fase due lasciandosi alle spalle gli stadi utilizzati negli anni 90 (quando è nato il nostro progetto) con capienza media fra i 40 ed i 50 mila posti, a stadi molto più capienti. Le italiane non le considererei in questa classifica perchè di fatto stadio non ne hanno. Certo quando (e ...se) lo faranno terranno in debito conto le nuove tendenze del calcio e si potranno attrezzare meglio di noi.

si è possibile anche questo. Se ne è parlato molto in passato. Restava comunque il nodo dei costi che non erano sopportabili da una Juventus che si doveva autofinanziare. Uno stadio da 55 mila posti, secondo stime sarebbe costato una cifra vicina ai 250 milioni di euro. Cioè quasi 100 in più dei 155 milioni pagati per realizzare l'attuale. L'analisi costi benefici forse ha tenuto conto anche di questo fattore

una intuizione fortunata come quella di Elkann con Marchionne per dire, perchè anche Pirlo fu una "intuizione" di Agnelli o l'Allegri 2. Marotta ha scelto Conte perchè è andato sul sicuro come avrebbero fatto gli attuali dirigenti se avessero avuto le spalle coperte da adeguati investimenti tali da poter garantire il mercato voluto dall'allenatore. Per chiarirci mi ripeto: non considero Marotta migliore di Agnelli ma al tempo stesso non considero Agnelli un genio tale da poter operare senza una mente avveduta e pragmatica accanto

Il problema dell'acquisto di Ronaldo è stato che un ingaggio da 30 mio in rosa inevitabilmente porta ad innalzare le aspettative di tutti. Infatti la logica degli ingaggi esageratamente alti che hanno reso invendibili moltissimi calciatori è nata da lì. Marotta alla prescrittese ha portato ordine, titoli e due finali di champions esattamente come successe a noi e come poi, non è più successo. Lo ripeto non si tratta di negare la grandezza della visionarietà di Agnelli ma anche di leggere i limiti di una visionarietà esagerata che ci ha condotti in europa ai margini del sistema conducendo uno scontro frontale con i vertici delle istituzioni. Agnelli/Marotta hanno costituito un grande mix unendo inventiva a logica e ragione. Non a caso la Juve dopo Marotta si è rapidamente sgretolata

ai tempi della triade l'affluenza allo stadio era molto ridotta. Il calcolo della capienza fu fatto considerando che il riempimento medio del Delle Alpi affluenza media media del 1990 (anno delal sua inaugurazione) non registrata affluenza media media annata 1991/92 43.000 spettatori circa affluenza media annata 1992/93 30.000 persone (picco per l'incontro col Milan 60.000 presenze) affluenza media 1993/94 22.500 spettatori affluenza media 1994/95 47.800 spettatori campionato 1994/95 affluenza media 41.945 nel 1996/97 affluenza media 39.271 spettatori affluenza media 1997/98 47.347 Questi presumibilmente i dati su cui si è fatto il progetto dello Stadium e della sua capienza

Diciamo che Agnelli era il visionario, Marotta il concreto. Del resto è la visionarietà di Agnelli che ci ha condotti ad acquistare Ronaldo e ad affidare pieni poteri a Paratici defenestrando Marotta. Le conseguenze economiche le conosciamo tutti. Il lavoro svolto da Marotta con i prescritti pure. Non si tratta di fare classifiche ma di considerare che la visionarietà è necessaria al pari della concretezza contabile.

ma infatti il problema non è tanto chiamarsi Juventus o altro ma aver fatto il calcolo dei posti in un determinato momento storico, quando la media degli spettatori era di poco superiore ai 20.000 per partita e col presupposto che la Juventus doveva autofinanziarsi anche in quest'opera. Uno stadio da 55.000 posti sarebbe costato 200 ma forse più realisticamente 250 milioni, quasi il doppio rispetto alla cifra spesa per l'edificazione di quello attuale. Un importo difficilmente sostenibile dal fatturato e dai bilanci della Società

...più di vent'anni senza vincere ancora uno scudetto ...chissà i social cosa avrebbero detto .... Sciocchezze a parte una grandissimo ringraziamento a Stefano per la sua opera indispensabile, per il suo eloquio elegante, per la sua signorilità in vero stile old Juventus

credo che si snaturerebbe troppo il concetto di stadio bomboniera poi ovviamente andrebbe valutato il nuovo carico per la struttura e valutato l'indice di sicurezza

questo progetto, come tutti i progetti degli stadi in italia, ha avuto una lunga gestazione. Il progetto è nato da Giraudo nei suoi limiti di capienza calcolati sulla base dello storico di allora e su valutazioni che poi si sono rivelate troppo prudenziali. I costi per la sua edificazione sono stati ponderati sulla base di criteri di sostenibilità ed autofinanziamento non a caso i 155 mio spesi sono stati recuperati 75 con i fondi di SPORFIVE che ha così acquistato il diritto di rivendita del naming ed altri 75 con un mutuo decennale concesso dal Credito Sportivo. Somme che erano proporzionali ad un fatturato della Società. Non è che fare uno stadio è come scegliere una pizza o un gelato che allunghi o allarghi come vuoi anche all'ultimo momento quindi, almeno in questo caso, eviterei di tirare in ballo la proprietà visto che, per essere filologici, la proprietà che ha dato il benestare a questo progetto era quella dell'Avvocato e del Dottore.

scusami ma quale sarebbe l'aspetto importante secondo te?

Conte quest'anno è quello che in amichevole ha perso col Napoli 2 a 0 con l'Arezzo che ha pareggiato con la Casertana. Le amichevoli servono a provare delle soluzioni per vedere se sono applicabili nelle partite che contano. E' giusto quello che dici ma secondo me va ricondotto agli incontri con i punti veri in palio. Ora ci stanno prove ed errori se no a cosa servirebbero le amichevoli?

si hai ragione, io poi per essere ancora più pignolo ho pure aggiunto i soldi di ammortamento dell'anno appena trascorso nel quale non è stato praticamente utilizzato ed allora la perdita diventa (di solo cartellino) di 15 mio non solo di 5...ai quali, come giustamente dici tu, andrebbe poi sommato l'ingaggio. ma, ripeto, è un esercizio matematico non di bilancio cartaceo

secondo me fa un discorso aritmetico ma non di bilancio cartaceo. Aritmeticamente la somma è corretta, anzi dovrebbe considerare anche l'anno già trascorso nel quale non è stato praticamente utilizzato. In questo modo i milioni persi diventano 15

perdonami ma in che senso recuperare Luiz e Vlahovic? Il primo non vede l'ora di tornare in Inghilterra, il secondo di andarsene a zero dopo aver rifiutato qualsiasi proposta di rinnovo .... Obiettivamente, cosa c'è da recuperare?

ah si certo, messa così la cosa è corretta