Mormegil

35 minuti fa, Shinji Ikari ha scritto:

Di Maria ieri è stato imbarazzante. 

 

Io a lui chiederei come mai passeggiava. 

Non gliene frega nulla, giustamente. Manco è andato sotto la curva, a fine gara.

Poi per carità, ha mostrato due fiammate di classe accecante, ma essersi messi a novanta per strappare il suo sì indica bene lo stato pietoso in cui versiamo.

33 minuti fa, bergamo83 ha scritto:

Diciamo che la bravura/fortuna di Allegri è sempre stata quella di riuscire a cambiare le partite con le sostituzioni ( per lo più perchè partiva con i giocatori sbagliati e poi rimediava ) ora non azzecca più nemmeno quello

Teneva fuori quelli forti per congelare le partite, poi li metteva dentro. Genio

La tifoseria juventina è al culmine della sopportazione. Non ce la facciamo più.

Arrivabene è un grullo.

Salvateci.

1 minuto fa, Kobayashi ha scritto:

 

 

Di Maria che chiede a Milik perché lo ha cambiato.

 

Ha già lo spogliatoio contro. Questa squadra è morta.

Ahahahahahah i fenomeni capiscono subito che roba è Allegri.

Cadrà anche il patetico feticcio del girone sempre passato.

Che occasione abbiamo sprecato.....

Ma che hanno combinato, 'sti imbranati?

5 minuti fa, I-Chewbacca-I ha scritto:

portata dell’errore di domenica sera che ha aperto una crepa impressionante nella credibilità del Var.

Questo è un punto fondamentale. Assurdo che AIA e Gravina non lo sfiorino nemmeno.

Siamo alla metà di settembre e la squadra è già falcidiata dagli infortuni.

1) sia varisti che arbitro hanno sbagliato, perché il "fuorigioco" di Bonucci era passivo

2) d'accordo, in mancanza dell'immagine non era disponibile un elemento importante che avrebbe permesso a varisti e arbitro di prendere la decisione corretta. Ma che quell'immagine mancasse è una tremenda aggravante, non certo una scusante! La classe arbitrale Italia è incorsa nel peggior errore della storia del VAR, e Gravina pensa di risolvere tutto con un'alzata di spalle?????

Si tratta dell'errore più grave della storia del VAR in Italia, e ancora non abbiamo fatto un comunicato. Ma dormono? C'è chi per una interpretazione arbitrale legittima ha preteso le scuse dell'AIA nell'immediato postpartita, o chi ha coinvolto Maresca in una vergognosa cagnare senza che ci fosse alcun reale motivo. Noi dormiamo.

È morto Godard. Un gigante.

39 minuti fa, nomevisualizzato ha scritto:

L’equivalente calcistico del challenge c’è già ed è la goal line techonology

Il var è un’altra cosa 

 

Pensa all'instant replay del basket: la possibilità di ricorrervi a chiamata andrebbe introdotta. E, con il fuorigioco semi-automatico, si può pure eliminare la distopica sala-var, lasciando all'arbitro di campo (magari con l'ausilio del quarto uomo e/o dei guardalinee) la possibilità di ricorrere all'on field review.

30 minuti fa, Sergio Porrini ha scritto:

Del resto, nella società dell'immagine, se non appari non esisti.

L'immagine non riproduce la realtà. L'immagine è la realtà. Non l'immagine del reale, ma la realtà dell'immagine.

Inescusabile.

Le uniche cose sensate le han dette Cattaneo e Borghi.

47 minuti fa, Light Juve ha scritto:

Non fare troppo il bellino e non dire parolacce.

Fantastico

Io ho visto una squadra sbandare paurosamente. La partita col Benfica è già un crocevia molto importante della stagione. Vediamo come va, non vorrei affrettare certe conclusioni, che per ora rimangono solo al livello delle sensazioni.

Varisti da radiare.

4 minuti fa, Maxseven ha scritto:

A dazn hanno detto che Candreva non teneva in gioco Bonucci.

E come hanno fatto a stabilirlo?

Uno dei più grandi errori nella storia del var.

Curatelo.

Viste le prime due puntate. Sono un tolkeniano di ferro, ma di congruenze e stravolgimenti me ne frega quasi nulla, a patto che non si sconfini in soluzioni strampalate.

Detto ciò, per ora serie didascalica, stereotipata e piatta da morire. Non basta qualche bella ricostruzione in CGI per destare il mio interesse. Comunque, non getto già la spugna, e continuerò a seguire.

Ora possono pure abolire la monarchia. Già con i precedenti Carlo ci erano andati vicini, e magari non c'è due senza tre.