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_Alex_

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Tutti i contenuti di _Alex_

  1. _Alex_

    Fiorentina - Juventus 1-1, commenti post partita

    De Gea è un portiere di almeno due categorie sopra Di Gregorio.
  2. _Alex_

    Fiorentina - Juventus 1-1, commenti post partita

    Ma che devo fare per vedere un 4-3-3 santodddio. È due anni che aspetto misericordia santissima.
  3. _Alex_

    Fiorentina - Juventus 1-1, commenti post partita

    Abbiamo cambiato allenatore per non cambiare nulla e ci si aspettava un risultato diverso? Ha avuto una pausa per le nazionali per provare qualcosa di nuovo. Malissimo Spalletti.
  4. _Alex_

    Fiorentina - Juventus 1-1, commenti post partita

    Openda 45 milioni per entrare a 3 minuti dal Termine. David 12 milioni e 6 annui idem (Iceman ha una discreta panza). Conceicao al 75esimo minuto. Zeghrova e Ciao Mario non pervenuti.
  5. _Alex_

    Fiorentina - Juventus 1-1, commenti post partita

    Non a caso Brambilla è quello con la percentuale di vittorie migliore.
  6. _Alex_

    Fiorentina - Juventus 1-1, commenti post partita

    Che schifezza. Cambi incomprensibili. Ancora la difesa a 3. Male tutto.
  7. _Alex_

    Il pre-partita di VecchiaSignora: Fiorentina-Juventus

    Tripletta di Koopmeiners!
  8. Inter e Milan hanno ufficializzato l’acquisto di San Siro, con un comunicato congiunto. “FC Internazionale Milano e AC Milan rendono noto di aver siglato oggi l’atto di vendita con il Comune di Milano per l’acquisto della Grande Funzione Urbana San Siro, comprensiva dello stadio Meazza e dell’area circostante”, si legge nella nota. “La realizzazione del nuovo stadio e dell’intervento di rigenerazione urbana per l’area di San Siro rappresentano un nuovo capitolo per la città di Milano e per entrambi i Club. Questo importante traguardo riflette le ambizioni condivise da Inter e Milan e dalle rispettive proprietà, fondi gestiti da Oaktree e RedBird, per un successo sportivo a lungo termine e per un investimento che permetterà di creare valore a supporto della crescita sostenibile di entrambe le Società”. “I Club hanno affidato a Foster + Partners e MANICA il percorso progettuale e di sviluppo di un nuovo impianto di livello mondiale e del masterplan per l’area circostante. Lo stadio risponderà ai più alti standard internazionali ed è destinato a diventare una nuova icona architettonica per la città di Milano. Nell’ambito del progetto sorgerà un nuovo polo di eccellenza che rifletterà la vocazione sportiva e culturale del quartiere di San Siro e dell’intera città, rigenerando uno spazio urbano nel segno di innovazione, sostenibilità e accessibilità”. “L’operazione, perfezionata tramite la società Stadio San Siro S.p.A., è supportata da un finanziamento disposto dagli istituti bancari internazionali Goldman Sachs e J.P. Morgan in qualità di coordinatori principali, insieme ai partner bancari dei Club, Banco BPM e BPER Banca”, concludono le società. Fonte: Calcio&finanza
  9. Ferrero e Scanavino sono subentrati a penalizzazione già commitata in appello (in precedenza eravamo stati assolti). Praticamente non hanno potuto neanche fare ricorso. Sul ramo manovra stipendi hanno chiuso la questione patteggiando una multa. Cosa avrebbero potuto fare di più? Ricorrere ai tribunali ordinari violando la clausola compromissoria e ricevendo un'altra penalizzazione, per poi molto probabilmente non concludere nulla? Non lo capite che per come è strutturata la pagliacciata dell'ingiustizia sportiva non c'è via d'uscita?
  10. È uno che ha personalità e non ha paura a farsi dare il pallone e provare "la giocata" (semi-cit.). Abbiamo terribilmente bisogno di Zeghrova.
  11. Perché vorremmo provare a salvarci se possibile.
  12. Lo abbiamo dovuto fare per cacciare Thiago Motta. Sono soldi già in buona parte spesi.
  13. Ma guarda che chiunque volesse veramente acquistare e ricostruire lo stadio, senza fare enormi speculazioni edilizie, lo ha fatto. L'unico a cui lo hanno impedito, perché ritengono l'Artemio Franchi un bene architettonico, è Commisso della Fiorentina. Anche San Siro, "la scala del calcio", alla fine cadrà. Credo che ben pochi si opporrebbero ad una demolizione del ces .. Maradona
  14. Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, non ha usato mezzi termini durante il Football Business Forum organizzato in SDA Bocconi, scagliandosi duramente contro lo stato dello Stadio Maradona e la gestione del calcio in Italia. De Laurentiis sullo stadio Maradona: "Un ces.so" Il presidente ha definito lo stadio in modo perentorio: "Lo stadio Maradona è un ces.so". De Laurentiis ha evidenziato il clamoroso divario di ricavi con i club europei, nonostante le spese: "Anche il PSG gioca in uno stadio non di sua proprietà. Ma pagando la stessa cifra che il Napoli paga al Comune di Napoli, loro hanno uno stadio che fattura 100 milioni l'anno. Gli altri come Milan e Inter incassano magari 14 milioni in una serata di Champions, io in quel ces.so di stadio al massimo 3 milioni. E poi dovrei comprare calciatori da 50-60 milioni per competere con loro?". De Laurentiis ha sottolineato come i problemi risalgano al 1990, quando al San Paolo/Maradona "hanno fatto un disastro totale, hanno solo rubato soldi. E io non c'ero. Ora, io dovrei rinnovare il mio stadio mentre gioco avendo un impatto economico importante?". Il nodo dei parcheggi e la critica alla politica Il presidente azzurro ha attaccato chi ignora le esigenze reali dei tifosi e le dinamiche moderne del calcio: "Voglio uno stadio anche con tanti parcheggi. Chi dice che si viene con i mezzi dice balle! La gente vuole venire allo stadio con la propria macchina, averla pulita, sicura alla fine della partita. E dobbiamo avere questo stadio dentro la città". La critica si è estesa alla politica: "La politica non sa nulla di calcio e ignora i lidi verso dove il calcio sta andando". Poi una dichiarazione inquietante, citando un colloquio con Saviano: "Ndrangheta, mafia e camorra vogliono appropriarsi dei club". Infine, De Laurentiis ha sollevato dubbi sul futuro dei campionati nazionali, lanciando un avvertimento a Ceferin e Infantino: "Dobbiamo stare attenti a ridurre il valore dei campionati nazionali (si riferisce al progressivo potenziamento di coppe europee e la nascita di nuove competizioni internazionali, ndr). Cosa facciamo a fare i nuovi stadi se poi le altre squadre (italiane, ndr) non ci sono. Allora facciamo solo un campionato europeo e cambiamo le regole del gioco". Fonte: Sportmediaset
  15. È stato poco chiaro perché non ha specificato l'arco temporale, ma credo intenda il numero di squadre che nel medio periodo (5 anni? 10 anni?) siano state promosse o retrocesse. Secondo me qualcuno dei suoi sottoposti gli ha mostrato un grafico che non ha neanche capito. Per raffreddare il sistema, intende proprio aumentare le squadre che a inizio stagione siano sicure della permanenza nella categoria. Insomma dopo aver combattuto aspramente la Superlega perché era un sistema chiuso, vuole trasformare i campionati in superleghe di categoria. Sono sempre più sconcertato dalle "brillanti" menti che governano il calcio.
  16. L’ex proprietario del Milan Yonghong Li è ancora inseguito dai creditori. Secondo documenti ufficiali del Tribunale di Hong Kong consultati da Calcio e Finanza, infatti, l’uomo d’affari cinese è stato dichiarato in bancarotta lo scorso luglio per un debito non pagato da 280 milioni di dollari, con l’udienza per la procedura di liquidazione fissata il prossimo gennaio. Nel dettaglio, infatti, la decisione è arrivata lo scorso luglio al termine di un procedimento promosso da cinque fondi d’investimento con sede alle Isole Cayman, controllati indirettamente da China CITIC Financial AMC International Holding Limited, gruppo statale cinese quotato alla Borsa di Hong Kong. Al centro della vicenda vi è un debito di 289,17 milioni di dollari (circa 250 milioni di euro) riferito alla garanzia personale che Li aveva sottoscritto nel 2017 in favore dei fondi per l’emissione di bond da 150 milioni di dollari, attraverso cui venne finanziato l’acquisto del Milan da Fininvest. La società emittente dei bond era la Rossoneri Advance Co. Limited, una delle strutture offshore utilizzate da Li per controllare il club, per cui nei giorni scorsi è stata ufficialmente chiesta la liquidazione. Yonghong Li dichiarato fallito: la sentenza del Tribunale Secondo la sentenza, il Tribunale di Hong Kong – presieduto dalla giudice Linda Chan – ha respinto le contestazioni presentate dall’ex patron rossonero. Li aveva cercato di opporsi all’ordine di fallimento sostenendo da un lato che non gli fosse mai stata notificata una «valida richiesta di pagamento», e dall’altro che l’importo del debito fosse stato calcolato in modo errato. Il tribunale ha ritenuto entrambe le argomentazioni «prive di fondamento», sottolineando che «la garanzia firmata da Li prevedeva una responsabilità «come debitore principale», dunque non subordinata ad alcuna richiesta scritta. Anche eventuali discrepanze nei calcoli degli interessi o nei pagamenti già effettuati – spiegano i giudici – non intaccano la sostanza della vicenda: il debito rimane ampiamente superiore ai 160 milioni di dollari, e il debitore non ha dimostrato di avere i mezzi per onorarlo. «La Corte – si legge nel provvedimento – non ravvisa alcuna disputa autentica o sostanziale sul debito. Il signor Li Yonghong è insolvente e non vi è alcuna ingiustizia nel dichiararne il fallimento». Da qui è nata così la richiesta di liquidazione per la Rossoneri Advance Co. Limited, una delle holding con sede nelle Isole Vergini Britanniche attraverso cui Li controllava il Milan. La holding in particolare è stata posta in liquidazione nei giorni scorsi su istanza del creditore General Fantasy Limited. Secondo i registri del portale giudiziario di Hong Kong, l’udienza per la liquidazione ufficiale della società è fissata per prossimo gennaio. Fonte: Calcio&Finanza
  17. Così per curiosità. L'Italia ha preso 7 gol in due partite dalla Norvegia. Cosa ti fa pensare che l'Italia avrebbe battuto una squadra in grado di fermare la Norvegia?
  18. Di questi San Siro è il più avanti di tutti. Che dubbi hai? Occhio che leggo che per quello della Roma devono ancora essere svolte le indagini archeleologiche. Se trovano un'anfora ...
  19. Quello che è andato al Liverpool e si è spaccato il legamento crociato?
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