Dražen Petrović

Allego altro materiale:

In questo periodo di fermo, agevolato dal boxset di Sky, ho approfittato per vedere alcune serie della HBO che mi ero ripromesso di vedere ma per un motivo o per un altro non avevo ancora visto. La prima serie che ho visto sono stati I Soprano, a detta di molti una tra le migliori serie TV della storia, che colloco ai primi due posti della mia personale classifica. Una serie inarrivabile per il filo narrativo costante senza forzature, la cura dei personaggi( non importa se principali o secondari) e l'esposizione di un modo di vivere e pensare di un'ampia fetta della popolazione americana(anche italiana indirettamente). La seconda è stata Six feet Under, serie che a differenza dei Soprano scorre più lenta, ma che probabilmente si addentra maggiormente nell'animo del telespettatore. Né è valsa la pena tenere duro in alcuni momenti (mi riferisco soprattutto alla stagione in cui Lisa era una delle protagoniste) per assistere ad una quinta stagione magistrale, toccante, per certi versi anche straziante, conclusa con uno dei finali meglio riusciti della storia della TV.

Auguri a tutti tranne che a Varriale.

Buona stagione per la McLaren e straordinaria quella di Sainz, primo degli altri, davanti anche alla coppia Gasly-Albon.

La gazzetta ha lanciato la bomba: Hamilton in Ferrari dopo il 2020.

Red Bull in grandissimo spolvero nelle ultime gare, Mercedes con qualche problema e Ferrari competitiva in qualifica, al netto delle topiche in gara. Speriamo che il 2020 sia avvincente come la seconda parte di stagione lascia intendere.

Ma che diavolo è successo ad Albon?

Bottas dovrebbe andare a pulire i *.

Incredibile come Hamilton sia uscito indenne dal duello con Verstappen.

Verstappen retrocesso di tre posizioni per non aver alzato il piede in regime di bandiere gialle. Leclerc partirà davanti a tutti.

Ottimo che continui a fornire buone prestazioni così da racimolare un'ottima cifra.

Non è assolutamente uguale. 4 squadre significherebbe portare la formula 1 ad essere un circolo privato a se stante, dove non ci sarebbe un ricambio adeguato di risorse, come possono essere i tecnici ed i piloti. Ti piacerebbe, per fare un esempio, che il campionato italiano fosse disputato solo da Napoli, inter, Juventus ed Atalanta? Nella vita, come nello sport ci sono delle categorie, ma ciò non comporta che bisogna chiudere ai più svantaggiati, in nome della competitività.

La federazione permette che ci siano fornitori e clienti per un mero spirito di sopravvivenza. Sarebbe demenziale mantenere un circo con 8 macchine al nastro di partenza. La domanda è, per quale motivo, vista l'enorme visibilità della Formula 1, ci siano solo quattro fornitori? È li che bisogna ricercare la risposta ed invertire la tendenza non applicare norme di matrice bolscevica ad uno sport dove la ricerca e lo sviluppo tecnologico, la fanno da padroni.

Il discorso 3 non sta minimamente in piedi, è risaputo che gli sport di squadra siano appannaggio di chi ha più risorse da investire. Secondo questo ragionamento, la Juventus che da anni domina il campionato, per equilibrare i discorsi, invece di mandare Pellegrini al Cagliari, avrebbe dovuto prestare Pjanic o Bonucci ed al Sassuolo uno tra Douglas Costa o Ronaldo.

Si fanno mille discorsi sulla gestione dei piloti, attuale e futura, ignorando l'aspetto più importante: ovvero che la Ferrari non è in lotta per il Mondiale al momento. È chiaro che in questo momento le gerarchie siano confuse e da consolidare, ma qualora ci fosse in ballo qualcosa di importante, sono certo che privileggerebbero una guida piuttosto che l'altra. Si vedrà il prossimo anno, almeno lo spero, quando Vettel avrà l'ultima occasione per laurearsi campione con la Ferrari.

E io ti ribadisco che dopo due/tre giri con l'aria sporca si sarebbero accodati, onde evitare di rovinare le gomme. Parliamo di macchine molto simili nel rendimento, indi per cui i sorpassi in pista, non erano possibili, a meno di grossolani errori.

Si tutto bello, ma nonostante l'apparente vantaggio di mescola si sarebbero accodate, il divario di mescole era marginale, oltre alla difficoltà di sopravanzare in pista un auto simile. Per dire, se Leclerc non si fosse fermato, sarebbe arrivato sicuramente in seconda posizione, ma capisco d'azzardo visto il Mondiale ormai andato. La fortuna oggi ha palesemente premiato la Mercedes, ma è evidente come la Ferrari sia in grado di batterli, in condizioni di gara normali.

Sono tempi dettati dall'aver avuto aria pulita e di conseguenza la possibilità di far lavorare meglio le gomme. Questa era una pista dove i sorpassi, tra auto più o meno simili a livelli di prestazioni, erano molto molto difficili. Senza il problema di Vettel la doppietta sarebbe stata una formalità.

È stata una scelta per assecondare il volere del pilota ovvero rischiare l'all in per arrivare ad una vittoria, scelta comprensibile visto il mondiale ormai andato.

Commento fuori luogo questo. La strategia è stata buona e stava pagando con una doppietta. La Mercedes oggi ha avuto un colpo di fortuna insperato che le ha permesso di vincere. Vittoria casuale quella di Hamilton.

Tenere la pit lane aperta poteva avere senso quando erano in vigore i rifornimenti ma così è una truffa.

Poco male. Anche il secondo posto sarebbe stato un risultato molto molto deludente.

La virtual safety car comunque è una truffa, sia che ti va bene, sia che ti va male.