Totik

Si, è per scherzare. Comunque a noi bastava anche il pareggio del City per qualificarci matematicamente.

No, vabbè, potevano vincere anche solamente 1 a 0 e poi il City batterci 10 a 0.

D'accordo con te che si debba migliorare, ma il confronto con la squadra di Motta e palesemente a favore di Tudor.

Se riduci il mio discorso a solo queste due partite allora non sono stato chiaro. Queste due partite le sommo alle altre che abbiamo giocato con Tudor e la differenza è abbastanza evidente. Se non sei d'accordo me ne farò una ragione. Si saluto.

La seconda che hai detto.

Non si possono fare i calcoli poiché le partite del girone del Real si giocano dopo le nostre. Il Real può fare i conti su chi incontrare, non noi. Anche se per loro è comunque difficile arrivare secondi. Dipende molto anche dall'altra partita che si gioca in contemporanea.

Esatto. Però prima bisogna vedere lo scontro diretto, o gli scontri diretti se si arriva a 3 a pari punti. La sequenza delle regole da seguire è descritta nel primo post ed è nascosta.

C'è una terza soluzione. Quello che applichi in una squadra non è detto che si possa applicare in un'altra composta da giocatori diversi. E qui torniamo al punto iniziale. Si deve adattare lo "schema" ai giocatori, non viceversa, altrimenti accade quello che è successo.

Il boost del cambio allenatore è finito da un bel po'. Quello che si vede adesso è tutt'altro rispetto a quello che ci faceva vedere Motta. Ed è frutto del lavoro di Tudor. Poi magari in futuro faremo schifo e Tudor sarà cacciato, ma per ora non è così. Se non vedi differenze rispetto al predecessore, credo che debba applicarti un po' più nel guardare le partite. Oppure non ricordi come giocavamo prima. Mille mila passaggi e poi alla fine si trascorrevano interi tempi a non tirare mai in porta. Mai. Sai che significa? 0 tiri in porta. Ora non è così.

Si ma i 4 a 0 in casa dalla Dea ed il 3 a 0 dalla Fiorentina sono farina del suo sacco. Altri non ci sono riusciti.

Io ho visto pochissimi allenatori che non li cambiano. In genere sono quelli che fanno bene un paio di anni con qualche squadra e poi falliscono nelle altre. Viceversa ho visto tantissimi allenatori che, in funzione di ciò che hanno a disposizione, e magari anche dell'avversario che hanno davanti, hanno cambiato modo di giocare. In genere sono quelli vincenti.

La bravura di un allenatore è capire quando bisogna mettere mano e cambiare le idee di gioco. Questo Motta non l'ha capito. Ha continuato per la sua strada nonostante la mancanza di Bremer, nonostante il flop di alcuni giocatori, ecc. Dopo aver sbattuto contro il muro, invece di fare marcia indietro e sterzare, ha continuato a sbattere, sbattere, finché non è stato cacciato.

Anzi, per me sono stati anche eccessivi riguardo ad Yildiz. Ti dirò di più. Ad inizio partita, il commentatore tecnico, non so chi fosse, ha fatto un paragone tra Juve ed Inter dicendo che la prima, nonostante le vicissitudini del cambio allenatore, aveva alla fine raggiunto il proprio obiettivo qualificandosi alla CL e stava in qualche modo volando sulle ali dell'entusiasmo di questo obiettivo raggiunto, mentre la seconda, alla fine della stagione, aveva fallito tutti gli obiettivi, ed era abbastanza depressa per questo motivo.

Che Tudor abbia messo a giocare i giocatori nel loro ruolo più consono, a meno di assenze dove ha dovuto adattarsi, non c'è bisogno di aspettare nulla. A differenza del suo predecessore, non è legato ai suoi schemi ma alla capacità di ciò che sanno fare i suoi giocatori. La differenza è tutta lì. Il primo ha adattato i giocatori ai suoi schemi, il secondo i suoi schemi ai giocatori. Diciamo che da questo punto di vista il secondo ha surclassato il primo.

Da quando seguo il calcio io, sì, certamente.

Si, ma non sa costruire. Io non voglio i lanci alla Bonucci, ma ieri nel primo tempo in fase di possesso palla, ci siamo trovati spesso con Savona palla tra i piedi a centrocampo che non sapeva che fare ed aspettava che si liberasse qualche compagno.

No, un Locatelli ci vuole. Ieri nel primo tempo la palla per il primo passaggio la teneva Savona. Giocava tipo Bonucci senza avere la sua tecnica e visione di gioco. Thuram nemmeno lo sa fare.

Ma che dici. Quello faceva il gioco moderno. Bisognava dargli più tempo. Tra un paio di anni ci avrebbe fatto sognare, magari in serie B, ma lo avrebbe fatto.

Sono secondi se perdono e l'Al Hilal non vince o se pareggiano 0 a 0 e l'Al Hilal vince con 1 gol di scarto, oppure con 2 ma poi entrano in gioco le reti segnate nel girone da entrambe.

Esatto. Con l'unica differenza che il Real ha la stessa casistica di qualificazione dell'inter ma si trova già primo del girone, l'inter è invece attualmente secondo. Seconda giornata completata per tutti i gironi.

Cosa che con l'altro allenatore non sapevamo fare. Magari si vinceva ma soffrendo anche contro questo tipo di squadre. Si dava colpa ai giocatori. E poi quello metteva Yildiz e Thuram in panchina. Eh, ma aveva il progetto. Ci ha rovinato un'annata. E ce ne stiamo accorgendo ora che avevamo delle potenzialità nettamente superiori a quelle dimostrate per gran parte del campionato. E c'è ancora chi parla di quell'altro allenatore come uno quasi da rimpiangere perché aveva il gioco moderno.

La matematica non è un'opinione.

Bravo, così non siamo ancora qualificati agli ottavi con la sconfitta del City.

Non credo. Se poi il River dovesse trovarsi 2 a 0 sotto, e poi dovesse rimontare 2 a 2, allora sì che si accontenterebbero entrambe. Ma non immagino un biscotto con una squadra come il River. Se gli capiterà di vincere, lo farà senza esitare.

Buona partita. Insieme all'altra, erano due partite contro squadre inferiori e che sono state vinte, e col giusto risultato. Chiedere di più sarebbe stato ingiusto. Siamo pur sempre la seconda squadra in ordine di età che sta giocando questo torneo.