Totik

Beh, se scrivi questo devo dedurre che hai qualche difficoltà di comprensione del testo. E mi dispiace.

A livello statistico non puoi paragonare le due esperienze dei due allenatori sulla panchina della Juve. Manca l'identità delle condizioni iniziali. Quindi fare un mero calcolo di media aritmetica non ha assolutamente senso e significato. Si può fare un discorso più sperimentale valutando il comportamento della squadra in un range di partite attorno al cambio allenatore in quanto i giocatori, la loro forma e gli infortuni, possono essere simili per entrambi. In questo caso la media punti, considerando anche l'uscita dalle due coppe, non è assolutamente confrontabile ed è decisamente a favore di Tudor. Per quanto riguarda il come si mette la squadra in campo, torniamo alla soggettività ed a quali siano i parametri da prendere in considerazione per valutare che una sia messa meglio di un'altra. I miei parametri già li ho spiegati. Se uno vince e l'altro no, per me è meglio messa in campo la prima che la seconda. Chiaramente non nella singola partita ma prendendo in considerazione un certo numero di partite con avversari vari. Quali sono i parametri che tu prendi in considerazione per giudicare se una squadra è meglio messa in campo? Ecco. Partiamo da qui.

Che abbiamo fatto male con Motta mi sembra oggettivo. Che abbiamo fatto meglio con Tudor, anche questo mi sembra oggettivo. Se poi devo leggere che Tudor tatticamente sia inferiore a Motta e che dobbiamo ringraziare Motta perché grazie al suo lavoro abbiamo potuto raggiungere l'obiettivo minimo del quarto posto, e devo annuire dicendo che è un'opinione come un'altra, vabbè, allora avete ragione. Per me resta un 2 più 2 uguale a 5. E così lo tratto. Se per voi invece è un'opinione altrettanto valida, lasciatemi, in questo caso, di essere libero di pensare che avete scritto una cavolata. Anche questa è libertà di opinione, o no? Bisogna rispettarla. Ho parlato utilizzando il voi perché hai risposto ad un commento che era rivolto ad un altro utente per cui il mio messaggio è rivolto ad entrambi.

Rispettare il pensiero altrui non vuol dire che, qualunque cosa si dica, allora l'interlocutore debba rispondere: si, va bene, altrimenti non rispetto il tuo pensiero. Se mi scrivi che 2 più 2 fa 5, posso dirti che stai dicendo una cavolata oppure non rispetto il tuo pensiero?

Ah, beh, sei libero di dire quello che vuoi. Ma questo mi sembra stravolgere completamente la realtà. Addirittura ringraziare Motta perché altrimenti avremmo fatto peggio se avessimo avuto un altro al suo posto. Ora posso dire di averle lette tutte.

La mia realtà? Non esiste la mia o la tua realtà. La realtà è una sola ed è sotto gli occhi di tutti. Con Tudor siamo riusciti a raggiungere la qualificazione alla prossima champions league. Con Motta non lo stavamo facendo. Questa è la realtà e non è la mia o la tua realtà. La mia disamina tattica? Qual è il metro per dire se una tattica è migliore o peggiore di un'altra? Io ne conosco solo uno: la vittoria, il raggiungimento dei risultati. Solo così si può giudicare se un profilo tattico sia migliore o peggiore di un altro. E con questo metro mi sembra che la tua valutazione sia sbagliata.

Non c'è paragone a favore di Motta? Se è così, allora faccio bene a non entrare in quel topic. La realtà ha dimostrato perfettamente il contrario e mi viene a dire che Motta è superiore a Tudor? Ma in quale mondo? Vabbè dai. A me interessano le disamina tattiche, ma quando sono sensate. Questa mi sembra una cavolata. La teoria deve sempre essere supportata dalla pratica, altrimenti resta fine a se stessa e non serve a niente. Secondo te Tudor non solo non ha dimostrato di essere più capace di Motta, ma, anzi, avrebbe dimostrato la sua inferiorità tattica. Peccato che il campo abbia dimostrato perfettamente il contrario. Che ti devo dire. Resta nelle tue convinzioni. Ma non offenderti se poi molti utenti mettono i sorrisini ai tuoi commenti.

Magari spiegare perché lo consideri non buono per portare la Juve di nuovo in alto quando invece ha dimostrato di essere più che capace, varie spanne al di sopra di Motta ad esempio, che invece è stato considerato un allenatore da cui partire.

Ci sono passato un paio di volte ed ho letto gente che si dava ragione a vicenda su fatto che con Motta bisognava aspettare ancora perché i frutti si sarebbero raccolti prima o poi. Vade retro.

Si, ma bisogna dare delle spiegazioni alla propria idea, altrimenti è un discorso puerile. Del tipo, perché? Perché no. Perché Tudor sarebbe così male? Perché la penso così. Mah!

Anche io ho scritto chiaramente che con Tudor in panca non è detto che non si possa competere ad alti livelli. Basta vedere quello che ha fatto in questo spezzone di campionato con una squadra distrutta tatticamente e psicologicamente. Eppure siamo riusciti a raggiungere un obiettivo, l'unico rimasto.

Beh. Tudor ci ha fatto uscire da una situazione catastrofica dove ci aveva portati Motta. Ci ha fatto raggiungere la qualificazione in champions quando nessuno avrebbe scommesso 1 euro che ci saremmo più arrivati. Solo per questo dovremmo ringraziarlo a piene mani. Ha fatto guadagnare alla società un bel po' di soldini, e, se l'anno prossimo andremo meglio grazie a nuovi acquisti, il merito sarà anche suo. Se dovesse restare, tenendo presente che avrebbe una squadra che conosce meglio e magari con nuovi acquisti voluti da lui, non è detto che faccia male. Io sono dell'opinione che già quest'anno, con lui sin dall'inizio, avremmo potuto toglierci qualche soddisfazione in più, sia in campionato, che in champions, che in coppa Italia. Se poi dovesse arrivare qualcuno migliore, ben venga. L'importante è che non arrivi un altro profeta del proprio modulo. Un simil Motta, un Italiano o qualcosa del genere. Ci vuole un allenatore che veda le caratteristiche dei giocatori e li faccia giocare al meglio delle proprie capacità. Non devono adattarsi i giocatori al modulo dell'allenatore, ma l'allenatore ai giocatori.

Non è che si riferisce a quello ricevuto dalla Roma?

Esatto. Da quando seguo il calcio, diciamo intorno al 1975, è stato il peggior allenatore della Juventus.

E invece ti dico che è un giocatore da Juventus. Cerca di giocare al meglio dovunque viene messo. Sa quello che deve fare, non è scarso tecnicamente come può sembrare. Ha degli ottimi tempi di inserimento. Basta vedere il gol contro la Lazio di Kolo Muani. Poi, vabbè. Ognuno può restare della propria opinione.

Li metteva in panchina entrambi. Eh, ma vuoi mettere gli schemi di gioco che faceva fare alla squadra?

Ribadisco, proprio Mckennie non è da inserire tra gli esempi di mancanza di professionalità.

Marocchi oggi è stato insopportabile. Prima perla. Si, ma la Juve chi ha davanti. Dopo Yildiz nessuno. Mentre lo dice, palla a Kolo Muani e gol del 2 a 1. Seconda. Ormai i giocatori appena vengono sfiorati in faccia si buttano a terra. Inbecille che non sei altro. Dopo aver visto il sangue dal naso, vuoi avere il coraggio di dire che ti eri sbagliato e che il colpo non era poi così leggero?

Bastava avere un allenatore che ci avesse fatto giocare tutte le partite come quella di oggi. Sin dall'inizio del campionato. Lascia stare Mckennie che è stato uno dei pochi che ha sempre mandato la carretta avanti senza mai lamentarsi su dove veniva messo a giocare.

Che dire della partita di stasera. Hanno dato tutto quello che avevano tutti i giocatori. Tranne uno che ha fatto una sola cosa buona, il fallo subito al 95esimo. Anche chi è stato messo fuori ruolo e stava in grossa difficoltà, Savona. In tre hanno finito coi crampi, indice di aver dato tutto. Ed hanno spinto fino alla fine, a costo di subire un infortunio muscolare serio. Bene così. Si poteva fare meglio, si doveva fare meglio, ma il minimo è stato conquistato. Ora che si scelga un allenatore che sappia far giocare al meglio ogni giocatore in funzione delle proprie caratteristiche. Degli allenatori fissati col proprio modulo indipendentemente dai giocatori, direi basta. I belgiochisti che non si presentino più.

Sarebbe stato ingiusto se non ci fosse andata la Juve che ha dimostrato negli scontri diretti, tutti giocati fuori casa, di essere superiore alla Roma, alla Lazio ed al Bologna. Se avessimo avuto un altro allenatore, magari anche Tudor sin dall'inizio del campionato, avremmo potuto ambire anche ad altro rispetto al quarto posto. Basta vedere il numero di sconfitte che abbiamo subito. Uguale a quello del Napoli campione d'italia. La differenza sta tutta nei pareggi, in particolar modo contro le squadre piccole. E tutto questo è dipeso dalla incapacità di gestire una squadra del nostro precedente allenatore.

Si, però quella partita non doveva essere ripresa. Infatti, non è mai successa una cosa equiparabile a quella. Così come non ricordo se mai è capitato quello che accadde ad Istanbul in champions. Anche lì ci mettemmo del nostro in quel girone, ma quella partita non era da giocare su quel campo.

La cosa grave da sottolineare è che ha detto che Collina era sempre a telefono. Che, non sapeva come applicare il regolamento? Un arbitro come lui aveva bisogno di chiamare per sapere cosa fare? Una vergogna!

Bravo. La penso come te su Del Piero. Spesso lo paragono ad un altro Juventino con la J maiuscola che però non ne ha mai fatta passare una quando c'era da difendere la Vecchia Signora.

Stefano buongiorno. Ma hai letto quello che hai riportato? Dove c'è qualcosa di oscuro sono presenti sempre gli stessi personaggi.