Totik

Non hai visto la partita, vero? Lo puoi dire dai!

Pure Milik l'anno scorso non colpì il volto del giocatore del Napoli, eppure a Di Maria il gol fu annullato. Come mai? Vedi sopra.

Nello sport l'assioma fondamentale è che le regole debbano essere le stesse per tutti i contendenti. Questo nel calcio non vale perchè per la Juve esiste un regolamento, per le altre squadre un altro. Non sto a disquisire se questo sia fallo o meno, non mi interessa. Quello che noto però è che in episodi analoghi, ma a parti invertite, alla Juve è stato annullato il gol, in questo caso no. È inutile ricordare le partite contro il Napoli lo scorso anno e contro il Verona qualche giornata fa. Stessa dinamica, eppure decisioni diverse. Questo non è una competizione ad armi pari. È come se in F1 tutti corressero con un 1500 turbo ed una sola macchina con il 1500 aspirato. È come se nel tennis uno dei due giocatori avesse a disposizione anche i corridoi per rispondere mentre l'altro no.

Ma che stai a di'. Ma hai capito quello che ho scritto? Ho seri dubbi.

No, per me Gatti è stato superato da Lautaro come un pollo.

Ah perché secondo te protestando avrebbero annullato il gol? Che risate!

Ma un replay l'hanno fatto vedere? Io sto ancora aspettando. Lo faranno vedere prima o poi o è meglio che vada a dormire?

Non a caso lo chiamavano Brasil

L'ala destra italiana più forte di sempre. Se la contende con Bruno Conti, che però segnava di meno.

Ma calciopoli lo hai seguito o no? A meno che non ritieni la Juve colpevole, lì è abbastanza evidente quello che ho scritto.

A meno che il 21 dicembre...

Dove, in Italia? Stai scherzando spero.

Il problema è che in Italia siamo deboli. Nelle altre nazioni non c'è un clima di caccia alle streghe come nella nostra nazione nei nostri confronti. Ci sono dei club più odiati perché vincono sempre, ma non come accade da noi, e comunque questi club sono fortemente collegati col potere. In Italia invece il potere politico sportivo è tutto contro la Juve, così come molta magistratura ordinaria. Loro vogliono la Juve nel giro altrimenti non possono lucrare, ma la vogliono vincente quando gli fa comodo. Quando si muovono, c'è poco da fare se non scendere a patti col nemico. Si è scelto il male minore. Non li biasimo. Io avrei lottato, ma non sono il dirigente di un'azienda e probabilmente con la mia decisione avrei fatto una cavolata. Per quanto riguarda la superlega, non ce ne siamo usciti ancora. Abbiamo detto: guardate che ce ne vogliamo uscire, ma nessuno ancora ci ha risposto. Siamo in attesa degli eventi, vedi 21 dicembre. Se le cose dovessero evolversi come nel modo che io spero, noi non facciamo nessuna brutta figura dicendo che siamo nella superlega in quanto non ce ne siamo mai usciti.

Tu puoi dire anche che la terra sia piatta, ma la parte della persona poco intelligente la fai tu.

Ma ancora devo leggere utenti che credono che l'avvocato Zaccone ha chiesto la B? Io non ho capito se siete ignoranti o vi piace credere alle frottole. Bravo. Il Real ha potere dappertutto, quindi non lo toccano e può fare quello che vuole. La Juve no.

Non per aprire un altro argomento di discussione, magari ot, ma un giocatore che non ho mai considerato bianconero fino in fondo ma un semplice componente della squadra è stato il coniglio bagnato, al secolo Roberto Baggio.

Benissimo. Che lo faccia ed il giornalista lo scriva sul suo articolo. Il signor Moratti, dopo queste domande, non ha risposto e se n'è andato via. Ammissione di colpevolezza?

Ma io non intendevo che le cose non si sappiano. No. Il problema è che, quando sto tizio parla di questo argomento, nessuno gli fa notare gli imbrogli che ha fatto.

I giocatori di una volta erano molto più professionisti di quelli di oggi. Boninsegna, tifoso dell'Inter, giocatore per molti anni dell'Inter, al primo anno alla Juve, segna contro l'ex squadra ed esulta senza nessun problema, come è giusto che sia. Oggi, contro certe squadre, non ci si può permettere di esultare se ci hai giocato anche solo 5 minuti. P.S.: grazie Stefano ( @29 MAGGIO 1985 ), sempre molto bello ed interessante per noi "boomer" ricordare gli episodi sportivi che hanno costellato la nostra infanzia/adolescenza.

Tutto giusto e mai, dico mai un giornalista che gli faccia una domanda riguardo tutto quello che ha fatto l'Inter. MAI! Una volta i giornalisti cercavano anche di andare contro il fare comune. Ora niente, tutti allineati. Una bella intervista dove gli chiedono spiegazioni delle telefonate di Facchetti, del passaporto di Recoba, e altro.

Bellissima questa risposta.

Giusto. Correggo il mio commento. Non avevo letto con attenzione. Ad ogni modo il margine di errore, a detta di Marelli in quanto mi piacerebbe leggere il dato scientifico che c'è dietro alla sua affermazione, è comunque troppo alto per stabilire con assoluta certezza che Kean fosse davanti all'altro giocatore. 3 cm +- 3 cm è una misura che non ha senso se permetti. Il margine di errore non dovrebbe superare il 20% della misura, altrimenti è molto poco attendibile. E si sta parlando di margine di errore solo nella ricostruzione delle immagini. E tutte le altre incertezze a partire dalla scelta del frame? Ma di che stiamo parlando?

Ecco qua. Con questo si certifica che il gol di Kean non poteva essere annullato. Come fai a misurare 3 cm con un margine di errore di 15 cm? Inoltre, come precedentemente scritto, solo con la ricostruzione delle immagini si perdono 3-5 cm. Quindi solo per questo non si poteva decidere l'annullamento del gol. Pagliacciata.

Non doveva scegliere, o meglio, doveva dire che dalle immagini che aveva non era in grado di considerare in fuorigioco Kean con assoluta certezza. Aveva un frame col pallone non ancora partito, e lì Kean era in gioco, ed uno in cui il pallone era già partito con Kean in fuorigioco. Non poteva decidere. Stop.

Lo sceglie una persona se hai sentito il filmato.