lando_1983

Magari il discorso sta in piedi (anche se usare come termine di paragone il Liverpool di Klopp o il City di Guardiona è ridicolo, visto che sono due club ricchissimi e 2 degli allenatori più bravi sul pianeta), ma il problema di base è che se tu manchi la Champions, il tuo progetto è morto sul nascere perché per compensare il danno economico dei mancati introiti dovrai vendere, e gli unici che ti pagano sono proprio i giovani forti su cui pensavi di costruire. Fermo restando che, se proprio volevi fare il future team, allora prendevi Gasperini che perlomeno ti da garanzie molto più solide di un signor nessuno come Motta.

A me fanno ridere i ragionamento sui costi e sullo spendere poco che a quanto pare fanno in società (e in tanti qua dentro), sono come quelli che prendono 40k € di macchina e poi cercano di risparmiare sugli pneumatici, così alla prima pioggia vanno fuori strada e distruggono tutto. Qua uguale, 200M spesi sul mercato e poi prendi un tizio senza esperienza a 5M annui per "stare nei costi", così non vai in Champions e ti fai mancati incassi per un centinaio di milioni come minimo. Ma non era meglio dare 20M a Klopp, che magari ti valorizza pure la rosa e in termini di immagine hai un impatto ben diverso da sto tizio che sembra un pupazzo impagliato, e soprattutto costruisce per davvero qualcosa?

Giusto Kean, mediocre ma perlomeno sempre disponibile, che perlomeno avrebbe dato una scelta in più davanti. Ma nessuno di quelli è da Juventus, come tanti in rosa oggi.

Gli aumenti li ha fatti per coprire i buchi fatti dai fenomeni che lui stesso ha messo lì, e se non li fa porta i libri in tribunale visto che la Juventus non ha la protezione dei prescritti ed è quotata in borsa.

Il punto più basso della storia recente, finora. Siamo ancora in tempo a fare peggio, e con Motta non sembra difficile.

Perché invece la Juventus da anni fa i figuroni, in Europa... Siamo dietro a Lille, Brest e Feyenoord in classifica, unica italiana che farà lo spareggio e, visto l'andazzo degli ultimi anni (sempre fuori agli ottavi contro squadrette), con buone possibilità di andare a casa all'istante. Ma preoccupiamoci di quel che fa Conte che ieri intanto ci ha umiliati, sì sì.

Sì, chissà come gli rode aver interrotto la streak della Juve (con l'Inter, per di più), aver vinto una premier, adesso ci alza in faccia un altro scudetto col Napoli, e vedrai se la prossima tappa non sarà sempre Milano, ma sponda rossonera, per alzarci in faccia uno scudetto pure da lì. Ad andare dietro alle pippe mentali sul "fuggitivo" e a non riportarlo a Torino ci abbiamo rimesso unicamente noi. Lo dice il campo.

Basta circostanziare il discorso. La Juventus è una grande del calcio mondiale di sempre? Sì, ovviamente e indiscutibilmente. Il blasone è lì a parlare. La Juventus OGGI è una grande del calcio? Evidentemente no, visto che da anni non passa neppure i gironi di Champions, e il blasone non cambia questo fatto. Basta capire di cosa si parla.

Pure la Pro Vercelli ha 7 scudetti, ma nessuno sano di mente la considera una big del calcio italiano. La Juventus non vince una fava in Europa da 30 anni, e continuare a fingere che non ci sia nulla di anomalo nascondendosi dietro il blasone è ridicolo. Da quando abbiamo vinto l'ultimo trofeo, meglio di noi hanno fatto Milan e perfino Inter, e non siamo riusciti neppure a vincere una coppetta che ha alzato l'Atalanta, il Galatasaray, il Siviglia, il Villarreal... Ma ehi, "siamo una grande", 30 anni fa Del Piero ha segnato a Tokio.

Ha ragione. Fine.

Impossibile, Motta aveva detto che era successo solo una volta

Se gioco con Tevez, Zidane o Del Piero in campo con me pure io sembro un onesto gregario che in rosa ci può stare.

Calciatori italiani forti ce ne sono pochissimi (e sono generoso), difatti la nazionale non gioca un mondiale dal 2014 e non gioca una partita a eliminazione diretta dal 2006. E pure se ci fosse qualcuno, preferisco mille volte uno straniero. E fosse per me, la Juventus dovrebbe chiudere per sempre qualsiasi trattativa con qualsiasi club italiano, e smetterla di regalare soldi a un sistema che deliberatamente e costantemente insulta, infama e inventa farse per penalizzarla.

La Juventus non ha ultras né una curva degna di questo nome. Le tifoserie che veramente possono pesare e condizionare una partita sono pochissime, e di certo non sono a Torino.

Sei a -13 dal Napoli (e potenzialmente dai prescritti che hanno due gare in meno), inutile guardarle. Con le altre te la giochi, e hai 17 gare da disputare, e i 3 punti a Napoli valgono come quelli con Lecce o Parma. In Champions sei a 2 punti dalla qualificazione diretta, e mancano 2 partite. Direi che la priorità vada all'Europa, al limite.

65M per un terzino ovviamente si prendono, peccato che i 65 diventeranno all'istante 45+bonus o giù di lì (e sono ottimista) , e che quei soldi verrebbero buttati immediatamente strapagando qualche mediocre all'Atalanta di turno.

Sicuramente tutte le parti indicate hanno colpe. I giocatori per me sono i meno colpevoli, non ci ho mai visto mancato impegno o voglia da parte di nessuno. Ma per me, la principale colpa di tutto è di Elkann. Gli uomini li ha scelti lui, lui ha imposto la linea societaria, lui ha abbandonato le lotte per difendere la Juventus. Avere reso la Juventus una squadra che subisce passivamente qualsiasi ingiustizia ha sicuramente minato anche la squadra, e lui per primo ha privato completamente la Juventus della cosa più importante: sapere cos'è la Juventus e cosa rappresenta, qual è la sua anima. E comunque, Giuntoli non si è messo da solo in quel posto, così come Motta.

Ma guardate che tutti sanno benissimo che calciopoli è stata una buffonata. Ma a tutti va bene così, perché l'odio per la Juventus giustifica tutto e l'importante è che venga colpita. Chissenefrega se per verità o invenzioni, l'antijuve è la squadra più tifata d'Italia e conta solo quello.

La società è sua, se i manager che sceglie lui fanno i disastri in bilancio, chi deve ripianarli scusa? Mica si è trovato la società così, era sua anche mentre facevano questi buchi.

Ma guarda che nessuno mette in dubbio l'influenza e la potenza economica di Elkann. Il problema è che a Elkann della Juventus non frega nulla, e teoricamente qua dentro dovrebbe interessarci solo quello.

Il Real Madrid ha vinto 15 Champions, noi 2. Direi che il valore di alzarla (e di conseguenza il digiuno accettabile in cambio) sia ben diverso tra noi e loro. Purtroppo.

Sarò cinico, ma non mi interessa nulla.

Se il pallone arriva a quello in mezzo e questo segna, la colpa è della difesa che si è fatta aprire (e dell'allenatore che ha preparato male queste situazioni) e il portiere è incolpevole. Se il portiere va in giro a casaccio prima del cross e lascia la porta vuota e la palla va dentro, la colpa è principalmente sua.

Una nuova proprietà e l'esilio di Elkann.