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dissidente

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  1. Allegri era finito molto prima di Giuntoli. E sulla panca è durato tanto, troppo tempo, unicamente per il rispetto e la gratitudine della proprietà. Per quel che riguarda gli acquisti, dei quali tutti i tifosi - professionisti e dilettanti - erano entusiasti ad agosto, non sappiamo quanto varrebbero oggi se non fossero stati maltrattati tatticamente da un presuntuoso/ostinato come Thiago Motta. Mi direte che il brasiliano lo ha scelto il direttore sportivo, ma è stata una scelta della quale quest'ultimo si è vergognato, riconoscendo il suo errore senza nascondersi e senza scuse. Che la squadra sia molto forte, poi, lo ha sottolineato in conferenza stampa anche Tudor: non sarà tifoso come voi, ma professionista, lui sì, lo è di sicuro.
  2. Emozionato ed emozionante. All'inizio, quando non riusciva a trattenere la sua soddisfazione per essere tornato alla Juventus da allenatore. Alla fine, quando ha parlato di Marcello Lippi. Imbarazzanti, invece, tutti quei tifosi che in un momento come questo, anziché guardare avanti, continuano a spalare melma su un direttore sportivo che ha lavorato moltissimo, ha capito di aver sbagliato qualcosa e sta provando a porre rimedio ai suoi errori.
  3. dissidente

    Chi dovrebbe fare il capitano alla Juve?

    La fascia non è un premio. E' una scelta del mister che decide su chi può sempre contare per affermare la sua leadership e guidare il gruppo. Una sorta di alleato forte e carismatico. Chi ha frequentato uno spogliatoio sa bene quanto sia temuto e rispettato "il Capitano".
  4. dissidente

    Chi dovrebbe fare il capitano alla Juve?

    Il problema vero è che la fascia da capitano comporta la titolarità fissa, o comunque percentualmente importante, di chi la porta. Bene, nella nostra rosa chi possiamo considerare davvero inamovibile dall'undici che scende in campo? Sicuramente Bremer, ma non c'è, non ancora. Probabilmente il suo sostituto, Gatti, che però potrebbe sentire il peso della responsabilità e che non assicura in ogni situazione il massimo del controllo e della lucidità. Per la centralità della posizione e per il suo ruolo di regista, anche Locatelli potrebbe ricevere l'oneroso incarico, ma meriterà davvero di esser sempre titolare? Resta, per il mio modestissimo punto di vista, Dusan Vlahovic. La fascia sarebbe per lui la più grande e importante attestazione di stima, gli farebbe capire quanto è importante per la squadra e, accrescendo la fiducia in se stesso e la consapevolezza dei suoi mezzi, potrebbe trasformarlo in un vero e proprio trascinatore. Forza Dusan. Sono con te.
  5. Con i moduli 3412 - 3421 - 352) ci sarà un gran bisogno di esterni tutta fascia. Non credo che Tudor lo lasci andar via. Serviranno molto meno gli esterni offensivi o difensivi, per cui sarà possibile monetizzare con le cessioni di Mbangula (ottima plusvalenza, ma gran peccato) e di Savona. Salvo un improbabile utilizzo come seconda punta, Conceiçao non dovrebbe essere riscattato.
  6. Io li ho vissuti entrambi. Per quanto grande, unico, inarrivabile sia stato il nostro capitano, calcisticamente Le Roi era un gradino più su.
  7. dissidente

    Giuntoli come Marotta: stesso errore, stessa rinascita?

    La storia non insegna nulla, purtroppo. Cacciato Giuntoli, qualcun altro prenderà il suo posto, azzererà il suo operato e avrà bisogno di un altro periodo di assestamento. Se le cose non andranno come tutti si aspettano, sarà lapidato anche lui in pubblica piazza per lasciare il posto ad un altro e via discorrendo. Fino alla fine. Come giustamente fa notare l'autore, anche Marotta ha incominciato come Giuntoli, ma la società ha commesso l'imperdonabile errore di credere in lui e sono arrivati successi del tutto inattesi. Fino a quando la magia non si è leggermente affievolita e tutti a tirar pietre a Marotta e a chiedere la sua testa. Ci rendiamo conto che dovremmo imparare a fare i tifosi e basta? Certo, quando le situazioni sono insanabili come è accaduto con Allegri e Motta, è anche giusto che ci facciamo sentire, ma quando ci sono errori dettati da contingenze sfortunate o da necessità irrinunciabili, dovremmo anche provare ad accettarli e a capirli. Abbiamo dimenticato l'infortunio di Bremer? Possiamo dire che se non fosse accaduto, oggi le cose sarebbero diverse? Prima che tutto franasse nello spogliatoio, i nostri giocavano e segnavano, ma puntualmente si facevano raggiungere a causa di una difesa improponibile. Una difesa che con Bremer avrebbe probabilmente subito qualche gol in meno. Certo, possiamo anche pensare che il crociato di Gleison lo abbia rotto Giuntoli e che abbia fatto altrettanto con quello di Cabal per il solo piacere di portare a Torino Renato Veiga e Kelly. Le consegne che arrivavano dalla proprietà, poi, erano rigorose ed erano quelle di far cassa. Cosa che è stata fatta con cessioni che probabilmente in condizioni normali lo stesso Giuntoli non avrebbe mai fatto. Kean? Quando era con noi ci ha fatto disperare, azzeccava una partita ogni quattro. Io l'avrei venduto. Fagioli? Molle e svagato. Quando andava bene in una partita faceve due/tre passaggi molto belli. Null'altro. Io l'avrei venduto. Adesso però è tutta colpa di Giuntoli. Mettiamo un attimo da parte i nostri istinti alla Torquemada e smettiamola di mandare al rogo o alla tortura chi, a nostro insindacabile giudizio, non merita di restare nel gruppo dirigente della Juventus solo perché ha sbagliato la scelta dell'allenatore, ha ascoltato i diktat della proprietà e non è stato particolarmente fortunato. Neanche Marotta lo meritava. Il tempo gli ha dato ragione, perché il tempo è galantuomo. Diamo tempo al tempo. Molto presto ci chiarirà le idee.
  8. Esattamente. 😊 Comunque nel primo anno con noi, l'operato di Giuntoli era di fatto congelato dalle mansioni "estese" di Allegri. Ha concluso solo operazioni totalmente inutili. Credo comunque nelle sue capacità. Lo considero un aziendalista stakanovista che sa il fatto suo. Degli acquisti dell'ultima estate eravamo tutti entusiasti. Perché negarlo.
  9. Bene, un punto di vista opinabile, ma argomentato. Avere venduto giocatori datati e con ingaggi alti abbassando l'età media della squadra è anche una forma di risanamento. I dubbi sul suo operato posso capirli, ma l'aprioristico ostracismo esternato con veemenza da tanti utenti e ostentato perfino negli avatar mi sa di revanscismo vedoviano, tanto immotivato, quanto infantile.
  10. Perdonami. Il suo errore principale è stato la colomba. In cui molti di noi avevano riposto fiducia. Lui stesso, però, vi ha posto rimedio, rivolgendole anche parole piuttosto dure. Forse, nell'ottica del risanamento del bilancio, c'è stata qualche cessione di troppo, soprattutto fra i giovani. Gli acquisti, invece, li abbiamo approvati tutti, eccetto quello d'emergenza di Kelly causato dall'infortunio (ennesimo) di Veiga. Troppo poco per bocciare così energicamente il suo operato. Qualche dubbio sarebbe anche comprensibile, ma uno schieramento antigiuntoliano così oltranzista e fondamentalista può essere giustificato solo dal diffusissimo profumo "Eau de Veuve" che si respira qua e là su queste pagine.
  11. Sarà bello rivedere formazioni plausibili, cambi sensati e soprattutto un solo capitano da qui a giugno...
  12. Il falco Motta è diventato una colomba. La famosa colomba Motta. Gli auguro la stessa carriera di Maifredi.
  13. Fuori dai denti: in questo astio furioso contro Giuntoli c'è tanta "vedovellanza".
  14. Dubito che si mandi via Giuntoli dopo un solo anno di attività. Dubito ancor di più che si richiami Antonio Conte, contrattualmente impegnato con il Napoli. Non ho alcun dubbio sulla professionalità dei redattori di tuttojuve.com, ma rifletto sul fatto che la testata deve raccogliere un certo quantitativo di click per andare avanti. Ne riparliamo, eventualmente, il 30 giugno e il 31 agosto prossimi.
  15. La Storia insegna: mai invadere la Russia e mai più prendere allenatori dal Bologna.
  16. dissidente

    Siete d'accordo sulla scelta di Tudor?

    Concept: d'accordo per forza. Mission: ricominciare. Head-line: fino alla fine (di maggio). Payoff: con Giuntoli.
  17. Ottimo giocatore per la Fiorentina. Ahimè, poco strutturato caratterialmente per reggere il peso di una maglia come quella della Juve. Lo ha dimostrato più volte. Svagato. Gli auguro comunque una carriera fantastica. E' e resterà juventino dentro.
  18. Perfetto. Già li vedo: Roberto e Marco alla guida della Juventus. Mancini allenatore e Materazzi suo secondo. Che figata!!! Secondo me i due tengono anche Thiago Motta come consulente esterno.
  19. Me ne accorgo solo adesso, che sbadato...! Chiunque lei sia, con la sua potente iniezione di juventinità allo stato puro, mi ha restituito fiducia e speranza nel futuro bianconero, oggi che ce n'è davvero tanto bisogno. Con quelle immagini sembra che voglia dirci: "tranquilli, ragazzi, noi siamo la Juve". Messaggio ricevuto. Per questo, con la pelle d'oca e un filo di commozione, la ringrazio di cuore.
  20. L'ho difeso fino alla fine perché nel suo primo periodo mi ha fatto rivedere la Juve giocare a pallone dopo tre anni di nulla cosmico. Mi rendo conto solo adesso, ahimè, che si è intestardito su un modulo che non funziona, sbaglia sempre formazione e cambi, fa giocare molti elementi fuori ruolo ed è pure presuntuoso e permaloso. Delle due, una: o è un totale incompetente (il suo Bologna va meglio quest'anno pur senza Zirkzee e Calafiori) oppure è davvero sul libro paga dell'Inter ed è venuto a Torino da "guastatore". Paradossi a parte, credo che questa pausa di campionato sia il momento migliore per rimandarlo alla Pinetina.
  21. Negli anni successivi qualcosina a casa l'ha portata però. Anche nel primo anno all'Inter non ha fatto granché. Poi...
  22. Standing ovation. Da novanta minuti più recupero.
  23. E' dura ammetterlo, ma è esattamente così. Marotta era una delle chiavi del nostro successo. Passato all'Inter, dopo un breve periodo di assestamento, lui ha continuato a vincere, noi abbiamo smesso.
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