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dissidente

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  1. Questa è una tua opinione. E il mercato chiude i battenti il 30 agosto. Quando a luglio del 2021 Ancelotti è arrivato a Madrid, la squadra aveva vinto lo scudetto giusto un anno prima e non aveva vissuto tre stagioni fallimentari consecutive come noi. C'è una mentalità vincente da ricostruire, un cortomusismo radicato da estirpare e per farlo c'è bisogno di cambiare tanto. Con un occhio attento anche alle finanze. Esatto. La realtà è che Allegri non c'è più. Facciamocene una ragione e speriamo che la nostra squadra recuperi la sua identità e ci restituisca la gioia di vederla giocare.
  2. E a Milano il Pio Albergo Trivulzio lo chiamano "la Baggina". Corsi e ricorsi...
  3. Il Pio Albergo Trivulzio, per chi non lo ricordi, è il luogo storico in cui fu accesa la miccia della devastante bomba di Tangentopoli. Un politico fu colto in flagrante mentre incassava una tangente. Dall'episodio prese il via quel ciclopico scandalo che cancellò un'intera classe politica e tutta la Prima Repubblica. Si potrebbe considerare beneaugurante la notizia dell'alloggio...?
  4. Per la serie "repetita iuvant". Solo chi considera Allegri un grande allenatore 😨 afferma che la rosa fosse scadente. In realtà la rosa era competitiva ed è arrivata ad un punto dagli interdetti. Poi, temendo di ritrovarsi ancora il fantino tra i piedi, magari pilotata da terzi, ha cominciato a giochicchiare giusto per assicurarsi l'accesso alla Champions. Nella finale di Coppa Italia, infine, ha fatto capire quel che valeva portando a casa il Trofeo e azzerando (o quasi) una fortissima Atalanta. Per quanto riguarda i cambi, sono dettati dalla volontà di rimettere a posto i conti, dalle opportunità di mercato scovate da Giuntoli e dalle nuove idee di Motta. Oltre che dalla necessità di voltare pagina una volta per tutte.
  5. dissidente

    Cabal è a Torino, la Juventus pubblica le prime foto

    Neanche il tempo di pensarci e parlarne un po' e Cabal arriva a Torino. Indipendentemente dal valore del giocatore, che non conosco, il colpo di Giuntoli ricorda un po' quelli di Lucianone. Anche perché pare l'abbia soffiato agli interdetti. Speriamo sia buono...
  6. Solo chi considera Allegri un grande allenatore 😨 afferma che la rosa fosse scadente. In realtà la rosa era competitiva ed è arrivata ad un punto dagli interdetti. Poi, temendo di ritrovarsi ancora il fantino tra i piedi, ha cominciato a giochicchiare giusto per assicurarsi l'accesso alla Champions. Nella finale di Coppa Italia, infine, ha fatto capire quel che valeva assicurandosi il Trofeo azzerando (o quasi) una fortissima Atalanta. Per quanto riguarda i cambi, sono dettati dalla volontà di rimettere a posto i conti, dalle opportunità di mercato scovate da Giuntoli e dalle nuove idee di Motta. Oltre che dalla necessità di voltare pagina una volta per tutte.
  7. Da parte mia nessun dissenso nei confronti della società, anzi, solo approvazione. In primo luogo per avere estirpato il problema principale (boicottato dai suoi stessi giocatori) e poi per avere ridimensionato i suoi proseliti. Meglio tardi che mai. Occorre che molti rifosi se ne facciano una ragione.
  8. dissidente

    Cabal è a Torino, la Juventus pubblica le prime foto

    Mi pare assolutamente normale. Se tutto va come credo, ne parliamo al prossimo rinnovo.
  9. Più che contenti, Allegri. Tout passe, tout lasse, sti casses...
  10. Cito testualmente: I moduli in funzione anche del sogno di mercato Koopmeiners Una considerazione: se Koopmeiners - con tutto il rispetto per il centrocampista olandese - è addirittura un "sogno di mercato", non siamo messi poi così bene.
  11. Rocchiiiiiiii...! Rooocchiiiiiiiiiiiiii...!!!
  12. dissidente

    Le verità di Bonucci, lunga intervista con Gazzoli

    Quoto. Per fortuna abbiamo chiuso sia con lui che con Allegri.
  13. dissidente

    Le verità di Bonucci, lunga intervista con Gazzoli

    e magari insultare anche Allegri, che non guasta mai...
  14. dissidente

    Peruzzi e l'importanza spesso dimenticata di chi non gioca

    Ah, quindi mi conosci...? Non essere permaloso, su, ti è capitato di scrivere una hazzata, ma te ne sei prontamente accorto e l'hai subito riconosciuto. Per me questo è un merito.
  15. dissidente

    Peruzzi e l'importanza spesso dimenticata di chi non gioca

    Ecco, finalmente hai centrato il punto.
  16. dissidente

    Peruzzi e l'importanza spesso dimenticata di chi non gioca

    Se consideri la grande carica agonistica che Lippi aveva trasferito (se non trasfuso) nel gruppo, puoi immaginare quanto potesse essere facile entusiasmarsi. E poi... hai mai provato a prendere un pesce con le mani?
  17. (Ts) L'ossessione non va in vacanza: dal patto "anti Juve" ai mostri in prima pagina. Anche d'estate spuntano ovunque paragoni più o meno velati tra la squadra bianconera e difetti e comportamenti negativi fuori e dentro il campo: calciomercato, battute improvvide in diretta tv e associazioni mirate Niente di nuovo, per carità. In realtà non sembrerebbe un delirio... anzi. Preoccupante il riferimento al patto fra Calafiori e il Bologna e il fatto che basti googlare "Patto anti Juve" per scoprire accordi segreti del passato. Provateci anche voi.
  18. dissidente

    Yldiz titolare, parliamone

    Questa è la parte da rivedere nel tuo giustissimo post. Per tutto il resto sono pienamente d'accordo con te.
  19. Se è davvero consapevole di questo, il dott. Gravina dovrebbe mettere al sicuro se stesso e tutti gli sportivi italiani con una parolina magica: dimissioni.
  20. I soliti * che avvicinano irrimediabilmente la nostra immagine a quella degli interdetti. Con una differenza: Juan Cuadrado salta, Thiago Motta no. Vi sta bene, *!!! Prendete, incartate e portate a casa questa bella figura di melma.
  21. Non sono in prestito, sono nostre. Le abbiamo pagate alla Roma in moneta sonante coniata dallo stato della Chiesa...
  22. Un giorno anche i più testoni capiranno quella che è l'importanza dell'allenatore in una squadra vincente. L'esempio è sempre lo stesso: Antonio Conte, che ha preso in mano un gruppo su cui nessuno faceva affidamento e ha vinto tre scudetti di fila. C'è da capire se Thiago Motta appartenga o meno alla categoria dei coach vincenti. A Bologna lo ha dimostrato? Oppure ha solo disputato un ottimo campionato, come aveva fatto qualche anno fa l'inventore del "calcio champagne"? Siamo impazienti di scoprirlo e felici di tornare a veder giocare la Juventus.
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