dissidente

Perdonami fratello, ma sei totalmente fuori strada. Le leggende sono altre. Controllati ben benino, uno ad uno, i calciatori in forza alle due squadre (una campione d'Italia, l'altra reduce da due settimi posti consecutivi) e fatti due domande. Lì, chi mastica un po' di calcio, ha potuto toccare con mano la grandissima differenza tra il defunto Antonio Conte e il redivivo Max Allegri.

Non sono d'accordo sui calciatori. Com'era la nostra rosa il primo anno di Conte? Eppure ha battuto un Milan stellare guidato da un discreto allenatore che professava il 4-2-fantasia, ricordi? Conte per me è morto a Napoli, ma quello che servirebbe è proprio uno come lui, un grande motivatore attento allo spogliatoio che sa fare calcio. In giro, ahinoi, non ce ne sono moltissimi. Quanto alla società, penso che JE, se si dedicasse davvero alla Juventus, potrebbe fare cose buone. Ma sappiamo bene che questo non è possibile. Servirebbe un nuovo Marotta. Esiste? Prevedo qualche altro anno di sofferenza, ma alla fine ne verremo fuori.

No. Preferisco vincere.

Maddai su... quando leggo queste cose mi mughinizzo e sclero come un siciliano in Sud Tirolo. Non esiste al mondo un allenatore juventino come Conte e comunque non è la juventinità che conta. Vi risulta o no che Antonio sia un filino più bravo di Pennellone Tudor? E poi, vogliamo continuare a prenderci in giro da soli o proviamo ad essere onesti con noi stessi e riconosciamo che il croato in questi due mesi non ha fatto una gran figura...?

Amarissima verità. E Antonio Conte porterà sotto il Vesuvio i due prossimi scudetti. Con buona pace di tutti quelli che non lo vogliono più a Torino...

Problemi serissimi nella fase difensiva probabilmente a causa di una reparto non strutturatissimo e supersfigato. Grande confusione nelle coperture a centrocampo, grandissima nei cambi. Insomma, una soluzione d'emergenza che pur avendo ottenuto il risultato più importante non fa ben sperare per il futuro. Considerando che Conte resta a Napoli e che Igor probabilmente prosegue la sua avventura in bianconero, dopo un anno alla Maifredi dovremo prepararci a viverne uno alla Ferrara.

Ueh, Sasarùn... ma va a cagher...

Ero con lui quando decise di andar via, perché come lui credevo fosse giunto il momento di spendere 100 Euro e mangiare come se ne avessimo spesi 300. Ho poi capito che la sua ambizione senza fine gli faceva desiderare la Nazionale e nulla più. Ho sempre pensato che con le formazioni messe insieme alla Juve negli anni successivi alla sua partenza avrebbe fatto sfracelli in Italia e in Europa. L'ho seguito al Chelsea, oscurato con gli interdetti e riattenzionato con il Tottenham e con il Napoli. In tutto questo tempo ho sempre avuto la certezza che prima o poi sarebbe tornato da noi. Adesso, al contrario, sono convinto che non sarà lui il nostro prossimo mister. Le voci del suo ritorno in bianconero sono state, a mio avviso, una maximontatura mediatica per destabilizzare l'ambiente/Napoli e agevolare i perdenti. Continueremo con Tudor e la cosa non mi dispiace affatto. Con Antonio Conte, però, avremmo vissuto un'altra avventura fantastica. Il prossimo beneficiario della sua insaziabile fame di vittoria sarà probabilmente il Milan.

Caro Eppo Ciappo, se avessi accettato a 35 anni di spalmare il tuo ingaggio, avresti chiuso la carriera con onore in bianconero. E non saresti andato a fare lo zerbino con gli interdetti. Adesso spari anche caxxate, quindi hai fatto la fine che meriti. Peccato. Per qualche anno sei stato uno dei miei preferiti...

Aspettative? Se tornasse davvero, potremmo tornare a sognare. Il problema è che il suo ritorno sembra una colossale montatura mediatica. Di sicuro c'è che dopo Parma - Napoli dovrà confrontarsi con ADL e valutare ben benino cosa fare. Nonostante il probabile arrivo alla Continassa di Osimhen, non credo che Antonio Conte lascerà Napoli. Con tutta probabilità sperimenteremo l'accoppiata Pintus/Tudor.

A tutti i paladini della difesa a quattro, che tanti danni ha procurato in questa stagione impossibile, ricordo che non essendoci KT, con quattro difensori dovremmo cambiare contemporaneamente sia l'assetto difensivo che quello della mediana, operazione non particolarmente intelligente in una partita fondamentale per l'esito finale dell'intero campionato.

Ha perfettamente ragione Balzarini quando dice sul suo profilo social che Tudor ha lo sguardo rassegnato di chi sa bene che non sarà riconfermato nella prossima stagione. Altra cosa era il suo sguardo nelle prime conferenze stampa: emozionato, fiducioso, determinato. Probabilmente dopo Parma gli sarà stato comunicato il suo destino in bianconero. Ahimè. Conte resta sicuramente a Napoli perché gli stan comprando il corredo nuovo... ci toccherà Gasperini o, facendo tutti gli scongiuri possibili, il Tonto Mancio.

Di Gregorio. Savona, Veiga, Kalulu. Costa, Locatelli, Thuram, McKennie, Weah. N. Gonzalez. Kolo Muani.

Ricominciamo da qui. Nessun trofeo e qualificazione in Europa League. Antonio Conte a Napoli. Giuntoli direttore sportivo e Tudor in panca. Asse centrale 2025/2026 composto da Di Gregorio Bremer Thuram Osimhen Nessun altro punto fermo eccetto, forse, la difesa a tre. Tutto il resto da rivedere, modulo compreso. Io sono certo che ci divertiremo e vinceremo anche qualcosa. Questo per me è cambiare prospettiva.

Ricordo che qualche anno fa si vaneggiava sulla colonna portante delle squadre costituita, nell'ordine, da 1) portiere 2) difensore centrale 3) centrocampista centrale 4) punta centrale Attorno a questa struttura ruotava tutto il gioco della squadra: il modulo adottato, le fasi offensiva e difensiva, le posizioni su palla inattiva nelle due fasi, gli schemi e perfino la gestione del risultato. Allo stato attuale delle cose, più che una colonna portante, la nostra sembra una colonna montante.

Di Gregorio Savona Veiga Kalulu Weah Locatelli Thuram Cambiaso Nico Gonzalez McKennie Kolo Muani

Perdonami, ma la penso in modo esattamente opposto. L'esperienza e le capacità difensive di Locatelli, da catechizzare in relazione alla opportunità di certi falli, valgono molto di più di quelle di un Savona che non gioca dal 1912 e che è sempre molto approssimativo e insicuro da esterno, figuriamoci da centrale. Locatelli in difesa comporterebbe un rinfoltimento del centrocampo oltre a qualche idea in più nella costruzione iniziale del gioco.

Articolo 38 - Comportamento violento. Minimo (da regolamento) 3 giornate. Articolo 39 - Comportamento antisportivo. Minimo (da regolamento) 2 giornate. A ragion veduta, direi che è andata bene. Un abbraccio.

Solo due giornate? Direi che è andata bene...

Peggio mi sento. Se si è anche impegnato, è proprio messo male. Mi chiedo dove andranno l'anno prossimo a "produrre contenuti" sia lui che Alisha...

Di Gregorio 5,5 Kalulu 6,5 Renato Veiga 5 Kelly 4,5 McKennie 5,5 Locatelli 5 Thuram 5 Cambiaso 5,5 Nico Gonzalez 5,5 Kolo Muani 5 Vlahovic 4 Conceicao 5 Yildiz 5,5 Alberto Costa sv Weah sv Douglas Luiz sv Tudor 4

E se dal prossimo torneo aggiungessi un punticino, solo uno, al primo che indovina la formazione? Premierebbe il più coraggioso (o il meglio informato) tra i più forti e potrebbe determinare nel bene e nel male, insieme con le giocate contro, l'esito finale dell'intero campionato. Considera, poi, che la fretta è una pessima consigliera... @velas

Di Gregorio Kalulu Veiga Kelly Mckennie Locatelli Thuram Cambiaso Nico Gonzalez Kolo Muani Vlahovic

triplo sì, senza tentennamenti

Caro Igor, se ne cambi tre, tutti insieme e tutti così importanti, devi aspettarti una svolta importante nelle dinamiche del gioco. È vero, le 5 sostituzioni nei 90 minuti hanno cambiato molto nella strategia e nella gestione di una partita di calcio. Spero, caro Igor, che questo ieri l'abbia imparato tu, prima dei ragazzi in campo. Gli ultimi dieci minuti da incubo servano a spegnere i facili entusiasmi. Ricordiamoci, con tutto il rispetto, chi avevamo di fronte. C'è ancora tanto da fare e da pedalare. In bocca al lupo, Juve mia!