dissidente

Ci sarebbe il problema della difesa a quattro, materia che Tudor non conosce. Sono pienamente d'accordo con te sul centrocampo a tre, con Adzic regista e con Thuram e Locatelli mezze ali, ma senza rinunciare alla difesa a tre. Cambiaso e Joao Mario a tutta fascia (rispettivamente sinistro e destro) e davanti Yildiz/Conceiçao/Zeghrova come seconde punte e David/Openda come prime. Dusan, finché sarà dei nostri, in campo solo dopo il sessantesimo.

Ad ulteriore conferma che quello è il suo ruolo naturale, con un lungo tragitto da percorrere per arrivare a buoni livelli, ma con grandi margini di miglioramento.

Quando l'abbiamo acquistato dal Buducnost Podgorica giocava in mezzo al campo e, a quanto dice lui, quello è il suo ruolo naturale, magari in un centrocampo a tre, contrariamente a quanto riportato da Transfermarkt. Tudor probabilmente ha ascoltato le sue dichiarazioni e ha voluto provarlo lì con il Verona, in una gara che, sulla carta, sarebbe dovuta essere piuttosto alla portata. Non è andata bene, ma non certo a causa di Adzic.

Eccoci! Siamo tornati quelli di sempre e abbiamo rivisto la vera Juve. E stasera è andata anche bene. Dobbiamo ringraziare, nell'ordine: - il Verona che ci ha riportato con i piedi per terra; - la buona sorte che ci aiutato a non perdere; - Tudor che sta pian pianino facendoci capire quanto sia limitato come tecnico. Partita non bella, ma importante.

Già...

Perdona Nemo. Fagioli è una splendida persona che ha superato da poco un periodo terribile e merita tutta la nostra stima e comprensione. Come calciatore, invece, non merita la serie A. Occorre farsene una ragione e ringraziare la Viola che l'ha preso.

A questa Juventus servirebbe un medianaccio spaccatrame, un mastino che importuna fino alle molestie i creatori di gioco avversari e fa passar loro la voglia di giocare. Un Furino o un Benetti, per intenderci, ma anche un Oriali, un Bagni o un Gattuso. Qualcuno, insomma, che faccia arrivare meno palle giocabili nella nostra trequarti, allenti la tensione dei difensori e supporti la fase difensiva. Di qualità e velocità per offendere ne abbiamo abbastanza.

La Tudorata si è consumata durante la conferenza stampa quando il nostro ha affermato che Dusan non è mai stato meglio in vita sua. Un chiaro depistaggio per gli interdetti, giocherà David. Su tutto il resto sono d'accordo con te. Di Gregorio Gatti Bremer Kelly Kalulu Locatelli Thuram McKennie Koopmeiners Yildiz David gioco contro @chigen

Tra le risposte possibili mancherebbe la mia opzione, vale a dire: TUTTI. Un'opzione valida solo fino alla prima sconfitta, poi diventa "rivedibile" (come chi non ha fatto il militare).

Pare si sappia da luglio. Rui Pedro Braz, Benfica.

Motta chi?

Di Gregorio Gatti Bremer Kelly Kalulu Locatelli Thuram Kostic Conceiçao Yildiz David

Openda porta male. Ci ha involontariamente inflitto un anno di storia senza Bremer... Meglio tenerlo lontano, non si sa mai.

No...

Speriamo che il 16 di Perin esprima sul campo (per tutti) il valore del 16 di Napoli.

Povero me, cosa mi tocca leggere...

Digregorio Gatti, Bremer, Kalulu; Joao Mario, Locatelli, Thuram, Cambiaso; Conceiçao, Yildiz; David.

Certo. Ma la differenza tra noi e loro è che noi siamo la Juve e, come recita candidamente il tuo nick, la JuveNonMuoreMai. La Ferrari, al contrario, è già morta da tempo.

Io eviterei questi "de profundis" diversamente allegri che danno solo gioia e soddisfazione a chi ci odia e mi soffermerei sul fatto che, nonostante tutto e nonostante Tudor: - siamo in Champions - abbiamo una proprietà "fisica" e non virtuale o araba o cinese o americana - abbiamo una nuova dirigenza che promette bene e, soprattutto, - abbiamo una rosa ben attrezzata (recisa da un giovane allenatore senza speranza) che quest'anno può mettere su tanti nuovi mattoncini per la ricostruzione. In sintesi, smettiamola di dire che siamo una decaduta perché la cosa non corrisponde a verità. Esistono i cicli e il nostro ricomincerà prima di quanto immaginiamo, sicuramente dopo Tudor.

Poco da dire. Prima sgambata della stagione. Muscoli poco reattivi, idee confuse, soprattutto in difesa. Piacevole il gioco dello sparring partner. Situazione simile, se non identica, all'ultima gara del Mondiale per Club in cui ha cominciato a prendere pericolosamente forma un nuovo problema che incomincia con T e finisce con UDOR.

Mc Kennie è molto meglio sia di Cristante che di Pellegrini. Non lo cambierei nemmeno se ce li offrissero entrambi.

Costa lo abbiam visto in campo. Pur giovanissimo, dopo qualche tentennamento iniziale, si è mosso bene e ha dato l'idea di essere un profilo di prospettiva. Tanto è vero che lo hanno richiesto sia lo Sporting, che il Porto. Se i murignani hanno offerto Joao Mario, vuol dire che lo considerano inferiore ad Alberto Costa. Perché mai noi abbiamo accettato lo scambio? Ci serve tanto quel milioncino di differenza? O la cosa fa parte dell'accordo per l'acquisto di Conceiçao? Questo potrebbe essere il primo passo falso di Kom Hong Lee...

Centrato il punto. Quand'anche Sarri non fosse riuscito a portare a casa il decimo consecutivo (*), avrebbe comunque incominciato a far pulizia nello spogliatoio, favorendo un graduale e naturale ringiovanimento della rosa. A tutto danno di quei senatori che l'hanno di fatto messo fuori, imponendo - dopo la caduta di Pirlo - il rientro di Max. Sarri, però, non piaceva a nessuno: né ai senatori, né ai dirigenti, né ai tifosi. Le ca... ntonate nel calcio si pagano. E far andare via Sarri è stata la madre di tutte le ca... ntonate. (*) Secondo me l'avrebbe vinto a mani basse.

Pienamente d'accordo sulla qualità della rosa. Con un amaro ripensamento. Probabilmente anziché rifondare tutto con il pur bravo Tudor, avremmo dovuto scegliere un tecnico in grado di integrare e rivalutare anche i cosiddetti "errori" di Giuntoli e Motta. Anche il croato è un tecnico tendenzialmente fondamentalista e sta dettando acquisti e cessioni sulla scorta dei dettami del suo credo tattico, senza lasciare spazio ad eventuali alternative dell'impianto di gioco. Non credo, onestamente, che Douglas Luiz, Nico Gonzalez e Koopmeiners siano poi così scarsi. Sono probabilmente stati utilizzati male e motivati peggio. Senza considerare che siamo sempre a corto di liquidità e che potremmo anche rimpiangere giocatori di ottima prospettiva come Mbangula e Weah... Con Vlahovic, il gruppo di eterni rientranti e tutti i nostri competitors che gioiscono per le nostre difficoltà e provano giustamente a sfuttarle a loro vantaggio. E se, invece di ripartire dagli errori dell'ultimo anno, stessimo di nuovo rivoluzionando tutto per ricommettere gli stessi errori? Dicono che il tecnico bravo sia quello che trova, scopre, inventa il modo migliore per rendere vincente la rosa che ha a disposizione, con pochi innesti strategici. Non è più cosi?