Shingo Tamai

Quando iniziai a comprendere qualcosa e innamorarmi del calcio, era il 1982, ero molto piccolo, e chiunque rimarrebbe attratto dalla squadra campione d’Italia e… campione del mondo…. La prima filastrocca che ho imparato: Zoff, Gentile, Cabrini… Mio padre mi regalò la maglia bianconera col numero 6 e la prima partita che mi portò a vedere allo stadio fu Cagliari-Juventus 1-2 (Piras, Boniek, Platini)… ricordo ancora quando papà salvò la mia (e sua) vita, contenendo fisicamente la mia esultanza ai gol di Zibì e Michel (ci guardarono davvero male e minacciosamente, mi disse mio padre… tra l’altro, anche per quella sconfitta, il Cagliari alla fine retrocesse). Ricordo inoltre che, all’inizio della partita, essendo molto piccolo, non concepivo e non accettavo che, essendo in trasferta, la Juve avesse il completo blu e non bianconero.

Giuntoli, in cui inizialmente ed erroneamente confidavo, ha fatto per me estremamente male. Delusione enorme. Questo Comolli non mi è piaciuto da subito e ha continuato a non piacermi, soprattutto dopo l’ultimo mercato estivo. Lo valuterò in base ai risultati di fine stagione. Se negativi, auspico venga esautorato. Vedo purtroppo che gli inguaribili ottimisti non tardano a proteggerlo (facendo, a parer mio, il male della Juventus). Infine, dedico un pensiero all’azionista di maggioranza, evidenziando che le sue recenti deleghe, per Juve e Ferrari, non stanno dando i frutti sperati, anzi, stanno producendo, a parer mio, effetti nefasti.

Ma non l’avevano vietato? Ah no, era il fumo…

Veramente, sarebbe il contrario… Pochi giocatori, due centrali; molti giocatori, tre centrali. Comunque, chissà che fine farebbe Koopmeiners.

Frutto delle azioni di un presidente vincente, bravo, visionario e determinato come Perez. Lo avevamo pure noi uno così, con tutti gli errori che può aver commesso. Un Agnelli è un Agnelli, e Andrea è l’unico che può risollevarci da ciò che ormai, tristemente, siamo diventati.

Non riusciamo a scardinare le difese, facciamo sempre la stessa roba sterile. E purtroppo il campione che la butta dentro alla Pirlo, all’ultimo minuto, non lo abbiamo più. Questo siamo, speriamo toppino anche le concorrenti.

Bisogna intervenire seriamente sul centrocampo. Leggere così, tutti di fila, “Cambiaso, Locatelli, McKennie, Kostic”, mi provoca sempre una discreta quantità di brividi e scoramento.

Portieri che attualmente sarebbero i migliori in Italia e tra i migliori in Europa. Chi li ha visti potrà confermare che il livello si è abbassato in maniera significativa.

Praticamente, finì a schiffio… 😂

Addirittura… se non sbaglio, non giocò neppure un minuto in finale. Comunque, contento lui. Comunque, secondo me, più che altro, mezzo forum non lo sapeva proprio… io, no di sicuro😅

Lo credo e spero pure io, ma non ci metterei la mano sul fuoco. Pure in nazionale aveva virato sulla difesa a 3.

Grazie per la precisazione. Ovviamente, mi sono basato su quanto riportato. Rimane il fatto che, quando è stato preso, ci si aspettava tutt’altro in termini di prestazioni, a prescindere da un eventuale impiego fuori ruolo.

Concordo coi tuoi amici.

Ciao. Nessuna persecuzione da parte mia, ci mancherebbe. Ma, fino a prova contraria, è lui che si deve “svegliare” e deve dimostrare, perché Koop da noi ha deluso in maniera eccezionale. Per cui, ribadisco, niente persecuzioni, ma neppure giustificazioni ad oltranza, perché il suo percorso fino ad ora è qualcosa di estremamente deludente e grottesco, il tutto, accentuato dalle cifre fuori dal mondo che sono state investite per portarlo da noi. Per quanto riguarda le capacità difensive, vedremo se contro attaccanti di un certo livello sarà altrettanto “perfetto”. Detto ciò, spero come te in una sua rinascita, e aggiungo che ho sempre apprezzato il fatto di utilizzare centrocampisti in difesa (Mascherano fece le fortune di Guardiola, al Barcellona).

Ditegli che si può fare anche a centrocampo. Ah… e ditegli che, in difesa, si difende pure…