Leppe

A me Di Lorenzo è sempre piaciuto ... ciò detto è il quinto perfetto per Conte e non il quarto perfetto per Motta, ed a ciò si aggiunga che sarebbe un bagno di sangue prendere un giocatore in scadenza 2028 da ADL e finiresti per fargli un favore !!!

... le stagioni che ci attendono per numero di partite e rinnovamento profondo della rosa, unite al gioco di Motta ed all'uso che fa degli uomini a disposizioni, portano a pensare che si vada oltre il concetto di titolare (con i suoi picchi di qualità) per assestarsi su un livello medio di giocatori funzionali ed indistintamente "ruotabili". Sul livello che Ti può garantire questo approccio è tutto da vedere ... l'Atalanta si è fatta un bel purgatorio prima di conquistare la EL e comunque non ha mai conteso scudetti ad alcuna delle big; la soddisfazione per la Juventus che verrà passerà anche da un cambio del paradigma che ha contraddistinto nella storia Società e Tifosi, quello che "vincere è l'unica cosa che conta !"

Diciamo pure che se la impostazione tattica e tecnica è/sarà quella del Bologna ci dobbiamo scordare ali/attaccanti esterni re-inventati terzini e pensare che i terzini più facilmente saranno "marcatori" riciclati, visto che saranno più bloccati dei centrali e deputati alle coperture preventive. Ed un Weah, tolta la velocità, faccio fatica ad immaginarlo ultimo uomo sulla linea

Se il paradigma è che il gioco offerto dalla Juventus di Allegri non abbia saputo valorizzare il potenziale dei giocatori, rinunciare a Federico Chiesa con l'arrivo di Motta è un nonsense, ovvero sarebbe, unitamente ad altri "tagli", sintomatica della volontà di attrezzare una squadra di indistinti "mediomen" meri esecutori di uno spartito tattico ... in cui la eccellenza tecnica è accessoria ed eventuale, se non relegata a margine. A ciò aggiungendosi il concreto rischio che certe operazioni possano rafforzare dirette concorrenti nei concreti traguardi sportivi cui la "nuova" Juventus potrà ambire. Personalmente i "tagli lineari" mi fanno pensare alle foreste spianate e date a fuoco perchè regalino evanescenti scampoli di fertilità e produttività al terreno - che poi è quello che vogliono vedere gli investitori istituzionali, la redditività, cosa diversa ed ulteriore dalla sostenibilità -. Mi dichiaro preoccupato ... nostalgico, mie congetture, malanimo nei confronti della attuale proprietà ?! Fate Vobis ... Panem et circenses ...

Devono migliorare per non farsi sgamare ed a dire c.a.z.z.a.t.e.

... sai cosa si sono detti ?! No ... quindi fai una congettura e la rendi un giudizio

Non c'è cosa più bella di mandare aff... qualcuno e poi ridere e scherzarci ... mai provato ?! ... intanto è l'unico ad aver alzato la voce e ad aver dato voce al pensiero di molti juventini ! Noi qua a discutere di Commissari C.O.V.I.S.O.C., membri A.I.A., vertici F.I.G.C. ma le fonti del nostro dibattere, gli "scoop" giornalistici ed il focus mediatico mai e poi mai del Gruppo Editoriale G.E.D.I. !!!

Il fetore nauseabondo del potere ...

La nave affonda ed i sorci scappano ...

Tanto per ricordare di chi parliamo: “Panzironi è componente Covisoc da appena dieci mesi. Soprattutto, è considerata molto vicina a Giancarlo Viglione l’avvocato amministrativista di Gravina vero deus ex machina della giustizia sportiva nel palazzo di via Allegri a Roma. Da tempo difensore della Figc, poi coordinatore degli organi di giustizia sportiva, Viglione è da gennaio responsabile delle relazioni istituzionali e del legislativo della Federazione. In pratica, sostengono i sempre ben informati addetti ai lavori, Gravina sta mettendo le mani su un organo fino ad ora rimasto fuori dalla sua sfera di influenza, un organo come quello della giustizia sportiva che dovrebbe rimanere autonomo ed esterno alle dinamiche politiche della Figc. Basta ripercorrere quanto accaduto sul caso plusvalenze in alcune società di calcio, un fenomeno emerso grazie al lavoro della Covisoc che ha poi collaborato con la Consob e le autorità che stanno lavorando sul caso. Non solo. La nomina della Panzironi rappresenterebbe, per alcuni club, una forzatura. L’incarico a presidente della Covisoc di un magistrato amministrativo e in particolare di un magistrato con il ruolo di presidente di un Tar, evidenzia alcune peculiarità." (cit. Articolo da La Verità del 2023)

Se si non persi per strada chi fosse il vero proprietario dei cartonati e l'assenza di bilanci direi che sono scappati ...

Premesso che se poco ho capito Motta il concetto di titolare è labile e mi aspetterei tanta rotazione negli 11 ... ciò detto, è vero che Colinet ha fatto Bologna, Genoa e Spezia, ma ha anche fatto dal 2011 al 2019 il preparatore al PSG. Non possiamo che aspettare e vedere il pacchetto Elkann-Giuntoli-Motta cosa ci regalerà ! Panem et circenses ...

Io resto in finestra ...

Di fatto Motta sta portando il suo staff in blocco ... giusto così !

Bravo ... costa meno è più giovane e non finanzi, anche tecnicamente, una concorrente !!! Panem et circenses

Alex ...

Ma non avevamo preso un Football Director che garantiva scouting e giocatori di talento "vergini" ... ?! Comprare a quelle cifre dall'Atalanta, una diretta concorrente, sacrificando talenti in erba ... colpo di genio e talento Panem et circenses

"I nostro giovani talenti ... " Panem et circenses

Dipende da quanto sei bravo sul mercato e nella gestione patrimoniale ... Moggi rammenta sempre come la sua Juventus vivesse di autofinanziamento e fosse ai vertici anche vendendo Zidane !

Vediamo se e quando lo capiranno ... Panem et circenses

Hanno più mercato, la Serie A sta crescendo, ma con squadre di corridori, non con i fuoriclasse* che poi sono quelli che oggi portano fans (follower) e merchandising ... lo disse pure Agnelli che si doveva cambiare nella gestione dei diritti della Serie A e che "le stelle" sarebbero stato l'elemento trainante nel prodotto calcistico in cui ci sono meno "tifosi della maglia" e più "fans di giocatori"... ci ha provato in Lega e F.I.G.C. ma hanno preferito campicchiare, ci ha provato con la Superlega ma lo hanno scappottato e ci ha provato con Ronaldo che garantì un balzo in avanti alla visibilità globale del brand Juventus ... purtroppo tra COVID, errori, guerre intestine e mafia nostrana non ci è riuscito a chiudere il gap. *se poi li trovi o cresci facile diventino preda di club più ricchi (la prima in Serie A prende quanto l'ultima in Premier a livello di diritti)

La "internazionalizzazione" è una ambizione di casa Agnelli, Avvocato con FIAT e Andrea con la Juventus - tutti e due non sono riusciti a fare l'ultimo passo prima di dover "mollare" - ... Elkann primariamente vuole una Juventus redditizia, poi se arriveranno i titoli bene, vuol dire che incasserà di più

Il problema è il narcisismo di Di Francesco, ci è cascato di nuovo ... tanto si è specchiato da cadere in B