bolognabianconera

È vero.

Quest'anno era l'anno in cui non si deve guardare la classifica. Il primo tempo di stasera, ma anche altre partite recenti devono far stringere i denti e sperare che più si va avanti e più queste partite diventeranno la regola. A fine stagione si tireranno le somme.

Vado controcorrente. Bellissimo primo tempo, secondo ovviamente peggiore ma macchiato dalla solita palla persa (ultimamente dico solita) e da un intervento senza senso di Locatelli. Perché poi in campo ci vanno anche i giocatori. Bisogna continuare così, la mano del tecnico comincia a vedersi. Poi se uno guarda solo la classifica allora alzo le mani.

Hai ragione. Mi sembrava rimasto fuori meno.

Insomma, Koop ha praticamente sempre giocato. A memoria non ricordo si abbia mai provato nessuno al suo posto.

Insomma, se due giocatori non rendono, non credo sia colpa del Direttore Sportivo che li ha presi. A meno che non lo abbia fatto contro il parere dell'allenatore. Ma non penso sia questo il caso.

A parte che il Bologna, purtroppo, se continua con questo andazzo rischia di giocarsi il posto in champions come l'anno scorso, altro che complimenti patetici. Ma non è quello. E' che loro avevano la metà delle nostre motivazioni e nonostante questo hanno ribaltato la partita. Noi, che vincendo ieri potevamo competere per i primi 8, non ci abbiamo nemmeno provato. Questo è l'aspetto su cui ieri sera bisognava puntare le attenzioni. Davvero abbiamo giocato per andare con sicurezza ai playoff?

Dimmi la verità. Hai 13 anni.

Già, questo è una vera questione. Guarda il Bologna ieri, fuori dai giochi, sotto di un gol con il Borussia, ribalta la partita. E per loro contava solo come passerella.

Ma magari pareggiassimo.

Il discorso è anche questo secondo me. Cioè io posso anche giocare su un campo "complicato ", però non posso vedere certi atteggiamenti come quelli di ieri. Cambiaso per dirne una, irriconoscibile, come lo è poi sempre dopo l'infortunio. Koop, non pervenuto. Nico, sbagliava gli appoggi anche più elementari. Weah passeggiava. Mi chiedo che partite devono giocare per essere mentalmente motivati. Se non lo sei in Champions.....

Più che altro si vedono a sprazzi i miglioramenti. Nell'ultimo mese, almeno nel gioco su erano visti. Poi, partite come quelle di ieri sono inspiegabili, soprattutto dal punto di vista mentale.

Però in tante partire abbiamo dimostrato che se vogliamo giochiamo in velocità e di precisione. Secondo me rimane anche molto un problema mentale. Perché se dopo una partita come quelle di Bergamo o in casa con il Milan, ne fai una come quella di ieri, vuole dire che qualcosa mentalmente non va.

Può essere, ma a me non sembrava ancora alla frutta. Certamente ha buttato dentro il turco ed il portoghese, quindi, teoricamente, i migliori.

Anche io la penso come te. Però, insomma anche Motta ha le sue colpe. Non è certo tutto demerito suo il fatto di non essere continui, però anche stasera il cambio di Mbangula a me è piaciuto davvero poco. Togli Koop e metti Yldiz. Basta. Poi vedi come va. Invece toglie proprio il migliore in campo. A volte non lo capisco.

Si ma dai, noi abbiamo fatto tutto per rendere le cose facili. Eravamo piantati per terra. Non dico che devi vincere per forza, ma provarci si.

Insomma, non è proprio così. Se bastasse chiudersi per non perdere sarebbe troppo facile. Una squadra che vuole vincere deve giocare veloce e di precisione. E poi devi tirare da fuori, pressarli, non farli respirare. Scarsi come sono poi magari sbagliano. Invece noi non abbiamo fatto niente di tutto questo. Sembrava quasi che giocassimo per lo 0 a 0.

Ma hanno giocato per lo 0 a 0?

Eh eh, leggere il forum è splendido. Non dico a te, non mi permetterei mai, ci mancherebbe altro. Ma fino ad ora Dusan era uno scarpone e con Nico si giocava più im velocità, ora invece deve giocare Dusan e non Nico. Ho preso il tuo messaggio come esempio, anche se tu magari hai sempre sostenuto quello che dici ora, quindi sei il più coerente di tutti. Però sorrido quando si legge che si vuole sempre il contrario di quello che si fa in campo. Mi aspetto anche adesso qualcuno che mi dica perché gioca Luiz dall'inizio. Un abbraccio a te e Forza Juve sempre.

Non vedo grandi errori quest'anno. E nessun ridimensionamento. Gli errori caso mai sono stati prolungare contratti assurdi a giocatori finiti o fare magari un contratto di 4 anni ad un allenatore, anche lui ormai sul viale del tramonto. In questo mercato hai preso ottimi giocatori ed un allenatore di prospettiva. Se poi uno vuole per forza criticare allora ok. Non dico più niente. Accontentarsi di vincere l'ennesima Coppa Italia a me non basta più. Quello forse è un vero ridimensionamento. Io voglio altro.

D'accordo. Però non riempiamoci la bocca di Juve europea, modello Liverpool, nuovo modo di giocare etc etc se poi ci vantiamo di una coppa vinta (e sono strafelice di averla vinta sia chiaro) in una stagione come quella dell'anno scorso. Così si può vincere una Coppa Italia, ma non altro. Ed io voglio vincere altro, passando anche da stagioni come queste dove devono passare dei mesi per raggiungere una quadra o perfezionare il parco giocatori attraverso più sessioni di mercato. Voglio alzare una coppa diversa.

Ti sei qualificato da solo.

Se guardassi le partite te ne accorgeresti. Se invece guardi solo l'albo d'oro allora ok. Hai vinto tu.

Insomma, mercato con i piedi..... Tutti quelli acquistati stanno facendo bene. Koop magari ancora no, ma qui dentro sembrava che senza di lui non si potesse giocare. La sola colpa di Giuntoli è di non aver provveduto all'acquisto di una prima punta alternativa a Dusan. Per il resto, secondo me, non ha sbagliato nulla. Poi, tradurre un buon mercato in punti sul campo, è un'altra cosa. Subentrano altri fattori oltre alla qualità del giocatore.

Il problema è che qui dentro ho letto spesso e volentieri che a Motta, tra le tante colpe che gli si attribuiscono (tipo la fame nel mondo), c'era anche quella di aver litigato con giocatori, di sbagliare modulo e non farli rendere, che la squadra giocava contro di lui. Ecco, mi sembra che il fatto di constatare il buonissimo rendimento dei singoli (vaccate a parte che possono accadere anche ai migliori), sia anche un merito dell'allenatore. Chiunque esso sia. E soprattutto il netto miglioramento di quelli che già giocavano, non è cosa da poco conto. Ricordiamoci per esempio di quello che sul forum scrivevano su Gatti. Per Fagioli e Dusan, in quel caso non lo so, forse sono proprio giocatori che hanno dei limiti loro a prescindere da chi li allena. Poi, a fine stagione ovviamente vedremo se tutto questo si tradurrà in punti sul campo.