Steu

Concordo che qui nessuno ha la palla di vetro e che tutto rimane nella sfera delle opinioni personali. Sposerei anche parzialmente il discorso se stessimo parlando di calciatori e non di allenatore. Il ruolo del mister in un club come la Juventus attuale è, però, troppo critico e centrale per affidarlo a un giovane (a mio avviso). I risultati stanno dando ragione a chi la pensa come me, ma l'esito stesso delle partite ci sostiene, avremmo pure potuto fare meno punti, per quello che si è visto. Motta avrebbe dovuto mangiare dieci anni di pastasciutta in più, prima di essere chiamato a Torino. E io Motta lo stimo abbastanza, nel senso che per adesso di cose buone in altri club si sono cominciate a vedere. L'esperienza conta, conta esser già stato nelle sabbie mobili ed esserne uscito. Conta aver perso, fallito e anche vinto. E scusami, ma la lontana nel tempo e lunga 5 partite esperienza di Gasperini all'Inter non la userei per qualificare il professionista che è e che è cresciuto ulteriormente da allora. Così come non sono stupito che Ancelotti abbia fatto fatica a Napoli, visto che è palesemente un pesce fuor d'acqua in quel contesto. Gasperini alla Juventus ci sta come il cacio sui maccheroni e lo vedremo, spero. Il rischio assunto su Motta (ben maggiore) non vale, a mio avviso, né il rischio di restare fuori dalla Champions che stiamo correndo, né l'uomo che è. Noi guardiamo le cose dall'esterno, non sappiamo cosa c'è dietro, non sappiamo se c'è realmente la possibilità di ingaggiare tizio o caio. Ma i soldi a Torino ci sono per prendere Luiz o Koop, e ci devono essere anche per investire nell'esperienza dell'allenatore.

Gasperini sarebbe stato il top per noi, piemontese, con un passato nelle nostre giovanili e con la giusta esperienza. Arrivava dal successo in Europa League ed era il momento giusto per cambiare e venire finalmente da noi. Era la scelta razionale da fare, la più facile, e poteva essere un vero salto di qualità rispetto ad Allegri. Dirò che probabilmente sarà il nostro prossimo allenatore. Quando si contesta, a mio avviso legittimamente, il fatto di aver messo uno troppo acerbo sulla panchina della Juventus l'ultimo rantolo dei difensori ad oltranza è "ma Lippi, ma Trapattoni, ma Conte". Ora questo è vero, ma è anche 'debole', nel senso che per Lippi e Trapattoni erano letteralmente altri tempi, la serie A e la Juventus era uno dei possibili punti di arrivo per i giocatori forti, c'era un'altra classe dirigenziale, in fin dei conti era più facile allenare a Torino. Ora devi allenare a Torino senza dirigenza, con gli scarti degli altri campionati o con giocatori che sono tendenti all'infortunio e nessun senatore, non è una passeggiata di salute. Conte ha fatto, per usare parole sue, qualcosa di straordinario e secondo me di irripetibile a farci fare quel salto di qualità lì, però la sua ridotta esperienza era mitigata dal fatto di esser stato capitano della Juventus. Cioè dal giorno 1 lui sapeva benissimo cosa voleva dire stare alla Juventus e l'ha trasmesso dal giorno 1. Per me dovremmo essere più ambiziosi quando parliamo di allenatori. Non puoi prendere giocatori cari e fare gli esperimenti sull'allenatore, ribadisco.

Non ho scritto delle cose assurde, come vuoi fare passare e non cado nel tranello piuttosto subdolo dei tuoi sofismi, mi spiace. Non prenderei uno che è andato in Arabia, perché è la morte dell'ambizione sportiva e la certificazione dell'ambizione economica, ma non ho mai detto che Mancini faccia schifo e neanche che lo pagherei due noccioline. Peraltro le due noccioline non le prende nemmeno Motta, pur non avendo mai vinto nulla né avendo mai allenato un club di vertice. Quindi li prende solo perché è alla Juventus e non perché li merita. Agghiacciante. Non ho mai nemmeno detto che un allenatore non debba costare troppo, anzi. Non sono un ragioniere da forum e neanche un acquirente da ombrellone. Ho detto che alla Juventus ci deve stare un allenatore di livello, che per me vuol dire uno che ha già vinto almeno un paio di trofei, già passato i gironi di Champions, già allenato squadre che giocavano per vincere con dei nazionali e vinto. Motta non fa parte del novero e, per quello che ha mostrato fin'ora, rischia di non farne parte mai. Se questo allenatore non c'è, oggi, domani o dopodomani è ovvio che si resta così. Che ce ne facciamo di un altro pellegrino come Motta? Ma se sei una squadra che caccia fiches da più di 50 milioni, come per Koopmeiners, un profilo così lo devi avere in panchina.

No guarda, non mi presto. Sei tu che hai sparato cifre dicendo: questo sarebbe all'incirca l'ingaggio di Mancini. Evidentemente hai degli agganci di prima mano o sei un addetto ai lavori. A precisa domanda se darei quell'ingaggio a Mancini la mia risposta è no. Per me è stato fuori dal giro un po' e sarebbe giusto si accontentasse di una cifra minore. Ciò non toglie che sarebbe un upgrade rispetto al moccoloso Thiago Motta. Inter è un contesto malsano e perdente in cui storicamente si è raccolto sempre molto meno rispetto al valore delle rose e non fa e farà mai eccezione. Simone Inzaghi che aveva già fatto una gavetta molto più significativa di Motta ha raccolto quello che lì si può raccogliere. Con la rosa migliore è riuscito a far vincere prima il Milan poi il Napoli. Non lo vorrei a Torino, ma ciò non toglie che sarebbe un upgrade rispetto al novellino presuntuoso Thiago Motta. La logica del mio discorso è che la CAVIA per provare a vedere se l'allenatore da bün pat farebbe, riuscirebbe, creerebbe, migliorerebbe io la farei fare agli altri. C'è anche chi ha fatto da cavia per i farmaci che ho preso per l'influenza, ma io da cavia non faccio, mi dispiace moltissimo per i cristalli grezzi di allenatori che aspettano solo di essere scoperti. E l'ennesima provocazione su Allegri lascia il tempo che trova, io l'ho sempre stimato e non ho apprezzato la sua versione depotenziata degli ultimi 3 anni, ma il suo l'ha fatto. Senza centrocampo e con una rosa inferiore all'attuale e con fattori extra campo che le persone dotate di intelletto si ricorderanno benissimo anche tra i citati 10 o 20 anni.

Sinceramente a quelle cifre decisamente no. Ma essendo io un semplice tifoso e non dovendo scucire un euro per la cosa, sinceramente mi tange il giusto. Di soldi per la Juventus ne ho spesi a palate. Alla Juventus vorrei vedere un allenatore da Juventus, cioè una delle prime venti società in Europa. E questo passa, che piaccia o no a chi crede nei miracoli sportivi e nelle storielle, dall'ingaggiare uno dei primi venti allenatori in Europa (anche per ingaggio). Motta non è neanche nei primi 5-6 in Italia. Non ha il curriculum per stare a Torino e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. O ti ridimensioni del tutto e non hai giocatori dall'ingaggio milionario e dal cartellino superiore ai 20 milioni e ti accontenti di non giocare le coppe e salvarti oppure prendi un allenatore in linea con i tuoi * di obiettivi.

Mancini ha già allenato e vinto. E non è stato un episodio fortuito stile azzeccare una Supercoppa, perché l'anno prima un altro ha portato a casa un trofeo. Significa essere di un altro pianeta rispetto a Motta, con tutto il rispetto per la buona volontà e il potenziale che ci può essere, se non si valutano le persone in base ai risultati oggettivi rimane solo più la simpatia (e la sconfitta). Uno rovescia il discorso e dice, ok ma se adesso facessimo 5 sconfitte consecutive nelle partite difficili, che fai? Giugno a prescindere? Se la nave affonda si può anche pensare alla scialuppa senza essere tanto talebani. Che poi saltare su un allenatore più esperto non è prendere la scialuppa, forse la scialuppa è quella su cui siamo ora... E prende acqua.

Non concordo, se oggi si palesasse una reale opportunità per cambiare in meglio, cosa molto difficile ma non impossibile a gennaio, una società può benissimo pensare di esonerare se i risultati sono questi. Ma coi pagliacci che ci sono alla Juventus è più probabile che si stia sperando senza sondare il terreno e poi si dovrà fare una scelta umorale e debole in caso di striscia negativa.

Per riuscirci dovrebbe fare da adesso in poi qualcosa che non abbiamo mai visto. Anche il Monza può arrivare a mezza classifica allora.

Per adesso la media punti è molto deficitaria, però per alzarla l'unico modo è fare quello che non abbiamo visto mai. Una squadra che fa le vittorie consecutive. Per tornare ad avere la media di 2 punti a partita servono 4 vittorie consecutive, tanto per dire. Siamo come un impotente che si illude di fare una cosa a 3.

Finché non ci condannerà la matematica... Quando dovremo recuperare 6 punti con scontri diretti a sfavore e mancheranno 4 partite, chissà magari vincendone 4 di fila (mai fatto) e sperando che squadre retrocesse o salve ci aiutino battendo chi si gioca la Champions... Il classico aspetta e spera lol

Se canni una scelta importante come l'allenatore il carro non si palesa di certo, non c'è pericolo! È condizione sufficiente per non fare risultato.

Per qualcuno abbiamo persino delle chance di arrivare tra i primi 8 in Champions, sì ma bisogna vincere tre partite consecutive ahahah

C'è una fascia di punti che ciascuna squadra può realisticamente totalizzare. Indipendentemente dall'allenatore più o meno ispirato. Più larga a seconda di quanto si sta con le pezze al * economicamente. Per me Motta sta al di sotto e andrebbe cacciato all'istante, ma con le prossime partite sarà tutto più chiaro... e senza ritorno, col danno economico grave e conseguente. Qualcuno dovrà poi andare a spiegare le scelte e dimettersi.

Beh capisco l'ironia, ma decontestualizzata lascia il tempo che trova. Non mi sbilancio spesso in pronostici e spesso ci azzecco, stavolta ho cannato, un titolo in meno per i prescritti, tanto meglio. Resta la * pazzesca di fare la Supercoppa a 4, con almeno 2 squadre imbucate.

Insomma "aspetta e spera". Magari la cabala o per la legge dei grandi numeri li puoi prima o poi fare 9 punti in 3 partite.

I responsabili sono quelli che continuano a sganciare denaro a questi banditi. Acquistare un biglietto dello stadium è come andarsi a vedere l'inter, questa dichiarazione ne è l'ennesima prova.

10 anni di fila in cui si guarda il curriculum, il percorso e la provenienza territoriale prima di ingaggiare qualcuno.

Magari FC Piemonte + un po' di selezione, compreso nella scelta dell'allenatore

Se non sai dare del tu al pallone non puoi giocare alla Juventus e di certo non a centrocampo. È un giocatore mediocre, pagato un'enormità solo perché italiano.

Non credo in una doppia vittoria del Milan. Quanto alle annate di double, era giusto trovare un'avversaria altrimenti il titolo come lo assegnavi, ti arrivava col corriere Amazon quando vincevi la coppetta Italia?

Forse sarò impopolare. Ma schifo anche l'atalanta e mi sembra scongiurato l'obbrobrio che possa vincere la Supercoppa una squadra che non ha vinto una cippalippa l'anno scorso in Italia.

Sinceramente mi compiaccio abbastanza della situazione. Il tilt c'è stato con Sarri. Quest'idea antijuventina che ha fatto breccia nelle falde più depresse del paese, socialmente identificabili, che tuttavia oggi coi social riescono ad avere una cassa di risonanza (ma allo stadio non ci hanno quasi mai messo piede, esperienza sportiva zero, lavorare? molto poco). Stravincevamo il campionato ma, dopotutto, qualche squadra giocava meglio di noi, guardacaso squadre che non vincevano nulla. Bisognava dare retta ai giochisti, banditi antijuventini. Da allora si è colati a picco. Squadra sempre più debole anno dopo anno, minestra riscaldata Allegri, plusvalentus, scudetto al napoli (e ce ne voleva per farli vincere, un incubo sportivo che pensavo di non vedere mai), direttore sportivo del napoli venuto a far danni a Torino. Interista post Calciopoli con poca esperienza in panchina. Scudetti all'inter. Esclusione dalle coppe. Lo stadio? Muto. Gli stakeholders, in procinto di andarsene. Si cita Maccabi, ma di Maccabi ce ne sono di continuo e ne verranno tanti altri. Buon anno, buon 2025, una parola chiave per l'anno? Lavoro. Quello che non si valuta con l'estetica, ma con i risultati effettivi, e, già che ci siete, osservate per un attimo la geografia della serie A per identificare i problemi. Si può anche dare un'occhiata alla cima della serie B.

Ora io non vorrei risultare antipatico, ma credo di potermi inserire, perché ho litigato varie volte con chi difendeva sempre a prescindere i portieri. Abbiamo preso negli ultimi anni una caterva di gol per portieri che non uscivano MAI, nella fattispecie l'ultimo Buffon, molto proiettato ad allungare i numeri di presenze in nazionale (anche se qui non si può dire) e Szczesny, uno dei portieri meno propensi ad uscire in Europa. Fino all'anno scorso avevamo un portiere che percepiva lo stipendio di un top player e cadevano DI CONTINUO palloni in area piccola. Per di più giocavamo super bassi in difesa. Nella maggior parte dei gol presi ci poteva essere un'uscita su palla alta, che Szczesny si è sempre guardato bene dal fare. Mille cross facili dalla trequarti e mai un'uscita. Diventavano sempre occasioni sugli sviluppi per gli altri. Adesso se c'è una cosa che è decente è il pacchetto dei portieri e invece viene messo in discussione Di Gregorio, che comunque esce molto di più del polacco, ha uno stipendio umano e sta facendo il suo. Se è criticabile per Juventus Fiorentina, dove ci poteva stare non uscire, a Szczesny lo dovevamo fucilare. La tragedia è Thiago Motta.

Non abbiamo bisogno di variazioni tattiche, visto che il naufragio è evidente

Si parla della Juventus di Torino. Qualcuno pensa ancora di stare in quella fogna che è stata non a caso il punto più alto della carriera... e presto finirà col * per aria.