77luca

L'anno scorso questa squadra è arrivata terza, ha fatto un girone con punteggio altissimo prima di rimanere vittima di una faida interna che ha visto Giuntoli vincitore e il conseguente cambio in panchina che è quello che Giuntoli voleva. Solo che siamo stabilmente sesti. La domanda per Motta (e per Giuntoli) è : per loro è accettabile questa posizione? Questo stato di cose? Perchè non si sente mai parlare di questo. Da terzi a sesti con cento e passa milioni messi solo in mezzo al campo e un posto champions blindato (come sempre è stato blindato l'anno passato) spariti.

Partita brutta, giocata molto male e recuperata di pancia, recupero però che cambia poco il giudizio visto che è il terzo pari in tre partite in A (3 pt su 9) . Campionato, per il primo posto, per noi, strafinito, siamo nettamente meno forti rispetto al terzetto da cui scapperà la vincitrice. Potrebbe allontanarsi il 4 posto. Clima di poca fiducia allo stadio, la squadra per prima ,secondo me, al di là delle chiacchiere, è poco convinta e sicura di quel che fa. Sulla partita: come si fa a mettere in campo il Fagioli visto ieri? Ndoye per tutta la partita libero di fare quello che ha voluto, dovevo marcarlo io? Non si poteva fare di più? (Comunque, complimenti a lui, bel giocatore di buon livello. Il più forte in campo). Comunque, secondo me, "progetto" - o qualunque cosa si volesse fare- già molto declinante. Direi maifrediano se non fosse che allora l'andata fu molto migliore. Il problema è che la squadra gioca male, gli interpreti sono mediocri e se qualcuno non lo è, emerge poco, i risultati non vengono.

eh direi di sì. Fragile si intitola mi pare no? Trailer sul maxischermo nell immediato prepartita e pubblicità sui cartelloni durante. Si vede che devono cavare soldi anche da quello, non so. A me non poace ma magari invece è normale.

partita a parte, ho trovato grottesca la pubblicità del documentario su Fagioli sui "cartelloni" a bordo campo e lui dentro a giocare. Eviterei, opinione personale.

se avesse un vagone di soldi suoi da mettere nel calcio, in modo da non essere costretto a idee autodistruttive, sarebbe il presidente ideale per la Juve.

"altri" in che senso?

tra l'altro ad avversari cui il pari con la Juve può stare benissimo e che non hanno quest'ansia di venirti a prendere. E' vero, anche se a Lecce è stato un po' diverso e loro ci hanno provato, poi premiati alla fine.

per reggere il tridente con "centravanti" più due esterni offensivi, soprattutto questi ultimi devono essere anche difensori. A Lecce Yildiz ha continuamente raddoppiato su Rafia (se ricordo il nome). Poi quando deve attaccare e inventare (non ci sono particolari cose preparate in attacco) ovviamente è meno lucido. Dall'altra parte il portoghese regge meglio il lavoro e riesce a essere praticamente il più pericoloso, davanti. Vedremo tra l'altro se durerà.

guarda, sono del 77, le mie prime esperienze consapevoli da tifoso, sono quelle di una Juve che il campionato non lo vinceva mai. Nell'86 avevo 9 anni, ho aspettato i 16 (quasi i 17) per vederli vincere la serie A. Con queste storie mitiche di una squadra che vinceva sempre e che però non ci riusciva più. Non è un problema di tempi. E' un problema di modo. Di obiettivi. La Juve non può avere una dirigenza che punta al quarto posto o che fa i progetti. O peggio che naviga a vista, come francamente sembra, dal punto di vista del ritorno alla competitività vera. Se ha questo tipo di obiettivi, il problema è grosso, vuol dire che chi della Juve è proprietario e responsabile ha un'idea di quello che possiede che non combacia con la sua storia. Non è questione di vincere sempre, che è una sciocchezza, è questione di avere la responsabilità e l'obbligo, che sono privilegi, di provarci sempre. Questi oggi non vengono onorati, in passato, anche nelle stagioni buie, non sono mai stati messi in discussione. Forse solo nell'immediato post 2006. L'idea vera di Juventus, è quella di AA, pur con tutti i suoi errori.

ci vuole la disponibilità a fare investimenti, e mi riferisco ai soldi, ancora maggiori di quelli che abbiamo visto. Ci vuole la disponibilità anche a sbagliarli questi investimenti, e a continuare. Il calcio, ad altissimo livello, nel gruppo di marchi al quale dovrebbe appartenere la Juventus, è questo. Non ci sono altre vie. Servirebbe questo, come progetto e come obiettivo. C'è? Quello attuale, da parte della proprietà, è un prendere tempo sperando in bene.

Cj hanno provato anche a S Siro allo stesso modo e non ci sono riusciti manco per finta. Amorim bello fresco ci è cascato due volte in mezz'ora.

addirittura stupirlo, vuole. Ma secondo me già se riesce a fare 20 minuti ogni tanto, siamo contenti. certo deve correre, difendere, ecc altrimenti in campo non lo metterà mai.

Ovviamente un direttore che dice che la Juve deve arrivare tra le prime quattro dovrebbe dimettersi pochi minuti dopo, anzi non dovrebbe proprio esserci alla Juve. Ovviamente, se lo dice, è perchè c'è il benestare della proprietà. E quindi io credo che la Juventus come -almeno io- l'ho sempre vista , anche nei momenti meno buoni, in questo momento non esista. E in questo momento, non esistendo, ci fa più bella figura. Ricordo che questo signore l'anno scorso dichiarava, nel pre partita, sollecitato anche lì sullo scudetto, che la trasferta di Milano con l'Inter era un "premio per questi ragazzi". Alla Juve.

A me che non piace di questa squadra è che si vede che non gioca per vincere la partita (che non vuol dire fare possesso palla o avere tanti attaccanti in campo) e non gioca per arrivare prima in classifica. A differenza per esempio del Napoli di Conte. Che non avrei riportato a Torino , ma si vede che la sua squadra ha un obiettivo e gioca per i punti, lo fa con giocatori forti, smaliziati, d'esperienza e che hanno vinto. Lui stesso ha vinto in panchina. Il Napoli fa quello che mi aspettavo dalla Juve. È un dolore per me, e ci vedo solo colpe e nessun alibi. La Juve è di scarsa qualità, immatura, non guidata particolarmente bene. Il tempo? Il tempo è sempre stato una frottola, se Motta vuole tempo, convinca l'Atalanta a ingaggiarlo. O poteva rimanere a Bologna e costruire lì.

Il problema infortuni è una colpa, non un'attenuante. Vlahovic a oggi ha saltato 3 partite, McK ricordiamoci che era fuori rosa. Milik è infortunato da sempre (oltre che un attaccante modesto non certo nella parte migliore di carriera) e -dice Giuntoli- non verrà sostituito. Nico Gonzalez ha precedenti chiari di cui parlavano tutti. Savona è fu1ori da una partita -ma a inizio stagione l idea in quella posizione era ... Savona? La colpa è di non avere una rosa adeguata dopo aver speso tanto anche per il direttore sportivo. Stasera vedevo la Roma, ad un certo punto Gasperini ha rivoltato la squadra mettendo Zaniolo, samardzic, Cuadrado. Noi andiamo in giro con Mbangula e i ragazzini under 23 o quel che sono. E con un allenatore che non è manco così bravo a metterli in campo.

l'anno scorso eravamo appiccicati all'inter alla fine del girone di andata, e l'obiettivo era il quarto posto. Quest'anno siamo sesti e in effetti è più logico che l'obiettivo sia il quarto posto. Non c'è che dire, bel lavoro. Tra l'altro con parecchi soldi spesi e un direttore da 2.5 milioni/anno.

l'altro problema, oltre a Cambiaso in quell'azione è che non ce ne sono 9 dietro di lui. O meglio, prende palla in un momento in cui la Juve è molto alta con tanti uomini sopra la linea più o meno. Al 92, in vantaggio, dopo aver sbagliato passaggi sanguinosi qualche minuto prima e dopo che l'inutile Weah, al 90 perde una delle poche palle che tocca perchè vuol puntare la porta o fare un cross, non so. Una follia in cui non c è uno che pensa e mette ordine. Manco in panca.

ma sì, diamo giocatori a chi sta davanti. È il nuovo corso.

vero, anzi non tiene conto di più cose, per la parte del confronto. Di tutte le varie e variegate vicende degli ultimi anni e nemmeno degli infortuni di quest'anno. Per quanto riguarda l'atteggiamento della squadra e le idee dell'attuale allenatore, invece penso che un'idea si possa averla perchè certi concetti mi sembrano abbastanza chiari. In Francia in Champions ad un certo punto quello forte loro (non mi viene il nome, abbi pazienza) si fuma Cabal -che contro lui era in difficoltà netta e spesso solo- dà una bella palla e pigliamo gol. A Milano, partita noiosissima, ad un certo punto Leao salta mi pare Savona in maniera simile, ma stavolta Conceicao (16 cm più basso e 11 kg più leggero) va secco di spalla, fa fallo, e * sul nascere l'azione del portoghese. Per una situazione come quella di Lille , Motta secondo me ringhia parecchio. Yildiz l'altra sera ha fatto le cose migliori da difensore . Il problema, per il Turco, è che fa fatica poi a incidere davanti. Il portoghese fino adesso riesce meglio. Però quella dell'impegno in copertura non è un consiglio, è un ordine. Stanno fuori se non fanno così. Sugli infortuni, francamente non so. Bremer è un bel difensore, ma la difesa -appunto- funziona lo stesso e non so se la sua assenza abbia inciso sulle scelte in mezzo. Col Como la prima giornata c'erano Locatelli e Thuram, Luiz fece qualche minuto e io ricordo la sorpresa anche dei miei vicini di posto. Il brasiliano aveva sempre giocato in pratica nel precampionato ed è costato tanto. Temo che lì ci sia qualcosa di diverso dall'infortunio, non mi piacciono le dietrologie ma adesso sembra forse anche un po' strano questo lungo stop. Su Fagioli direi situazione simile, gioca di nuovo poco (non so se lo mette a Lecce) e si parla di mercato I motivi sono misteriosi (non penso sia solo bisogno di denaro, oggi leggevo del Marsiglia) ma di sicuro loro sanno. Lui si trova bene con Thuram e Locatelli e per me nella maggior parte delle partite metterà loro (non credo faremo cose in mezzo al campo a Gennaio). Ma ci sta anche, però bisogna far rendere Koop. Lui deve svoltare e Motta deve aiutarlo un po'. Gli servirebbe un golletto, qualcosa.

la questione dell'attacco della Juventus secondo me è abbastanza chiara. Non abbiamo attaccanti forti e gli ultimi due allenatori, Allegri e Motta, considerano - per me a ragione- la difesa fondamentale. Il punto da cui partire. Secondo me parlare di equilibrio è troppo poco, ogni allenatore cerca l'equilibrio. Più giusto parlare di squadra basata sulla solidità difensiva. E' diverso il modo in cui questa solidità viene ricercata, è molto simile però l'approccio all'azione offensiva. Non ci sono schemi, combinazioni preparate. Non oltre quella che penso sia la normalità di una squadra professionistica di alto livello. La palla deve arrivare agli attaccanti e poi devono pensarci loro. Ma Yildiz e anche Conceicao e anche Vlahovic (come ribadito chiaramente dallo stesso Motta) devono comunque sempre difendere. Come arriva la palla agli attaccanti? Con Allegri l'idea era quella della verticalizzazione veloce o del contropiede (cose che ovviamente ti portano a perdere palla più spesso e che negli ultimi anni non ha mai funzionato). Con Motta c'è l'idea di avanzare col possesso (salvo che , fino ad oggi, col possesso avanziamo e poi, per paura di perderlo, torniamo spesso indietro ad aspettare). Il minimo comune denominatore è la qualità dei giocatori e degli attaccanti, a oggi non all'altezza delle Juventus forti come le abbiamo conosciute. Per entrambi la difesa è basilare, imprescindibile e coperta di Linus anche un po', perchè è la cosa che al momento, negli ultimi 4 anni è riuscita meglio a entrambi. Grazie alla difesa nelle ultime stagioni ci siamo sempre e tranquillamente qualificati in UCL. Grazie alla difesa quest'anno non siamo ancora troppo distanti dalla prima, anche se siamo distanti e questo rimane comunque un dolore per me. Rimane il problema centrocampo che vede sempre protagonisti (dopo più di 100 milioni spesi nel reparto) che per me non possono far pensare a grandi cose in futuro (Locatelli , McKennie) e un Koopmeiners a detta dello stesso allenatore fuori ruolo (non può fare Dybala siamo d'accordo su questo?).

la Juve in difesa in questi molti anni è sempre stata forte. Con Conte e il primo Allegri anche molto forte. Poi come questa forza venga espressa a mio gusto è del tutto relativo, dipende cosa a uno piace e cosa no. Però la difesa di questi anni, ridimensionata nel valore degli interpreti, è comunque molto buona. Se vai a vedere, i numeri di quest'anno sono praticamente uguali a quelli dell'anno passato. Questo perchè? Perchè l'allenatore che arriva alla Juve sa che gol non ne deve prendere. Prima regola scolpita nel marmo. Non c'è scelta, o così o duri poco. Motta è un allenatore molto difensivo, lo fa diversamente da Allegri, ma lo fa eccome. La fase difensiva per ogni giocatore è imprescindibile. Guarda Yildiz, si sfianca facendolo. Perde pericolosità anche probabilmente. Ma sa che se non lo fa, dopo un po' sta fuori, sicuro. Sull'attacco, siamo poco incisivi perchè qui non è cambiato molto: per entrambi Motta e Allegri la questione è portare la palla avanti e poi ci devono pensare gli attaccanti in sostanza. Con Allegri l'idea era il contropiede o andare subito in verticale, il che ti portava a perdere spessissimo palla. Con Motta l'idea è avanzare col possesso, ma anche così arrivano pochi palloni davanti perchè per non perdere il possesso la squadra, che non sembra avere fenomeni creativi, torna indietro. Succede tante volte. Non ci sono particolari schemi d'attacco, nemmeno all'orizzonte. A Milano Vlahovic fa gol dopo un assist di McKennie che fa quell'inserimento in area da quando è arrivato alla Jiventus, identico. È la cosa migliore che fa, anche se a'sto punto devi trovare chi ci casca. Penso che sia questa cosa, la fase d'attacco, che potrebbe sorprendere in negativo, di Motta.

sono d'accordo con te, anche a me come tipo di calcio, in assoluto, non piace. Lo trovo poco aggressivo, molto poco aggressivo, anche un poco confusionario a volte, nei ruoli. Ma, appunto, son gusti. Inoltre, contrariamente a quel che credevo, di preparato per la fase d'attacco (schemi, combinazioni) c'è davvero molto poco. Direi che sotto quel profilo è cambiato poco, è tutto lasciato all'iniziativa del singolo che però scarseggia. Per me, per certi versi, è anche giusto. Ma credevo che Motta la pensasse diversamente sotto questo punto di vista. Invece non sembra. Anche io credo che la svolta ci sarà in un senso o nell'altro quando almeno parte di tutti questi pareggi diventeranno o vittorie o sconfitte. Non vedo però questo momento così vicino, è come se la squadra con l'atteggiamento in campo lo rinviasse sempre. Quando accadrà capiremo se varrà la pena proseguire la strada o no.

va anche detto che anche questo viene esaltato per la solidità difensiva, che è sempre molto importante (anche perchè non è che lo si possa esaltare per gli schemi d'attacco). E anche che in questo inizio di stagione abbiamo fatto più 0-0 che negli ultimi 3 anni messi insieme. Non che sia un brutto risultato, ma tant'è...

Koop costa 60 milioni, è il nostro mercato. Direi di metterlo allora nella sua, di posizione visto che a quanto pare sappiamo che questa non va bene. A Milano e ieri ha fatto male e questo non fa bene a nessuno. Per favore, dai. Non so manco se da quando è alla Juve ha fatto un tiro in porta, non è normale.

dai, fino adesso. Speriamo che venga fuori, non è ancora detto.