77luca

scommettere sul calcio per i calciatori è ovviamente vietato in tutte le principali federazioni, e ci mancherebbe altro, non scherziamo.

secondo me è giusto che gli stiano vicino, ma non lo terrei in squadra. La cosa più grave del suo comportamento è che inevitabilmente avvicina al calcio un mondo criminale che ne dovrebbe stare lontano. Lui stesso racconta che gli è stato proposto di scommettere su sue ammonizioni per esempio. Cosa che sarebbe un gravissimo illecito anche per la squadra. Dice di aver rifiutato ma situazioni simili devono stare distanti anni luce. Credo abbia avuto una squalifica non pesante, forse per non infierire, gli auguro di continuare col calcio e di risolvere i problemi che ha (i debiti con certa gente non sembrano cose semplici da sistemare) , ma io alla Juve non gli farei un contratto.

molto spesso anche unico nostro giocatore ad avere una vetrina decente a livello internazionale, ormai purtroppo.

Tonali non è tesserato Juve e sulle prime pagine io ce lo trovo. Prima capire se sono dei ragazzetti coi soldi che non sanno cosa fare o se c'è di più. Poi parliamo dei titoli dei giornali casomai.

Bene, a me un gruppo di calciatori professionisti che scommette sul calcio fa pensare male. Potrebbero scommettere su qualunque altra cosa, andare a Montecarlo in Ferrari o sfondarsi di gratta e vinci a casa. Mettere la casa sui cavalli o sulla pallavolo. Mi sembra quindi giusto capire se c è altro e spero che lo facciano.

anche su quello che possono fare o no i calciatori. Che in definitiva possono scommettere, legalmente, su ciò che vogliono, quanto vogliono, TRANNE che sul calcio. Lo avessero fatto sulla Formula 1, su siti legali che tengono traccia di tutto con codice dei monopoli di stato, problema zero. Già capitato tra l'altro mi pare. Se Zaniolo ha giocato a carte come dice, non gli capiterà nulla, ma sarebbe stato più tutelato a farlo legalmente, anche per provarlo. La domanda , da tifoso, è: come mai un discreto (vedremo quanti) numero di calciatori discute di scommesse sul calcio o scommette sul calcio? Voglio dire la regola è a prova di analfabetismo e loro mettono a rischio tanto, facendolo. Prima appurare bene questo. Poi se davvero è colpa della noia e della ludopatia e di cervelli non strabilianti tiriamo una riga. Si fanno le loro squalifiche e buonanotte.

per adesso a me interessa sapere se abbiamo altri biscazzieri in squadra. E anche mi interessa sapere come mai i nostri e gli altri scommettevano (se scommettevano) sul calcio.

potrebbe non essere così. Ad esempio mi spiegavano che non necessariamente i siti non autorizzati per le scommesse, archiviano le giocate a lungo. Essendo totalmente fuorilegge non offrono nessuna garanzia in questo senso. Quindi la ricerca potrebbe non essere così facile.

gli avvocati sono del giocatore, non della Juventus. Al momento la Juve in questa faccenda non ha bisogno di avvocati se non per chiedere i danni. Altro che strategie.

ma per carità. Il problema del gioco ad esempio è un classico di campionati oggi molto più prestigiosi della serie A , e dalla notte dei tempi. Solo che insieme ad altri, come ad esempio l'alcolismo, in alcuni paesi è socialmente un po' meno squalificante che in Italia. Non è certo questo che rovina l'immagine del calcio italiano. Per me si vuole solamente spostare il problema. Io non credo di essere molto moralista, per me uno può far quello che vuole, se guadagna 100 e gioca 99 o 101 sono problemi suoi. Ma di un calciatore che scommette su partite di calcio, mi spiace, penso male. E non mi importa se lo fa per ludopatia, perchè il mondo è brutto e cattivo, se il presidente della federcalcio si deve dimettere, se corona ha le soffiate. Il problema è un altro, è che sei un calciatore professionista e giochi d'azzardo, di nascosto, sul calcio. Quindi, prima controllino tutto e tutti gli interessati. I motivi soprattutto. Che da tifoso anche di serie C sono già rimasto fregato una volta da questi signori.

e hai anche ragione, ma Corona è nella sua tazza di tè. Sono quegli altri che ci sono finiti e dovevano farsi furbi. Inoltre, a onor del vero, spifferò di Fagioli molto tempo fa e la cosa fece scarsa notizia (quasi nulla) , e giustamente vista la scarsa credibilità del tizio in questione e del suo mondo. Ci si chiede appunto perchè finirci, in un certo mondo.

ora, con tutto il bene, Gravina non sarà un genio magari, ma che si debba dimettere perchè altri mettono la casa sulla schedina mi sembra un po' ridicolo. Le regole ci sono, belle chiare, la responsabilità è personale. Brutto vizio quella di buttarla in caciara. Prima vediamo chi ha fatto cosa e perchè. Poi parliamo dei motivi, delle storie strappalacrime ipocrite, di chi deve dimettersi. Se si deve dimettere Gravina, i dirigenti delle squadre che hanno messo sotto contratto queste menti rubate al tavolo verde cosa devono fare?

soprattutto non ti fanno credito. Qui è il "dolo" dei ragazzi accusati in questi giorni. Infilarsi in giri poco raccomandabili pur di giocare. Questa è la cosa che spiace di più.

non credo, mesi, magari un anno ma io penso non di più. Penso anche che continuerà a giocare (ci sono molti esempi), non alla Juve molto probabilmente. Conterà molto anche la sua testa.

ma son giovani, guardano solo gli highlights.

ci si potrebbe chiedere perchè non giocare a black jack su siti legali allora, ma vabè verificheranno tutto.

mah, chi poteva permettersi certe cose ha continuato a farlo, appena dopo il covid e continua anche ora. Noi non potevamo evidentemente e non possiamo. La colpa di Agnelli è stata quella, non voglio dire di non capirlo perchè non credo sia scemo, ma di voler andare avanti lo stesso. E anche in un certo senso di illudere i tifosi che certe operazioni fossero alla portata della Juve. Io ero il primo a essere felicissimo, oltre che per Ronaldo e Deligt anche per il fatto che mi fidavo assolutamente della gestione del presidente: un Agnelli a capo di una squadra fortissima e al tavolo che conta coi grandi club (era presidente ECA). Poi è crollato tutto, e per me tutto è dipeso dai soldi che non bastavano più, banalmente.

in coppia col Berna, come si legge, e si va a sbancare in Champions.

tralasciando il discorso di squalifiche più o meno pesanti, pensa al tipo di carriera che hanno avuto però Carobbio e Masielllo, e a quello che stanno mettendo a rischio Fagioli (che era indicato da tanti come possibile uomo di riferimento della Juve futura -e onestamente direi che ci mettiamo una pietra sopra-) e gli altri due (di cui al momento si sa meno) . È questo che è davvero difficile da comprendere e che fa pensare che sia un problema loro e non, stavolta, di sistema. Anche se, dovendo cercare l'anonimato, entri per forza di cose a contatto con situazioni che nel calcio evidentemente esistono sempre.

eh, la serie C.

mi sembra il caso di ricordare, letti alcuni messaggi, che Zidane ha giocato nella Juve e nel Real (e "giocato" per un violinista forse non è il termine giusto) lo stesso numero di anni e quasi lo stesso numero di partite. Anche la differenza nel numero di gol non è così eclatante. Viene percepito più come uomo Real perchè con loro ha vinto la UCL e ha fatto parte di una squadra stellare. Noi, certe cose già all'epoca, non potevamo permettercele e i soldi cominciavano a essere più numerosi in altri lidi. L'idea della super squadra, esagerata, a tutti i costi era ed è del Real Madrid. Poi aver vinto tre ucl di fila in panca con loro lo ha spedito nella leggenda.

non vuol dire che sia insostituibile o che, per esempio, non andasse sostituito al termine della prima stagione bis. Difficilmente vincerà ancora con la Juve. Ma certamente è juventino vero e ragiona da juventino. Cerca di ottenere sempre il massimo, a modo suo, con quanto a sua disposizione, siano grandi campioni, siano giocatori di medio livello. Fare meglio di lui, anche considerando questi ultimi anni, per chi verrà dopo non sarà semplice.

Allegri è da tempo il più Juventino in società. Ultimo frammento di Juve vera.

la strada era quella giusta e naturale per la Juventus, ovvero spendere per comperare i più forti del momento, anche sbagliando. Purtroppo non possiamo permettercelo come si è visto, e questo è il vero problema se si vuole rimanere in una certa cerchia. Sul giocatore, a me DeLigt non faceva impazzire ma è anni luce diverso e più forte dei nostri difensori attuali. E' diversa la stoffa. Nessun paragone, ovviamente, nemmeno con Bremer, anche tralasciando le caratteristiche dei due, parliamo come detto di tessuti diversi, livelli diversi. Poi, certo, l'olandese non ha mantenuto quanto promesso, finora, come del resto il suo gemello di mercato DeJong. Ma entrambi rimangono ad oggi in squadre che vengono mantenute a un livello superiore al nostro.