ESPLORATORE

Non so se motta rimarrà alla Juve o meno, spero di no, ma leggere che questo inadeguato che più inadeguato non si può diventerà un grande allenatore fa proprio ridere. Allenatore da bologna o piazze simili, dove arrivi quinto e ti fanno fare il giro sul pullman scoperto per festeggiare.

SI E ANCHE TANTO.

La cessione di questo giocatore è uno dei tanti capolavori del direttore sportivo più scarso che abbia mai lavorato alla Juve. E naturalmente, con la barca che se non affonda comunque si limita solo a galleggiare, chiunque ha sassolini nelle scarpe se li toglie senza pensarci su 2 volte.

Ennesimo stadio da BEN più di 40000 posti.

Date un allenatore vero a questo giocatore. Date un allenatore vero a questa squadra.

Se ne vada a smiliardare in Arabia senza pensarci: quella ormai è la sua dimensione.

Se ben ricordo prima dei 5 goal in 3 partite ne aveva fatti tipo 3 in 18 mesi. Se ben ricordo....

1- "Procuratori" e "amici" sono 2 parole che non possono stare nella stessa frase. 2- Un direttore sportivo che si fa fare il mercato dai suoi "amici" procuratori non può lavorare alla Juventus e se ne deve tornare al napoli.

Forza ragazzi!!!!

Bastava mettere la squadra in mano ad un allenatore vero, uno che conosce la differenza tra allenare lo spezia, il bologna e la Juventus. Uno così bastava e avanzava per vincere lo scudetto, evitando anche le figure barbine contro empoli e psv.

Leggi "fondo di investimento" e capisci tutto. Alla larga.

C'e andato giù piano, ma solo nel tono. In realtà c'è andato giù, eccome se c'è andato giù.

I fenomeni che non hanno ancora capito che l'anonimato di internet è relativo, non assoluto e si beccheranno una denuncia con annesso processo e sentenza già scritta. Asini.

Calciatore finito, come zaniolo.

Il fraintendimento c'è, ma non si chiama Douglas Luiz. Più che altro non si riesce a capire se il giocatore sia stato preso per la sua bravura di calciatore o per qualche strano gioco contabile.

Dovendo fare una scelta ho votato per la vittoria contro quelli di Appiano e la sconfitta in Olanda, ma in realtà penso che la Juve debba scendere in campo in entrambe le occasioni per vincere, senza fare alcun calcolo riguardante la partite successiva o quella precedente. Si prepara una partita alla volta, si gioca una partita alla volta. Si vince, pareggia o perde una partita alla volta, semplicemente.

Il responsabile del mio club questa mattina ha detto che i biglietti sono finiti. Non ha specificato se parlava solo di una eventuale disponibilità solo per il nostro club o di tutto il settore destinato agli juventini, ma mi ha riferito che i biglietti per Eindhoven non ci sono più.

I dirigenti della Juve hanno un apparato digerente differente e molto più lungo.

Di Gregorio: "....quando vai sopra in più partite, più volte e ti fai recuperare, c'è da analizzare, c'è da capire bene il perché. E' difficile sempre dare una spiegazione, non credo che sia solo un aspetto mentale, forse ci abbassiamo un po' troppo, diventiamo troppo attendisti...." Parole di dissenso montante in libertà.

A volte per vezzo, altre per calcolo. Esonerare vuol dire prendersi la responsbilità di aver sbagliato la scelta dell'allenatore, ma anche ragionare di pancia e farsi prendere la mano dalla diffociltà del momento. A Torino entrambe le opzioni non piacciono.

Agresti può dire quel che vuole ed è bene informato, ma in caso di mancata qualificazione alla prossima Champions trovo difficile che motta rimanga a Torino. La sconfitta di ieri pesa come un macigno e sicuramente giuntoli farà di tutto per difendere il suo allenatore, ma in caso di tracollo immediato penso che motta non finirà nemmeno la stagione. Già la partita con il benfica sarà un esame importantissimo.

Sono incazzato nero.

Lì c'è poco da chiacchierare, devi vincere. (CIT - antonio conte)

Lì c'è poco da chiacchierare, devi vincere. (CIT) Come distruggere un allenatore ed un ds con meno di 10 parole.

Un bel vaffa di cuore a quel somaro che sta in panchina e a quell'altro cialtrone che ce lo ha messo.