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Assolutamente falso. I mental coach servono proprio a questo. Gente come conte , klopp e mourinho prima di darti un gioco entrano nella testa dei calciatori. Ci sono calciatori che da gattini diventano pitbull nel giro di 30 giorni. Tutto sta se riescono a crearti intorno un clima di serenità e voglia di mangiare il campo.
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Io penso che con un paio di acquisti azzeccati (non certo djalo e alcaraz) questa squadra è di gran luga migliore di lazio, fiorentina e milan. Ad oggi la differenza con queste squadre sta in panchina, chi le allena. Io sono convinto che non serva un stratega, un klopp, ancelotti o lippi. Servono tre cose. 1) Serenità 2) semplicità 3) sicurezze Tradotto significa che serve qualcuno che riporti un clima di serenità in squadra ricementando il gruppo e ridando autositma a quei giocatori che hanno il morale sotto i piedi. Un gioco semplice che abbia come obiettivo quello di fare rendere la squadra al meglio senza per forza farla sembra il barcellona di guardiola o il real madrid di zidane. E Fiducia dei propri mezzi inanellando un due - tre vittorie , anche sporche. Tre ingredienti che qualsiasi traghettore esperto può darti. Un tudor che conosce l'ambiente, il calcio italiano e ha già dimostrato di prendere squadre in difficoltà e rimetterle velocemente in carreggiata potrebbe essere il profilo ideale. Porterebbe anche un minimo di juventinità visto che in società questo dna sembra ormai sparito. Motta non può dare questi tre ingredienti. Ormai è solo deleteria a tutti i livelli la sua presenza. Il problema non è capire chi mettere su questa panchina, ma quando. Abbiamo tre partite in cui il rischio di fare 0 punti è altissimo e questo significa ritrovarci a 7-8 punti dal quarto posto e tre squadre (milan, lazio e fiorentina) che possono stare davanti. A quel punto il cambio non servirebbe. Puoi pensare che una delle tre ceda, Forse due. Ma difficile che tutte e tre vadano in crisi. inoltre il morale e la convinzione nei giocatori potrebbero non essere risollevabili in questa stagione. Ma soprattutto Pirlo le provo tutte. Questo non ha cambiato virgola da inizio anno.
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Guardiamoci negli occhi come ieri sera ha fatto Gatti affrontando i fischi e la contestazione di parte di Noi
Davids ha risposto a Leppe Discussione Juventus forum
Quello che ha detto Brambati è vero. Io due settimane fa anticipai che Dusan era tra i contrari a Motta e nelle ultime settimane anche Cambiaso. Stranamente visto che il difensore era uno dei sostenitori di Motta. Dato che brambati ha scoperto la pentola potrebbe anche raccontarci cosa è successo dopo lecce - juventus 1-1. -
Guardiamoci negli occhi come ieri sera ha fatto Gatti affrontando i fischi e la contestazione di parte di Noi
Davids ha risposto a Leppe Discussione Juventus forum
Il giardiniere. Perchè a Ferrero, Scanavino e calvo di quello che sta accadendo non può asolutamente importargli nulla. Loro non sono qui per il risultato sportivo. -
Guardiamoci negli occhi come ieri sera ha fatto Gatti affrontando i fischi e la contestazione di parte di Noi
Davids ha risposto a Leppe Discussione Juventus forum
ma sai che io non sono cosi convinto di come sono andate le cose su Danilo? A me piace partire dalle persone. Danilo è un'aziendalista. Ha sempre sempre remato per l'azienda. Ha sempre appoggiato i suoi allenatori. Sarri, Pirlo e Allegri. Qualcuno direbbe che è un lecchino, altri che va dove tira il vento. Danilo punta ad entrare nelle grazie dell'allenatore per far parte del gruppo. Lo ha sempre fatto. non lo vedo uno che si sia schierato contro Motta. Uno che ha creato una fazione interna contro l'allenatore. E' più ipocrita che ribelle. Inizio a convicermi che dal primo luglio Danilo è stato messo alla porta solo perchè uomo di fiducia del vecchio corso. Errore imperdonabile. Perchè Danilo non si affeziona agli uomini ma ai ruoli. E come si è affezionato a Sarri, Pirlo e Allegri, allo stesso tempo avrebbe difeso e sostenuto Motta. Forse, e dico forse, Danilo avrebbe messo la sua faccia in tv a sostegno dell'allenatore. E un veterano che va in tv e prende le difese del mister è un valore aggiunto. Allontanerebbe qualsiasi polemica dei media verso il rapporto mister-giocatori permettendo di lavorare in tranquillità. Ad oggi nessun giocatore ha spesso una parole per il mister davanti ai microfoni. E questo è molto indicativo. -
Guardiamoci negli occhi come ieri sera ha fatto Gatti affrontando i fischi e la contestazione di parte di Noi
Davids ha risposto a Leppe Discussione Juventus forum
E' vero, mi manca il dono della sintesi e mi dispiace dilungarmi cosi tanto. Ma la situazione comincia veramente ad essere insopportabile. Hai riassunto bene tutti i miei punti. Ammiro la tua freddezza in tutto ciò. Probabilmente quando mi passerà l'incazzatura riuscirò anche io a sganciare le emozioni dall'analisi. Auguriamoci tempi migliori, perchè ne abbiamo bisogno. -
Purtroppo o per fortuna c'è un anello di paragone. Sul forum leggo di coloro che dicono che a motta manca uno zirkee, o un ferguson a centrocampo. Quest'anno il bologna è rimasto senza Zirkee, Ferguson e Calafiori, i tre pilastri del gioco mottiano. Si è ritrovato a gestire il doppio impegno in cl che l'anno scorso non aveva. Ha cambiato allenatore. Eppure ha soli due punti di meno rispetto al bologna di motta. Italiano ha avuto lo stesso tempo di Motta. Cosi come Conte. Cosi come Palladino. E sono convinto che se chiedessimo a Italiano o Palladino di scambiare in blocco le rose non ci penserebbero due volte. Perchè tutti sappiamo che la nostra è di lungo superiore alle altre due. E' forse più bravo italiano di Motta? non credo. Penso invece che i 68 punti fatti dal bologna lo scorso anno siano un risultato raggiungibile per quelle squadre, come il bologna appunto, la fiorentina, la lazio etc. Squadre che ciclicamente arrivano tra il 5 e ottavo posto anche grazie al sucidio di qualche squadra. Lo scorso anno il napoli è arrivato decimo quando partiva da favorito. La roma che a metà campionato si è suicidata iniziando una guerra interna che si è protratta fino ad un mese fa. Ma se forse Motta avesse raggiunto il minimo sindacale? Ora lungi da me giudicare Motta sul suo passato. Ma nel presento vedo un allenatore che vuole far giocare la juventus come il bologna. Pensando che quello che faceva in emilia possa essere applicato a Torino. ma non è mai cosi. Quando il cagliari va a bologna fa una partita. Se viene a torino ne fa un'altra. Quindi se a bologna trovi un avversario di bassa classifica che viene a giocare a viso aperto perchè può ambire a fare tre punti, a torino viene un cagliari che ha paura di prenderle e sa che un puntarello è oro. E fa un altra partita. L'inter che va a bologna fa una partita sapendo che una volta che va sopra di un gol può gestirla e gioca con i ritmi e il possesso palla. L'inter che viene a torino scende in campo alzando i ritmi e giocando come fosse una finale perchè sa che non può segnare e gestire, perchè i top club non te lo permettono. Motta sta commettendo tanti, troppi errori. Al di la degli infortuni, di cui lui è parte del problema, vedo partite cui basterebbe giocare in nove per vincere. Il pareggio contro il venezia non riesco a spiegarmelo. Una squadra che in 90 minuti non aveva creato assolutamente nulla. Farsi recuperare in casa contro il cagliari su rigore quasi a tempo scaduto è qualcosa di inconcepibile a torino. Cagliari che ha segnato facendo mezzo tiro in porta. Impressionante quello che è successo con il lecce. Presi due gol da una squadra di scappati di casa. Tutti hanno un comune denominatre. Questa squadra per 90 minuti gioca sempre allo stesso modo e con lo stesso ritmo. Questo allenatore non riesce a capire che in una partita ci sono tante partite. Bisogna capire i momenti e le situazioni. La conferma avviene dalla sostituzioni. Gli allenatori avversasi non aspettano altro che motta faccia delle sostituzioni consapevoli che tanto le sbaglia e si aprono nuovi scenari. Quello che ho visto in questi sei mesi non ha paragoni con agli altri 42 anni di juventus che ho visto.
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Guardiamoci negli occhi come ieri sera ha fatto Gatti affrontando i fischi e la contestazione di parte di Noi
Davids ha risposto a Leppe Discussione Juventus forum
Mi trovi assolutamente d'accordo e riepilogo il mio pensiero in punti, pensiero che è nato da agosto ad oggi e non è figlio dell'ennessimo pareggio farsa. Parte da questi due concetti dai quali si capisce dove nasce la situazione in cui siamo. 1) Giuntoli ha affermato ad agosto che l'obiettivo era il quarto posto. Per noi juventini di vecchia data il quarto posto è un dato di fatto. Qualcosa di scontato. Per noi l'obiettivo è vincere. Consapevoli che non sempre è possibile ma dobbiamo provarci. Dire che l'obiettivo è il quarto posto significa mandare un messaggio a calciatori e tifosi, ossia che, come tutti gli obiettivi, non per forza va raggiunto. Quindi siamo passati da qualcosa che per noi è scontato a qualcosa che non è detto possa accadere. E se non accade...pazienza. 2) il nostro allenatore ammette che vincere non è una ossessione. Significa che per lui le cose importanti sono altre. Forse va bene una buona prestazione. Arrivare quarto. Vincere un derby. Per noi juventini di vecchia data vincere è quello che siamo abituati a fare. Per noi non è nemmeno una ossessione. E' una abitudine. Questi due ragionamento possono essere fatti a Napoli e Bologna. Non a Torino. E' chiaro che a questi due signori manca la juventinità. Chi dovrebbe dargliela? Ferrero? Scanavino? Calvo? per questi altri signori la juventus è un sassolino nelle scarpe. Ad oggi siamo senza presidente, vice presidente, dirigenti , allenatore e sponsor. Cui aggiungo, come hai fatto notare, manca anche il capitano. Una legge delle scienze sociali e della psicologia di gruppo dice che ogni gruppo sociale ha un leader. Tutti i gruppi sociali. Qui di leader non ce ne sono. A nessun livello. Ognuno fa il compitino che gli è stato assegnato dalla scala gerarchica superiore e se non lo fai diventi brutto e cattivo, sei contro il sistema e allora ti emarginiamo. In questa squadra, che non mi sento neanche di chiamare juventus, i dipendenti svolgono le loro attività deresponsabilizzandosi. Ossia "c'è qualcuno di sopra che l'ha detto e io lo faccio. Il risultato non è affar mio". Purtroppo più sale la scala gerarchica più il menfreghismo regna sovrano. Ora veniamo ai punti dolenti. 1) Giuntoli ha spesso una barca di soldi per due giocatori , Luiz e Koop, che al momento non stanno rendendo. Il primo è stato subito accontanato e il secondo viene utilizzato in un ruolo non suo da thiago guardiola lo special one detto Lippi per gli amici. Eh si perchè appena arrivato a torino senza aver mai dimostrato nulla (una salvezza con lo spezia e un quinto posto con 68 punti con il bologna non è da strapparsi le vesti) è stato presentato come l'uomo del nuovo corso. Colui che fin da subito si è permesso di spedire a calci in * gente che ha vinto tanto in carriera (Danilo, Rugani, Tek etc.) lasciando la squadra monca visto che il suo direttore non è riuscita a completarla. Koop è costato 120 miliardi delle vecchie lire. Vendemmo zidane per 150 miliardi. Oggi quanto può valere zidane? almeno 20 volte koop. E chi mai offrirebbe un miliardo e 200 milioni per zidane. Nessuno potrebbe permetterselo. Oggi quindi abbiamo comprato un giocatore da 20 milioni. Luiz ci è costato 50. Insomma giuntoli dovrebbe scendere nello spogliatoio e dire a motta "Ho speso un barca di soldi per due giocatori che stanno floppando. E a fine campionato se floppano la figura del manager incapace la faccio io. Quindi adesso trova una soluzione per far rendere al 100% questi due. altrimenti trovo uno che può farlo" Invece giuntolone è li. Ad osservare e sperando nel miracolo. Eh si perchè dopo tutto quello che ha fatto non può permettersi di esonerare Motta perchè significherebbe far naufragare il progetto dopo solo sei mesi e ammettere delle incompetenze che qualcuno sei mesi gli aveva pubblicamente sputacchiato in faccia. E che fa Giuntolone? torna sul mercato e cerca di mettere una pezza. Due difensori e una punta. Gente che già serviva ad agosto e che oggi 12 gennaio ancora non vediamo a torino. 2) Motta di fronte a questo ciarpume, come tutti gli allenatori, farebbe un passo indietro. Cercherebbe delle soluzioni. Le proverebbe tutte. Che ne sono cambia modulo. Trova posizioni diverse a giocatori che non stanno rendendo. Cambia approccio alle partite e abbandona la costruzione dal basso. Imposta un gioco più semplice, catenaccio e contropiede. Niente da agosto Motta non ha cambiato un virgola. Davanti ai microfoni la colpa è dei giocatori che non segnano e comuqnue la squadra non ha mai perso. Pure Ferrara le provò tutte prima di essere esonerato. Mancava solo che schierasse Buffon di punta. Motta invece si trascina l'etichetta di quando è arrivato. Colui che portava il verbo e il suo orgoglio non gli farebbe mai ammettere che quello che praticava a Bologna forse non è perseguibile a Torino. E cosi la colpa è degli altri. Perchè a Bologna c'era il fenomeno zirkee invece qui deve avere quella pippa di dusan. A bologna c'era il nuovo baresi detto calafiori, invece qui ha quello spauracchio di Gatti. A bologna c'è quel fuoriclasse di Ferguson mentre qui ha quella mammoletta di Locatelli. Bene, sappia che quest'anno il bologna senza i tre citati campioni, con la difficoltà di gestire il doppio impegno cl, e con un nuovo allenatore ha soli due punti in meno rispetto allo scorso campionato. Ora, io questa estate era contento di una rivoluzione. Ed ero contento di aprire un nuovo corso perchè nei 4 anni precedenti non si era costruito nulla e si era vivacchiato sul nulla anche se, penso, senza le porcherie della figc non so se quello scudetto finiva a napoli. Alla fine del mercato ero convinto che avremmo vinto lo scudetto. Se andate a trovare i vecchi post non mi vergognavo di alzare l'asticella. Dopo il 4-4 contro l'inter ho addirittura pensato alla partita svolta. Aver recuperato in quel modo significava aver dato un messaggio caratteriale. Quindi se oggi sono arrivato a queste conclusioni l'ho fatto con razionalità. La mia preoccupazione non è il modo in cui stanno andando le cose. Mi preoccupa il fatto che un anno fa siamo stati fuori dalla cl e non possiamo perderla di nuovo. Due anni su tre, per un top club, senza cl è un danno economico importante. Basta chiedere a inter e milan. Si perdono i premi partecipazione , i soldi degli sponsor, le entrate da stadio per le partite europee, il merchandising e altri indotti. Questo ci costringerà a fare un nuovo mercato all'insegna del risparmio. A tagliare ingaggi. A perdere appeal verso i campioni, a dovere svendere qualche giocatore per far quadrare il bilancio. E potrei anche accettarlo se dietro vedo qualcosa di importante. Ma quello che vedo è un direttore e un allenatore che sono venuti a torino convinti di essere più grandi della juventus. Errore intollerabile. La juventus ha reso grandi moggi , giraudo e marotta. ha reso grandi Lippi, conte e allegri. Tutte persone che sono arrivati con umiltà, disponibilità e abnegazione. Qua vedo solo arroganza e saccenza. A tutti i livelli. In attesa di avere una dirigenza vera e non questi pagliacci, se Giuntoli e Motta vogliono restare a torino si sottoponessero ad una trasfusione di juventinità. Si calassero nella parte e prendano consapevolezza che il loro fine ultimo è la juventus e tutte le loro energie, forze, impegni sono rivolte solo ed esclusivamente alla juventus accettando di essere piccoli rispetto a questo brand. E questa trasfusione di juventinità devono farla adesso, ora, Non domani, perchè domani c'è l'atalanta e dobbiamo vincere. Altrimenti facessero le valigie e tornassero in provincia, dove troveranno presidenti come De laurentins che gli impediranno di fare investimenti folli di 60 milioni su un giocatore dell'atalanta. E troveranno presidenti che faranno festeggimenti in piazza per una settimana per avere portato il bologna al quinto posto. -
Ricordo bene. Ma l'altra volta non ho voluto sollevare polemiche perchè poteva essere un caso. Adesso i casi sono gia due. Qualche domanda bisogna porsela. I giocatori credono in quello che fanno? quello che fanno è perseguibile? Secondo me non condividono queste idee. Attenzione, non sto dicendo che stanno giocando contro il mister. Semplicemente non ci stanno capendo nulla e si stanno limitando a fare il compitino perchè più di questo non gli è concesso fare.
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Esatto. Fatto tutto parte dell'appeal. Per convincere i giocatori devi pagarli a peso d'oro. Spesso sei costretto a sopravvalutare gregari per avere qualche nome nuovo. Ricordo ancora gli anni in cui nessuno voleva venire a Torino e pagammo a peso d'oro poulsen la cui una unica cosa buona fatta in carriera è lo sputacchio ar capitano. E poulsen non fu la prima scelta. Corteggiammo come ossessionati un tale frings, noto falegname della Bundesliga che si guardo bene da venire a Torino e rinnovo con la sua squadra. Rischi di dover vendere giocatori scontenti e siccome sono scontenti non hai potere di trattativa e rischi di svenderli dato che non hai un percassi in società. Stanno rasentando il ridicolo.
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Mancati introiti da merchandising, entroti da stadio, sponsor e indotti vari. In pratica le operazioni di mercato fatte per aggiustare il bilancio diventano nulla senza cl. Aumenti ancora il passivo. Io e te siamo vecchi di questo forum e probabilmente abbiamo visto decadi di Juventus. Per noi il 4 posto non è un obiettivo. Ma è un dato di fatto, è scontato. L'obiettivo deve essere la Vittoria, accettando che non sempre sia ottenibile. Se ad agosto dici che l'obiettivo è il quarto posto significa che, come tutti gli obiettivi non è detto che sia raggiungibile. Per noi vincere è la naturale sequenza delle cose. Se il tuo allenatore afferma che non ne è ossessionato significa che i suoi obiettivi sono altri. Questi ragionamenti vanno bene per napoli e bologna. Non a Torino dove sembra che al momento non ci sia juventinita. Ma chi dovrebbe darlo questo senso di appartenenza? Ferrero? Scanavino? Calvo? Per queste persone la Juventus è un sassolino nelle scarpe, mentre Giuntoli e Motta ancora non hanno capito dove si trovano. Qui la strade sono due in attesa di tornare ad avere una dirigenza. O motta e giuntoli si fanno una trasfusione di juventinita oppure tornino in provincia. Ma oggi, non domani. Perche domani abbiamo l'Atalanta e per gli juventini come me l'obiettivo è vincere.
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Quelle che hai citato non sono top club. Quindi tutto giusto. È obbligo arrivare quarti. Uno dei quattro posti deve essere occupato da un outsider. Cosi è sempre stato. Poi i periodi bui di inter e milan e adesso il nostro hanno fatto sì che spesso le outsider sono diventate due. Ma ne Napoli ne Atalanta sono top club. Sono due squadre che se non partecipano 2 anni alla cl rientrano nella normalità. Per noi è un danno perché con i costi che abbiamo generiamo un passivo, ma soprattutto ne perde il brand perché se perde appeal perdi indotti. Questa situazione che stare fuori dalla cl può essere accettato è figlia del ridimensionamento che la società sta attuando e che neanche nasconde più. Quando un nostro dirigente in estate dice l'obiettivo è il quarto posto significa che tutto il resto è escluso. E che come tutti gli obiettivi non è detto che può essere centrato. Molti tifosi iniziano a convincersi che sia giusto così. Anche la squadra scende in campo con questa convinzione. Poi ci sono tifosi che da 1980 masticano Juventus tutti i giorni. Ed essere tra le prime 4 non è un obiettivo ma un dato di fatto. È scontato che dobbiamo arrivare in cl. Lo scudetto è un obiettivo che invece non necessariamente può essere raggiungibile. Giuntoli deve capire che l'obiettivo quarto posto è proponibile a napoli. Motta deve capire che non essere ossessionato dalla Vittoria è un filosofia che puoi applicare a bologna. Qui devi portare soldi e vittorie. Il resto è fuffa. Quindi o questa gente inizia a juventinizzarsi oppure torni in provincia. Subito.
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È talmente facile da capire questo concetto che ormai chi non lo ha capito non lo capirà mai . In spagna ci sono tre top club. Ed ogni anno si qualificano . Se non ci riescono è un fallimento. In Germania c'è un top club. Ogni anno si qualifica. In Francia c'è un top club. Ogni si qualifica. In Portogallo ci sono le solite tre, che si qualificano. In Italia siamo in tre. Non qualificarsi quest'anno sarà un danno grave perché già l'anno scorso siamo stati fuori dalla cl. E un top club non può permetterselo per due anni su tre. Perdi i sdi da investire sul mercato. Perdi anche appeal. Nessun top player viene a giocare se non fai le coppe.
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Io invece ho avuto la percezione che senza Motta in panchina i giocatori no hanno più avuto un controllore che li costringeva a fare delle cose. È come se avessero iniziato a respirare, si fossero tolti le briglie. E mi sono sembrati più aggressivi. È vero che siamo lo specchio di Motta. Mosci , senza mordente, inconcludenti ,insicuri.
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Perche tutto dipende dove fai possesso palla. Se lo fai nella metà campo avversaria ha un valore, se la fai nella tua area piccola un altro. I 9 calci d'angolo sono un dato significativo. Sono figli di cross o passaggi in area che sono stati trasformati in calcio d'angolo dai nostri difensori. Senza il loro intervento potevano trasformarsi in tiri in porta e gol. Io ho visto tutta la partita e questo nostro dominio non l'ho mai percepito. Anzi quando avevamo palla la paura di sbagliare era più grande della voglia di attaccare. La palla scotta ed infatti il numero dei passaggi dice una verità. Abbiamo il 20% di possesso palla in piu ma con quasi il doppio dei passaggi. Nessuno si prende responsabilità. L'unica cosa che io notato è che il nostro numero dei tiri è aumentato quando Motta è stato espulso. Cosi come è migliorato il nostro gioco. Più veloce e verticale.
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Koopmeiners post Torino: "Dobbiamo prenderci la responsabilità, niente scuse. Anch'io devo fare meglio. Non possiamo prendere un gol così"
Davids ha risposto a Sylar 87 Discussione Juventus forum
Koop te lo dico nel modo più semplice che conosco 1) se chiedi a valoni di scambiare i calciatori del torino con quelli della Juve, in blocco, non se lo farebbe ripetere due volte. Stessa cosa farebbero pecchia , Giampaolo e di Francesco. La nostra rosa è qualitativamente ed economicamente superiore a quella che hanno in mano. Se non riuscite a vincere contro questi è perché chi vi allena non è migliore dei tre menzionati. 2) sei costato 120 miliardi delle vecchie lire. 30 miliardi meno di zidane. Ecco uno che viene pagato queste cifre riesce ad eccellere anche se gioca scalzo, con maifredi in panchina a meno 4 gradi e con una squadra di dilettanti. Come vedi non è colpa tua. Ma di chi ti allena e di chi ti ha sopravvalutato costringendo a misurarti con queste cifre . Se ti avessero pagato il giusto, 15 milioni , e ci fosse un allenatore in grado di dare una parvenza di organizzazione oggi non faresti queste figure. In pratica alle condizioni con cui ti ha comprato l'Atalanta e nelle condizioni in cui ti faceva giocare potevi essere un valore aggiunto. Al prezzo che ti abbiamo pagato e quello che ti si chiede in un determinato gioco sei addirittura deleterio. Non sei te che sei scarso ma chi ha imbastito la trattativa e colui che ti gestisce in squadra. Purtroppo non sei nemmeno un campione ed oggi i difetti sono più evidenti delle qualità. -
Grazie 😄
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Quello che è evidente è che nessuno, dico nessuno della rosa , sembra sia migliorato. Forse locatelli è l'unico che ha fatto un piccolo passo avanti ma più sulla continuità che non sulla qualità. Savona era in next gen, quindi gia mettere un piede in serie a è un miglioramento, si può escludere lui e mbangula. Vlahovic non riesce più neanche a segnare a porta vuota. Gatti era un trattore sembra diventato una fresa. Cambiaso che era diventato un regista difensivo che riusciva a far salire la squadra e spesso a creare superiorità adesso sta sbagliando tutto il possibile. Fagioli quelle poche volte che entra in campo sembra sotto effetto di marjuana. Danilo che è stato bollato come bollito (nel frattempo ha mercato) Arriviamo a nuovi. Koop giudicato come uno dei migliori centrocampisti lo scorso anno e valutato ben 60 milioni sembra un cadavere. Luiz giudicato uno dei migliori centrocampisti delle scorsa premier league e autore delle bella stagione dell'aston villa sembra un pensionato con la 104 Di gregorio premiato miglior portiere dello scorso anno non riesce neanche a coprire i cross nell'area piccola. Tutti gli altri stanno facendo il compito stazionando sulla sufficienza salvo ogni tanto tirare fuori il coniglio dal cilindro. Motta ha depotenziato una rosa intera senza essere in grado di dare uno straccio di gioco.
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La juventus di del neri aveva un presidente (Agnelli), un vicepresidente (Nedved) dei dirigenti (Marotta), un allenatore da bassa classifica (Del Neri) un capitano (Del Piero) e uno sponsor (Betclick) Noi siamo senza presidente, senza dirigenza, senza allenatore, senza capitano (Ne abbiamo cambiati 5 in sei mesi, vergognoso e patetico) e senza sponsor. La juventus di ferrara e zaccheroni può almeno giustificarsi del fatto che in quei campionati inter, milan, e roma erano attrezzate bene. Adesso i nostri competitors sono squadre poco al di sopra della media e campano sulla mediocrità degli altri, compresa la nostra.
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Credo siamo orami tutti sulla stessa linea. Anche gli sponsor hanno capito che siamo una barca in balia delle onde. Ed infatti siamo pure senza sponsor. Che finaccia ragazzi.
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Quarto posto? non entriamo tra le prime sei. Se siamo fortunai andiamo a fare la conference League e se prendiamo un allenatore decente forse alziamo un trofeo europeo dopo 30 anni. Perchè se rimane questo portaborracce andiamo a fare figuracce fino fanckulistan.
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Motta non ha dato idee, non ha dato gioco, non ha dato carattere. Non ha neanche le palle per affidare la fascia di capitano cosi da lasciare un gruppo senza leader. E questo è un problema. Perchè tutti i gruppi sociali hanno un leader. Siamo senza presidente, senza vice presidente, siamo senza allenatore e senza capitano. Questa squadra non ha punti di riferimento a nessun livello. Motta è troppo innamorato delle sue idee ed è arrivato a torino con la spocchia di chi si sente superiore alla nostra storia. Un allenatore con un pò di buon senso farebbe un passo indietro e si porrebbe come obiettivo quello di macinare punti. Soprattutto contro le piccole squadre. Non ci sta capendo nulla e da l'idea di quello che per orgoglio non cambierebbe un virgola.
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Vanno comunque fatti i complimenti a motta per essere riuscito in solo 6 mesi a trasmette tutte le su insicurezze e la sua confusione mentale alla squadra. Squadra che non ha un gioco, non ha mordente, non ha idee. Non ha nemmeno un capitano. Questo in sei mesi ancora non sa a chi affidare il compito di leader. E non mi venissero a raccontare la barzelletta che è un suo modo di vedere lo spogliatoio. Se sei l'unico allenatore al mondo che cambia capitano ogni settimana forse lo strano sei te. Un gruppo, qualsiasi gruppo, ha bisogno di un leader riconosciuto. Io oggi visto una squadra che, rimasta senza allenatore, si è scrollata di dosso delle catene. Hanno inizato a giocare con più tranquillità. Gatti e kalulu sono saliti a difendere sulla linea di centrocampo. Con tre passaggi, tre soli passaggi, superavamo la metà campo. Gonzales ha cominciato a ricevere palloni sul movimento.