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Juke Luke

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Messaggi pubblicati da Juke Luke


  1. Per me gli va data una chance, quest'anno ci saranno 60/70 partite, ci sarà molto spazio e ci vogliono 20 titolari.

    Non spenderai mai 60 milioni per Koopmeneirs, anche se è un ottimo giocatore.

    Abbiamo Matias, Yildiz, Vlahovic e Chiesa, mi sembra un bel roadster...secondo me abbiamo bisogno come l'acqua di un Andrea Pirlo a centrocampo.

    Poi magari esplode del tutto Fagioli, però il centrocampo è il reparto che mi auguro venga  rinforzato maggiormente 


  2. Vorrei sentire coloro che gli preferivano Lukaku, ma ovviamente staranno nascosti.

    Forza Dusan, fare 16 goal giocando sempre per difendere l'1 a 0 è davvero tanta roba, ora troverai sollievo con un allenatore che predilige anche la fase offensiva.

    Può essere solo discesa, date le condizioni in cui sei stato costretto a giocare.


  3. Di Gregorio è noto per la sua abilità nel gioco con i piedi, una qualità in cui è superiore a Carnesecchi (che però ritengo un portiere superiore in prospettiva).

    Per Motta, il portiere non è solo l'ultimo baluardo della difesa, ma anche un fulcro nella costruzione del gioco, pertanto è essenziale che il nuovo portiere possieda ottime capacità tecniche. 

    Per quanto riguarda la situazione contrattuale di Szczęsny, la credibilità di una sua uscita sarà confermata solo quando verrà rivelata la sua futura destinazione, ricordando il suo attuale ingaggio, ben sei milioni di euro netti.


  4. 5 minuti fa, mattjuve92 ha scritto:

    Ha idee come tutti gli allenatori professionistici, senza fare paragoni con "altri" allentori.... io mi riferivo al fatto che le idee esposte se andiamo a leggere quelle di tutti gli allenatori pro, sicuramente sono interessanti, d'altronde non passi l'esame altrimenti.... poi ci sono una serie di variabili che non dipendono solo dall'idea dell'allenatore (vedi gasp all'inter o oggi all'atalanta) per riuscire a raggiungere risultati importanti, in particolare in una big... questo vale per tutti emergenti o meno

    Gasperini ha allenato 8 partite nei prescritti con una squadra che aveva appena fatto tripletta, piena di giocatori con la pancia piena e a fine ciclo. Non è un termine di paragone corretto, mi spiace.

    Le idee le avranno tutti, ma il precedente allenatore ne ha fatta vedere solo una: l'importante è non prenderle che prima o poi il goal arriverà...Per un girone è bastato portando a casa una marea di partite per 1 a 0, poi per il terzo anno consecutivo è crollato il castello e abbiamo visto cos'è successo.

     

    Ora spazio a Thiago Motta, se posso permettermi un consiglio, cercherei di guardare avanti e di essere fiduciosi, dopo 3 anni di questo tenore penso che sia il modo migliore per ripartire per noi tifosi juventini 


  5. 9 ore fa, mattjuve92 ha scritto:

    Non per diminuire l'entusiasmo ma se leggessimo i vari curriculum e idee degli allenatori professionisti, sembrerebbero tutti dei super fenomeni.. molto meglio attendere il campo, perché alle idee tattiche si uniscono tante altre cose nel gestire uno spogliatoio, qualsisasi esso sia a maggior ragione quello di una big, quindi senza fare voli pindarici, aspettiamo con curiosità e speranza

    Non mi sembra di aver fatto voli pindarici, sono semplicemente contento perché avremo a che fare con un allenatore che lavora seriamente e ha delle idee VERE (che ho cercato di esporre in minima parte), che per la cronaca, ha dimostrato sul campo a Bologna, portando ai rossoblù organizzazione, gioco e risultati, elementi, soprattutto i primi due, da noi sconosciuti.

    Ora lo aspetta una sfida difficilissima, sicuramente sono fiducioso e non ho intenzione di cambiare prospettiva.

    È superfluo dire che sarà sempre il campo il giudice finale, per lui come per la dirigenza.


  6. Thiago Motta è un ex calciatore italo-brasiliano che ha intrapreso la carriera di allenatore dopo il ritiro dal calcio giocato. Come allenatore, Motta è noto per le sue idee innovative e il suo approccio tattico al gioco. 

    Uno degli aspetti più discussi del suo progetto tattico è stata l'idea di utilizzare una formazione **2-7-2**, che in realtà si riferisce a un modulo con **11 giocatori di movimento**. Questa idea è stata spesso fraintesa e usata per deridere Motta, specialmente dopo il suo esonero da allenatore del Genoa dopo solo 9 partite. Tuttavia, come allenatore del Bologna, Motta ha avuto l'ultima risata, guidando la squadra a risultati notevoli.

    Il suo stile di gioco si basa su un calcio di possesso palla, con la squadra che costruisce l'azione dal basso, spesso con passaggi corti attraverso i vari reparti, e con il portiere e la difesa che sono parte integrante del processo. Motta ha mostrato una preferenza per un modulo con quattro difensori e un centrocampo a tre, alternando tra un **4-2-3-1** con una doppia cerniera davanti alla difesa e una struttura **4-3-3**, con due mezzali davanti a un unico regista.

    Inoltre, Motta ha introdotto il concetto di **difensori centrali erranti**, che aggiungono ampiezza nella fase di costruzione e permettono scambi di posizione e lunghe sequenze di passaggi. Questo approccio ha portato il Bologna a posizionarsi tra le prime cinque squadre della Serie A per numero di passaggi per 90 minuti, mantenendo una media del **56% di possesso palla**².

    In conclusione, Thiago Motta si è distinto come uno degli allenatori più promettenti nel panorama calcistico, grazie ai suoi risultati impressionanti e al suo marchio di calcio che lo ha reso un allenatore da tenere d'occhio.

     

    Siamo liberi (ancora non ci credo), ed è arrivato finalmente il momento di parlare SOLO di calcio, quello di Motta è un progetto tecnico tattico davvero intrigante.

     

    Ora aspettiamo solo il comunicato, ti aspettiamo Thiago!


  7. Per quanto riguarda Chiellini, vado controcorrente e spero di non essere insultato:

    sicuramente è stato un grandissimo giocatore, ma non lo prenderei mai come dirigente, a meno che non si ripulisca di un certo tipo di mentalità da cui dobbiamo disintossicarci a causa dell'ex allenatore.

    La Juve è sofferenza, la Juve non segnerà mai come il City, la Juve non deve subire e poi il goal arriverà, la Juve deve mettersi al pari di chiunque.

     

    Tutto questo non deve più esistere, questo è il DNA di Allegri (e purtroppo Chiellini si è definito un suo pretoriano), non della Juventus!

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  8. A me piace tantissimo Thiago Motta e sono contento della scelta, ma trovo grave che uno come Gasperini non abbia mai allenato la Juve.

    È innegabile che abbia cambiato il calcio italiano dell'ultimo quindicennio, e diversi allenatori odierni (compreso il nostro new coach) si ispirano a lui.

     

    Un grande senza se e senza ma, e chissenefrega del carattere.

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  9. Se crei un asse con Calafiori e Zirkzee e inserisci un centrocampista come Thuram (ammesso che Rabiot lasci la Juventus), aiuteresti e non poco il nuovo mister Thiago Motta.

    Le premesse sarebbero davvero importanti...ma  per il momento rimango umile e aspetto fiducioso l'annuncio del mister brasiliano.


  10. Di certo non mi aspettavo un aumento esponenziale della stampa amica e della propaganda allegriana.

    A livello contenutistico, vista anche la mancanza di giocatori che gli risolvevano da soli la partita, non mi aspettavo né più né meno:

     

    Zero a livello di gioco e tante vittorie episodiche.


  11. Un elemento è certo, si tornerà a parlare di calcio, non più di gabbione, di prenderle da tutti, di giornalisti amici. Si respira aria pulita, finalmente!

    Per quanto riguarda il preparatore atletico noi abbiamo Giovanni Andreini, che è stato portato dalla Juve ma ovviamente accantonato da Allegri (come tutti quelli che non facevano parte del suo staff), ma che è un' eccellenza del calcio. 

    Ora bisognerà capire cosa vuol fare la società, ma non penso proprio lui sia tra gli epurati 

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  12. 2 ore fa, HexAl ha scritto:

    Ma tutta quest certezza che sarà Thiago Motta da dove arriva?

    I giornali probabilmente non sanno niente.. poi chiunque dovesse arrivare andrà sostenuto ma che sia chiaro che non avrà la bacchetta magica e l’anno prossimo vinciamo tutto, nemmeno se arrivasse Conte possiamo dare per scontanto che ripeta quanto fatto alla prima stagione da allenatore della Juve.

    L'hanno detto Pedullà, Di Marzio, Giordano che sono i tre giornalisti sportivi più affidabili a livello nazionale, Romeo per i giornalisti Juve, stamattina lo confermava anche gazzetta oltre a Tuttosport. C'è una convergenza totale dei media


  13. Finché sbraita per l'arbitraggio posso essere anche con lui, ma la cacciata di Giuntoli durante i festeggiamenti, l'aggressione a un giornalista che tra l'altro l'ha anche sempre difeso (tranne gli ultimi due/tre mesi dove di fronte a risultati penosi è stato costretto alla critica), che dipingeva NoMax chi osava criticare il Vate, è intollerabile.

    È un comportamento inqualificabile che si aggiunge ad altri altrettanto spiacevoli episodi, anche se qui si è superato in negativo.

    E mi tocca anche leggere gli Allegriani che lo ergono a eroe, colui che di fatto è un bullo che si crede al di sopra dei dirigenti e della Juventus stessa. Un giorno aprirete anche voi gli occhi sulla persona Allegri, ancor prima dell'allenatore.

    Merita il licenziamento per giusta causa, ma non credo accadrà.

    • Grazie 1
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