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Fuorionda

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  1. È complicato ma non difficile da capire. Se io ho in mano tanti beni e ottengo vantaggi (favori) sacrificandone uno, allora comunque indirettamente ci guadagno. Nel 2006 c'era un'intera Italia pallonara che letteralmente sbavava per vedere la fine e la morte di quella Juve, la Juve di Moggi e Giraudo. In quegli stessi anni gli asset primari di casa elkann (eredi agnelli) vivevano parecchie turbolenze, sono dati di fatto non congetture. Tutti sappiamo come andò a finire, SU ENTRAMBI I FRONTI. La verità è che dopo le morti di Gianni e Umberto Agnelli la FC Juventus rimase "senza protezione". La verità di oggi è che questa proprietà non ha la minima intenzione di fare guerre alle istituzioni calcistiche per tutelare FC Juventus, si tiene semplicemente il giocattolo perché gli appartiene, anche con qualche condanna o penalizzazione. Ed anzi, per dirla tutta, qualcuno in proprietà è pure molto, molto contento dell'epilogo della gestione sportiva e amministrativa di Andrea Agnelli.
  2. Sottoscrivo È tutto fin troppo chiaro Il problema per certi tifosi è rimanere attaccati al tutto bianco o tutto nero. Buoni e cattivi. Molto semplicemente: In proprietà hanno deciso di resettare, di liberarsi di Andrea Agnelli e delle sue scomode "battaglie" e di patteggiare con tutti, prestando sportivamente il fianco, come nel 2006. E ribadisco il concetto: EXOR non vuole guerre contro i poteri forti, i loro interessi primari sono concentrati su altri asset, per cui il giocattolo Juve può all'occorrenza essere resettato (o sacrificato) se necessario.
  3. Non ho detto che Andrea Agnelli è esente da colpe. Anzi, per quanto mi riguarda gli ultimi anni di gestione, che sono stati un disastro continuo, portano indiscutibilmente la sua diretta responsabilità. Ho detto che in proprietà si è deciso di scaricare lui e le sue battaglie, e per farlo sono state usate le solite inchieste a senso unico delle procure. Nel 2006 trombarono Moggi e Giraudo allo stesso modo. Per capire certe dinamiche dovete entrare nel modus operandi delle storiche famiglie della cosiddetta "alta finanza": Baci e abbracci davanti ai riflettori ma poi alla prima occasione un bel calcio nel kulo del fastidioso "cugino" di turno.
  4. Per me non è stata neppure una scelta Guardare sta schifezza mi dava davvero il voltastomaco Smerdamento mediatico 24h die, procure che lavorano solo sulla juve, continui procedimenti in corso, classifiche taroccate e riscritte in base ai calcoli per estromettere sempre la stessa squadra. E diciamocelo: PROPRIETÀ CONNIVENTE che accetta per convenienze di bottega (galassia Exor). Davvero non so come facciano certi tifosi a restare aggrappati a sto circo rivoltante. È peggio del tafazzismo... È COMPLICITÀ AL SISTEMA DEGENERATO E INSPIEGABILE AUTOLESIONISMO
  5. Fuorionda

    Conference League: come la affrontereste?

    CON TANTA ACCONDISCENDENTE SIMPATIA ELKAN STYLE PER TIFOSI ORMAI LOBOTOMIZZATI
  6. SONO E RESTO TIFOSO DI UNA JUVENTUS CHE OGGI NON ESISTE PIÙ Chi ha vissuto quegli anni, quei formidabili decenni, può capirmi, anni in cui eravamo continuamente in trincea contro il resto dell'Italia pallonara, ma cavalcavamo l'onda, con orgoglio, con fierezza, mantenendo con pieno merito sportivo e gestionale la supremazia, e vivevamo la nostra passione con trasporto, appartenenza e dignità. Ma oggi quella Juve non esiste più, c'è una proprietà che pensa soprattutto a non pestare i piedi ai numerosi nemici di quella bandiera, nemici che ne hanno ovviamente approfittato, più e più volte, come vediamo anche in questi giorni ... No, non si può davvero continuare a combattere quando dai vertici di comando (ovvero DALLA PROPRIETÀ) arriva il segnale di RESA INCONDIZIONATA. Non è possibile difendere qualcosa CHE DAI VERTICI NON VUOLE ESSERE DIFESO. E allora io mi tengo la mia Juve, la Juve che oggi non c'è più. Mi tengo tutta quella passione, quei ricordi, quelle emozioni, quelle battaglie, quei trionfi contro tutti e tutto, nonostante tutto. E lascio questa cosa, che non è più quella Juve, a chi oggi la detiene quasi con fastidio, con distacco, con disinteresse, come un giocattolo, un marchio sbiadito di famiglia che deve essere mantenuto per rivendicare il potere all'interno di quella stessa storica ombrosa famiglia. La passione non ha proprietà e non può essere ingannata, da nessuno.
  7. La bellezza di prenderlo nel c... A tempo indeterminato Elkan Style for a big SMILE
  8. Fuorionda

    Ripartire da zero

    L'analisi del post iniziale manca di un punto fondamentale: LA PROPRIETÀ: Perché se Andrea Agnelli ha gestito male (malissimo) la proprietà ha avallato il disastro. Per cui non mi si può dire che Exor non c'entra, c'entra eccome.
  9. Più che un teatro un salottino di gente totalmente asservita e obbediente alla famiglia reale, anche quando gli danno da mangiare merd4 spacciandola per caviale...
  10. La contestazione è legittima, ma il comunicato mischia tante cose. Io andrei più sullo specifico: EXOR E I SUOI MAGGIORDOMI NON CI RAPPRESENTANO Loro tifano Exor Non hanno interesse a fare guerre a FIGC e UEFA. E se la Juve non vince a loro sta bene comunque. La contraddizione sta tutta qui
  11. Fuorionda

    Il 27 Maggio 2004 ci lasciava il Dottore Umberto Agnelli

    L'inizio della fine. Calciopoli iniziò da lì Perché nella proprietà rimase un baratro
  12. E mi rivolgo anche a te Tifoso che adori prenderlo in quel posto e pagare per questo Goditi la tua grande stagione FENOMENO!!!
  13. E COMUNQUE... LORO NON PARLANO A NOME DI NOI TIFOSI LORO, LA PROPRIETÀ E L'ATTUALE DIRIGENZA NON CI RAPPRESENTANO
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