Third stone from the sun

Tra i tantissimi topic aperti a cui non viene voglia di partecipare, una discussione in cui intervengo volentieri. È entrato in un momento a dir poco assurdo della stagione, con serenità e passione. Si è conquistato l'affetto mio e dei miei figli, spero trasmetta in questi tempi bui un po' di fiducia e voglia di combattere in campo. Credo sia anche competente, i giocatori gli hanno voluto bene, la nave è ancora nel mezzo della tempesta e purtroppo personalmente non gli chiedo i miracoli, solo spirito di sacrificio, lotta e identità e sapendo che non basta. Forza Igor qui dalle parti di Firenze, noi gobbi veri ti vogliamo bene!!

Un anti-juventino nel midollo, portato a Torino. Solo chi lo conosce e conosce la sua famiglia capisce quello che ho scritto

Davvero, stavolta non cel'ha fatta a fare il giochino con gli allenatori.

Infatti....In questi giorni abbiamo scoperto che in una certa misura il buon beppone dovrebbe ringraziare Silvio Baldini...

In conferenza gli avrei chiesto se aveva pensato a Del Neri per la sostituzione di Inzaghi.

Quindi deduco che dopo aver attaccato un anno intero Giuntoli quest'anno Sabatini sposta la mira su Comolli.

La conferenza l' ho ascoltata integralmente, interessante. Per me è positivo che si provi ad impostare un sistema manageriale che rompa con il passato introducendo una struttura e tecniche di gestione diverse dal passato. Non è detto che tutti questo non possa produrre risultati. Stiamo a vedere, e speriamo bene.

La comunicazione spallettiana nel weekend scorso, ha aggiunto un nuovo capitolo. Certo si fosse stati nel mondo com'era trent'anni fai le sue conferenze stampa riprese dalla Gialappa's sarebbero state divertenti davvero.

Vicenda grottesca, con conferenza stampa in cui l'allenatore comunica che è stato esonerato. La gestione di Gravina è pietosa.

Apprezzo le dichiarazioni abbastanza nette.

Tre sconfitte e un pareggio nelle ultime 4, 11 gol subiti. Giocatori che non stanno fisicamente in piedi. Allenatore che non si è adattato al ruolo di ct. Oltre al questo ovviamente i limiti della qualità dei giocatori a disposizione.

Dodo sarebbe la rata periodica che dobbiamo corrispondere alla fiorentina.

Volevo sapere quando esce lo speciale sulla Gazzetta della grande vittoria in UCL.

C'è da ricontrollare una posizione, mi sembra ci sia perplessità del guardalinee...

Comunque se la sono giocata dai

Cosa dicono in telecronaca? Sto vedendo senza audio

Per i nomi che leggo mi auguro vivamente resti Tudor.

Alla fine io sarei felice di Gasperini. Tante volte sono andato a vedere l'Atalanta a Firenze e a Empoli in questi anni solo per il piacere di veder correre, attaccare e mi sono sempre divertito. Certo il carattere non è facile, verrebbe fuori da una confort zone e l'età avanza. Ma detto questo sarei ottimista e curioso di vedere cosa fa da noi, piemontese e di scuola e cultura fortemente ancorata alla nostra storia.

Sempre nel cuore

Un post che spero in qualche modo Riccardo possa leggere, su questa piattaforma che rimane un punto di riferimento per i tifosi Juventini. Enorme piacere nel vederlo in panchina, lavagna alla mano, insieme ai giocatori. Ha avuto in questo finale di stagione di rivestire un ruolo un po' più di campo del solito e, come sempre in questi anni, non è venuta meno la sua professionalità e dedizione alla causa. Un tecnico preparato in materia di match analisys con competenze specifiche in materia di informatica e nuove tecnologie. E che dire in quanto a juventinità, nel suo caso in marchio è DOC. Come da tradizione familiare: lavoro serietà e mai una parola fuori luogo. Bravo Riccardo, juventino vero!

Esatto

Grazie a te Stefano per il tuo apprezzatissimo contributo, tu meglio di altri puoi trovare le parole giuste per ricordare a tutti noi il significato di appartenere alla famiglia bianconera! A presto e buon proseguimento.

Motta aveva portato nello staff alcune figure di fiducia, ma lui era rimasto dentro con compiti trasversali alle squadre in area match analisys, dove comunque Riccardo ha ricoperto negli anni ruoli anche di responsabilità sul team di lavoro. Tra l'altro ha anche competenze di natura tecnica nell'implementazione di tecnologie per la raccolta e analisi dati. Nell'ultima parte della stagione, con Tudor, ha ricoperto un ruolo più operativo e diretto a bordo campo.

Ragazzo serio e professionista affidabile.

Partita delicatissima Stefano, anche in considerazione della fragilità caratteriale della nostra squadra. Giuste osservazioni le tue. Vero