Third stone from the sun

Chicca di oggi

Io mi sono promesso di ritagliarmi un paio d'ore per elencare le cavolate che ha sparato in questo anno davanti ai microfoni. Partendo dal cabaret del Club di sky dove fece la sua comparsata in clima Zelig fino ad oggi dove ci dice che il.Maccabi ha dei "buoni tiratori". Bellissimo, apprezzamento che potrebbe andare bene per una squadra di tiro a segno....

No ma lui poi alla fine quando va ai microfoni fa una serie di dichiarazioni così come.gli vengono. Con platea di giornalisti accondiscendente tra risate e perculate varie. Ogni tanto poi traspare il suo.pensiero ovvero i giocatori hanno sbagliato in alcune esecuzioni (quando si perde) oppure i giocatori sono stati bravi in alcune esecuzioni (quando.si vince). Da Sabato sera nel post partita, ad esempio, ad oggi, un giorno e mezzo dopo siamo passati da un gruppo con problemi dal punto di vista psicologico e mentale a un gruppo che è psicologicamente e prontissimo. Si diverte così.

Ormai le conferenze sono ampiamente prevedibili. Oggi si evocano la compattezza, il percorso di crescita e i dettagli. Spero solo almeno il mister abbia ribadito una cosa importante: GIOCARE BENE TECNICAMENTE

Il prossimo sarà Chiesa. Mitologico utilizzo da esterno con significativi compiti di copertura.

Fatti concreti. Un paio di volte ho provato sommessamente a far notare questi particolari sul forum e mi sono preso delle belle critiche. Non è normale e sottolineo è alla luce del sole. Perchè non vederlo? Non cito Napoli.

Si ma diciamolo a bassa voce. Io ho detto queste cose sommessamente qualche tempo fa e sono stato criticato. Non so perché.

Scusami se ti cito. Ma solo per sottolineare che tra tutte le decisioni folli che sono state assunte sottolinerei il fatto che due giocatori come Kulusevky e Chiesa sarebbero stati adatti al modello di gioco di Sarri. Decisioni e scelte che su tutti i fronti, vicissitudini dirigenziali, cambi di allenatore, mercati che si sono rivelati essere sbagliate. Fino al top di aver richiamato Allegri e ammettendo implicitamente le colpe dei tentativi di cambio di "filosofia" e inchinarsi alle idee e al progetto di restaurazione del mister. Progetto che sta, purtroppo, facendo acqua. Chi difende a spada tratta Allegri, deve tenere presente il ruolo del mister nella costruzione della rosa di questa stagione.

Ma infatti. Eppure alcuni di noi sembrano ignorare questo aspetto. Quando sulla sezione serie A capita di commentare positivamente le prestazioni o il cammino di squadre che sono davanti a noi, magari con budget più bassi, ci prendiamo sempre qualche critica. Ultimamente mi è capitato di elogiare il lavoro di Spalletti, che peraltro non mi resta neanche simpatico, e mi sono preso critiche. Sembrava che vincere con Liverpool, Ajax e comunque le buone prestazioni di Champions fossero solo causate dalla pochezza degli avversari.

La trasferta ad Haifa non è una passeggiata di salute. A Torino nel finale sul 2-0 con i cambi ci hanno messo in difficoltà, a casa loro avranno anche un ambiente caldo. Siamo davanti ad una probabilità alta di uscire ai gironi e contemporamente essere fuori dal piazzamento in campionato. La classifica di serie A è da tenere d'occhio attentamente perché stavolta, a differenza dei 2 anni precedenti, ad occhio e croce il quarto posto lo vediamo col lumicino. Fatti concreti.

Timore condiviso. Purtroppo.

È stata una decisione infelice, seguita da altre incomprensibili.

Infatti il pensiero mio balena ogni tanto ed è sicuramente un abbaglio. La situazione che fotografi tu è più vicina alla realtà e più inquietante ancora...

Anche questo è vero. Ma io non riesco proprio a capire come questa sequela di errori gestionali che appaiono a noi così evidenti a noi che ne discutiano quotidianamente non siano stati gestiti diversamente.

Ma alla fine a nessuno viene il sospetto che ci sia da far vincere gli altri? Era tale il divario tra noi e le altre squadre di serie A che veramente mi sembra che per fare questa fine bisognava proprio impegnarsi. Siamo in condizioni pietose e questo pensiero, riduzionista e ai limiti del terrapiattismo mi viene spesso in testa. Non dico che il nostro ciclo sarebbe dovuto essere eterno ma vedere un crollo così grande è inspiegabile.

Mi è sembrato invece essere più sereno del solito. I due indicatori che sono perculata.e risentimento nei confronti di giornalisti e addetti ai lavori sono entrambi poco significativi nella conferenza di oggi. Credo e voglio sperare che si possa fare una buona partita domani. Credo anche al fatto che la partita con La Salernitana ed in particolare il finale abbiano lasciato scorie che abbiamo pagato con il Monza.

I 5 pilastri: 1.CALMA 2.GIOCARE BENE TECNICAMENTE 3.NON ESSERE BELLINI 4.RALLENTARE 5.PALLA A DI MARIA E CI PENSA LUI

Dispiacere. Conosciuto per lavoro quando era a Siena con Conte. Grandissimo professionista, stile di vita impeccabile, motivatore eccezionale. Molto più di un preparatore atletico.

Questi tra una settimana da loro ci creano problemi

Giocatore fantastico. Buona vita!

Pancia piena e scarse motivazioni da parte di tutto il sistema Juventus. Compreso chi, parlo di noi tifosi, schifava lo scudetto di Sarri. Cambiano allenatori, giocatori, modelli di gioco ma in campo si sono persi valori etici della nostra storia. Chi gioca contro di noi oggi, come lo scorso anno e come anche il precedente sa che può farcela. Questo l'aspetto che più mi infastidisce

È un personaggio da Gotham City. L'ho incontrato casualmente fuori dalla tribuna al Franchi, un fumetto vivente molto curiosa la sua storia, il business che ha fatto abbinato all'immagine surreale. Modo di vestire, slang e mimica da film. Tra l'altro arrivato a Peretola parlando di Boniperti e Sivori e della simpatia per la Juventus della sua famiglia in America...

Investimento importante per un giocatore di prospettiva. Inseguito da tanti club e potenzialmente forte. Un anno e mezzo e silurato.

Non c'è un idea di gioco condivisa e non abbiamo uno che sia uno sviluppo di gioco in fase offensiva. Detto questo c'è una componente legata all'aspetto mentale e psicologico un blocco che rende difficile tutte le esecuzioni dei giocatori in campo. La mia grande paura è che il mostro che ci divora vada ben oltre la guida tecnica. Allegri io l'ho criticato l'anno scorso e quest'anno ma il fatto che un allenatore sicuramente esperto e scafato come lui non sia riuscito a tirare uori qualcosa in più (non dico vittorie e trionfi...) mi fa stare in apprensione.