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Lo scudetto entro due anni, ma anche uno, con Conte sarebbe in cassaforte. Credo di meno alla Champions, per la quale devi avere una squadra ben diversa da questa, e poi devi avere anche la fortuna che due o tre corazzate fra Real, Barca, PSG, City e Liverpool si eliminino fra loro o imbrocchino l'annata storta. Non ho molta fiducia che la società voglia allestire in un paio d'anni una squadra all'altezza delle top europee.

Certo, la mia frase era un'iperbole. Messi però di Mondiali e Copa America sottotono ne ha fatti. Proprio perché nessuno vince da solo, bisognerebbe anche considerare che Maradona nel Napoli era supportato a centrocampo da Renica, Bagni, De Napoli, Messi da Xavi, Iniesta, Busquets. Non è proprio la stessa cosa.

Problemi fisici, indisciplina, vita notturna... Non è che può fare ancora un piccolo sforzo e cominciare a scommettere?

Guarda, io questa faccenda della serenità e del peso della maglia non l'ho mai condivisa. I moduli di gioco e i compagni certo aiutano di più o di meno, ma le doti le hai o non le hai, e se le hai non spariscono col trasferimento. Parere personale naturalmente.

Koopmeiners veniva da anni fatti ad alto livello in serie A, non da un anno buono azzeccato nel campionato svizzero. Poi certo, il prezzo era comunque alto, e un giocatore può rendere di più in un contesto che in un altro. Non so cosa sia successo, ma Koopmeiners non è un bidone.

Lookman andrà in Premier. Detto questo, non capisco come si faccia ad avere dubbi sul nigeriano.

Maradona ha vinto un Mondiale da solo. Messi al mondiale e Coppa America non è mai stato decisivo fino a che non ha avuto compagni all'altezza.

Conte è un eccellente allenatore, ma questo modo di fare è un suo marchio di fabbrica.

È vero che in Premier buttano i soldi dalla finestra, ma non credo che spendano 30 milioni per un difensore di 22 anni che finora ha giocato poco (magari non per colpa sua).

Cedere un giocatore dal rendimento sicuro come Gatti per prendere chissà chi, con l'incertezza di Bremer che rientra dal crociato mi sembra molto imprudente.

Nella salita ci sono già i semi della discesa. Le società (in senso generale) bene guidate li vedono per tempo, ma mi rendo conto che è difficile. Il rinnovamento della rosa e la successione di Allegri si dovevano impostare già nel cuore degli anni dei nove scudetti e delle due finali di Champions.

Mi sembra ovvio cosa si stia muovendo: nell'ultima conferenza stampa Conte ha già cominciato con la sua inconfondibile manovra di sganciamento "... sono successe delle cose che di quello che ho detto a inizio anno non tutto mi sento di confermarlo ... in 8 mesi ho capito che qui a Napoli certe cose non si possono fare... ".

Siccome lo sponsor per l'ultima gara di campionato non avrebbe molto senso, immagino stiano pensando ad averlo per il mondiale per club.

Il problema è che Conte non è mai stato "tutta la vita" da nessuna parte. Di solito sta due anni, solo con noi ha resistito tre. Se vogliamo vincere subito l'anno prossimo, Conte va benissimo. Se vogliamo inaugurare un ciclo vincente di qualche anno, almeno 5 o 6, non è l'uomo giusto.

Il potenziale sicuramente. Poi non basta, vediamo.

Li ha mandati alla vigilia della Supercoppa e quando la squadra si stava già allenando. Di queste ultime assenze abbiamo poi patito anche noi.

La riflessione che fa un giocatore a questo punto della stagione è ovvia: "Se sono in prestito, se ho il contratto in scadenza o se mi sta cercando qualche squadra blasonata, la gamba non ce la metto. La vita (del calciatore) è breve, ci manca un crociato proprio adesso". Sarà brutto, ma quando l'anno scorso Koopmeiners mandava all'Atalanta i certificati medici non mi sembra che qui ci siamo indignati per la mancanza di professionalità.

La Gazzetta ci ricamerà, ma che Tudor non sia stato contento dei cambi l'ha detto lui stesso in conferenza stampa.

Per Tudor aspetterei fine campionato. Idealmente, se ci porta in Champions gli affiderei il mondiale per club e starei a vedere come va. Su Conte, è vero che farebbe vincere subito ma è anche vero che Conte non è mai stato più di due anni sulla stessa panchina, tranne che con noi l'altra volta (tre anni, e sappiamo com'è finita). Preferirei un orizzonte un po' più ampio; non dico 6-7 anni, ma almeno quattro.

Hojlund ha 22 anni e il primo anno in Premier ha segnato 16 reti fra campionato e coppe, nonostante il ManUtd assomigli alle annate più comiche dell'Inter di Moratti. Non vale certo i 75 milioni che ha incassato l'Atalanta, ma secondo me è un ottimo giocatore, non è uno dei soliti miracolati di Gasperini.

Io non ho niente in contrario che un calciatore guadagni milioni: è il mercato. Non ho niente in contrario che comperi tre o quattro Ferrari e Lamborghini: dietro quelle macchine ci sono stipendi di lavoratori e il lusso di pochi è il pane di molti. Ma ripensare alle fatiche e alla povertà di persone a me care e vedere che questi buttano centinaia di migliaia di euro al poker mi fa andare ai matti.

Le inchieste sono della procura, non della FIGC. Mi sembra eccessivo vedere Gravina anche dietro alle procure della Repubblica. Quanto a Corona, lo ascolterò con interesse solo quando racconterà che qualcuno l'ha riempito di botte.

Quindi è stato un giocatore che ha contribuito a un trofeo della Juve, che resterà in bacheca anche quando nessuno si ricorderà più chi era Dino Baggio. Io "vedo" i giocatori della Juve per 90 minuti, dal fischio d'inizio a quello finale delle partite. Il resto non mi interessa, non guardo mai le conferenze stampa, non li ascolto in TV, se non ci fosse Vecchia Signora non leggerei mai una loro intervista.

Se per terra ci fosse il marmo, sarebbe una copia esatta della Casa del Commiato che c'è vicino a casa mia.

Il record di permanenza di Conte in una squadra è tre anni, con noi. Altrove non è mai rimasto più di due anni, e siccome in carriera ha allenato dieci squadre, Nazionale compresa, queste permanenze brevi non sono un caso ma un modo ben preciso di essere e di lavorare. Non ho niente da obiettare all'allenatore in sé, però preferirei qualcuno con un progetto di qualche anno. Non dico i nove anni di Gasperini a Bergamo, ma almeno quattro o cinque.