todienomore

Almeno risparmiateci il finto stupore "Ma come? ... c'erano i controlli agli ingressi" Comunque, alla fine queste cose lasciano il tempo che trovano. Non ho mai visto uno striscione segnare un gol o parare un rigore.

Beh, dai su, rilassiamoci. Lo afferma Bargiggia ed è l'argomento principale al Processo di Biscardi. Manca solo il pendolino del povero Maurizio Mosca. Con questi sponsor, è più probabile Klopp.

"siamo convinti di potere uscirne tutti insieme con Thiago Motta" Se intendeva uscire tutti dalla Juve e andarsene a quel paese, appoggio in pieno questa dichiarazione.

Rispetto tutti, ci mancherebbe. E certamente chissà quanti allenatori ci sono che possono fare bene sulla nostra panchina. Ma mi sembrava di ricordare che alla Juventus "Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta".

Io non so se Mancini sia una buona scelta dal punto di vista strettamente tecnico. Se non lo è, la questione non si pone nemmeno. Supponiamo che invece sia un'ottima scelta e faccia giocare bene la squadra portando risultati importanti. Supponiamo che vinca il campionato in scioltezza e faccia un buon percorso in Champions (vincerla per ora non siamo in grado). Ecco, se di fronte a questo dei tifosi contestassero Mancini allo stadio per eventi di 19 anni fa sarei felice per loro, perché vuol dire che nella vita non gli è successo niente di davvero grave. Oppure penserei che il calcio occupa nella loro vita uno spazio così immenso che scaccia ogni altra cosa. Ogni altra cosa reale, intendo. Il che, ma è solo la mia modesta opinione, è malsano.

O forse il 26,22% di utenti che vorrebbe tornare a vincere da ora in avanti, senza farsi condizionare la vita da cose di 19 anni fa. Santo cielo, dopo 19 anni a me sembra assurdo che uno stia ancora a rimuginare sulla moglie che l'ha lasciato, figuriamoci su Mancini.

Il 2006 è passato da quasi vent'anni, nei quali abbiamo piazzato nove scudetti di fila e due finali di Champions. A me danno molto più fastidio gli ultimi cinque anni, nei quali in Italia siamo stati in lotta per lo scudetto qualche mese in tutto, e in Champions non siamo arrivati nemmeno ai quarti. Se Mancini è l'allenatore che ci riporta a vittorie importanti, chi se ne frega di cosa ha detto nel 2006. Se non lo è, tanti saluti anche se avesse TUTTI gli scudetti tatuati in fronte e si fosse dato fuoco davanti alla FIGC nel 2006.

Prima di tutto, una squadra deve pensare a quello che valorizza la squadra nel suo complesso, non il singolo. Poi naturalmente si può sbagliare le scelte di campo e deprezzare entrambi, ma la Juventus è una società calcistica, non l'agente di Vlahovic. In secondo luogo, sforzarsi di valorizzare Vlahovic avrebbe senso se il serbo avesse uno stipendio appetibile per un acquirente e quindi a giugno ci fosse la possibilità concreta di cederlo senza fare minusvalenza. Ma Vlahovic prende più di Salah, Vinicius, Thomas Müller, Gralish, Bellingham però con un rendimento che mi sembra inferiore. Da un po', non negli ultimi due mesi. Dopo la Juve, Vlahovic non avrà mai più un contratto da 12 milioni l'anno; a meno che l'anno prossimo esploda con decine di reti in serie A e soprattutto in Champions a squadre importanti, diventando decisivo in sfide cruciali. Lo sa anche lui, se non è uno sciocco e se il suo agente non lo illude. Quest'estate ci sarà lo snodo decisivo: o rinnova per altri due-tre anni a molto meno di 12 milioni, o non rinnova, si becca l'ultimo anno a stipendio pieno e poi va via a zero e quindi può chiedere qualcosa di più a chi lo comprerà.

Se l'attaccante non fa proprio un placcaggio in stile rugby sul difensore, questi sono rigori che si danno sempre.

Mi chiedo se questo Huijsen qui rimpianto come talento che abbiamo buttato via stupidamente sia lo stesso Huijsen che per fortuna avevamo sbolognato dopo un prestito penoso allo Roma dove aveva dimostrato di essere uno scarsone.

Le prime caratteristiche dei dirigenti juventini dovrebbero essere la competenza e le capacità, non la juventinità.

Non sapevo che nell'organigramma aziendale di questa Juve ci fosse la carica di "parafulmine".

Vedremo cosa succederà, cedere una società quotata in borsa non è semplicissimo. Però a me sembrava di ricordare che qui Andrea Agnelli, quando era alla Juve, venisse duramente criticato, accusato di avere affossato la Juve portandoci i suoi amichetti, facendo scelte di mercato dissennate e imbarcandosi con la Superlega nella lotta contro i mulini a vento.

Armstrong era UN atleta. Regolare il doping nelle quantità e nei tempi per una persona e un metabolismo è una cosa. Regolarlo per 25 persone, delle quali 6 o 7 cambiano ogni anno e tutto questo per 9 anni è un'altra. Ti assicuro che coordinare 25 persone perché tutte seguano rigorosamente certe regole per mesi e mesi è impossibile. In qualunque campo.

Cosa vuoi che ti dica... Si sono convinti il tribunale antidoping italiano e il TAS di Losanna.

Guarda, sull'antidoping non è così. Non puoi fare doping di squadra e passarla liscia per anni. Semplicemente non è possibile, per quanto il tuo doping possa essere sofisticato. Nemmeno i cinesi ci sono riusciti, e lì hanno dietro una federazione potentissima e una nazione intera che li spinge senza tante remore.

Palomino è stato assolto sia dal Tribunale Nazionale Antidoping che dal TAS di Losanna. In quel caso la sostanza dopante era stata assunta involontariamente attraverso una pomata, che è l'ultimo dei modi coi quali uno si doperebbe. Pogba l'ha presa con un integratore, che è il primo dei modi coi quali la gente si dopa. Nemmeno Pogba si è dopato volontariamente, ovvio. Ma l'integratore l'ha preso volontariamente e il principio dopante era indicato sull'etichetta.

Queste sono frasi alla Zeman. Non siamo più negli anni '60. Non c'è nessuna possibilità che un doping di squadra vada avanti per anni senza mai essere scoperto. Tra l'altro, nella classifica dei km percorsi a partita l'Atalanta è penultima, dietro di lei solo il Milan. Nei primi 20 giocatori per chilometri percorsi in partita non c'è nemmeno un atalantino.

Comunque, il tifoso fischia la squadra impietosamente, se lo merita. Ma non si lascia lo stadio al 65esimo perché sei sotto 0-4. A meno che uno sia coerente e dica "Me ne vado al 65esimo anche se siamo sopra 4-0 perché tanto ormai la partita è finita".

Io sono abbastanza ottimista. L'Atalanta mi sembra un po' cotta.

Tek non è stato "cacciato vergognosamente". Giuntoli aveva l'incarico preciso di ridurre il monte ingaggi e Tek era uno di quelli che aveva un ingaggio alto. La separazione non ha fatto piacere, ma alla fine è stata di comune accordo. Molto più amichevole e lineare rispetto a quelle di Chiesa e Rabiot, per fare altri esempi. Io ringrazierò sempre Tek, che è stato un portiere di prima classe, ha fatto grandi partite e prestazioni eccezionali e anche partite grigie ed errori marchiani, come tutti i portieri di questo mondo. Ricordiamo che Buffon, campione assoluto, è andato al PSG per vincere la Champions e poi ne ha invece causato l'eliminazione con una papera clamorosa. Sono lieto di avere avuto il polacco alla Juve, ci si è separati per motivi di bilancio, senza astio. Poi possiamo discutere se è stato preso un sostituto del suo stesso livello, e per me no. Ma sono due questioni diverse.

Milik ha 31 anni, non gioca da marzo 2024, oltre al lunghissimo problema al gionocchio negli ultimi anni ha avuto vari infortuni muscolari, è in scadenza nel 2026. Prende 3,5 milioni netti, che è più di Locatelli o McKennie per esempio, ma in sé non è tantissimo. Può ancora trovare altrove un contratto come questo, penso anch'io che la Juve gli proporrà un accordo con buonuscita.

Eh, giuste considerazioni. Comunque vada, noi l'abbiamo presa in quel posto e la carriera di Vlahovic in squadre di alto livello è finita. Restano solo macerie, tranne che nel suo conto in banca.

I soldi spesi per Vlahovic non saranno mai più recuperati. Ormai il conto da fare è: ci rimettiamo di meno a venderlo a giugno, rassegnarsi alla minusvalenza e risparmiare 22 milioni lordi di ingaggio l'anno prossimo, o a tenerlo fino alla scadenza del 2026 e buttare altri 22 milioni lordi?