Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Leonardo.

Utenti
  • Numero contenuti

    1.177
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di Leonardo.

  1. Leonardo.

    Uefa Women's Champions League 2023/24 - Road to Bilbao

    allora, in attesa del secondo turno di UWCL tra domani e dopodomani, aggiorniamo il ranking in tempo reale: il City che era in 8^ posizione viene scavalcato dalla JW e dal Real e scende in 10^, quindi JW punti 40,5 (8^), Real punti 40,3 (9^), City punti 39,33 (10^). Il Real a fine anno ci supera in scioltezza. Vediamo che percorso continua a fare il Ciolsi e quanti punti in percentuale porta al coefficiente inglese e quindi al City. Diciamo che se va male, le JW comunque resterebbero in 10^ posizione a fine stagione. E a maggior ragione lunga vita alle lupacchiotte! Vediamo cosa ci portano in percentuale. Ecco, appunto, le lupacchotte. Partivano dalla 27^ posizione. Ne guadagnano 8 e si insediano alla 19^ posizione (25,5 punti), con ancora tutto il Group Stage da disputare. Che dire E ricordate che qui sul Forum le notizie le diamo sempre in anticipo. Quasi. e tu sicuramente sarai sulle gradinate, con la nuova illuminazione notturna scintillante, magari nell'Area Ospitalità. Comunque è dopodomani, ore 21. Le basi Piso, le basi!
  2. Leonardo.

    SERIE A - Stagione 2023/24

    intanto il Ganzo è stato esonerato e dalla regia mi suggeriscono di dire che la pacchia è finita...
  3. Leonardo.

    FT Juventus Women - Roma 1-3 (Grosso)

    volevo postarlo nel topic del settore giovanile delle JW ma poi ho preferito inserirlo qui, proprio per allargarre la discussione. Poi, per estensione, posto sempre qui un articolo di LFootball. Spunti di riflessione. Gazzetta.it Giovanni Albanese 17/11/2023 Juve, la filosofia Next Gen ora sbarca anche tra le Women: "Costruiamo in casa le protagoniste del futuro" Le scelte sempre all'avanguardia del settore femminile bianconero e le novità dopo l'arrivo di Carola Coppo: i migliori prospetti tra 14 e 17 anni possono lavorare con lo staff tecnico della Serie A. "Così sono partecipi di un percorso che guarda con ambizione alla prima squadra. Ma prima delle ragazze formiamo i tecnici", racconta il direttore Stefano Braghin. C’è il presente e soprattutto il futuro tra le mura del centro sportivo di Vinovo, l’unico in Italia messo interamente a disposizione di un settore femminile, dalla prima squadra al settore giovanile. In un giorno “normale” la vita dell’area Women della Juventus si declina in un gran da fare su attività di campo e collaterali sempre più vicine al mondo maschile, dalla comunicazione alle pubblicità alle attività sociali. Da quando si è passati al professionismo anche le dinamiche sono perlopiù uguali, anche se da queste parti si è provato a fare tutto per bene sin dall’inizio: da quel foglio bianco condiviso da Stefano Braghin e Rita Guarino nell’estate 2017. Di tempo ne è passato e la struttura adesso è ben diversa, anche perché “ogni anno abbiamo aggiunto qualcosa per migliorarla e renderla sempre più organizzata”, spiega il direttore Braghin, colui che ha sempre reso concreta “l’ambizione di diventare un modello per il calcio femminile, pur continuando a osservare con attenzione altri club”. Per questo spesso le squadre giovanili della Juventus Women fanno allenamenti congiunti con quelle di altri club internazionali: recente un’amichevole con il Lione. MODELLO Il presente accoglie già tra i suoi numeri un lavoro certosino che è stato svolto negli anni passati, a capo del settore giovanile femminile del club c’è Carola Coppo, che condivide la visione del suo responsabile e ne sviluppa le tracce rimanendo sempre fedele ai valori del club. Seppur la media d’età sia più bassa, anche sul fronte femminile si punta a “costruire sempre più giocatrici che possano essere protagoniste nel futuro della Juventus Women o creare valore (economico e tecnico) ai fini del mercato”, racconta la manager. Il riferimento al progetto Next Gen dell’area maschile, nelle logiche che sostengono l’idea aziendale di puntare sulle nuove generazioni, è del tutto corretto. C’è di più, anche per merito di una struttura più snella: da poco è stato istituito un “Youth Talent Group”, cioè una selezione delle più meritevoli (dai 14 a 17 anni) che una volta al mese si ritrova sul campo d’allenamento insieme allo staff tecnico della prima squadra. “Un modo per farle sentire partecipi e dentro il percorso che guarda con ambizione alla prima squadra”, chiarisce Braghin. VISIONE Il modello Juventus Women mette al centro la crescita della giocatrice, con una logica sempre più esclusiva. “Prima ancora che le ragazze, abbiamo pensato che fosse più giusto formare i tecnici - continua il direttore della Juventus Women -. Tutti (18 più 2 che si occupano della tecnica individuale e un coordinatore che opera sulla metodologia dall’Under 17 all’Under 11, ndr) hanno estrazione dal calcio femminile per scelta e non per ripiego dal calcio maschile, non hanno alcuna imposizione tecnico-tattica né tantomeno la pressione di raggiungere il risultato sportivo, che al massimo è conseguenza di un lavoro strutturale fatto bene”. Su questo principio la Juventus Women ha istituito un percorso di formazione per i propri tecnici, già introdotto da Braghin, che vedrà in cattedra il tecnico della prima squadra Joe Montemurro, il preparatore atletico Emanuele Chiappero e ancora il responsabile delle squadre giovanili del club Gianluca Pessotto e qualche altro tecnico professionista esterno, anche di altre discipline, al fine di trasmettere la propria esperienza sulla migliore gestione del gruppo. SETTORE All’interno del settore Juventus Women ci sono oggi 120 ragazze che militano nelle categorie giovanili, con età compresa tra i 9 i 18 anni: le prime categorie usufruiscono dei campi di Garino. “La nostra attività comincia con le squadre miste in Under 10-11”, chiarisce Carola Coppo. Anche ai fini di dar seguito all’attività di scouting, che nel settore femminile è stata potenziata dall’estate scorsa con l’arrivo di Matilde Malatesta, strategico il convitto che ospita a Nichelino (a pochi chilometri dal centro sportivo di Vinovo) 15 giovani calciatrici, che hanno a disposizione anche un supporto psicologico quotidiano dalle 18 alle 23 e un tutor, oltre al servizio di sorveglianza garantito. C’è anche un premio trimestrale che le ragazze che si mettono in evidenza delle qualità umane nella vita da convitto, come ricorda Braghin: “A loro facciamo consegnare una maglia dalla giocatrice della prima squadra che ha lo stesso ruolo, idealmente la maglia che potranno indossare loro in futuro”. Spiega la Coppo che “la ragazza al centro del nostro percorso giovanile viene poi seguita da un nutrizionista e dal supporto psicologico sul campo, individualmente e di squadra. Organizziamo anche delle attività collaterali, dalla visione di film a quella di gare di altre discipline, di recente le partite di pallavolo a Chieri”. CHI SONO La prima parte del lavoro svolto nel settore giovanile in questi anni ha prodotto dei risultati importanti, sui quali si basa l’idea di continuità. Sei giocatrici Under 19 e sette Under 17 sono convocate stabilmente nelle selezioni azzurre di categoria, ben sette delle venti che sono state concesse in prestito l’estate scorsa sono già nel girone delle nazionali. Tra le giovani che nella passata stagione hanno concluso il percorso giovanile, dunque il campionato Primavera, c’è chi ha già trovato spazio in altre prime squadre: Bertucci al Napoli, D’Auria al Cesena, Requirez all’Hellas Verona, Sardo al San Marino e Cinquegrana al Parma. Nomi che oggi potrebbero dire poco al grande pubblico, ma da tenere d’occhio per il futuro come le altre che la Juve ha mandato in giro nelle ultime stagioni per giocare. Un po’ come con Cantore e Lenzini qualche anno fa, prima di farle rientrare per rappresentare - insieme a Caruso - il cuore pulsante di un nuovo ciclo che sta per cominciare, o quantomeno farsi largo senza stravolgimenti improvvisi. LFootball.it 17/11/2023 Il ministro Abodi sul calcio femminile: "Bisogna rafforzare il professionismo della Serie A" Il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, al Festival Orientamenti 2023 di Genova, ha parlato di calcio femminile come riportato da Aurora Bottino e Camilla Ricci su Primocanale. Dopo la firma per il protocollo d’intesa tra Regione Liguria e Sport e Salute, il ministro Abodi ha posto l’attenzione nel rendere più centrale il calcio femminile per ottenere una maggiore crescita. “È necessario rafforzare il professionismo della serie A, dando sempre più opportunità ma soprattutto portando il calcio femminile nelle scuole”. Queste le parole del ministro che poi ha aggiunto: “Secondo me c’è una predisposizione, dobbiamo solo rompere qualche taboo, ancora qualche resistenza che geograficamente permane, ma ormai la strada è tracciata. Dobbiamo seguirla anche noi perchè è quella che hanno percorso con efficacia già tanti altri paesi del mondo”.
  4. ciao Papia, ricevuto il palinsesto di Juve Inter con l'orario aggiornato? ti rispondo subito. Allora l'uccellino amico mio, quello con oramai svariati problemi di sovrappeso per la lunga inattività dal forum (non scrive infatti più da circa una 10^ di mesi, e devi anche sapere che quando è in posizione eretta non riesce nemmeno a vedersi i piedi e io sono molto preoccupato) mi suggerisce di dirti pressappoco che del calcio femminile frega niente a quasi nessuno. E poi, soprattutto, da quando "l'Organizzazione" si è sciolta, il Forum è precipitato nel quasi oblio. Devi anche sapere che emanazione diretta dell'Organizzazione era RadioGossip, 101,5 in Frequenza Modulata, con news sempre croccanti e sul pezzo. Di conseguenza anche la Radio ha chiuso i battenti. Tanto dovevo
  5. Leonardo.

    Uefa Women's Champions League 2023/24 - Road to Bilbao

    avoja, so segnali si...ora tutti ar 3Fontane...mica come... Pisogiallorosso ...La Roma farà il miracolo se va nuovamente ai 4i Piso, l'AS Roma è già ai quarti
  6. Leonardo.

    FT Juventus Women - Roma 1-3 (Grosso)

    giusto, bravo CZA, nell'attesa del prossimo ciclo vincente delle JW io intanto mi vado a vedere Ajax, PSG e Bayern al Tre Fontane, in Champions. Vuoi mettere
  7. Leonardo.

    FT Juventus Women - Roma 1-3 (Grosso)

    Ciao PR, non so cosa possa interessare alla Juve del movimento calcistico femminile in Italia. Penso che attualmente alla Juve con fatica riescano a distinguere le 11 titolari delle JW, e osservando le ultime 2 stagioni direi interesse poco. Ti posso però dire che è dal 2017, anno di fondazione, che sento parlare più o meno del "facciamo piccoli passi alla volta; se andiamo da soli diritti per la nostra strada rischiamo di fare implodere tutto il movimento e invece abbiamo una responsabilità civile; e la sostenibilità; e non siamo il PSG, e via andante. Tutte cose bellissime per carità, ma questo poteva avere un senso quando c'era il dilettentismo e alle calciatrici formalmente non potevi pagare uno stipendio superiore ai 30K€ l'anno. Il dilettantismo però non c'è più e la foglia di fico è caduta. Vero è che i costi di gestione sono raddoppiati e che le entrate per le società di serie A sono 0, vero anche che le piccole sono con l'acqua alla gola e hanno anche difficoltà ad iscriversi. Però il professionismo è stato voluto fortemente, sicuramente non dalla maggioranza delle componenti, ma questo è. Il professionismo è passato e con il professionismo si può vedere finalmente chi ha intenzione di fare sul serio e chi no. Per quanto mi riguarda alle JW non c'è più tempo per aspettare nulla, non c'è più niente da attendere. Il campionato lo devi monopolizzare, (di far appassionare qualcuno mi interessa zero e credimi, a Roma, l'ultima cosa che avrei preferito è che si appassionassero pure al calcio femminile) perché vincere il campionato e non piazzarti ti permette in Champions di evitare ai primi turni le mine vaganti che quest'anno ti hanno mandato a casa a settembre, almeno fino a quando il torneo avrà la formula attuale. Visto che non hai un euro o non vuoi, le entrate della Champions rappresentano le tue uniche fonti di sopravvivenza. E negli anni a venire la fetta da spartirsi sarà sempre più grande. La partita si gioca con l'Europa calcistica che conta. L'Europa calcistica che conta oggi è già avanti a te di almeno una decina di anni. Sul settore giovanile penso ti abbia già risposto Andy. Il primo quinquennio dalla fondazione non ha sfornato granchè, anzi. Aspettiamo il secondo quinquennio. Considera che anche qui parti ad handicap, cioè da una base totale di tesserate per l'intero movimento di quanto, vogliamo dire 30K? Nell'Europa che conta veleggiano intorno alle centinaia di migliaia, per dare un termine di paragone. Si rischia di attendere quinquenni a tempo indeterminato. Oppure fai come quelle gran pippe dell'Everton che ogni anno galleggiano nelle retrovie della NWSL e ogni anno si permettono di setacciare i campionati di mezza Europa mettendo sotto contratto le stelline che poi lanciano subito in prima squadra. Come sopra, o ti ingegni e devi essere anche capace ad ingegnarti, o devi spendere.
  8. Leonardo.

    FT Juventus Women - Roma 1-3 (Grosso)

    ciao Andy. Ma tu intendi il Fifa Youth Cup? Perchè se intendi quello, in potra non ci dovrebbe essere stata Belotto ma si dovrebbero essere alternate Nespolo e Gallesio. Al di là di tutto mi tengo il simpatico aneddoto sulla paraguiaiana e anzi rilancio su Kayla, che è buona come il pane, lanciando l'hashtag per il Brago #bragoportacikayla Vado completamente a mente (quindi sbaglio di sicuro 😁) però non giocarono mai in Primavera, forse Cantore e Glionna giocarono la finale contro la Pink Bari di Serturini e Aprile che perdemmo. si, ricordo anche io cosi, Caruso non ha mai giocato con la primavera. Glionna e Cantore arrivarono in prestito dal Fiamma Monza ed entrarono subito in prima squadra. esatto, l'ingegno. Ma c'è ingegno e ingegno. Se con l'ingegno arrivano Duljan e Simon... vabbè, lasciamo perdere... io ho rosicato discretamente entrambe le volte. In particolare con Codina, che era lì, a portata di mano. P.S. Andy, l'uccellino amico mio, quello ormai pingue e appesantito perché non scrive più da tempo sul forum, chiede se gli scrivi la tua lista dei talenti. io intanto qualche nome lo faccio, in ordine sparso, hai visto mai che il Brago... Nellie Karlsson, Elsa Pelgander, Lotta Lindstrom.
  9. Leonardo.

    FT Juventus Women - Roma 1-3 (Grosso)

    si, ma per puntare sulle giovani devi andare dalle senatrici e gli devi dire: quest'anno entrate nelle rotazioni, spesso starete in panca. E' stato fatto? No. Le nostre giovani? Cioè Bellucci, Schatzer, Giordano, Bragonzi, Pfattner e via dicendo? Oppure tipo Duljan? Faccio anche fatica a trovare le poche italiane decenti, ricordo invece che per strappare Cafferata alla Fiorentina ci sono volute ben due sessioni di mercato e l'intervento della protezione civile. Per Orsi invece a Sassuolo ancora ridono. eh, appunto. Per prendere la straniera forte servono i centoni, che non hai/non vuoi sganciare. nima, Thomas non ha fallito alla Roma, tantomeno al Milan. Semplicemente alla Roma, di anno in anno, hanno alzato l'asticella in tutte le zone del campo. In epoca di calcio femminile dilettantistico, con contratti perlopiù biennali, le strade si sono separate. Con questo metro dovremmo dire che pure Bonfantini ha fallito alla Roma. Il primo anno a Milano, Thomas la squadra se l'è trainata insieme a Piemonte. Il secondo ha fatto una buona stagione benché fosse arrivata Asllani. Il target del nostro mercato quello è. Con questo target Thomas nelle rotazioni ci può stare. E' stata voluta fortemente da Montemurro, insieme a Garbino e Palis che, ad oggi, risulta essere dispersa tra le brume del Lago Maggiore. Poi se entra in campo in genere verso l'85° e non sappiamo bene nemmeno di che colore abbia le treccine, difficile che Thomas possa darti qualcosa. E Bonfantini penso proprio che Montemurro non lo voglia vedere manco in cartolina. Obiettivi minimi, risultati minimi.
  10. Leonardo.

    FT Juventus Women - Roma 1-3 (Grosso)

    ciao Sisar, anzi da oggi CZA. Vero, i grandi cicli finiscono sempre, è fisiologico. Ma poi bisogna ripartire. La differenza sta tutta lì. In Società come intendono far ripartire le JW? Che obiettivi si sono dati? Anche se poi il Brago è già da un po' che lo grida ai 4 venti e ce lo ha fatto capire ampiamente qual era l'obiettivo: 1) su larga scala era quello di arrivare in un breve lasso di tempo tra le prime 8 squadre in Europa. Questo obiettivo diciamo che è stato centrato. 2) sul mercato era quello di cercare di intercettare le ex top in difficoltà nei propri club e una volta alle JW cercare di rilanciarle, oppure cercare di intercettare le future stelline prima che venissero ingaggiate dai top club. Poi? Tra le prime 8 in Europa (e quest'anno bisogna augurarsi di mantenere la posizione) ci devi rimanere però e per rimanerci servono investimenti pesanti, servono i centoni come amava dire il compianto Contessino @Foxy Brown Perché vedi CZA, la corsa va fatta sull'Europa e in Europa corrono a velocita tripla. I top club sono a distanza siderale. Alla JW cosa vogliono fare? Vivacchiare confinati nello stadio di Biella cercando di togliersi qualche soddisfazione? In Italia arrivare dietro alla Roma per i prossimi anni? Attendere un ricambio generazionale quando in Italia non ci sono ricambi, come giustamente osservi tu? Il ricambio generazionale allora lo facessero in giro per l'Europa. In nord Europa, tra Scandinavia, Danimarca, Olanda, Germania, di talenti diciassettenni ne trovi quanti ne vuoi. Basta pagare. Ma la JW non ha un centesimo da investire. E senza un centesimo cosa vuoi programmare. Si poteva pianificare un ricambio generazionale anticipando i tempi? Probabilmente si ma non è stato così. E le responsabilità quando i cicli finiscono vanno ridistribuite anche tra dirigenti e allenatori. Il Brago ha le sue responsabilità, lo sa, lo ha ammesso alla fine della scorsa stagione di aver toppato. Montemurro idem. Sta toppando dallo scorso anno. Ormai le sue cappelle non si contano più. Osservando dall'esterno tu pensi che abbia ancora in mano la squadra? Ma magari il discorso su Montemurro ce lo teniamo per le prossime puntate, perché ad una certa bisognerà restringere il perimetro e iniziare a parlare del campo, di quello che succede nel campo, di come stanno sul campo le JW. E no, non mi è di conforto sapere che forse è stato cercato dagli USA, se gli USA sono quelli del dopo Andonovski. Se gli obiettivi sono minimi, e il punto 2 è assolutamente lo specchio di un obiettivo minimo, allora bene così, acconentiamoci di uscire dall'Europa a settembre e a inizio novembre di avere un'ottima certezza di arrivare secondi in campionato. bravo Andy, il punto è proprio questo. Il Brago fa mercato con zero euro. Chiediamoci perché. Tra l'altro ha pure il contratto in scadenza tra pochi mesi e del rinnovo non se ne sa ancora nulla. Si naviga a vista. Com'è la storia di Belotto? Adesso interpello le Groupies dello JTwitter, vediamo cosa dicono P.S. Piccini è la coordinatrice dell'Area Tecnica del settore giovanile del GenoaWomen, non proprio a spasso. Per la precisione. Cullen, quando scrivi KKGZ, per GZ intendi quello che percepiso? Cioè GialloZozze? Perché se è così mi dai l'occasione per spiegarti il mio punto di vista. Non è un'appellativo piacevole, né tantomeno divertente. Almeno per quanto mi riguarda. Altre volte mi è capitato di leggere "piscioruggine". Idem con patate. Possiamo cercare di mantenere questo angolo di forum il meno tossico possibile? Considera anche che fra noi, a farci buona compagnia, c'è l'amico Piso, tifoso della A.S. Roma. Non gradevole, non pensi? Magari ci risponde che non gli importa nulla. Non proprio il massimo della vita comunque. Bella Paolino, ho detto io che quando ti sento ciarliero dopo settimane di buio è perché al Fanta ti è girata benone. Solo che quello che non ci dici è che nella tua formazione compaiono svariate esponenti lupacchiotte, tipo Haavi, Viens (sto cercando di capire se pure Giugliano). Altro che KiappeKapitoline o Nanetta da giardino. Almeno non farci la sceneggiata
  11. caspita, io questo post me l'ero colpevolmente perso. Devo ringraziare l'imbeccata del solito "uccellino appesantito" che me lo ha evidenziato. Sorvolando sul contenuto che rimane decisamente opinabile, direi invero prosa piacevole, scorrevole, sicuramente scevra da qualsiasi forma di relativismo metrico. A tratti mi è sembrato di scorgere un Caminiti d'annata, a tratti un Brera crepuscolare. Bravo Cullen, vai così.
  12. Leonardo.

    Uefa Women's Champions League 2023/24 - Road to Bilbao

    a proposito @Pisogiallorosso, ritornando un attimo sul discorso del nuovo impianto di illuminazione al Tre Fontane. Io ci sono passato due giorni fa è ho trovato questo. Sul bando c'è scritto fine lavori 6/11/2023. Dì la verità, te ne stai occupando tu?
  13. Leonardo.

    Uefa Women's Champions League 2023/24 - Road to Bilbao

    il solito uccellino, ormai alquanto appesantito per la perdurante inattività dal JForum, mi suggerisce di scrivere, testuale, che ok, la A.S. Roma è più forte, ma tra le olandesi giocano sempre Spitse, Leuchter, Hoekstra, Grant, Noordam più 4/5 ragazzine, tra cui Kardinaal, niente affatto male
  14. Leonardo.

    Uefa Women's Champions League 2023/24 - Road to Bilbao

    buongiorno Miss Chigen, ben trovata, rimane inteso che magari possiamo ritrovarci al Tre Fontane per ammirare le gesta delle lupacchiotte nelle serate di Champions. Chiaramente l'invito è esteso anche a Mr. @pablito_1982
  15. Leonardo.

    Uefa Women's Champions League 2023/24 - Road to Bilbao

    al momento noi siamo a 43, loro a 45,366. Noi con l'eliminazione al Round 1 abbiamo incamerato 2 punti, loro 0, non avendo partecipato quest'anno. Sia noi che loro scarteremo i 4 punti della stagione 2018/19. Al momento quindi ci manca uno 0,366. La differenza la farà il calcolo del coefficiente per le federazioni il prossimo anno. Arsenal e ManU sono già a casa. Quindi corta vita al Ciolsi e lunga vita alle lupacchiotte capitoline.
  16. Leonardo.

    Uefa Women's Champions League 2023/24 - Road to Bilbao

    tranquillo Piso, non ti arrovellare troppo con le squadre francesi. Il vostro girone sarà con Bayern, Slavia Praga e Brann, alla stregua del girone dello scorso anno. Che vogliamo negare una simpatica rimpatriata a Emilia a ridosso delle feste natalizie? E' già tutto pronto. Io comunque mi sto preparando per le serate di Champions al Tre Fontane, con il nuovo impianto di illuminazione. Così come mi sto attrezzando per gli autografi delle burgunde. Giulietta sarà gettonatissima . Egoisticamente, al posto del Brann preferirei vedere le abitanti di Amsterdam lancia in resta, ma so già che rimarrà un desiderio irrealizzato. Ti do anche un'altra buona notizia; con l'accesso ai Group Stage incamerate 4 punti e andate a 25, che tralasciando i conteggi dei coefficienti da scartare vi collocano nel ranking al momento al 21° posto, dal 27°. Un bel balzo. Ma di posizioni ne scalerete ancora parecchie. Cercate di fare un cammino che sia il più lungo possibile. Sempre egoisticamente parlando, ci servono come il pane i decimali per cercare di scavalcare le fanatiche del City
  17. Leonardo.

    Uefa Women's Champions League 2023/24 - Road to Bilbao

    si, avremo 3 squadre ai nastri di partenza. Aggiungo anche che facendo i famosi calcoli della serva, le JW non dovrebbero uscire dalla top 10 del ranking. Si potrebbe addirittura scavalcare il City che adesso è 8°. Probabile il Real scavalchi noi e il City, dipenderà molto da che percorso faranno. Purtroppo il coefficiente per federazioni della Spagna è molto alto. Così come quello inglese. In questo momento bisogna sperare 1, che il PSG butti fuori lo United, 2, che il Real faccia meno strada possibile, 3, che le lupacchiotte nostrane arrivino il più lontano possibile. Se bissassero nuovamente i quarti dello scorso anno sarebbe perfetto. Vediamo cosa succede alla fine del Ruond 2 e chi arriva ai Group Stage.
  18. Leonardo.

    [Topic unico] Il calciomercato della Juventus Women

    ciao Cass. Guarda, l'unica volta che ho visto Montemurro ruotare qualcosa nell'anno solare 22/23 è stato il volante del bus delle JW che si era piazzato nel parcheggio dell'Arechi, finale di Coppa Italia di quest'anno. Dopo i festeggiamenti si stava facendo a piedi un giro di ricognizione per recuperare tutte le ragazze. Il bus si era proprio piantato lì, non si muoveva, aveva bloccato tutto il deflusso, traffico impazzito. L'autista era sparito. E' salito lui su per fare manovra e spostarlo buongiorno Miss Chigen, un piacere ritrovarla. Le porto anche i saluti anche del Grande Menestrello, il Conte Max @MaxMontero. Certo che a pensarci bene, con la "Nobiltà" non siamo stati molto fortunati nel forum. Tra lui e il Contessino @Foxy Brown... un saluto anche a @pablito_1982 eh, ad oggi stiamo con nonna Sara incavolata come una biscia e nonna Linda. Neanche siamo riusciti a prendere chessò una Laia Codina (cit.) che va via da Barcellona per disperazione. In tutto questo, a Milano prendono Bugeja scappata da Orlando (cit.) e a Roma si prendono pure Tomaselli. Vabbè.
  19. Leonardo.

    [Topic unico] Il calciomercato della Juventus Women

    mi ridesto un istante dall'afa capitolina perché mi suggeriscono dalla regia che hai dimenticato anche l'irreprensibile Cafferata
  20. Leonardo.

    [Topic unico] Il calciomercato della Juventus Women

    ciao Paolino , penso che militare in squadre con un volume offensivo elevato sia il sogno mostruoso di tutti gli attaccanti, ma così non è sempre. Il punto rimane che ad oggi Bragonzi non è cresciuta e va ricostruita. Le squadre dove nel corso degli anni le JW hanno mandato a far esperienza le piccole quelle sono/erano. Hellas, Florentia, Empoli, Sassuolo. Nell'Hellas che tu citi, ad es. l'anno prima Cantore e Glionna hanno fatto meglio di Pirone per dire, e il telaio della squadra quello era. Ad Empoli Glionna è emersa, nella Florentia e a Sassuolo Cantore è emersa, e mettici pure Lenzini a Sassuolo. Sono altre posizioni in campo, altri compiti chiaro, ma il senso si capisce. Lei è stata sfortunata lo scorso campionato ad Empoli dove è emersa ma la squadra è fallita. Se fosse rimasta a Parma quest'anno, con la rosa che avevano costruito e le millemila attaccanti che avevano, secondo me peggio sarebbe stato. Ed è vero che il Sassuolo quest'anno aveva smantellato e avevano fatto una campagna acquisti senza forma, ma c'era comunque Piovani, e Piovani non gioca in contropiede. A Sassuolo togli Clelland, ma poi se la doveva giocare con Popadinova e la tua simpatia Goldoni , Monterubbiano e Nocchi. Nonostante tutto si sono fatti una poule salvezza in scioltezza. In un'annata complicata sono comunque emerse Pleidrup che è sua coetanea e Sciabica che all'epoca dei fatti di anni ne aveva 16. L'hanno tagliata a gennaio e si sono ripresi Sabatino. Nel resto della stagione a Pomigliano, togli Martinez, se la doveva vedere con Tatiely e Corelli. Corelli di anni 19 che nella puole salvezza è emersa. Lei non ha giocato quasi mai. Non so, immagino abbia perso fiducia. Come ho scritto magari la serie A le sta larga e decide di rilancirsi scendendo di categoria, magari rimane a Pomigliano, se il Pomigliano sopravvive, e fa bene il prossimo anno. Magari la mandano a Napoli. Vediamo. P.S. Pajor ed Hegerberg Hellas e Sassuolo le portavano sparate in Champions, non scherziamo
  21. Leonardo.

    [Topic unico] Il calciomercato della Juventus Women

    Andy non ci provare nemmeno, Tomaselli entra nelle rotazioni del centrocampo della gloriosa F.C. ALTOBORGO. Prima di farla andare via me la devono pagare tanto sarebbe stato il percorso perfetto per lei
  22. Leonardo.

    [Topic unico] Il calciomercato della Juventus Women

    Beccari a Torino a 18 anni la potremmo vedere solo se le JW avessero questa filosofia, cosa che non è. Le continuano a far fare esperienza, come hanno sempre fatto con tutte le piccole. Bragonzi invece si è persa nel processo di crescita. Non emerge. Probabile che le stia larga anche la serie A. Si deve ricostruire. Potrebbe riniziare tranquillamente dalla B.
×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.