kuro to shiro

Il nostro problema è il bilancio che è molto peggiore di quello dei prescritti (primo semestre in utile per loro). Siamo ancora pieni di mangiastipendi.

Ma questa crociata della gazzetta per Motta al Milan? Mi sembrano molto schierati, leggendo gli articoli.

Colpani mi sembra avere più tecnica e dribbling di tutti i nostri centrocampisti messi assieme, quindi mi sembra già un upgrade sulla carta. Poi chiaramente non si parla di un fenomeno e c’è da valutare il salto di categoria, dove molti si perdono. È una scommessa con molti rischi.

Dipende se si fa la squadra per il 433. Non ne ho idea

Ho idea però che Colpani costi come un malleolo di Koop

Ovviamente il quinto posto non può essere considerato un successo. Il posto da raggiungere a inizio stagione era il quarto. Se arrivi quinto e per puro caso entri in champions, si tratta solo di fortuna, non di obbiettivo raggiunto.

Ma su questo, io sinceramente non ne sono sicuro. Lui sa, perché è intelligente, che nella seconda parte di stagione è stato disastroso. Al di sotto dello standard suo e della Juve. Ma questo non vuol dire nulla. È un professionista con un contratto, è normale e più che lecito che pretenda ogni centesimo. Su quei guadagni potrebbe aver fatto già progetti, investimenti ecc…(dico cose a caso), perché dovrebbe rinunciarci? Anche se avesse fatto una stagione da quintultimo posto dovrebbe avere i suoi soldi. Il contratto è lì, lecito, firmato consapevolmente dalle parti.

Una società non è priva di critica e di programmazione futura. Allegri può centrare tutti gli obbiettivi di questo mondo, ma io credo che una società che vuole programmare il futuro debba esonerarlo. Non perché non ha centrato gli obbiettivi, ma perché ha fallito nel migliorare il gruppo e nel dare una sensazione di un continuo upgrade, di una Juve in crescita, che ha uno sviluppo positivo. Noi siamo entrati in un baratro di risultati e di gioco che non lascia presagire nulla di buono, se si continua con questa guida.

Non è un caso per me. Va estirpata questa mentalità. Cedere Locatelli per me è fondamentale come il cambio dell’allenatore.

Per rosa, monte ingaggi, allenatore, giocatori disponibili, classifica ecc siamo favoriti sulla carta. Visto il periodo che stiamo passando, con l’allenatore in completa confusione, e gruppo allo sbando, siamo nettamente sfavoriti.

Io sono convinto che debba essere esonerato, ma Allegri fa bene a chiedere quello che da contratto gli spetta. Se poi si vuole liberare per altre esperienze troverà un qualche accordo con la società. Ma secondo me non ne troverà.

Nel senso che se un allenatore pagato sette milioni, con il suo lavoro produce un girone di ritorno con una media punti forse da salvezza risicata, facendo formazioni e cambi inspiegabili, alla Juventus ha fallito. Può anche averle vinte tutte nel girone di andata, ma alla Juve un tracollo del genere, senza un barlume di luce in fondo al tunnel, a mio avviso non può portare ad altro che ad un esonero, perché è il segnale che il suo lavoro non incide più, non è più sufficiente.

Qua partiamo dal presupposto però che il Bologna faccia un mercato per consolidarsi come alternativa alle big italiane, e che la Juve rimanga in difficoltà. Per me il Bologna venderà a caro prezzo i suoi pezzi pregiati e cercherà altre scommesse, cercherà insomma di essere una nuova Atalanta. Non esiste, per me, un Bologna che non cede i big, e che si rafforza. Allo stesso modo, se Motta viene da noi, non è perché siamo belli, ma perché gli avranno sottoposto un progetto tecnico che lui reputa interessante e competitivo. Non viene per provare. Non viene perché ci chiamiamo Juve e basta.

I giocatori non sono maturi, psicologicamente sono deboli, mancano i leader. L’allenatore non è un martello pneumatico, storicamente si affida ai suoi giocatori più forti, non è in grado di plasmare da zero. La società non è completa, mancano figure apicali esperte di calcio, e soprattutto della politica del calcio. C’è aria di smobilitazione con molti giocatori (e forse anche l’allenatore) probabilmente in partenza. Tutto questo genera un mix che si manifesta nella pochezza che vediamo in campo. Siamo alla fine di un ciclo, di un progetto che mirava sostanzialmente a limitare al massimo le perdite. Siamo in ristrutturazione totale. Credo che anche l’anno prossimo sarà fondamentalmente una rincorsa al quarto posto. Dovremo lottare per ogni punto.

Far giocare Alex Sandro è malafede pura. Giocatore strafinito