Cipio

Ma perché?

Io sono iscritto da relativamente poco ma qualche perla o perlina (rispetto ad altre più antiche che leggo in queste pagine) l'ho già vissuta; mi entusiasmarono molto i giorni del presunto arrivo imminente di Pep, ma più che altro per l'aria divertente che si leggeva che per lo scoop in se (ci speravo ma non ci credevo), forse non ero iscritto ma seguivo da lettore. Di quello che riporti ricordo una serie di affermazioni che avrebbe fatto in quel contesto tra cui: -Ronaldo fu un acquisto sbagliato; -la Juve subisce il mercato, ma nello specifico su ciò che dici ricordo "mi danno la colpa della vendita di Cancelo, ma era una cosa che avevano già deciso di fare indipendentemente da me", o qualcosa del genere. Leggo di anatradigomma (l'insistenza di utenti simili è da studiare in laboratorio): solo io ricordo un delirio di questo utente in cui a un certo punto rivelava si essere Bargiggia? O era uno che si fingeva lui? Dopo di allora mi più rivisto, con quel nick.

Hanno soldi come piovessero eppure stanno ridotti cosi. Hanno preso Rangnick come estrema ratio, come il medico che avrebbe dovuto curarli ed ha fallito, non resta neanche come consulente. Erik Ten Hag lo reputo un buon allenatore, molto adatto coi giovani, ma non penso che a loro serva "ripartire dai giovani" come si dice, di giovani ne hanno già e li facevano giocare con continuità come si usa fare in Premier. Gli serve secondo me una "normalizzazione", lo dico sottovoce, avrei visto bene da loro Allegri, il classico impiegato gestore che riordina le carte, o Zidane, scelta opposta l'aver preso uno scienziato curante come Rangnick ma al contempo un profondo tattico che le squadre le deve plasmare. Anche loro hanno un centrocampo da rifare (contando Pogba), ma come dici i problemi sembrano trascendere quelli sportivi. Sto iniziando a credere alle maledizioni....

Sarebbe bello riportarlo ai fasti, quantomeno a stabilizzarlo sportivamente. Penso che anche lì serve una demolizione controllata. Sugli acquisti costosi non ci si confonda coi prezzi gonfiati tipici da Premier.

Manca un vertice basso di responsabilità, Locatelli continuo a non vedercelo (men che meno gli altri) o vedercelo sprecato. Prioritario un terzino destro capace di spingere sulla fascia, con Cuadrado pensionando. Serve una mezzala sinistra mancino se non si vuole tenere Rabiot. Serve un difensore centrale anche qui mancino da piazzare a sinistra di De Ligt, ma di questo si parla abbondantemente, come di un sostituto di Sandro (che per me può già essere Pellegrini, così ti basta una riserva). E poi serve cambiare mentalità, ma questa non la compri.

No, ma non perché non mi piaccia, al contrario, proprio perché vorrei per il suo bene che si facesse un'altra esperienza dove magari è più centrale. Sono rimasto che voleva andare al Barcellona che per lui sarebbe un tassello perfetto, qui è arrivato come un ripiego di una non programmazione scandalosa e anche con Allegri che l'ha tenuto con tante belle parole in questo mercato sembra finire ai margini. E poi se vuoi fare il 433 come sembra alle estremità alte ti servono vere ali e c'è il rientro di Chiesa che toglierebbe altro spazio.

Un italiano in ogni reparto almeno.

Ma perché è una roba che non sta ne in cielo ne in terra che un grande club prenda un esordiente allenatore, Pirlo andava bene come prefissato, nell'U23 e poi se avesse fatto bene passare in prima squadra. Errori grossolani del genere vanno azzerati, bisogna normalizzarsi e ripartire (bisognava, ora ci teniamo Allegri per tanto tempo). Nel 2019 c'era Zidane che aspettava solo di essere corteggiato, figura ideale per attuare allora un'innovazione (lui che fu mandato via per la stessa mentalità che domina oggi, d'altronde il cognome è lo stesso).

Ma parlandoci chiaro, non puoi avere pazienza con un esordiente assoluto (Pirlo) messo lì per follia del presidente o uno anti juventino dichiarato (Sarri). Anche qui si chiede di fare sforzi mostruosi (in senso stretto, qualcosa di deforme), che fa male alla tifoseria e l'ambiente stesso, lo inquina. Poi certo, meglio di Pirlo era tenere Sarri, meglio di Sarri era tenere Allegri e fargli mercato al tempo, meglio di Allegri era salutarlo prima e attuare una vera innovazione, perché prima anticipi il tempo e meglio è.

Non mi piacciono le neopromosse che retrocedono dopo un anno, totalizzando una miseria di punti. Farei un modo per rendere chi viene promosso più competitivo, che ne so, un playoff tra le retrocedenti e le neopromosse (o solo le neopromosse) in più oltre all'avanzamento in classifica. Stessa cosa farei per quelle squadre da ultima fascia in Champions, magari anche diminuirle così da assottigliare e accorciare i tempi dei match più interessanti con le squadre più forti, aggiungo carne e diminuisco il brodo. Infine un arbitraggio più da Premier, la VAR usata poco e una discrezionalità maggiore dell'arbitro che si avvicina al calcio di un tempo. Cosuccia a margine: un alleggerimento del fuorigioco, allo stato attuale vedi vantaggi che possono essere considerati vantaggi solo in un universo regolato da leggi fisiche diverse. Schizzi di bozze. Aggiungo una riforma che obbliga chi di dovere ad ammodernizzare gli stadi entro un tot tempo. Ma questa tocca più in alto.

Per me la tifoseria non deve avere pazienza ma essere soddisfatta. Il tifo non è un contorno scenografico che deve esserci anche controvoglia ma il cliente finale. Pazienza possono averla i tifosi laziali, non serve dire perché, meno i tifosi di Bayern, Real, Juve. Oppure posso essere paziente se si vedono buone cose, se ci sono basi positive, in caso contrario significa solo chiedere uno sforzo morale eccessivo che esula dalla natura del tifo. Trovarsi uniti nei momenti brutti senz'altro, ma non che si debba accettare l'inaccettabile, o usare la scusa dell'unità di tifo per portare voti a un determinato partito. Un presidente illuminato cmq farebbe ciò che è giusto per la squadra (dico squadra che se dico club si penserebbe ai followers e gli stand nelle Filippine) e lo perseguirebbe anche andando contro quelle fette di tifoseria contrarie, pian piano finché anche queste non saranno allineate. È un cambio di mentalità che serve, rimuovere certi paletti che sono antidiluviani e nemici del progresso; l'errore nella scelta di Sarri (e le operazioni di mercato fatte a suo tempo) non rende tutta l'iniziativa sbagliata.

Serve un presidente illuminato.

Di non fare di questi calcoli e pensare ad essere competitivi per tutte le competizioni.

Morata che rinuncia al Barcellona per questo, si fa convincere dal Mister e ora è in bilico.

Senza dignità è lui e chi lo difende

Più facile che se ne vada.

Stasera gol da CR7.

Non so quanto sia credibile Allegri. Lo domando in tutta sincerità, perché: dice che la rosa è forte ma poi fa intendere che è scarsa, dice che la Juve si costruirà su Dybala, Dybala va via, dice che la squadra va bene così, gli prendono Vlahovic, Zakaria e non hanno ancora finito...

Pogba, Savic (nomi che girano), Vlahovic, De Ligt, direi di sì.

Bella immagine. Ricorda questa Probabilmente Dusan gli sta chiedendo consigli.

Stagione iniziata con un 2-2, in rimonta; stagione finita con un 2-2, in rimonta. Non è normale sta cosa. Dunque la scaramanzia è forte in questo sport.

Questione di orgoglio.

Sarà interessante vedere dove si accaserà.

Avevo detto di sì ma preciso una cosa, io non lo venderei perché scarso, questo non lo penso assolutamente penso anzi sia uno dei migliori in assoluto del ruolo. Lo venderei perché: 1) penso ci siano ancora altre priorità; 2) perché non si adatta al calcio italiano (nello specifico di Allegri e della Juve, o meglio glielo auguro); 3) perché penso non andasse mai preso e che fosse un acquisto dettato più dal marketing, per fare la voce grossa tra le big che se lo contendevano e dire "ci siamo anche noi", un attestato di forza (ma avendo i pantaloni bucati); 4) perché penso che per quel che fa può essere sostituito senza tanti drammi da un Rugani tirato a lucido e caricato come un cavallo, o se proprio sembra una follia, qualcun'altro che costa meno. Sacrifico anche qualche gol subito, ma sistemando meglio il resto della squadra magari ne segno di più. De Ligt vorrei riaverlo tra qualche anno quando avrò una squadra un po' più sensata e organizzata.

L'ha sempre fatta quando perdeva male.