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Cipio

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  1. 31 minuti fa, SenzaDiTe ha scritto:

    La penso come te.

    Tuttavia, dati gli infortuni di Rabiot e McKennie, mi auguro che abbia ragione l'autore del topic

    Per me Miretti è un gomitolo di ovatta che riempie un buco, fa il suo, occupa il suo spazio (tolti i gol direi che non è tanto diverso dall'apporto che da Rabiot), ma non lo vedo eccellere in nulla. Comunque un giocatore medio all'occorrenza utile come ce ne sono in tutte le squadre. Un buon rimpiazzo. Non mi piace per il fatto che sembra favorito da Allegri perché hanno lo stesso procuratore; giocava lui prima dei Soule, Yldiz ed altri molto più acclamati.


  2. 20 ore fa, Chiesayildiz ha scritto:

    Ma in termini di risultati appena arrivò non fece male tant è che riuscì ad arrivare in Champions e i tifosi furono entusiasti .L anno dopo parti bene ma sappiamo là premier quanto sia  difficile infatti quelli di adesso non è che stiano facendo tanto meglio 

    Per me, l'avevo detto a suo tempo in altri topic, avrebbe dovuto continuare. Qualche risultato lo stava rosicchiando e con una proprietà che spende come quella avrebbe potuto fare meglio se avesse perseverato, ma i nervi già a fior di pelle, un cedimento personale e una concorrenza bestiale hanno evidentemente prevalso. In quel contesto non puoi pensare di vincere subito, ci vuole più tempo.


  3. 13 ore fa, ZizouZidane ha scritto:

    Rispetto a quel Barcellona, dietro eravamo più forti noi, in mezzo ce la giocavamo. In avanti non c’era partita. 
    La vera differenza sta nel fatto che loro giocavano a memoria. 

    Sia Real e Barcellona erano più forti, non dico neanche "sulla carta", ma la storia ha dimostrato che non sempre i più forti vincono. E noi lo sappiamo a nostre spese.


  4. Lanciare i giovani non vuol dire soltanto metterli in campo per la prima volta e farli girare i minuti, ma valorizzarli, che quel giovane una volta messo in campo in pianta stabile accresca il suo rendimento e lo mantenga a quei livelli. I citati sono stati tutti valorizzati altrove. Yldiz in particolare, 19 anni mi pare, aveva fatto bene in nazionale per conto suo e poi si è trovato costretto a impiegarlo (adesso con rendimento calante). Soule gli faceva fare il terzino a tutta fascia. Altri nomi sono completamente anonimi. "Lanciare i giovani", in questo caso si intende in senso letterale.

     

    Per quanto riguarda le panchine, solo perché è il più longevo e perché ha allenato due squadre di vertice.


  5. 2 ore fa, stewie B e W ha scritto:

    Si vabbè, tant’è che a Madrid appena tolse un giocatore offensivo piazzando Casemiro a dare equilibrio davanti alla difesa vinse tutto. Non vinci tre coppe dei campioni di fila limitandoti a sceglierne 11 da mandare in campo. 

    Ma scusa, mi hai confermato che è così. Se basta togliere una pedina e metterne un'altra...avendo un parco giocatori di livello massimo.

     

    Se devo dire qualcosa di più, per me Zidane ha il carisma giusto per essere un grande allenatore, aver diretto per tre anni uno squadrone (che è sì tanto facile ma anche tanto difficile perché gestire campioni del genere non è facile) vincendo quello che ha vinto è un curriculum già ricchissimo, ma come detto da altri Zidane non sembra neanche un allenatore, dopo quei tre anni è rimasto fermo troppo tempo, non sembra interessato a fare l'allenatore (sì che appunto è già arrivato e potrebbe già andare in pensione), avrei preferito vederlo in più terreni di prova. Aggiungo che io ero per Zidane, l'avessero preso già nel 2019 avrei fatto i salti di gioia. Ma tant'è.


  6. La difesa a tre è un misunderstanding; tutti impostano a tre, chi ha la difesa a quattro lo fa con un terzino e i due centrali, o col mediano che si abbassa; la differenza la fa se si difende in cinque o sostanzialmente in quattro. Le squadre di Conte si difendevano in cinque e lo facevano non appena l'avversario prendeva palla. Nulla da dire se ti garantisce una solida difesa, ma per una squadra più di vertice è un po' un difetto (anche perché per forza di cose un difensore in più toglie ad altri reparti). Diceva che sta studiando, è una buona cosa perché vedere il suo Tottenham era anche più brutto che vedere chi sappiamo.


  7. 2 ore fa, Mr. Bluff ha scritto:

    Giuntoli non può dire altro al momento..

    Deve cercare di tenere buoni i giocatori...

    Quelle di Giuntoli sono parole di facciata...

    Tanto è vero che rimanda il presunto incontro con Allegri a fine stagione..

    Può dire altro o astenersi, queste sono leccate in piena regola. "No room for interpretation"

    C'è da capirlo, viene dal Napoli e uno come Allegri con quello che ha vinto è per lui padre maronno.


  8. Se si parte dal basso a salire (come nella costruzione di un edificio), tolta la difesa chi serve è qualcuno che tolga dal centro Locatelli, che è sempre stato un adattato a mio modo di vedere senza mai trasformarsi realmente nel ruolo che ricopre, e credo siano tutti d'accordo che lascia a desiderare. 

    Quindi se parto dal basso chi serve è un Rodri della situazione. Spostato lateralmente Locatelli farebbe vedere cose nuove e interessanti secondo me. Hodjberg per esperienza è buono ma dicono che gli Spurs non se ne priveranno per emergenza, Phillips ha 28 anni ma non gioca da una vita e andrebbe rivalorizzato, cosa che con questa guida tecnica vedo difficile (ma non impossibile, potrebbe farne un Pjanic). Samardzic andrebbe a pestarsi i piedi con McKennie o altri.

    Se facciamo i pignoli serve uno che assiste gli attaccanti, non uno che segna tra i centrocampisti.


  9. 9 minuti fa, monadelic ha scritto:

    Sempre detto che il più grande danno di Allegri non è il lavoro mediocre di questo tirennio ma avervi convinto che non esiste altro modo di giocare ed è giusto farlo così. Poi vedi il Bologna giocare da grande squadra con Bekeuma, Freuler e Ndoye

    Allegri come qualsiasi allenatore applica soltanto il suo credo calcistico. È appunto un falso mito che è solo un gestore asettico che si adatta a quelli che ha. Si può dire che giocare in questo modo ci sta portando risultati, che è il modo giusto, si può anche persino dire che è l'unico modo corretto di applicare il calcio (e se ne leggono), ma non che con questa rosa o qualsiasi si possa giocare solo in questo modo. Cioè, fa sorridere che i primi fan di Allegri siano proprio coloro che negano la natura di chi esaltano, e hanno pure da ridire su questo modo di giocare.


  10. Cosa cambia tra inter e Juve parlando di attaccanti (ma non solo)? 

    A) condizione 

    B) un gioco fluido 

    Noi siamo spigolosi nella fase offensiva. Le occasioni che creano loro sono più pulite, l'attacco non è solo il tiro dell'attaccante in porta ma anche le geometrie precedenti per arrivarci. Io con la coda dell'occhio non vedo queste occasioni clamorose sbagliate dai nostri, se le sbagliano è perché non sono né numerose né pulite (facili). Creiamo tanto ma quanto di questo creato tocca gli attaccanti? Non per nulla a segnare sono di più tutti gli altri.


  11. 1 minuto fa, mrBurns ha scritto:

    Ma chi gli ha fatto un ingaggio da 12 fischioni? Cherubini? 

    Meno male che a regalare i soldi era paratici

    Arrivabene "Iron Mauri".

     

    Una squadra che sa macinare e valorizzare i propri giocatori come una catena di montaggio si farebbe andare bene Kean prima punta titolare.

     

    Io cmq prima di parlare di fallimento proverei fino a raschiare il barile, poi mandiamolo pure all'Atalanta a fianco di CDK.

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