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vieilledame

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  1. eufemismo 😆 peraltro il pensiero del nostro mentore sulla gavetta dei giovani in serie B e poi in una piccola di A è noto, visto che lo ha ripetuto varie volte in passato anche recente. Se davvero lo cercasse una squadra come l' Arsenal e l'alternativa fosse il suddetto percorso "per farsi le ossa" , credo che lo vedremmo sparire alla velocità della luce.... soprattutto di questi tempi in cui pecunia non olet.
  2. I paragoni tra i numeri di Juventus e Inter sono fuorvianti e a mio parere ingenerosi. Ad esempio non ha senso confrontare Vlahovic con Martinez in base al numero di goals in rapporto al numero di tiri in porta. Al massimo l'unico metro di paragone utilizzabile sarebbe l' xG, perché da una parte abbiamo una squadra (la nostra) che fatica enormemente a creare occasioni da gol pulite e "semplici", quindi la stastistica sui tiri può essere viziata dalla "qualità" dell'occasione (al netto del dato dei rigori sbagliati, che lautaro quest'anno non tira più). Poi c'è indubbiamente il fattore psicologico, perché vlahovic è palesemente un emotivo... basta guardarlo in campo, le sue reazioni e come vive la partita. Lo era anche alla Fiorentina, probabilmente sta lavorandoci sopra perché ultimamente riesce ad aiutare di più la squadra anche quando non è lui a finalizzare. Fino a pochissimo tempo fa, più segnava, più si gasava. Meno tira e segna, e più è portato ad essere frenetico e sbagliare anche cose semplici. E' un limite, indubbiamente, ma nella Juventus allegriana le occasioni da gol sono poche, quelle pulite magari a tu per tu col portiere lo sono ancora meno. La reazione che ha avuto dopo il suo ultimo gol dice tutto. Riguardo alle due squadre nel loro complesso, la prima differenza a loro vantaggio è che fanno il contropiede e lo fanno BENE. Lo hanno imparato bene da quando avevano Conte (toh guarda), e hanno gente a centrocampo in grado di innescarlo in modo preciso e rapido.... noi in questo momento abbiamo gente come locatelli e rabiot che, palla tra i piedi, hanno bisogno di ragionarci sopra e rallentare. Mckennie e Miretti in questo momento sono gli unici che hanno nelle corde il passaggio smarcante, ma entrambi non riescono (ancora) a dare un contributo in fase realizzativa.... cosa molto diversa dal trio Barella, l'armeno e Calha, due dei quali tra l'altro hanno rivestito per anni compiti più offensivi in altre squadre. Inoltre loro accompagnano molto di più il contropiede di quanto facciamo noi. A mio giudizio questa è la prima e più importante differenza tra noi e loro, non quella tra gli attaccanti. Detto questo, subentra il discorso tattico e di mentalità, perché il primo tempo proprio contro di loro ci ha detto che non siamo così lontani come valori complessivi, quando decidiamo di giocarcela alla pari. Il problema è che l'allenatore, che qui qualcuno continua a definire una specie di santone "che fa le nozze coi fichi secchi", è molto più preoccupato di non subire ripartenze che di andare a far male là davanti: il risultato è che, ai deficit tecnici dei singoli (vedi i limiti del centrocampo di cui sopra) noi ci mettiamo un bel carico di atteggiamento più prudente quando non proprio catenacciaro old-style. Finché lasciamo per 2/3 di partita il possesso palla all'avversario stando con 10/11esimi sotto linea della palla per intasare gli spazi e, quando l'abbiamo noi, non riusciamo a creare contropiedi efficaci, come possiamo pretendere di avere numeri sulla fase offensiva confrontabili con i loro? Certamente, portiamo a casa dei risultati azzerando le capacità offensive dell'avversario, ma la coperta è corta e lo scotto che paghiamo è inevitabilmente sulle % realizzative di tutti (e sottolineo tutti) i giocatori del reparto offensivo, che a me paiono sempre troppo frenetici e preoccupati di sfruttare le (poche) occasioni. Fin qui abbiamo capitalizzato il massimo dei punti in certe partite anche grazie alla fortuna, ed è inutile negarlo. Potrebbe non andare sempre così. Ps: La storia che chiunque arrivi da noi diventa uno scarsone non sta in piedi. Avete visto lo "scarsone" Morata, che da noi aveva più o meno gli stessi problemi e qui veniva insultato di continuo, con l' Atletico? 8 gol in 14 gare quest'anno, più altri 5 in champions. I nostri giocatori offensivi probabilmente non avranno mai la tenuta mentale e la ferocia di un Tevez o di un Mandzukic, ma il gioco attuale della Juve non fa proprio nulla per agevolare il loro compito e la loro crescita... e da questo non si può prescindere, quando si fanno valutazioni.
  3. Il primo anno dell' Allegri 2 abbiamo chiuso con 57 gol fatti, e ricordo che Allegri stesso dichiarò in una intervista che era un dato che andava sicuramente migliorato. L' anno scorso abbiamo chiuso a 56. Parliamo di 20 gol di media in meno di quelli che faceva l'allegri 1 per vincere lo scudetto, contro avversarie più deboli di adesso... Quest'anno la classifica per ora ci vede oltre le più rosee aspettative iniziali, anche con una certa dose di natiche, che è sempre benvenuta perché i campionati si vincono anche con quella. Ma in quel dato (e non solo), siamo in linea con gli anni precedenti. Del resto, son cambiati alcuni giocatori ma le difficoltà a produrre potenziali azioni da gol sono le stesse e sono sotto gli occhi di tutti, poi c'è chi le attribuisce in gran parte al centrocampo adatto più all'interdizione che altro e chi più alle idee dell'allenatore. Io propendo per ambedue le cose. Non so se sia possibile arrivare a vincere una competizione lunga in questo modo, ma non tanto per i 57/58 gol fatti... quanto per il fatto che dovremmo essere veramente perfetti e avere una concentrazione feroce sul piano difensivo, portando a casa quasi solo vittorie ma subendo poco o niente. Una cosa che forse era nelle corde solo della BBC, a vedere l'uscita sanguinosa di Bremer nell'ultima partita e le saltuarie sbavature di Tek... ergo, come sostengo da tempo, il dato dei gol fatti non può essere bollato come irrilevante, se hai certe ambizioni. Credo che non lo pensi nemmeno Allegri, ma finché il gol in qualche modo arriva, la soluzione viene derubricata a non urgente (ammesso che ne esista una che non sia un cambio di mentalità e di modulo, che al momento non sembrano in programma).
  4. vieilledame

    Juventus - Napoli 1-0, commenti post partita

    secondo me, per come giochiamo, potremmo tranquillamente schierare 10 difensori, tanto segniamo e difendiamo con quelli. Allegri potrebbe farci un pensiero, che problema c'è. però contro i pulcinella, anche con una vittoria così si gode lo stesso. 😁 Ps: poi se mi dite che i piani futuri sono di giocare così, con questo allenatore qui, con le spazzate alla cieca finali, in champions league è meglio non farsi nemmeno vedere
  5. vieilledame

    Monza - Juventus 1-2, commenti post partita

    Veramente credo che tu sia fermo ancora al dualismo Adani-Allegri, che ha polarizzato il tifo tra pro e contro e ha portato alcuni tifosi a scegliere Allegri abdicando ad ogni valutazione nel merito. Ma sono tanti, anche allenatori di tutto rispetto, a non voler fare "calcio speculativo", comunque lo declini: difensivismo, pragmatismo, minimo risultato utile, quando non si può vincere bisogna non perdere, ecc. Ma Allegri è sempre stato questo, lo ripeto e non vedo perché debba essere considerato offensivo. Ci ha costruito sopra una carriera vincente, a modo suo. Ricordo un Siviglia-Juventus 1-0, andammo là per difendere il primo posto. Nel primo tempo sbagliammo noi qualche gol, nel secondo iniziammo a farci andar bene lo 0-0 quando ancora mancava un sacco di tempo alla fine... risultato? gol dell' ex Llorente e primo posto nel girone buttato nel wc. Allegri è speculazione per definizione, e il termine cortomuso peraltro l'ha sdoganato lui. Puoi dirmi che a te piace, ci sta. Ma non puoi dirmi che tutte le sue Juventus lo abbiano fatto sempre per pura coincidenza e che lui vorrebbe vedere la squadra più alta ed è una concidenza o un limite della squadra che si rintani per intere fasi di partita, perché questa è un'offesa all'intelligenza delle persone che ti leggono oltre che sembrare un'arrampicata sugli specchi. Senza polemica, eh... ognuno è libero di pensarla come vuole. Ps: tra zeman e allegri c'è un'intera galassia di idee di calcio diverse. Non dobbiamo prendere per forza gli estremi in un senso o nell'altro.
  6. vieilledame

    Monza - Juventus 1-2, commenti post partita

    Ci sono alcuni assunti su cui non concordiamo per nulla Taggami pure quando lo farà di nuovo, perché io guardo più o meno tutte le partite e non ricordo una sola volta in cui si sbracci per far salire la squadra e tiri qualche urlaccio come fa in altre circostanze. In compenso il bordocampista non manca mai di raccontare come impazzisca (letteralmente) quando qualcuno, soprattutto dei giovani, non gestisce il vantaggio negli ultimi 10-15 minuti di partita andando a rischiare di perder palla. Le già note scene delle giacche che volano. Quindi sa farsi ascoltare, quando le cose non gli vanno bene. Anche questa è assolutamente la tua opinione, che non condivido. Il gioco speculativo è una critica che gli viene mossa (a ragion veduta) fin dalla sua prima gestione, tanto dai tifosi quanto dai giornalisti, e ci sono fior di esempi. La differenza è che nel 2015-18 avevamo la BBC ai suoi massimi ed eravamo in grado di reggere difensivamente 95 minuti senza una sbavatura contro avversari anche tosti.... l'esempio del doppio turno vs Tottenham non era un caso, fu un vero assedio. Oggi non è più così, se non cominciamo a giocarci la nostra partita oltre che demolire quella dell'avversario, non arriviamo a capo di niente senza l'aiuto del cielo. Non è un caso che con l'inter siamo riusciti a segnare nel primo tempo quando abbiamo deciso di giocarcela a viso aperto e non nel secondo, quando abbiamo badato a non prendere ripartenze... la squadra ha i suoi limiti, la coperta è corta e non puoi tirarla tutta da una parte o dall'altra. A mio parere questo NON è equilibrio, torno alla metafora della coperta. Equilibrio, come dice la parola stessa, dovrebbe essere un compromesso tra difendere bene e attaccare bene. Noi al momento stiamo badando esclusivamente a difenderci bene, poi in attacco "i gol arriveranno" (cit.). Non spiega mai come, però.
  7. vieilledame

    Monza - Juventus 1-2, commenti post partita

    L' allenatore non è responsabile delle singole azioni e degli stop sbagliati e quindi è giusto non attribuirgli le colpe dei singoli eventi che avvengono sul rettangolo di gioco, ma sulla mentalità e sulla tattica (che influiscono indirettamente sul rendimento dei singoli e sul risultato della partita) un allenatore ci mette mano eccome. Quindi se manteniamo un difensivismo esasperato, se siamo troppo passivi o attendisti, se speculiamo SEMPRE sul minimo vantaggio utile (col rischio poi di finire come con il monza) e lui in panchina sta zitto è perché vede sul campo esattamente quello che vuole vedere, suvvia non raccontiamoci frottole... Quando andiamo a rischiare qualcosa in avanti negli ultimi 15 minuti di gioco è capace di farsi sentire e fare sceneggiate con giacche e cappelli che volano, quindi vuol dire che la squadra gioca in questo modo perché è LUI a volere questo. Siccome questa mentalità e idea di gioco non glie la cambierà mai nessuno perché è da tempo che ne ha fatto un punto di orgoglio personale (contro gli "scienziati" del calcio), a prescindere dagli uomini che ha in mano non ci saranno passi avanti finché lui siederà sulla panchina della Juventus. Ecco perché molti tifosi, me compreso, vorrebbero girare pagina. Giocavamo con la stessa identica mentalità speculativa e conservativa anche quando avevamo squadre di altro livello, solo i risultati erano migliori perché i singoli riuscivano a tirare fuori il coniglio dal cilindro da soli (basti ricordarsi di quel famoso doppo confronto con il Tottenham di Pochettino, risolto da Dybala e Higuain in solitaria, in mezzo a 180 minuti di assedio). Non c'è alcun preconcetto, almeno da parte mia, ma la constatazione che nessun allenatore è buono per tutte le stagioni... e lui non è adatto ad un contesto come quello attuale, in cui per fare punti si rifugia in un calcio da provinciale anni 80: fare le barricate dentro l'area, giocare sempre palla sui piedi e il meno rischioso possibile, e poi per far golche ci aiuti la provvidenza, in qualche modo....(e se invece si pareggia, va bene uguale). Pensare di fare altri anni e, soprattutto, altri gironi di champions con questo approccio c'è da farsi diventare bianchi i capelli (per chi li ha).
  8. magari ci fossimo solo abbassati... ci siamo proprio rintanati. L' 1-1 è arrivato dopo che da almeno 15-20 minuti il monza aveva fatto due cambi offensivi ed aveva messo le tende nei nostri 40m. Dire che era nell'aria è dire poco, perché quando ti porti un avversario così addosso, per quanto tecnicamente non eccelso, il varco o l'episodio prima o poi lo trova.... è mai possibile che non lo impariamo?! Non è certo la prima volta che paghiamo l'eccesso di prudenza lasciando punti (e qualificazioni) per strada, basta guardare i due anni precedenti ci sono esempi lampanti. Eppure lui si ostina a non voler vedere il problema ma anzi parla di registrare la difesa perché "sono 3 partite che non facciamo un clean sheet". Incredibile l'ossessione di non subire gol anziché provare a farne un altro, che tra l'altro spegnerebbe le velleità dell'avversario... poi si offende se gli parlano di corto muso. Io non lo so se la buona sorte continuerà ad assisterci come ha fatto fino ad oggi, se lo farà potrebbe persino essere un anno da scudetto. Ma se si parla di futuro e si vogliono evitare figuracce su scala mondiale come la nostra champions league dell'anno scorso, prima o poi bisognerà cambiare mentalità... solo che non sembra possibile farlo con questo allenatore, perché da questo ultradifensivismo non usciamo nemmeno contro le squadre di mezza classifica di serie A.
  9. vieilledame

    Monza - Juventus 1-2, commenti post partita

    A me sinceramente non frega NULLA di Allegri e non mi interessa chi è in maggioranza di cosa. Io non ho sentimenti per la persona (che non conosco), io schifo la mentalità calcistica di stasera che è la stessa mentalità micragnosa di sempre, e che stavolta solo per una coincidenza di eventi in pochi secondi non ci ha fatto buttare letteralmente giù dal wc i 3pt che avevamo in tasca dal 12' del primo tempo. Non ho straordinaria simpatia per Conte e per come se n'è andato anni fa, ma quant'è vero che a questa Juventus la sua mentalità servirebbe come il pane... non è possibile continuare a vedere atteggiamenti passivi e rinunciatari del genere protratti per intere frazioni di gioco, sotto il silenzio (assenso) dell'allenatore, e non capire che una squadra che non evolve sotto questo punto di vista, non ha futuro in nessuna competizione di livello. Può andar bene una, due, tre, quattro volte... ma prima o poi la si paga con gli interessi, e noi finora siamo andati in debito con la fortuna già in diverse partite. Poi possiamo fingere che vada tutto bene e farci i complimentoni per il primo posto temporaneo, ma questo non sposterà la realtà delle cose che è sotto gli occhi di chi la vuole vedere... se invece tutta la soddisfazione di qualcuno è solo che gli è andata di traverso agli antiallegriani, allora direi che il problema di obbiettività non ce l'hanno solo questi ultimi...
  10. vieilledame

    Monza - Juventus 1-2, commenti post partita

    E' più o meno la stessa juve degli anni scorsi. Sofferenza, vantaggi risicati, tutti schiacciati sotto la linea della palla appena si passa in vantaggio, CATENACCIO a oltranza anche contro squadre inferiori.... atteggiamento rinunciatario che prima o poi, come già successo altre volte in passato, si paga a caro prezzo. Oggi c'è mancato un niente che mandassimo giu dal wc il risultato. Come si faccia a venerare un allenatore del genere, come certe sue groupies qui dentro, per me resta un profondo mistero (o meglio: me lo spiego ma lascio perdere). Praticamente il nostro (a quantopare lungo) futuro con questo allenatore ci vedrà tenacemente aggrappati alle botte di chiulo. Inizia a venirmi il dubbio che sia questa la principale qualità per cui giuntoli ci informa che non esiste upgrade possibile... ps: contento per Gatti, che ci mette davvero tanto cuore. In rosa servono anche giocatori così. Nota di merito per nicolussi caviglia, stasera mi ha fatto un'ottima impressione
  11. Gioverebbe anche ricordare come siamo usciti dalla CL con partite da cui salvare niente, nemmeno la faccia, visto che perdemmo anche contro una squadra di dopolavoristi. Come siamo usciti dalla successiva Europa League, ovvero al solito modo: arroccati in difesa e poco altro. Come siamo usciti anche dalla coppa italia contro la stessa squadra che hai citato, ovvero andando a san siro per "gestire" il pareggio dell'andata e finendo per non passare la metà campo. Ci vuole un gran esercizio di equilibrismo per dire che Allegri non avesse alcuna responsabilità in nessuno di questi fallimenti, visto che l'uscita di scena da queste tre competizioni avvenne con le medesime modalità in momenti diversi della stagione, ovvero subendo gli avversari di turno, aspettando di essere schiacciati in 10/11 sotto palla per larghi tratti delle partite ma senza alcuna capacità di ripartire e andare a far male. Peraltro siamo arrivati terzi (non secondi) all'ultima giornata grazie ai 3pt vs una Udinese già in vacanza perché i due match ball precedenti per qualificarci ce li siamo fumati con 2 sconfitte (Milan ed Empoli), se proprio vogliamo raccontarla fino in fondo... ma questo è un dettaglio nel quadro complessivo della stagione (la cui unica attenuante è stata la vergognosa vicenda FIGC). Ormai la percezione selettiva dei difensori d'ufficio del livornese è all'apice, al punto da ricordare solo ciò che collima con la visione aprioristica che hanno dei meriti e delle responsabilità dell'attuale allenatore. Quest'anno ci sono dei miglioramenti? lecito avere ancora dubbi al riguardo, troppo pochi i riscontri. Quello che è certo è che il leitmotiv del difendersi a oltranza è ancora ben presente da sassuolo in poi. Prendiamo pochi gol ma continuiamo anche a farne pochi, siamo già settimi nella classifica dei gol realizzati. Lui dice che la questione dei gol si risolverà (da sola?), è un caso che ora sia così. Allora speriamo di risolverlo già da stasera, che al Monza l'anno scorso non abbiamo fatto un gol che fosse uno e non era certo una casualità.
  12. aspetta allora che chiamo Stoccolma per sapere se siamo ancora in tempo per un Nobel... è il minimo che gli dobbiamo. Allora facciamo che il nostro Mozart della panchina dia sfoggio della sua genialità e ci delizi con qualcosa di diverso da quello che si è visto l'anno scorso contro il Monza, per 2 volte. Ce l'abbiamo la rosa per giocarcela alla pari almeno contro di loro, visto che ci servono i 3pt? Potrà mica farsi dare lezioncine da un Palladino qualsiasi un'altra volta, no? Del resto poi, si vedrà a fine stagione. PS: Io, prudenzialmente, visto il fantasma di Conte che aleggia ora qua ora là e si fa scappare parole al miele, consiglierei comunque di tenere a portata lo scialle nero della vedovanza...
  13. Io non vedo il problema, è chiaro che Allegri è l'allenatore di questa stagione e lo sarà fino al termine. Esistono squadre (v. Bayern Monaco) a cui è capitato di comunicare apertamente l'allenatore della stagione successiva con largo anticipo, senza destabilizzare il lavoro di quella in corso e senza che questo suonasse scandaloso. Accade anche in altri sport sapere in anticipo la girandola di mercato, penso ad es. ai piloti. Sinceramente penso che la decisione che possa essere il suo ultimo anno sia già stata presa da un pezzo (come riferivano rumors estivi), forse addirittura concordandola con lui (ad esempio se avesse già sul piatto un'offerta dalla Saudi League), ma questo non impedisce né a lui né alla squadra di perseguire l'obbiettivo della zona CL e magari anche l'ambizione di qualcosa in più di quello che si erano prefissi inizialmente. Anzi, paradossalmente avere già una data termine potrebbe persino servire alla causa, sapere che non c'è da pensare al futuro ma solo concentrarsi sul dare tutti il massimo da qui a giugno. Penso soprattutto a quei tesserati un po' più scettici sulla sua permanenza. Da parte sua sono sicuro che riportare la Juve in alta classifica e magari con una coppa italia in bacheca (l'altro traguardo resta accarezzato ma innominabile) sarebbe esattamente ciò che spera per mettere a tacere i suoi detrattori che, negli ultimi 2 anni, hanno avuto vita facile. La smentita a seconda di come viene letta può suonare anche prudente, di circostanza, ma anche fosse tale sposta poco. Spero/penso che lui taglierà corto sulla domanda che sicuramente gli verrà fatta, senza parlare di futuro che non sia la partita di monza, ed è esattamente quello che serve da qui a giugno. Smentite che nel caso arriverebbero anche da Conte, ovviamente.
  14. mi pare abbia fatto chiaramente intendere di avere rimpianto quell'addio in quel modo... Se lui torna conoscendo bene la situazione economica, vuol dire che la accetta di buon grado. detto questo, se il nostro mercato continuerà ad essere castrato come penso almeno fino all'arrivo di qualche investitore esterno, lui è il MIGLIOR upgrade che potremmo fare partendo dal livornese, a partire dalla mentalità e dalla organizzazione da cui non si può prescindere quando non hai dei fenomeni. Ci spero. Lo dico da estimatore di altri allenatori, perché aprire un nuovo ciclo con una scommessa richiede che ci siano soldi per rischiare ALMENO un anno a vuoto... e in questo momento non ci sono. A questa juve serve uno che li mette a fare doppie sedute appena si rilassano un po' e a CORRERE come lepri, non domineremo le partite ma almeno vediamo se il nostro contropiede continuerà a far schifo come adesso...
  15. vieilledame

    Media gol fatti a partita, ultimi 10 anni

    Non fa una grinza. Ho una domanda: visto che è evidente a tutti che è peggiorata la qualità della rosa (soprattutto del centrocampo), un allenatore bravo cosa dovrebbe fare? a. mi hanno peggiorato la rosa che avevo, ma continuo con la difesa posizionale molto bassa che mi dà garanzie e ci teniamo il 25% di gol realizzati in meno (viaggiavamo sui 75-80, ora siamo sui 55 da 2 anni) che per il quarto posto che mi hanno chiesto come obbiettivo minimo potrebbero/dovrebbero bastare. Di più non si può fare. b. cambio qualcosa e cerco un punto di equilibrio che sacrifichi meno la fase offensiva senza sbandare troppo dietro, magari organizzando decisamente meglio il contropiede e i movimenti senza palla. Martello di continuo la squadra appena si adagiano, voglio vederli "mangiare l'erba". E non voglio sentir parlare di pareggio, "noi siamo sempre la Juve e per questo non dobbiamo temere nessuno". A voi l'ardua sentenza. ps: ogni riferimento a persone o fatti realmente esistenti è puramente casuale
  16. Sulla questione centrocampo, non ci piove e nessuno nega i problemi. Anche a bergamo ci è andata di lusso (zappacosta s'è mangiato un gol fatto... dopodiché non so se saremmo stati in grado di raddrizzarla) e contro il milan fino all 11 vs 11 stavamo patendo molto l'aggressione alta... per me siamo dove siamo con un sostanzioso aiutino della sorte. Miglioramenti? resto un po' perplesso, forse servirà ancora tempo ma è l'atteggiamento che preoccupa... a inizio stagione almeno c'era la volontà di trovare un punto di equilibrio che, per la prima volta, non sacrificasse la fase offensiva. A quanto pare qualche giocatore era anche entusiasta del nuovo corso. Ovviamente correvamo più rischi e poteva capitare di prendersi qualche sbandata, come successo a sassuolo (e come capita ad altre squadre competitors come Lazio, Milan, lo stesso Napoli...). Il punto è che ad Allegri non piace per niente un calcio del genere, quindi siamo tornati in men che non si dica al suo concetto di "equilibrio" che nei fatti è difensivismo puro, e immancabilmente torniamo ad avere i problemi in fase realizzativa che già avevamo gli anni scorsi. Poi si può arrivare lo stesso al quarto posto che è l'obbiettivo minimo stagionale? Può darsi, visto che Milan e Napoli hanno i loro problemi... e a questo punto è quello che mi auguro perché è un tassello fondamentale per la programmazione dei prossimi anni (con o senza allegri). Ma non mi si dica che abbiamo un genio della panchina, perché i problemi enormi della nostra fase offensiva, esacerbati da un "equilibrio" che equilibrio non è, non li vede solo chi non vuole vederli.... e affermare questo non vuol dire per niente essere haters.
  17. La mia era un'iperbole, perché qui si viene tacciati di essere haters appena si sollevano dubbi e critiche sul lavoro dell'allenatore e sul nostro modo di giocare, provando a scinderlo dalla mera tabellina della classifica. Ma se poi anche i risultati iniziano a venire meno, come avvenuto gli anni scorsi, se ne leggono di meravigliose contro i singoli. Se/quando i giocatori non mettono in fila 4 passaggi, sono loro che mancano persino dei fondamentali manco fossero dei dilettanti... cose del genere. Ricordo ancora l'astio delle stesse persone verso Morata, che veniva etichettato come broccaccio perché incapace di tradurre in goals la grandezza del nostro calcio scuola livornese. Ora all'atletico è a quota 7 gol in 10 partite, più altri 5 in quattro partite di CL. Il giochino è sempre quello, dare addosso ai singoli (adesso Vlahovic, Milik, Chiesa, ecc.) per non discutere dell'impianto di gioco (che non c'è).
  18. Prima di tutto fai un'equazione tutta tua, e cioè che chiunque cerchi di criticare in modo anche costruttivo, anche portando fatti/numeri oggettivi come fanno in tanti, è un hater. Questa è idolatria, nel caso non te ne fossi reso conto. Io non odio nessuno, per me Allegri resta soltanto un allenatore irrigidito oltre ogni limite nella sua (vetusta) idea di calcio e che non crea valore in una squadra con tanti giovani che devono crescere, ma in particolare nei giocatori da centrocampo in sù. Mai detto che questa squadra non ha i mezzi per essere nelle prime 4, questa è la favoletta che si raccontano gli allegriani di ferro per giustificare la celebrazione messianica. Non è una squadra da scudetto ma può assolutamente competere a livello del Milan e anche di giocarsela contro atalanta e fiorentina senza fare le barricate alla "speriamo che me la cavo" Vedremo quale meraviglia di partita ultradifensiva sfornerà il nostro chef contro i cartonati. Io mi auguro di continuare a vincere in questo modo, pur regalando interi tempi di gioco senza fare in tiro in porta, trovando il vantaggio con i gol dei difensori centrali di testa, di petto, di schiena di fondoschiena... qualsiasi cosa, visto che di progressi nello sviluppo di gioco non se ne sono visti e non se ne vedranno. Magari arrivassimo a vincere uno scudetto con un intero reparto offensivo che, nel migliore dei casi, ha una media realizzativa di 1 gol ogni 3 partite. Speriamo tutti di non svegliarci da questo sogno, ma se/quando dovesse succedere, mi raccomando non sparite... perché è già successo l'anno scorso e due anni fa, con rose diverse da questa, quindi non vedo l'ora di leggermi nuove arrampicate di specchi pur di non mettere in discussione il lavoro dell'allenatore.
  19. quindi adesso siamo al punto che anche Chiesa, che fino a poco tempo fa qui dentro era glorificato e che (mi pare) diede un sostanzioso contributo all'ultima cosetta buona della nazionale, è una mezza tacca. Prendo atto. 6 giocatori, l'intero reparto offensivo includendo gli esterni di centrocampo (anche se impiegati più come terzini) fermo a 10 gol tra tutti... motivo? sono tutti uno più scarso dell'altro, ovviamente! Sia mai che ci si chieda se c'entra per caso qualcosa il come giochiamo.... ma non è un problema - dice lui - tanto in qualche modo faremo. Ci sono i difensori che fanno tutto. Voleremo sicuramente alto e lontano, grazie ai miracoli (ora siamo addirittura ai miracoli) del nostro, a quando la moltiplicazione dei punti? 😁 poi tra un po' torna il figliol prodigo De sciglio, che può prendere il posto in fascia di qualcuno di quei disastrosi nullafacenti esterni. Siamo in una botte di ferro. Io non vedo gente che è pronta a festeggiare le sconfitte, solo un amaro scollamento di tanti tifosi dalla propria passione perché vorrebbero vedere la Juve un po' più padrona del suo destino e del suo gioco, e almeno qualche progresso nei macroscopici difetti che ha da 2 anni e mezzo. Gente consapevole che, continuando così, prima o poi si va a sbattere e ci si fa male. Già provato sulla pelle l'anno scorso e quello prima ancora, in tutte le competizioni. Non tutti si sono dimenticati in che modo siamo usciti da champions league, europa league e coppa italia e arrancato nelle partite che contavano del campionato, anche con interpreti diversi ma con le identiche problematiche legate alla fase offensiva di adesso.
  20. vieilledame

    Juventus - Cagliari 2-1, commenti post partita

    se è per quello, c'è anche chi ha scritto che gli rinnoverebbe già oggi di altri quattro anni, così... sulla fiducia la percezione selettiva non è solo di chi vive malissimo la presenza del livornese, ma anche di chi ne ha sposato la causa a prescindere. Poi ci sono dei problemi oggettivi, tipo avere un intero reparto offensivo fermo a 10 gol in sei, se contiamo anche i due esterni di centrocampo che dovrebbero contribuire almeno in parte. Rigori compresi. Vogliamo (o meglio: vuole) fare qualcosa per migliorare questo problema o contiamo di arrivare in CL e giocarci la coppa italia con i gollonzi su palla inattiva dei difensori centrali? Perché la storia che gli attaccanti esterni/centrali che arrivano alla juve si rinseghiscono tutti indistintamente regge fino a un certo punto (anche perché quando se ne vanno, di solito rifioriscono...). Ma lui dice che non è preoccupato -. quando mai si preoccupa di come funziona MALE la nostra fase offensiva, del resto?
  21. Le finali sono spesso partite molto bloccate e molto lontane dal normale modo di giocarle delle squadre che vi arrivano, ma nessuna delle tre fu giocata in modalità "assedio a fort apache" come capita a noi anche contro una fiorentina che certamente non paragoneresti al liverpool... Comunque Il real, anche quando si rintana, è sempre capace di saltare la prima pressione e arrivare in gol dall'altra parte in 3 passaggi.... ce l'avessimo noi un contropiede così micidiale.
  22. bravo, è esattamente quanto vado dicendo da un anno e mezzo. Siccome i soldi per mettere gente con visione di gioco e piedi molto buoni non ce ne sono, io non vedo futuro in un'idea di gioco che si limita a non prenderle e per i gol ci deve assistere tanta buona sorte... perché prima o poi la sorte presenta il conto. Nessuno chiede di fare un calcio spregiudicato, ma migliorare questa fase offensiva è uno step che può e deve essere fatto altrimenti sta squadra non ha futuro (se non la rifondi quasi totalmente). Anche a costo di rischiare un po' di più dietro perché la coperta è inevitabilmente corta e se alzi la linea di difesa, giocoforza rischi di più. La strada di inizio anno poteva andare in quella direzione, ma la sbandata di sassuolo mi è parsa soprattutto la "palla al balzo" che Allegri aspettava per tornare all'antico.
  23. Punto di vista che in parte condivido, posto che per me Allegri resta lo stesso fin dai tempi di quel cambio di Tevez, che gli appioppò quel nomignolo poco simpatico: non ama per niente prendersi rischi. Probabilmente una scelta come quella del milan vs psg che all' 80esimo, in vantaggio, provava a cercare il terzo gol anziché trincerarsi, la giudicherebbe pura follia. Detto questo, è legittimo cercare i risultati con un atteggiamento più prudente e difensivo, in virtù del fatto che hai un centrocampo che è più propenso a distruggere il gioco avversario che a costruirne uno suo. Ma questo non dovrebbe voler dire sacrificare totalmente la fase offensiva, occupando 5 centrocampisti a puri compiti difensivi, più magari anche il "sottopunta" o seconda punta impiegato come cucitore dei gioco dal basso, come fa quando c'è Milik. NON è "equilibrio", questo.... è catenaccio puro, è rinunciare totalmente alla fase offensiva e affidarsi al gol mandato dalla provvidenza altrimenti va bene anche il pareggio. Molti sembrano non considerare il fatto che non è solo una questione estetica di un calcio che nessuno gioca più (e c'è una ragione: non piace al pubblico, in epoca di media e nuovi mercati non è un fatto marginale avere un calcio che piace). E' una questione di non sfruttare almeno 3/4 decimi della rosa per quello che potrebbe e saprebbe fare. In un'idea di calcio del genere, di un finalizzatore come vlahovic non te ne fai nulla, al massimo ti sarebbe più utile uno alla zirkzee che è un centrocampista aggiunto. In partite come al Franchi, Chiesa è un pesce fuor d'acqua per quantità di palloni giocati, e non ti è utile nemmeno alla fase difensiva. Soulé potresti lasciarlo dov'è perché di fare tutta fascia nemmeno a parlarne, Iling lo stesso e comprare Berardi per massacrarlo di fase difensiva in fascia destra come ha fatto Mckennie, non avrebbe alcun senso.... In altre parole, prenderai pure pochissimi gol ma al prezzo pesante di legarti mani e piedi ad un 5-3-2 a dir poco rinunciatario e rendere la tua fase di possesso scheletrica e facilmente messa in crisi dal pressing del tuo avversario, come ben spiegato in quell'articolo di UltimoUomo che analizzava le difficoltà evidenziate dalla juve nel ripartire dal basso contro atalanta e lecce.
  24. Permettimi, questo non è argomentare, è denigrare. Prendo atto della tua conoscenza della materia, a maggior ragione se uno dice "questo atteggiamento troppo speculativo della juventus alla lunga rischia di non pagare" perché hai subito un assedio per larghi tratti della partita e 25 tiri e tu liquidi sostanzialmente con un "non capite niente, sono solo pregiudizi" mi pare poco costruttivo. Credo tu possa concordare sul fatto che, quando ti schiacci nella tua area per così tanto tempo e subisci senza nemmeno riuscire a spezzare il ritmo dell'avversario, il gol è solo questione di tempo e/o fortuna... anche con un avversario che ha evidenti limiti di finalizzazione, perché crea tanto volume offensivo ma pochi pericoli. A maggior ragione adesso che incrociamo arbitri non particolarmente amichevoli (eufemismo), difendere così schiacciati nella nostra area ed essere in balia tanto della concentrazione dei difensori quanto dell' episodio fortuito. E' apprezzabile che abbiamo sistemato la difesa in modo da avere dei clean sheet, ma siccome non abbiamo più la BBC dietro e gente come Higuain o Ronaldo che la risolvevano da soli davanti, sul medio/lungo termine sarà meglio che troviamo un punto di equilibrio come/cosa fare alla riconquista della palla, non credi? altrimenti non faremo tanta strada... questo non è equilibrio tanto decantato da Allegri, questo di ieri è ultradifensivismo e basta. Siccome col milan, prima dell'espulsione, aveva tutta l'aria di essere lo stesso genere di partita e con l'atalanta è stata la stessa partita, solo fortuitamente pareggiata, un problema bisognerebbe porselo... Non mi pare che Allegri se lo stia ponendo, perché sulla seconda delle due fasi che citi (quella offensiva) non si vedono miglioramenti. O sbaglio? Questo al netto dei gusti personali, perché fa piacere a tutti essere almeno per ora secondi in classifica ma è legittimo che molta parte della tifoseria ambisca a veder giocare la propria squadra non dico un calcio offensivo scriteriato, ma nemmeno un catenaccio totalmente rinunciatario, con palle sparate in tribuna o in avanti a casaccio se occorre, manco fossimo una squadra di due serie inferiori all'avversario...
  25. Il gol è stato una bella azione, merito soprattutto di due bei gesti: mckennie che la gira di prima saltando una prima pressione sull'esterno destro e kean che si abbassa restituendola sulla corsa di rabiot (pur non fulminea), portandosi dietro due marcatori e quindi aprendo la voragine a sinistra con il solo Parisi. Tutto molto bene, con un pizzico di fortuna dell'errore di Parisi, ma l'errore avversario fa quasi sempre parte di un gol. Il problema che sappiamo noi e che sa anche Allegri è che il calcio è fatto di due fasi, e la fase di possesso non è meno importante di quella di non possesso... se il gol dimostra che ci sono le capacità di fare male, allora significa che l'ultradifensivismo è una scelta. Solo che non saper fare altro che riconsegnare palla all'avversario per 80 minuti in modo che possa metterti sotto assedio pressoché ininterrotto, può andarti bene finché l'avversario si chiama Fiorentina e/o finché qualche episodio fortuito (un braccio largo, un'entrata un po' rude, un avversario che ti sfila alle spalle) non ti condanna a subire goal... e poi che fai? Ripeto: sopra i 50 goal ci dobbiamo arrivare, se vogliamo ambire al quarto posto, altrimenti se non la paghiamo oggi la pagheremo domani contro squadre contro cui siamo costretti a farli. Quanto al primo posto, nemmeno parlo visto che l' Inter a questa Fiorentina ne ha rifilati comodamente 4 due mesi fa, senza nemmeno patirli più di tanto.... Poi se vogliamo far finta di non capire e darci pacche sulle spalle come se avessimo espugnato l' Etihad stadium in un girone di CL, facciamo pure... ma questo non sposta il problema sul medio/lungo termine. (al netto poi dei discorsi di svalutazione di tutti i giocatori offensivi, che pagheremo a fine stagione quando si tratterà di venderli)
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