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Dastan85

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  1. Che pena... In ogni caso, onore a Weah che, insieme al poro Mbangula, col suo rifiuto alla cessione precedente aveva reso palese la falsità della seguente affermazione: "Abbiamo bisogno di cedere giocatori altrimenti non abbiamo soldi". Ma non era e non è mai stato così. Tant'è vero che è intervenuto il Proprietario con il bonifico di 15 milioni. Ergo, in bocca al lupo al poro Weah e complimenti a noi (e agli intermediari) per il nuovo "uomo d'ordine" (si fa per dire)...un 30enne di belle speranze come piace noi, in scadenza di contratto. Ed è questo l'aspetto che lo rende "sexy".. Complimentoni
  2. Cattivo Per me è una ferita ancora aperta!
  3. Tognozzi vieni e riportaci Huijsen!
  4. Quante volte ho visto quel film da piccolo! E quella canzone...mi faceva davvero sognare
  5. Temo però che le cifre sarebbero un po' più alte (non di molto). E non so se il giocatore accetterebbe un "semplice" triennale. Vediamo. P.s. Lo so che ha 25 anni. Sono "sensibile" sul punto 😁 Ma più che per una questione d'età, credo si sia un po' smarrito. A livello di testa, soprattutto.
  6. Sarebbe clamoroso! Ma ci credo poco Sì, sarebbe davvero una scommessa (assai pericolosa). E sono d'accordo che i costi ad essa sottesi siano davvero ingiustificati. Specie in caso di acquisto a titolo definitivo (!). Sono pessimista sul punto e quindi rimango sulla mia posizione. Ma nel caso arrivasse spero davvero che mi/ci faccia ricredere 😉
  7. Spero salti questa operazione ad alta probabilità di fallimento...
  8. Non lo conosco, ma è certamente un curriculum di tutto rispetto...
  9. L'unica squadra che negli ultimi anni rivaleggia con noi quando ad operazioni BISCHERE è proprio il Man U. Sarebbe astuto farci affari...
  10. Tavares e Dodò rubricati come "pezzi pregiati" è da scompisciarsi... Ahinoi.
  11. Caro, ovviamente non rimpiango il grano... Rimpiango il TALENTO, cristallino di un giovane di 20 anni che è attualmente titolare di Spagna e Real Madrid. E che abbiamo trattato come fosse un De Ceglie. E abbiamo vinto, come premio di consolazione, prima Kalulu e poi Kelly (!).
  12. Benissimo! È cosí che si deve muovere una grande Società. Andare prima degli altri sui giovani talenti. Bravi
  13. Conceiçao lo riscatterei sicuramente. Sono un po' più freddo nei confronti di Kolo. Ma se proprio lo vogliamo, ha ragione il Psg, non si può andare di prestiti (addirittura senza obbligo) ogni anno. Facciamo le persone serie.
  14. Giocatore giovane e con del potenziale. Tra l'altro appena acquistato. Non facciamo bischerate per cortesia
  15. Sarebbe un miracolo inaspettato e graditissimo! Forza Arabia
  16. 1- Potendo scegliere ha preferito andare alla Roma. Qual'è il problema? Rientrava nelle sue facoltà la possibilità di scelta. Peraltro, anche chi ha fatto il "soldatino" come Soulè andando in prestito al Frosinone è stato tagliato senza pietà... 2- dalla documentazione scritta disponibile non si evince MAI una supposta pretesa titolarità. Il giocatore, sia prima che dopo, parla di: " mi sarebbe piaciuto avere una chance in prima squadra" Siamo noi (tifosi e Società) eventualmente che avremmo dovuto auspicare la titolarità di un simile talento. Che, per l'appunto, è titolare nella Spagna e nel Real. Noi, viceversa e come "premio", abbiamo avuto Kelly (!)...con rispetto parlando.
  17. Huijsen 1: "La Roma non ha alcuna opzione d’acquisto. Dal calcio però ho imparato una cosa, non si sa mai ciò che può succedere. Di certo c’è solo che torno alla Juve e mi metterò a disposizione. È il primo grande club che ha creduto in me, non posso che avere parole di gratitudine". Huijsen 2: "La Juventus si è comportata male con me? Può darsi. Sono andato in prestito alla Roma, sono tornato e posso capire che volessero vendermi o comunque che il club avesse bisogno di fare cassa. Ma quando sono rientrato, il primo giorno dopo le vacanze, mi hanno detto che dovevo andare via, anche se non mi avrebbero obbligato. E poi, però, lo hanno fatto: mi hanno sostanzialmente obbligato ad andarmene. Mi hanno fatto allenare da solo e altre cose del genere. È stato un po' brutto, anche perché ero lì da tre anni, dai tempi dell'Under 17. Mi sarebbe piaciuto avere una chance con la prima squadra della Juve". Huijsen, così come Yildiz, era alla Juve da un po'. Era ben disposto nei nostri confronti. Lo abbiamo ritenuto, col consueto intuito..., "sacrificabile". A me interessa il TALENTO. E il talento, come tale, si declina in ogni zona del campo. Anche in difesa. Ti potrei citare Soulè come giocatore offensivo, ma so che non ti piace.
  18. Certo. La mia tesi è che noi non offriamo opportunità - o comunque ne offriamo poche - ai nostri giovani. Non è solo l'esordire, ma è il progetto a lungo termine che siamo disposti ad offrire. È in quello che siamo carenti. Tu dici: "non tutti sono Yamal". Io ti rispondo, ad esempio, che non tutti sono Huijsen. Eppure non gli abbiamo dato nemmeno una chance. E non abbiamo battuto ciglio nel cederlo al Bournemouth. Adesso (ma anche prima) è titolare della Spagna e del Real Madrid. È questo il BUSILLIS, imho.
  19. Ricordo. Tra tutte le "giustificazioni" sentite questa è la più bella
  20. Facevo un discorso diverso. Il nostro (della Società) modo di considerare e trattare i giovani. Un mix di paura, sospetto e bramosia di ricavarci una plusvalenza. Mi piacerebbe una trama diversa. Poi, certo, non tutti i giovani sono forti. Posto che non occorre essere Yamal per esordire in prima squadra (ci mancherebbe pure!), quando abbiamo avuto 2 giovani fortissimi come Huijsen e Soulè non abbiamo avuto scrupoli nel cederli. È un qualcosa di radicato nella nostra cultura temo.
  21. Ecco, è qui siamo distanti. Io sostengo viceversa che ci siamo distinti parecchio nell'indugiare in operazioni bischere. Che non era difficile prevedere come tali. Abbiamo, purtroppo, una messe di esempi a nostra disposizione. Dai più forti e clamorosi: - Huijsen - Soulè A quelli di buon livello: - il poro Iling - Rovella - Barranachea Ma, se vogliamo, anche il poro Dragusin. Lo sapevamo tutti che si trattava di buoni, quando non ottimi, calciatori. Soprattutto all'interno di una situazione, o di un mercato, come il nostro. Nel quadro di una Società che dichiara, in modo piuttosto comico a dir la verità, di non avere molti soldi da investire. Tutti i suindicati ottimi giovani possedevano infatti un'ulteriore ambita qualità: erano GRATIS. No, sono convinto che non avessimo fiducia in loro. Per questo li abbiamo lasciati andare via, con semplicità. E, come contrappasso, i sostituti non si sono rivelati migliori. Tutt'altro.
  22. Speriamo dai. Come già scritto, mi sono ricreduto su di lui. Credo sia un buon giocatore. Piuttosto speriamo che il Mister lo utilizzi di più e in un ruolo consono.
  23. Da noi è evidente da un paio d'anni. Prima eravamo agli ultimi posti, anche solo in serie A. Per questo è sì una cosa buona, ma niente di trascendentale (come specifico dopo). Beh, è difficile però considerare Conceiçao il "sostituto" di Soulè. Un po' perché, viceversa, Nico lo abbiamo pagato bei soldoni (più di quelli ricevuti da Soulè....), un po' perchè è arrivato "in prestito" come piano C quasi a fine mercato. No, penso che in questo caso si sia andati con coscienza (chiamiamola così) su Nico. Purtroppo. Certo. E io sostengo, numeri e situazioni alla mano, che quella valutazione non siamo in grado di farla. Ahinoi!
  24. E io sono d'accordo con te Personalmente, non ho mai desiderato o preteso una rosa di soli giovani. Ciò che mi sono permesso "denunciare" in questi anni è una smaccata preferenza per i giocatori considerati "PRONTI" (qualsiasi cosa voglia dire). Che spesso coincidevano con giocatori (parecchio) in là con l'età. Ma, soprattutto, la mia tesi è che i giovani, quelli FORTI ovviamente, devono giocare. Specie per una Società che dichiara di non avere soldi da investire (!). Non mi sfugge che negli (ultimi) anni si sia abbassata l'età media. Ci mancava pure di continuare ad alzarla. Ma quello è un piccolo passo. È come aver messo i primi dentini (da latte). Ma, secondo me, non è un grande orgoglio avere un'età media bassa se, per ottenerla, si cedono i giovani migliori. E si "strazia" la next gen. Quindi sí, l'età non è tutto. Ma la nostra Società, potendo scegliere, preferisce un Nico (!) a Soulè. In altre parole: "Meglio un giocatore medio, già formato e di cui già si conoscono i limiti, che un giovane, magari da forgiare, magari, in potenza, più talentuoso, ma tutto da costruire". È questo assunto tonto che contesto.
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