Dastan85

Io temo (se si parla del Mister) che sia rimasto nel passato. A un'idea di calcio che non esiste più. Che, comunque, non è efficace. E non abbia gli strumenti per modificare la situazione. Anzi, la prolunga.. Non credo che abbia divergenze con la Dirigenza. Gli hanno fatto un mercato (per me terrificante) "su misura". Lo hanno gratificato con un contratto di 4 anni da 7+2. Più di così non so cosa avrebbero potuto fare. Gli hanno affidato la squadra in toto. Penso più semplicemente che si siano sbagliati. Che abbiano voluto delegare il più possibile le responsabilità. E adesso (nessuno di loro) sa che pesci prendere. Questa è la mia sensazione.

C'è un equivoco di fondo. Non è tanto il non vincere, almeno per me. Quanto piuttosto la sensazione (difficile da vincere) di non costruire nulla. Di percorrere una strada, che abbiamo visto, non porta da nessuna parte. Non è una questione di "estetica", ma di "efficacia". Questo atteggiamento, questa tattica e (soprattutto) questa retorica che ci propone il Mister è veramente deleteria. Ed è lontanissima dalla realtà.

Arrivabene, Cherubini e Allegri. Per me sono tutti sullo stesso piano e tutti da cambiare, se possibile. Ciò posto, visto che il topic è sulle "parole" del Mister e dato che è lui che ha il compito di mettere in campo la squadra in maniera dignitosa, beh è di lui che si parla

Per questo sono pessimista sulla stagione e sul futuro prossimo. Non mi sembra che nessuno di questi soggetti abbia contezza degli errori o sia in grado di correggerli. Si continua così, con le vecchie "soluzioni", che non hanno portato nè stanno portando a niente..

È quella la cosa più triste, per quanto mi riguarda. Dopo tanti anni di successo, figuriamoci se faccio lo schizzinoso. Ma vedere la squadra costantemente remissiva (che si parli di Spezia o Psg).. Vedere i nostri giovani talenti cambiare squadra o in difficoltà.. Tutto questo lo trovo inaccettabile. E che il nostro Mister si permetta frasi del tipo: "dobbiamo essere realisti"; "siamo stati troppo bellini"; "il calcio è semplice"..è veramente troppo.

Io sono d'accordo con te che sia uno dei responsabili. Il combinato disposto del mercato (e della lungimiranza) dei nostri Dirigenti sul mercato e delle idee (diciamo così) del nostro Mister ci mantengono in questo impasse. Sarebbero da cambiare entrambe le componenti..

Figurati! È che veramente non capisco che senso abbia riportare eventi di svariati anni fa che non hanno più nessuna attinenza col presente. È la realtà che ci racconta un'altra storia.. Una storia che dura da 1 anno e 3 mesi e che ci ha portato poche soddisfazioni per usare un eufemismo. Ma, soprattutto, non si scorge nessun spiraglio di cambiamento. Siamo ancora al "bellini e perdenti"..

Cosa c'entra questa foto con la nostra realtà sportiva, col presente?

Proprio perché mi piace tifare Juve vorrei qualcosa di diverso per la mia squadra. E il nostro Allenatore rappresenta una delle criticità di questa squadra. Che parli ancora, riuscendo a rimanere serio, di "bellini e perdenti" è una presa in giro che non ha alcun contatto con la realtà.

Ti voglio bene!

Dusan, Ti trovi bene in questa squadra? Sono valorizzate le tue caratteristiche? O pensi sarai costretto a cambiare squadra come De Ligt? Facci sapere.

Pochi minuti dopo ha ribadito il concetto (come se già non fosse palese) mettendo De Sciglio per Cuadrado.. È una strategia quantomeno "amena" per raggiungere il pareggio.

È il suo destino di quello di non essere compreso dai suoi stessi giocatori

Comunque ci ha fatto una FISSAZIONE con l'assioma tonto del "bellini e perdenti".. È il suo manifesto. E non c'è da esserne orgogliosi.

"Non dobbiamo essere simpatici e bellini, altrimenti mi arrabbio molto".. Non c'è pericolo, siamo solo bruttini, per usare un eufemismo. E non tiriamo mai in porta. Per questo si dovrebbe arrabbiare. "Su quale aspetto sta battendo per far su che la juve torni ad essere antipatica? Sul fatto che martedì usciti da Parigi non doveva esserci gioia". Questo dovrebbe dirlo ai suoi fan, che lavorano instancabilmente per difenderlo. Però lui stesso li istruisce predicando "realismo". Nota a margine: "Complimenti" al giornalista che ha fatto domande tipiche del giornalismo d'assalto come: "Sabatini ha detto che le rompono troppo le scatole. Ha la stessa sensazione?

Non c'è dubbio. Io mi riferivo alle parole sul Mister, sul mercato, e anche all'analisi (che ha trovato più di un sostenitore qui dentro) della partita "giocata alla pari col PSG". Spero, come già ipotizzato da qualche utente, che le parole sul valore della rosa siano state un "pungolo" per l'allenatore.

Come puoi notare, la qualità è vista con sospetto. Si fanno le pulci ai giocatori più forti. Allo stesso tempo, paradossalmente, si esaltano giocatori "medi" (per non dire mediocri) come Danilo e De Sciglio. Fanno bene i giocatori più talentuosi e giovani ad abbandonarci. Anche perché sono inseriti in un "sistema di gioco" (diciamo così.. ) che non li valorizza. In questo modo, anche i Milik, i Kostic "tutto sommato non sono male"..

Mi sembra "distaccato" dalla realtà..per usare un eufemismo. È in buona compagnia, purtroppo.

Lo rimpiango eccome! Fortissimo, giovane, carismatico. Ricordo che solo pochi mesi prima della cessione anche qui dentro se ne parlava come di futuro capitano. Lui e Bremer sarebbero stati una coppia formidabile. Mi infastidisce che i giocatori di maggior talento siano sempre guardati con sospetto e poi venduti per fare cassa o se ne vadano direttamente loro perché il progetto sportivo è quello che è.. Dusan è un fenomeno e deve essere messo nelle condizioni di fare bene. Non utilizzato come boa che tocca 2 palloni a partita e il cui unico compito è "far salire la squadra" (si fa per dire..).

Per me rimane un giocatore normalissimo. Che prende 7,5 milioni all'anno. Questo ci da la misura della qualità del nostro centrocampo. E della lungimiranza dei nostri Dirigenti nella ricerca dei giocatori a cui affidarsi. Speriamo che migliori.

Deve essere messo nelle migliori condizioni per poter sfruttare il suo enorme talento. E questo deve essere fatto il prima possibile, altrimenti (come De Ligt) sarà costretto a cercare altri lidi. L'ipotizzata "concorrenza fastidiosa" con Milik deve essere uno scherzo del giornalista..

Questo è esattamente il significato di "ribaltamento della realtà".. In questo modo, non gli rendi un gran servigio al tuo Max. Tutt'altro.

Questa volta ti quoto! "Bisogna avere dei buoni osservatori ed il coraggio di provare". È per questo che critico questa Dirigenza, che non conosce i giocatori (se non i soliti, antichi amori) e non ha nessun coraggio, nè fantasia. Si può fare un mercato dignitoso anche con pochi soldi. Invece di elargire stipendi faraonici a parametri zero e toppe.

C'è un equivoco di fondo. Ed è riassumibile in questa tua frase che evidenzio: "Tra questo e tracciare le linee definitive ne passa". La situazione sportiva che stiamo vivendo non è "un momentaccio". Non è un insieme di situazioni sfortunate calate dall'alto. È viceversa un impasse a cui abbiamo contribuito. Enormemente contribuito. E non è in corso "da ieri". Viceversa è strutturato, difficile da sradicare. La filosofia del Mister (così rispondo al tuo precedente messaggio) la conosciamo bene. Ma oltre a far "giocare male" (cosa che anche tu, con onestà, riconosci) è poco efficace, controproducente. E, soprattutto, NON VALORIZZA nessuno degli elementi in rosa. De Ligt se ne è già andato, non vorrei che capitasse anche per Vlaovic e Chiesa. Nel caso, sarebbe impossibile biasimarli. Ciò che contesto, ripeto, è che ci si aspetta che siano proprio le persone che ci hanno condotto in questa mediocrità a salvarci. Mi sembra difficile, per non dire impossibile. Occorrerebbe una presa di coscienza, un po' di umiltà, che non mi sembrano le caratteristiche principali del nostro Mister. Anzi..è imprigionato nel suo personaggio, ci racconta del "calcio semplice", vive in una realtà parallela. Tutto può succedere, ma le premesse (note e ribadite nel tempo) ci suggeriscono altro..

Che ti devo dire?! Non condivido nulla di questa ricostruzione se non l'augurio che le cose possano migliorare durante la stagione. Mi pare una ricostruzione piena di speranze e per niente ancorata alla realtà. La realtà (cioè quella cosa che, secondo te, viene interpretata dagli utenti per avallare le proprie tesi) racconta di un declino già iniziato e che perdura. E se ne può intuire il motivo, dato che è stato provocato da coloro ai quali, adesso, chiediamo di raddrizzare la barra. Vorrei sbagliarmi, ma, di solito, con gli stessi ingredienti è difficile aspettarsi un risultato diverso.