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WildWeasel

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  1. Meravigliose, le conferenze-stampa prepartita di Allegri. Da "il Napoli ha giocato con tutti titolari" a "Alex Sandro è tornato ai suoi soliti livelli" passando per "Rabiot è votato al sacrificio".

    Sublime.

    Petrolini, al confronto, è Ezio Greggio. :rofl:


  2. 2 ore fa, Verba volant ha scritto:

    Chiaro, qualunque allenatore lavora meglio di Allegri.

    Pure quelli di serie B sono meglio di Allegri.

    L'Inter è in testa alla classifica perchè ha Inzaghi infatti. Avesse un altro allenatore sarebbero quarti.

     

    Continua a scrivere ti prego

    Le generalizzazioni sono banali e inutili.

    A mio avviso, con Allegri in panchina al posto di Inzaghi, l'Inter oggi avrebbe un vantaggio ancora maggiore sulle altre.

    Magari con qualche altro allenatore sarebbero quarti. Forse. Non saprei.

    E non ho mai detto che "quelli di serie B sono meglio di Allegri". Per poter confermare o smentire tale ipotesi, bisognerebbe vedere Allegri alla prova in serie B.

    Il discorso verte sul confronto fra Allegri/Juventus e Spalletti/Napoli, non sui massimi sistemi del mondo del calcio.


  3. Ma in ogni caso, ammettendo in astratto che i giocatori del Napoli siano effettivamente più dotati tecnicamente di quelli della Juventus, la conclusione a cui giungiamo è ovvia: il loro rendimento in campo è la conseguenza della sagacia con cui l'allenatore li utilizza mettendo in risalto le loro doti migliori.

    Se l'allenatore della Juventus non è in grado di ottenere dai suoi giocatori un rendimento ottimale mettendoli in condizione di sfruttare al meglio le loro doti migliori, vuol dire che Spalletti lavora meglio di Allegri. Il che è esattamente il punto a cui intendevo arrivare.

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  4. 8 ore fa, JVS ha scritto:

    Rispondo solo alle domande in grassetto: si, sono tecnicamente piu' dotati. Non dico siano piu' forti, ma con maggiore tecnica e abilita' nel palleggio, senz'altro. I nostri sono giocatori di gamba.

    Opinioni, punti di vista.

    lobotka.jpg

    demme.jpg

    zielinski.jpg

    Questi invece i nostri, a confronto (fonte: Sofascore)

    mckennie.jpg

    locatelli.jpg

    rabiot.jpg


  5. 1 ora fa, JVS ha scritto:

    Il Napoli e' una squadra tecnica, di palleggiatori, e, per chi non lo sapesse, nei 90 minuti ha ottenuto l'1-1. Esattamente come la Juventus.

    In ogni caso, l'uso dell'espressione "palleggiarci in faccia" denota una visione un po' complessata del calcio. Si vince anche lasciando il possesso palla agli avversari...

    Il Napoli è una squadra che, venendo a Torino falcidiata dalle assenze nei suoi ruoli fondamentali molto più della Juventus, aveva 5 punti di vantaggio nei nostri confronti nella corsa alla qualificazione in Champions League.

    Con l'1-1, i punti di vantaggio sono automaticamente diventati SEI, tenendo conto che arrivando ipoteticamente le due squadre a pari punti alla fine del campionato, ci sarebbe a favore del Napoli il vantaggio negli scontri diretti (una vittoria e un pareggio).

    Premesso questo, attendo con curiosità che qualcuno mi dica in quali elementi, fra quelli schierati in campo, il Napoli fosse "tecnicamente" migliore nei confronti della Juventus.

    Demme, Zielinski e Lobotka sono tutti tecnicamente più dotai di Locatelli, Rabiot e McKennie?

    Politano, Mertens e Insigne sono tutti tecnicamente più dotati di Bernardeschi, Chiesa e Morata?

    Le partite fra squadre di pari categoria verrebbero quindi decise essenzialmente in base al tasso tecnico delle formazioni? Sarebbe questa una visione "non complessata" del calcio?


  6. 11 ore fa, JVS ha scritto:

    Ma veramente qualcuno sperava in qualcosa di più con Chiesa, Dybala, Danilo, Cuadrado, De Ligt, Pellegrini e Bonucci fuori? Capisco che gli hater non si arrendono, ma stasera i ragazzi e l'allenatore hanno dato tutto. L'Inter è più forte, aver tenuto la partita in bilico fino all'ultimo minuto dei supplementari significa che la squadra è viva.

    Con le riserve delle riserve delle riserve in campo, il Napoli è venuto a Torino a palleggiarci in faccia. Questo, perché Spalletti ha dato al Napoli una organizzazione di gioco e una fisionomia tattica precisa che prescinde dagli interpreti.

    Non Klopp.

    Non Guardiola.

    Spalletti.

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