Mr.Shuffle

a casa dove? alla Pinetina? quella è casa sua

Sarà... ma se l'allenatore della mia squadra mi dice che per divertirmi devo andare al circo, perchè mi devo sobbarcare 10 ore di auto e relative spese? E non è una questione di tifoseria da salotto, perchè a vedere il Venezia (nel suo stadio folkloristico, ma fatiscente) ci vado spesso. Come ha detto qualche altro utente, si semina ciò che si raccoglie: nulla è dovuto per partito preso, nemmeno nel tifo. Opinione personale

è quello che sto dicendo io! Non sono un fan di Allegri (massimo rispetto per quanto fatto nella prima parentesi juventina; in questo secondo corso non mi sta piacendo, ma spero di dovermi ricredere), ma che diventi lui il capro espiatorio di tutto, mi sembra quanto meno esagerato: abbiamo una società che ci ha fatto vincere tantissimo e che ringrazio, ma che da qualche anno sembra aver perso la bussola nella gestione dell'azienda Juve, facendo quegli errori strategici di cui parli, che porterebbero al licenziamento del management in qualsiasi altra società; questo non è un #Agnelliout, ma delle riflessioni sui vertici societari secondo me andrebbero fatte.

ok, ma dici di voler costruire un progetto basato su giovani e sostenibilità con un allenatore che vuole giocatori fatti e finiti, con ingaggi tutt'altro che sostenibili? Capisci anche tu che le cose cozzano: o hai sbagliato progetto o hai sbagliato allenatore.

Scusa se mi permetto, ma questo è il quarto anno in cui la squadra è in transizione (Sarri, Pirlo, Allegri l'anno scorso e quest'anno). Ci sta la transizione, ma in generale mi sembra che si navighi a vista e senza un'idea di fondo: prendi Sarri e dopo un anno lo cacci; promuovi Pirlo e dopo un anno lo cacci. Riprendi Allegri sconfessando completamente le scelte dei due anni precedenti e lo tieni, nonostante i risultati negativi, a causa del contratto. La transizione va bene quando hai le idee chiare e vuoi costruire qualcosa di duraturo sul lungo termine (Klopp al Liverpool ha iniziato a vincere al terzo anno), ma non si può ripartire ogni anno ex novo, perchè non sei poi così convinto delle scelte fatte. E, soprattutto, perchè in questi anni non abbiamo gettato alcuna base per il futuro. Tornando poi all'attualità, l'anno scorso Arrivabene aveva parlato di un progetto sostenibile fondato sui giovani, per poi prendere Di Maria e Pogba al grido di "l'allenatore li vuole già pronti"... boh, io vedo tanta confusione che si ripercuote poi sul campo (allenatore e giocatori) e non vedo quella transizione propositiva e positiva che, al netto di un trofeo (mica possiamo vincere sempre), getta le fondamenta per ripartire con un nuovo ciclo vincente. Parere personale che sarei felicissimo venisse sfatato a giugno dalla nostra amata Juve.

Magari scherzassi, considerati i venti che soffiano in Europa, non molto diversi da quelli di cent'anni fa. Ma non è questo il luogo per intavolare dibattiti politici. Fino alla fine

visti i risultati elettorali, puoi parlare anche al presente

Assolutamente, il problema è che tutti questi problemi ce li siamo creati da soli; avevamo un vantaggio enorme, in Italia, sulle dirette concorrenti e in pochi anni, sarà per megalomania, incompetenza o egocentrismo, l'abbiamo dilapidato tutto. Peccato, perché ora ci troviamo ostaggi di un allenatore e di giocatori con ingaggi faraonici che non hanno la minima intenzione di privarsene. Sempre grazie ad Agnelli e ad Allegri per quanto fatto in passato, ma non si può vivere di ricordi: è abbastanza palese che adesso ci sia da intervenire, anche drasticamente, se vogliamo svoltare la stagione e non trovarci con il * a terra nel breve periodo.

Non fa una piega.

Complimenti ragazzi, io non ce la faccio proprio a perdonarlo. Il mio è assolutamente un ragionamento di pancia, senza razionalità, e per fortuna non sono io a decidere, ma per quanto lo ringrazi per ciò che ha fatto da noi sia da giocatore che da allenatore, non riesco davvero a rivederlo in bianconero: se mi limitassi al modo in cui se n'è andato, alle sceneggiate, alle pagliacciate o ai suoi piagnistei, potrei anche chiudere un occhio. Ma dopo che è andato da "quelli lì" e con il modo con il quale si è inserito in quel contesto, mi spiace, nessuna empatia. E' vero che sono professionisti, ma c***o era il nostro capitano! Zanetti mai e poi mai avrebbe accettato un'offerta della Juve; o abbiamo gli esempi di Stankovic e Nedved. Ripeto, le mie sono pippe mentali, ma è più forte di me - nonostante la ragione mi dica che sarebbe l'uomo giusto - ormai (non) lo considero un prescritto qualsiasi, indegno di sedersi sulla nostra panchina.

A te non la si fa proprio! Purtroppo sono uno sfigato, mica come la gente come te che non molla mai.

Grande! Tu sì che sei un vero duro! Mi raccomando, non mollare mai

esatto, eccomi! quindi?

Non capisco perché vi lamentiate sempre, ma continuate a guardare le partite. Non mi sembra sia una novità, questo è Allegri. Proviamo (tutti) a non abbonarci alle paytv o allo stadio, magari dopo due anni di stadio vuoto chissà che qualcosa si muova nella dirigenza (non per attaccamento ai tifosi, ma solo per i mancati introiti: alla Juve il denaro non è importante, è l'unica cosa che conta.

Siamo 2 a1 per noi e il nostro allenatore decide di cambiare assetto tattico, schierando una difesa a 5 al 66', con 11 giocatori dietro la linea della palla per mezz'ora. E la colpa poi sarebbe degli arbitri?!? è colpa degli arbitri se non facciamo 2 passaggi di fila e i nostri giocatori non hanno la minima idea di cosa fare in campo? è colpa degli arbitri se il mantra è di giocare con halma sperando nel gol di qualche campione, per poi asserragliarsi in un catenaccio che manco il Mourinho dei tempi d'oro?

Finalmente! Questo è sempre stato il nostro mantra e così dev'essere: inutile ridicolizzare gli avversari che piangono, ma quando le cose non vanno come vogliamo noi (Buffon in primis, con la pagliacciata del bidone dell'immondizia al posto del cuore), ci mettiamo a starnazzare peggio di napoletani e prescritti. La partita l'abbiamo persa perché abbiamo giocato 15 minuti (forse) su 120, rimanendo il resto del tempo a difendere sulla linea della nostra area di rigore!