Marco_juve

Tempi diversi. Capisco l'intento nostalgico, ma non le considerazioni sulla Juve attuale. Dubito che il problema si possa ravvisare in una "mancanza di valori". Piuttosto, qualcosa è andato storto a livello di gestione sportiva, con poi chiare ripercussioni su scelte tecniche e di campo.

Quindi è meglio prendere il sostituto di due giocatori attualmente sani che di tre attualmente infortunati (e due dei quali dovrebbero tornare a gennaio secondo l'allenatore)? Oddio, in società la logica l'hanno lasciata a casa da tempo. Ma almeno noi tifosi non raccontiamoci storie.

Giocatore che il Marsiglia chiaramente non voleva più tenere, ma volevano recuperare il riscatto da pagare al Napoli quest'estate. Speriamo si faccia trovare fisicamente pronto quando chiamato in causa

In avanti qualcuno dovevano prenderlo. Lo scorso anno avevano messo una toppa con Wood dopo l'infortunio di Wilson, ma sono leggerini in attacco. E il funambolico Saint-Maximin non segna manco con la porta di 27 metri.

Ha buoni mezzi, ma al BVB non ha mai convinto del tutto. Troppe disattenzioni, palloni persi in modo sciagurato. Scommessa costosa, insomma. Ma è anche vero che difensori di questo tipo tendono a far bene in Italia, viste le pressioni minori.

Michael Edwards, ex Liverpool che ha appena rifiutato il Chelsea. Ma figuriamoci.

Non è appropriato, è in realtà profondamente errato, o perlomeno sintomo di chiaro fraintendimento del ruolo. Nel calcio attuale, il terzino deve saper essere prima di tutto aggressivo e deve avere un'uscita di palla pulita, visto che di solito riceve lo scarico in situazioni delicate di pressione avversaria. De Sciglio gestisce palla con calma, ma è troppo lento e spesso la sparacchia via. Questo non è certo indice di "abilità difensiva". Ma posso capire da dove nasce il problema: da poca conoscenza del calcio internazionale. Nel momento in cui prenderemo un terzino moderno, il confronto sarà così schiacciante, che capirai quanto fosse limitato il predecessore.

Non lo so cosa Allegri ha detto alla società, ma che Locatelli non sia un regista, e che nemmeno Allegri lo ritenga tale, è un dato di fatto. Esistono mille interviste di Allegri in cui sostiene che Locatelli sia perlopiù un mediano e che la regia "deve dividersela" con qualcun altro. Poi ad Allegri potrà anche andar bene così. Dopo mille anni dovremmo sapere che a lui non interessano squadre ben allestite, con gli incastri perfetti, ma squadre con determinati attributi/qualità, anche se confusionarie. E questa non è una critica, ma una semplice valutazione delle cose.

Come Morata prima di lui. Siamo dannatamente lenti con la palla tra i piedi.

Non è Douglas Costa. Forse ci si aspettava lui. Per quel che è costato, è già oro. Poi poveretto, si ritrova un bradipo sulla sua corsia.

Miretti, non Moretti. E no, Miretti non è un play basso. Rovella magari sì, ma era in partenza e ti pare che si affidino ad uno in partenza? Ora chissà. E comunque se ti fossi preso il disturbo di leggere l'intera conversazione, avresti scoperto che non stavo affatto difendendo Allegri, ma giustificando il rendimento deludente di Locatelli, cui vengono affidati compiti non suoi.

Non hai capito. Queste non sono le sue caratteristiche. Infatti la rosa ne è sprovvista.

E daje. Non è uno che detta i tempi di gioco.

Ha già cominciato. Pogba e Chiesa sono campioni, gli altri che stanno giocando da Eccellenza. Lo ha detto lui eh. Che poi l'anno scorso quando Chiesa non c'era, era pure contento.

Sarei anche d'accordo in senso assoluto, ma dando per scontato che Allegri non schioderà, bisogna sperare in un "allenatore in campo".

Sì. Uno dei pochi che in Italia legge il gioco in verticale. Come altri, è penalizzato dal contesto. Poi si può discutere del resto della rosa, evidentemente monca. Ma il fatto che siamo così dipendenti dai singoli, e soffriamo le assenze più di ogni altro, va imputato al calcio di natura speculativa e poco organizzato che pratichiamo.

Si schiacciano in alto a sinistra, perché quel cretino gli chiede di andare a saltare sul diagonale lungo di Bonucci. Una vita che facciamo così. Poi ci scappa il gol casuale come quello col Chelsea, e fa niente se per il resto si sta in campo e si gioca da cani.

Ma quella è anche colpa dell'allenatore. Non dicono sia tornato con la rassicurazione di poter decidere del mercato? Perché non ha indicato nel playmaker una priorità? Jorginho o chi per lui andava preso lo scorso gennaio, ne discutevamo già allora. Figuriamoci 8 mesi dopo.

Che Locatelli sia un ottimo centrocampista è evidente. Lo aveva mostrato a più riprese. Che dopo un anno e passa di gestione Allegri si ritrovi sfiduciato e in un ruolo non suo, altrettanto.

In realtà ha detto che senza Pogba e Chiesa questa è un'altra squadra, che esistono giocatori di categorie diverse, e bla bla. Ormai dice tutto e il contrario di tutto.

No. Corre all'indietro, pare. Questa se l'è ovviamente preparata: è andata a dirla ad ogni emittente, sottolineando come a calcio ci sono i campioni come Di Maria, e c'è Miretti che corre all'indietro. Ma quanto fa schifo?

Hai centrato il punto. Allegri è un narcisista patologico. Si vede chiaramente.

Infatti. Da ignorare.

Ho buttato un occhio durante la Juve (tanto con quelli della Samp sempre a terra...). Grande partita dello United e del vituperato Martinez (MVP). Si vede già il lavoro di ten Hag, che pian piano si sta liberando delle mele marce.

Non si tratta di capire. Questa è la sua VISIONE del calcio. A lui non frega niente che McKennie non sappia cucire il gioco o rifinire in attacco. Lo schiera lì perché aggiunge fisicità ed è l'unico abile a saltare/inserirsi in area. Per Allegri non conta come si amalgano i giocatori, ma quale contributo individuale recano.