Bill Carson

insomma altri soldi da buttare, tante parole e pochi fatti nel mentre io continuo a vedere la solita squadra senza gioco ed automatismi. Cominciassimo a fare il massimo con quanto a disposizione prima di farci per l’ennesima volta abbindolare dalle tentazioni di mercato.

ovviamente nessuno, non a caso ho scritto l’impossibile. Ma oramai per svoltare un minimo bisogna andare in cerca delle “matte” sul mercato, pagare meno del dovuto in entrata e ricevere più del reale valore in uscita. Tutto questo non fossimo dei polli conclamati da dover spennare.

l’acquisto di Openda è da dimissioni a fine stagione, stessimo parlando di un manager con sani e radicati principi morali. E nel frattempo, prima di andarsene, faccia l’impossibile per far rientrare il club di tale esborso. Si attrezzasse ad esempio a vendere Joao Mario a 25 M, tanto per rimanere nei parametri economici da lui accettati per il funambolico belga, vada anche lui a caccia di polli come tanto bene hanno fatto i tedeschi con noi.

è già tardi anche per lui, capisco Palestra che giocava in Lego Pro ma profili come Norton ed Atta sono da prendersi subito, al più tardi al termine della prima stagione in Italia (quindi estate 2025) anziché arrivare lunghissimi al 2026 dopo mesi su mesi di rimpasti mediatici. Se siamo qua a parlarne è perché evidentemente è già tardi per fare l’affare.

trovami un difensore del campionato italiano che sia più scarso di Kelly ma costi al proprio club almeno quanto lui. Per me siamo alle solite, ennesimo giocatore pagato almeno il doppio del proprio valore e che continuerà ineluttabilmente, insieme a tutti gli altri, ad appesantirci il bilancio per anni senza dare altrettanto sul campo.

e mi auguro neanche in estate, sarebbe imbarazzante svendere tutti i propri giovani per poi ritrovarsi ad investire sui giovani altrui nel loro momento di massima esposizione in carriera. Bisogna svegliarsi e farsi furbi anziché continuare a fare la figura dei ricchi scemi, i calciatori si prendono in tempi non sospetti quando ancora c’è convenienza. Altrimenti passare serenamente oltre.

la chicca del costo di Openda per motivarne l’entrata in campo è fuori categoria, peraltro riuscendo ad essere offensivo verso se stesso, il giocatore e Comolli in un colpo solo

sui giocatori marginali più che la volontà dell’allenatore tende a prevalere la legittimità dei contratti in essere, ad ogni modo prepariamoci al peggio, quest’estate mentre le altre si godranno i proventi CL noi dovremo solo preoccuparci di racimolare i soldi per il riscatto di Loissone nostro

media punti in campionato con Spalletti pari a 1.6 punti, in crescita rispetto agli 1.5 di Tudor

anche perché si giocherà a Febbraio, se abbiamo dovuto scomodare così tanti titolari nella partita più insignificante dell’intera stagione, figuriamoci in che condizioni fisiche e mentali arriveranno questi stessi giocatori dopo altri due mesi di inappellabile titolarità.

non è un mio problema, è semplicemente una mia legittima velleità. Tu evidentemente hai la velleità di vincere la Coppa Italia, costi quel che costi, io preferisco una società ed uno staff tecnico che sappia ottimizzare le proprie risorse, economiche o tecniche che siano ed aldilà dei risultati immediati del campo.

dei titolari abbiamo tenuto fuori Thuram, Locatelli e Conceicao. Avremmo imho dovuto fare altrettanto con Kalulu, Cambiaso, Yildiz e Mckennie. E se ciò avesse voluto dire eliminazione, pazienza, d’altronde conosciamo tutti i nostri limiti, preferirei che venissero accettati anziché ostinarci a nasconderli sotto il tappeto.

e sarebbe stato un problema? Se le nostre seconde linee valgono quanto i titolari dell’Udinese c’è poco da fare se non prenderne atto. Ed eventualmente accettare l’eliminazione di buon grado. Cioè, stiamo facendo passare come normale e comprensibile il non schierare TUTTE le seconde linee negli ottavi di Coppa Italia a ridosso di un match al San Paolo. In compenso ho come l’idea che saremo pronti a rifarci, con gli interessi, nel caso perdessimo a Napoli per uno svarione di Kalulu ed un Yildiz annullato dal riposatissimo Di Lorenzo.

a me di vincere la Coppa Italia frega zero, a me importa che il club riesca a rimettersi pienamente in carreggiata arrivando a sfruttare al 100% il proprio potenziale economico. E questo, lato Spalletti, lo puoi fare ottimizzando il talento, gestendo le forze in squadra in funzione di questo obiettivo societario (che peraltro trovo sia difficile da raggiungere tanto quanto la vittoria della Coppa Italia)

quoto il concetto ma personalmente in Comolli non credo già più, puoi sbagliare un gol davanti alla porta o una dichiarazione in conferenza stampa, ma non puoi sbagliare un investimento da 45 M studiato in tutta calma a tavolino. Altri soldi buttati per un giocatore che non potrà mai fare alcuna differenza ai nostri livelli.

stai dicendo ciò che sostengo anch’io, Spalletti non si è sentito sereno e libero di fare ciò che il buon senso consiglierebbe. Siamo ancora al dover tirare la coperta su tutti i fronti per paura di mostrarci in tutta la nostra pochezza? Siamo arrivati alla necessità di fare tutto il possibile per portare un trofeino a Torino da esibire ai tifosi e poi alla dirigenza in sede di rinnovo? Proprio perché siamo “scarsi” Spalletti dovrebbe preoccuparsi esclusivamente del nocciolo della questione, il campionato, anziché preoccuparsi di beccarsi le critiche per una competizione che per come siamo messi dovrebbe valere poco o nulla anche per noi tifosi.

punti di vista, io trovo assurdo non preservare più giocatori possibile in un ottavo di finale casalingo di Coppa Italia. Nel Napoli per dire ho contato due titolari in campo, compreso il portiere, per una partita di egual importanza. Noi siamo andati con 8/9 titolari, aumentando esponenzialmente il rischio infortunio dei giocatori più importanti e affaticandoli con certezza. Tutto questo per timore di venire eliminato, per evitarsi un’ipotetica gogna mediatica.

Gatti lo avrei fatto giocare anch’io, tenendo fuori Kalulu in luogo di Pedro Felipe. Ma ciò che contesto è il principio, il non ruotare i giocatori in funzione dei minuti già giocati e dell’importanza/difficoltà dei match in programma. Personalmente è una scelta eloquente di quanto timore aleggi nella sua testa, di come sia suggestionato dall’ambiente. Come se fosse più importante evitare una cocente eliminazione dalla Coppa Italia anziché presentarsi nel miglior modo possibile alla partita del San Paolo.

immagino che preservare i giocatori fosse troppo rischioso per Spalletti, sia mai che si lanci un Pedro Felipe titolare in una gara di tale importanza e difficoltà. Spalletti ha dato chiaramente l’idea di essere vittima dell’ambiente, temendo oltremodo di finire sulla graticola in caso di eliminazione. Ed ora andiamo sereni al San Paolo senza Gatti e con Yildiz gravato di altri 85 minuti nelle gambe.

ah perché Yildiz giocherà titolare al San Paolo? Allora nel caso complimenti vivissimi a chi ha sentito la necessità di fargli giocare gli ennesimi 84 minuti in una gara che si sarebbe potuta portare a casa anche con il wonderboy Lois titolare.

appunto, perché non sei un bravo scout. Il bravo dirigente è quello che vede prima degli altri il talento tecnico e/o atletico, se noi pensiamo di intervenire solo quando i giocatori diventano noti alle masse, stiamo freschi (detto appunto che noi riusciamo a fare ancora peggio, investendo soldi fitti anche quando il talento non c’è)

se non hai i soldi della concorrenza devi necessariamente svegliarti prima degli altri, sarebbe ridicolo muoversi solo adesso per un giocatore del quale arriviamo a discutere quotidianamente su di un forum. Oggi non è tardi, di più, ma saremmo ancora in tempo per pescarne altri 5 come lui, se avessimo la preparazione giusta. Poi vabbè, se quando abbiamo una cartuccia disponibile la impieghiamo sul wonderboy Lois allora, molto evidentemente, parliamo del nulla.

forse si è reso finalmente conto di essere uno dei migliori in rosa, deve confermarsi in qualche big match per fare primavera

quoto, se non vuole dimettersi che almeno mostri dignità e maturità stando fermo e non compromettendoci ulteriormente

e pensa che prendiamo i 25/26enni appunto per non doverli aspettare